Risoluzione: Impegni della Regione Abruzzo in favore dell'A.S.I.A. (Associazione degli stomizzati in Abruzzo).

 

IL CONSIGLIO REGIONALE

 

VISTA la risoluzione a firma del consigliere Mariani recante: Impegni della Regione Abruzzo in favore dell'A.S.I.A. (Associazione degli stomizzati in Abruzzo);

 

UDITA l’illustrazione del consigliere Mariani;

 

All'unanimità

 

L’APPROVA

 

Nel testo che di seguito si trascrive:

 

«Il Consiglio regionale

 

PREMESSO che nella Regione Abruzzo sono numerosi i soggetti con incontinenza urinaria o rettale, portatori di stomia per patologie congenite, traumatiche, degenerative e spesso di origine tumorale;

 

VISTO che tale condizione risulta essere particolarmente invalidante e causa spesso problemi di natura sociale con possibile isolamento dell'individuo;

 

RITENUTO CHE

-             gli assistiti portatori di stomia devono ricevere un'adeguata e corretta riabilitazione nei Centri per stomizzati che dovranno essere appositamente istituiti presso ciascuna AUSL. Tali Centri lavorano in stretta collaborazione con le Associazioni regionali di volontariato riconosciute (ONLUS);

-             le AUSL hanno il compito di garantire la libera scelta del presidio ospedaliero compatibilmente alla normativa vigente;

 

CONSIDERATO che i Centri di riabilitazione, coadiuvati dalle Associazioni regionali di volontariato riconosciute (ONLUS), svolgono le seguenti attività:

-             informazione sulla diagnosi, sulla tipologia dell'intervento chirurgico e sulle tecniche di scelta della stomia;

-             collaborazione con il paziente ai fini della scelta del tipo di ausili sulla base della compatibilità fisica e biologica tra dispositivo protesico e paziente;

-             compilazione del programma definitivo per la fornitura degli ausili;

-             integrazione tra le strutture ambulatoriali ospedaliere e le Aziende, per il supporto domiciliare ai pazienti non deambulanti;

-             stesura del programma di riabilitazione per la corretta gestione della stomia;

-             follow-up della stomia e controllo in stretto rapporto con i medici di base e gli specialisti competenti,

 

RICHIAMATA

-             la L.R. 29 ottobre 2004, n. 37 recante "Norme in favore dei soggetti stomizzati ed incontinenti ed istituzione di Ambulatori di rieducazione presso le Aziende sanitarie ed Ospedaliere della Regione Abruzzo";

-             l’art. 3 della L.R. 29 ottobre 2004, n. 37 che stabilisce "I soggetti stomizzati ed incontinenti sono esenti dalla partecipazione alla spesa sanitaria per la intera durata della stomia, per le prestazioni specialistiche relative alla gestione ed al periodo di controllo successivo alla stomia…";

-             l’art. 6, comma 2 della L.R. 29 ottobre 2004, n. 37 che dispone "Il medico responsabile e l'infermiere stomaterapista, per assicurare l'efficace risposta terapeutica ad ogni tipo di stomia o di incontinenza, richiedono alla ASL di appartenenza del paziente il quantitativo di protesi necessario per il paziente seguendo il nomenclatore nazionale e ne assicurano la distribuzione anche diretta e senza alcuna preclusione di tipologia di prodotto".

 

VISTO che Federfarma Abruzzo ha annunciato l’interruzione delle esenzioni sulle protesi e sui presidi sanitari indispensabili per le tante persone costrette a espletare le funzioni organiche con supporti esterni come le stomie;

l’Unione dei titolari delle farmacie abruzzesi ha difatti annunciato di voler interrompere o ridurre entro la fine di luglio l’erogazione delle agevolazioni e di applicare un supplemento in denaro sulle forniture da agosto;

 

RITENUTO CHE

-             ogni Asl della Regione ha l'obbligo di garantire la libera scelta della protesi per stomia assicurando la distribuzione di qualunque tipo di prodotto sia in maniera diretta che indiretta attraverso sanitarie e farmacie convenzionate con il servizio sanitario;

-             nell’eventualità in cui si concretizzasse questa grave inadempienza di Federfarma si verrebbe a creare una inaccettabile lesione di diritti riconosciuti agli stomizzati;

 

TENUTO CONTO che l’A.S.I.A. (l’Associazione stomizzati incontinenti abruzzesi) tramite il suo Presidente regionale ha contestato l’arbitrarietà di tale decisione da parte delle farmacie abruzzesi invitando la Regione Abruzzo a farsi carico del problema in questione;

 

IMPEGNA

 

IL PRESIDENTE E L’ASSESSORE CON DELEGA ALLA SANITA’

 

-             ad assumere tutte le iniziative necessarie al fine di istituire con celerità un Tavolo di confronto con Federfarma Abruzzo e l’A.SI.A. (Associazione degli stomizzati in Abruzzo) con lo scopo di scongiurare la possibilità che le farmacie abruzzesi interrompano le esenzioni sulle protesi e sui presidi sanitari indispensabili per le tante persone costrette a espletare le funzioni organiche con supporti esterni come le stomie».