Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 (PSR) Regione Abruzzo. Disposizioni regionali attuative del D.M. 22 dicembre 2009, n. 30125, relativamente alle riduzioni ed esclusioni da applicare per le inadempienze dei beneficiari –Misura 214 “Azioni   2. e 4 ”- Modifiche  ed integrazioni alla  D.G.R. n.  125  del 18 febbraio 2013.

 

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO

 

 

VISTO il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005;

 

VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

 

VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;

 

VISTO il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio;

 

VISTO il Regolamento (UE) n. 1310/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 che stabilisce alcune disposizioni transitorie sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), modifica il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne le risorse e la loro distribuzione in relazione all'anno 2014 e modifica il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio e i regolamenti (UE) n. 1307/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne la loro applicazione nell'anno 2014;

 

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;

 

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

 

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

 

VISTO l'articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee (legge comunitaria per il 1990) così come modificato dall'articolo 2, comma 1, del decreto-legge 24 giugno 2004, n. 157, convertito, con modificazioni, nella legge 3 agosto 2004, n. 204, con il quale si dispone che il Ministro delle politiche agricole e forestali, nell'ambito di sua competenza, d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano, provvede con decreto all'applicazione nel territorio nazionale dei regolamenti emanati dalla Comunità europea;

 

VISTO il decreto ministeriale n. 6513 del 18 novembre 2014 recante "Disposizioni nazionali di applicazione del regolamento (UE) 1307/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013";

 

VISTO il D.M. 22 dicembre 2009 che all’articolo 19, fatto salvo quanto disposto dall’articolo 31 del regolamento (CE) n. 1975/06, prevede l’applicazione di riduzioni o esclusioni dell’importo complessivo dei pagamenti ammessi o delle domande ammesse nel caso in cui sia riscontrato il mancato rispetto degli impegni cui è subordinata la concessione dell’aiuto per le misure previste dall’articolo 25 del Reg. (CE) n.1975/2006 e dagli articoli 63 lettera c), 66 e 68 del Reg. (CE) n. 1698/2005;

 

VISTO il D.M. n.180 del 23 gennaio 2015 “Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del regolamento (UE) n. 1306/2013 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienza dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale”  e s. m . i., pubblicato sulla GURI n. 14 del 24/03/2015;

 

RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Regionale n. 125 del 18 febbraio 2013  con la quale è stato  recepito il D.M. 22 dicembre 2009 n. 30125 e successive modifiche e integrazioni, relativamente alle riduzioni ed esclusioni da applicare per le inadempienze dei beneficiari – Misura 214 az.1, 2 e 4 – Modifiche ed integrazioni alla DGR n. 205 del 2 aprile 2012;

 

DATO ATTO inoltre che, alla luce dell’esperienza maturata nell’applicazione della suddetta deliberazione e sulla base dei suggerimenti pervenuti dal Sistema Informativo Nazionale per lo sviluppo dell’agricoltura (SIN), si rende necessario modificare   alcune schede relative ad alcuni impegni previsti dalla Misura 214 az. 2 e 4 come da allegato A;

 

RITENUTO  necessario quindi, procedere  ad aggiornare le griglie allegate alla D.G.R. 125 del 18.02.2013, per specificare meglio alcune  griglie della Misura 214 azione 2 e  4 che, per recepire i suggerimenti pervenuti dal Sistema Informativo  Nazionale per lo sviluppo dell’agricoltura (SIN) nonché  di quelli pervenuti dal territorio sulla base dell’esperienza maturata nell’applicazione della suddetta deliberazione, relativamente  ad alcuni impegni previsti dalla Misura 214 e derivanti da interpretazioni standard ;

 

DATO ATTO che con la DGR n. 640 del 7.10.2014 la Giunta Regionale ha designato il Dr Antonio Di Paolo Autorità di Gestione del Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 e dalla data di cessazione dal servizio del dr Giorgio Fausto Chiarini anche a sovraintendere alle operazioni di chiusura del PSR 2007-2013 , assumendo la funzione di Autorità di Gestione del  medesimo Programma;

 

DATO ATTO che nella suddetta DGR 640/2014 viene precisato che la designazione riguarda, tra l’altro anche l’incarico per assolvere i compiti organizzativi previsti dagli art. 72,73 e 74 del Reg. UE 1303/2013 (Sistemi di Gestione e Controllo);

 

RITENUTO di dover ricomprendere tra gli atti di competenza della autorità di gestione, in qualità anche di direttore di dipartimento   anche le approvazioni e modifiche delle riduzioni ed esclusioni, comprese quelle approvate precedentemente dalla GR ;.

 

VISTI i documenti predisposti dal Servizio promozione delle Filiere del Dipartimento Politiche Dello Sviluppo Rurale e della Pesca.

 

RITENUTO opportuno approvare la documentazione di cui al punto precedente (Allegato A);

 

VISTA inoltre la L.R. 77/1999;

 

Per le motivazioni espresse in premessa:

 

DETERMINA

 

di:

 

1.           fare proprio quanto contenuto nell’Allegato A, (composto di n.3 facciate) che forma parte integrante e sostanziale della presente determinazione, con il quale sono state modificate  alcune schede  per la determinazione delle riduzioni/esclusioni relative alle “misure a superficie”  214 azioni   2 e 4;

2.           modificare le schede  relative alla  Misura 214 azioni  2 e 4 come da all’ Allegato  A, precisando  che le modifiche riguardano i bandi emanati dall’anno 2010 all’anno 2015;

3.           pubblicare  il presente provvedimento sul B.U.R.A.T.;

4.           autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento anche sul Portale Web del Dipartimento Sviluppo Economico e Politiche Agricole:  www.regione.abruzzo.it/agricoltura;

5.           autorizzare, altresì, la pubblicazione della presente determinazione, ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14/03/2013, n°.33, sul sito istituzionale, sezione “Trasparenza, valutazione e merito”;

 

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO

Dott.  Antonio Di Paolo

Segue Allegato