Avvio di una nuova sperimentazione del sistema di accreditamento dei servizi educativi per la prima infanzia introdotta dalla Disciplina di cui alla DGR n. 935 del 23.12.2011, come modificata dalla DGR n.  393 del 25.06.2012.

 

LA GIUNTA REGIONALE

 

VISTA la Legge 08.11.2000, n. 328 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” che all’art. 11, comma 3 individua i Comuni quali titolari delle funzioni amministrative in materia di accreditamento dei servizi sociali e delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale a gestione pubblica o dei soggetti di cui all’art. 1 comma 5 della medesima L. 328/2000;

 

VISTA la L.R. 28.04.2000, n. 76 recante “Norme in materia di servizi educativi per la prima infanzia” pubblicata sul BURA n.16 ordinario del 09.06.2000, con la quale la Regione Abruzzo ha disciplinato i servizi educativi per la prima infanzia;

 

VISTA la D.G.R. n. 565 del 26.06.2001, pubblicata sul BURA n. 87 speciale del 01.08.2001, con la quale sono state approvate le “Direttive generali di attuazione” della a L.R. n. 76/2000;

 

VISTA la L.R. 04.01.2005, n. 2, recante “Disciplina delle autorizzazioni al funzionamento e dell’accreditamento dei soggetti eroganti servizi alla persona” pubblicata sul BURA n. 3 del 14.01.2005;

 

CONSIDERATO che l’art. 7, comma 2, della L.R. n. 2/2005 subordina ad apposito Regolamento la definizione dei requisiti minimi strutturali, tecnologici e organizzativi per l’accreditamento dei soggetti gestori di strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale dei servizi socio-assistenziali, socio-sanitari e socio-educativi, ivi compresi quelli disciplinati dalla L.R. n. 76/2000;

 

RICHIAMATO il Programma di Attuazione Regionale del PAR FSC Abruzzo 2007/2013, in cui si incardina, tra l’altro, la linea di azione V.2.1.a: “Attuazione del Piano di Azione Obiettivi di Servizio. Servizi di cura per l’infanzia”;

 

CONSIDERATO, altresì,  che per il raggiungimento degli obiettivi di servizio sopra descritti si rende necessario ampliare l'offerta relativa ai servizi all'infanzia e che l’accreditamento conferisce agli stessi alcuni requisiti di qualità, che si configurano quali ulteriori elementi qualificanti a tutela dei bambini in età 0-3 anni e delle rispettive famiglie;

 

PRESO ATTO che, nelle more dell'emanazione del Regolamento di attuazione della L.R. n. 2/2005, al fine di implementare la qualificazione del sistema locale integrato dei servizi alla prima infanzia e promuovere la differenziazione dell’offerta complessiva, la Giunta Regionale procede all’attuazione  di  un  sistema di requisiti di qualità per l’accreditamento delle strutture e dei servizi educativi per la prima infanzia pubblici e privati, di cui alla L.R. n. 76/2000 e alla DGR n. 565/2001, mediante l’avvio di una nuova sperimentazione del sistema di accreditamento dei servizi educativi per la prima infanzia introdotta dalla Disciplina di cui alla DGR n. 935 del 23.12.2011, come modificata dalla DGR n.  393 del 25.06.2012;

 

RICHIAMATE:

-       la DGR n. 935 del 23.12.2011, con cui è stata approvata la “Disciplina per la sperimentazione di un sistema di accreditamento dei servizi educativi per la prima infanzia”, pubblicata sul BURAT n. 6 ord. del 03.02.2012;

-       la DGR n.  393 del 25.06.2012, pubblicata sul BURAT n. 38 ord. del 11.07.2012, che ha approvato modifiche e integrazioni alla D.G.R. n. 935 del 23 dicembre 2011;

-       la DGR n. 855 del 10 dicembre 2012, pubblicata sul BURAT n. 71 del 28.12.2012 la quale, in adesione alla Risoluzione n. 129/3 del 16.10.2012 del Consiglio Regionale, ha approvato  modifiche e  integrazioni all'art. 3, comma 1, lett. f) della Disciplina Sperimentale;

 

DATO ATTO: 

-       che alla data del 12 luglio 2015, termine di scadenza della vigenza della sperimentazione posta in essere con la Disciplina, la struttura competente in materia di programmazione di servizi educativi per la prima infanzia risultava vacante della figura dirigenziale;

-       che il Servizio Politiche Sociali, seppure non competente, considerata la vacanza dell’incarico dirigenziale, ha curato l’istruttoria prodromica alla redazione dell’atto di prosecuzione della sperimentazione inviandone bozza, ai fini della condivisione, all’Assessore e al Direttore in data 22.06.2015;

-       che l’Assessore ha manifestato l’esigenza di ulteriori approfondimenti in ordine ai requisiti strutturali degli immobili che ospitano i servizi nido, dando mandato per gli approfondimenti al Dirigente del Servizio DL33, seppure non competente nella materia;

-       che a tal fine il Dirigente del Servizio DL33 ha trasmesso una richiesta di parere al Direttore del Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali, il quale ha riscontrato con nota del 22.07.2015;

-       che la materia in esame rientra tra le competenze del Servizio Politiche per il Benessere Sociale DPF 013, per effetto della DGR n. 341 del 05/05/2015 che ha stabilito il nuovo assetto organizzativo del Dipartimento per la Salute e il Welfare;

-       che con D.G.R. n.  557 del 26.06.2015  la Giunta Regionale, ai sensi dell’art. 20 della L.R. n. 77/1999 e ss.mm.ii. ha conferito alla Dott.ssa Tamara Agostini l’incarico ad interim di Dirigente del Servizio Politiche per il Benessere Sociale DPF 013, decorrente dal 23.07.2015;

 

DATO ATTO che la sperimentazione triennale del sistema di accreditamento, disposta con gli atti sopra richiamati, può ritenersi espletata con risultati positivi ai fini della introduzione di un sistema di qualità dei servizi educativi per la prima infanzia pubblici e privati della Regione Abruzzo;

 

PRESO ATTO della situazione afferente all’attuale stato degli accreditamenti dei servizi educativi per la prima infanzia, come risulta dall’Anagrafe Regionale dei Servizi per l'infanzia, redatta a cura della competente struttura regionale, che enumera, con  l’ultimo aggiornamento al 18 marzo 2015, le informazioni più salienti afferenti ai servizi accreditati: i soggetti accreditati, i legali rappresentanti, gli estremi dei provvedimenti, il Comune di competenza, la tipologia dei servizi, la scadenza dell’accreditamento;

 

RITENUTO, alla luce dei risultati conseguiti, nelle more della emanazione del Regolamento previsto ai sensi dell’art. 7, comma 2, della L.R. n. 2/2005,   di dare il via ad una nuova sperimentazione del sistema di accreditamento dei servizi educativi per la prima infanzia introdotta dalla Disciplina di cui alla DGR n. 935 del 23.12.2011, come modificata dalla DGR n.  393 del 25.06.2012;

 

VISTE le DD.GG.RR. n. 622 del 30.09.2014 e n. 681 del 21.10.2014 con le quali è stata ridefinita la macrostruttura della Giunta Regionale;

 

ATTESO che con D.G.R. n.  557 del 26.06.2015  la Giunta Regionale, ai sensi dell’art. 20 della L.R. n. 77/1999 e ss.mm. e ii. ha conferito l’incarico di Dirigente del “Servizio Politiche per il Benessere Sociale” del Dipartimento per la Salute e il Welfare alla Dott.ssa Tamara Agostini;

 

DATO ATTO del parere favorevole espresso dal Direttore del Dipartimento per la Salute e il Welfare in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa, nonché alla legittimità del presente provvedimento;

 

Dopo puntuale istruttoria favorevole da parte della struttura proponente

 

A voti unanimi  e palesi espressi nelle forme di legge,

 

DELIBERA

 

per i motivi esposti in narrativa e che si intendono qui richiamati:

 

1.           nelle more della emanazione del Regolamento previsto ai sensi dell’art. 7, comma 2, della L.R. n. 2/2005,   di dare il via a una nuova sperimentazione del sistema di accreditamento dei servizi educativi per la prima infanzia introdotta dalla Disciplina di cui alla DGR n. 935 del 23.12.2011, come modificata dalla DGR n.  393 del 25.06.2012;

2.           di demandare  alla competente struttura regionale la gestione dell’Anagrafe regionale dei servizi educativi per la prima infanzia accreditati;

3.           di demandare, altresì, alla competente struttura regionale gli eventuali adempimenti connessi con le procedure di  verifica e vigilanza previsti dalla Disciplina;

4.           di disporre la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Telematico (BURAT) e sul sito internet www.osr.regione.abruzzo.it.