Risoluzione: Misure a sostegno dei centri unici di prenotazione nelle diverse ASL presenti sul territorio regionale.

 

IL CONSIGLIO REGIONALE

 

VISTA la risoluzione a firma del consigliere Smargiassi recante: Misure a sostegno dei centri unici di prenotazione nelle diverse ASL presenti sul territorio regionale;

UDITA l'illustrazione del consigliere Smargiassi;

 

All'unanimità

 

L’APPROVA

 

Nel testo che di seguito si trascrive

 

«IL CONSIGLIO REGIONALE

 

PREMESSO CHE:

-        dal primo gennaio 2015 è operante la gestione esternalizzata del servizio CUP, affidata, a seguito di relativa procedura di gara, ad un raggruppamento temporaneo di imprese;

-        il servizio esternalizzato dovrebbe produrre l’alleggerimento e snellimento dell’iter di prenotazione;

-        purtroppo nei primi mesi di gestione del CUP esternalizzato si sono evidenziate nuovamente le medesime criticità presenti nel passato;

-        in particolare, lunghe file si sono registrate nel distretto sanitario di via Michetti a Vasto e nello sportello presente nell’Ospedale locale, visto che a fronte di un’utenza giornaliera che si aggira sulle duecento persone, c’è un solo operatore. La fascia oraria più critica va dalle 10,30 alle 11,30. I tempi di attesa si prolungano, il servizio peggiora nonostante la buona volontà degli addetti allo sportello;

-        problematiche similari si sono registrate per pazienti e utenti dell’ospedale di Sulmona, alle prese con code interminabili al Cup della palazzina De Chellis e con ritardi nella consegna dei referti al Laboratorio analisi e sportello prenotazioni chiuso a sorpresa nella farmacia comunale;

-        lunghe file si sono altresì registrate anche nel CUP del San Salvatore di L’Aquila;

 

CONSIDERATO CHE:

-        la soluzione di affidare a soggetto esterno il servizio di prenotazione non sembra risolvere alcune problematiche di carattere pratico cui l’utente deve far fronte, più in particolare:

a.           il cittadino deve comunque recarsi almeno tre volte presso i suddetti sportelli per prenotare, pagare il ticket e ritirare i risultati. Oltre all’evidente disagio per il cittadino si segnalano anche problematiche connesse alla congestione del traffico nelle aree perimetrali dei presidi ospedalieri, come nel caso di quello presente nella città del Vasto, ove manca del tutto l’area di sosta ed ove presente la stessa risulta essere a pagamento, come nel caso del piazzale di fronte al centro unico di prenotazione dell’Ospedale San Salvatore a L’Aquila;

b.           il personale del CUP deve interpretare le prescrizioni impartite dal medico curante al fine della prenotazione delle analisi di cui necessita il paziente;

 

RITENUTO CHE:

-        nell’ottica di offrire un servizio realmente a misura di cittadino, l’inserimento nelle liste CUP per le visite specialistiche potrebbe essere anche effettuato direttamente dal medico di famiglia del paziente, mediante accesso telematico alla lista di prenotazione;

-        allo stesso modo il referto analisi potrebbe essere spedito, sempre in via telematica, direttamente dal centro unico di prenotazione al medico curante, così da ridurre ad uno  l’accesso dei pazienti nelle sedi, e ciò in occasione del pagamento del ticket;

-        di fatto ad oggi le persone si recano ad un unico sportello CUP …… smistando il servizio presso i medici di base verrebbero ridotte notevolmente le file al suddetto sportello;

-        il servizio di prenotazione telematica da parte dei medici sarebbe a supporto e non a contrasto dell’attuale servizio offerto negli sportelli CUP, rimanendo in facoltà sia dei medici decidere se offrire il servizio o meno sia dei cittadini che possono scegliere in libertà se recarsi allo sportello CUP o presso il proprio medico per effettuare la prenotazione e, successivamente, ricevere il referto;

 

Per tutto quanto sopra

 

IMPEGNA

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE E LA GIUNTA REGIONALE STESSA

 

1.           a verificare la fattibilità di rendere operativo lo strumento della prenotazione telematica della visita dei pazienti, garantendo l’accesso all’elenco telematico delle prenotazioni ai medici curanti che ne facciano richiesta e ciò come servizio aggiuntivo rispetto a quelli prestati dal medico stesso verso i propri pazienti;

2.           a verificare la fattibilità di introdurre nel sistema vigente lo strumento di trasmissione/ restituzione dei risultati delle visite specialistiche dalla ASL competente direttamente ai medici di base che ne facciano richiesta, previa specifica autorizzazione da parte del paziente al trattamento dei dati personali e sensibili, affinché sia il medico di base il soggetto autorizzato alla restituzione dei risultati al paziente, previa esibizione della ricevuta di avvenuto pagamento del ticket sanitario per le prestazioni ricevute».