Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 118 del 30.09.2013 per favorire e regolare il subentro della Regione Abruzzo nelle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticità conseguente alla crisi socio-economico-ambientale determinatasi nell’asta fluviale del bacino del Fiume Aterno. Disposizioni attuative.

 

LA GIUNTA REGIONALE

 

VISTA l’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3504 del 09.03.2006 recante “Disposizioni di protezione civile dirette a fronteggiare la crisi di natura socio-economico-ambientale determinatasi nell’asta fluviale del bacino del Fiume Aterno” con la quale, tra l’altro, è stato designato l’Architetto Adriano Goio Commissario Delegato per la realizzazione degli interventi urgenti necessari al superamento della situazione emergenziale in atto;

 

VISTA l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 118 del 30.09.2013 volta a favorire e regolare il subentro della Regione Abruzzo nelle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticità conseguente alla crisi socio-economico-ambientale determinatasi nell’asta fluviale del Bacino del Fiume Aterno, ed in particolare:

-          l’art. 1, comma 1, che individua la Regione Abruzzo quale amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi da eseguirsi nel contesto di criticità conseguente alla crisi socio-economico-ambientale determinatasi nell’asta fluviale del Bacino del Fiume Aterno;

-          l’art. 1, comma 2, che designa l’Arch. Adriano Goio, già Commissario Delegato ai sensi dell’ordinanza n. 3504/2006 sopra citata, quale Responsabile delle iniziative finalizzate al subentro della Regione Abruzzo nel coordinamento degli interventi integralmente finanziati e contenuti in rimodulazioni dei piani delle attività già formalmente approvati alla data di adozione della medesima Ordinanza n. 118/2013;

-          l’art. 1, commi 3→12, che prescrive le procedure amministrative e finanziarie, con relative tempistiche, finalizzate a consentire l’espletamento da parte dell’Architetto Adriano Goio delle iniziative volte al definitivo subentro della Regione Abruzzo quale Amministrazione competente alla prosecuzione, in regime ordinario, delle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticità in atto;

 

PRESO ATTO che la Direzione regionale competente in materia di sicurezza idraulica ha garantito la necessaria continuità dell’azione amministrativa, pur nelle more di una formale individuazione all’esito degli adempimenti prescritti in capo all’Architetto Adriano Goio ex OCDPC n. 118/2013;

 

PRESO ATTO che, su richiesta della Struttura Regionale competente in materia, l’Architetto Adriano Goio ha trasmesso formalmente al Servizio Sicurezza Idraulica ed Opere Idrauliche della Regione Abruzzo copia del progetto definitivo denominato “Opere di laminazione delle piene del Fiume Pescara”, ai fini dell’inserimento del medesimo progetto

nell’apposito sistema ReNDIS del Ministero dell’Ambiente, nei termini e modalità impartiti dallo stesso Ministero con nota Prot. 0005714/STA del 30.04.2015, nella quale venivano richiesti alle Regioni adempimenti

in ordine all’inserimento di interventi di mitigazione del rischio idrogeologico nelle città metropolitane e nelle città a rischio rilevante di esondazione, da ammettere a finanziamento, a valere su risorse statali ed in base ad appositi accordi di programma tra le singole Regioni interessate ed il Ministero dell’Ambiente medesimo;

 

CONSIDERATO che, a seguito del suddetto inserimento, il sistema RendiS-web ha generato in via automatica una graduatoria provvisoria in cui il progetto sopra citato “Opere di laminazione delle piene del Fiume Pescara”risulta inserito in uno specifico gruppo “Piano Stralcio Interventi Prioritari” finanziabili, così come comunicato dallo stesso Ministero dell’Ambiente in data 10.06.2015 Prot. SMDIG 0000561 P;

 

RITENUTO necessario assicurare continuità delle attività già intraprese finalizzate al superamento del contesto di criticità conseguente alla crisi socio-economico-ambientale determinatasi nell’asta fluviale del bacino del Fiume Aterno-Pescara in attuazione dell’OCDPC n. 118/2013 che sancisce all’art. 1, nei termini sopra riportati,  il subentro in via ordinaria della Regione Abruzzo nel coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi da eseguirsi nel contesto di criticità conseguente alla crisi socio-economica-ambientale determinatasi nell’asta fluviale del bacino del Fiume Aterno;

 

RITENUTO, pertanto, di dover procedere, ai sensi e per gli effetti della suddetta normativa, alla designazione della Struttura Regionale competente alla prosecuzione dell’iter finalizzato alla progettazione definitiva/esecutiva e dalla realizzazione delle opere di laminazione delle piene del Fiume Pescara;

 

CONSIDERATO opportuno, in base al nuovo assetto organizzativo, approvato con delibera di G.R. n. 340 del 05.05.2015 ed alle competenze funzionali ivi stesso ascritte, designare nel Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali-Servizio Difesa del Suolo la Struttura Regionale competente alla prosecuzione dell’iter finalizzato al completamento della progettazione ed alla realizzazione delle opere laminazione delle piene del Fiume Pescara, nonché quale struttura competente al completamento delle ulteriori iniziative spettanti”rationemateriae”, in esecuzione dei disposti dell’OCDPC n. 118/2013;

 

DATO ATTO della coerenza del presente provvedimento con gli indirizzi ed obiettivi assegnati al Dipartimento OO.PP. Governo del Territorio e Politiche Ambientali,  attestata con la firma in calce allo stesso, a norma dell’art. 23 della L.R. n. 77/99 e s.m.i.;

 

DATO ATTO della legittimità e regolarità tecnica ed amministrativa del presente provvedimento attestata dal Direttore Regionale del Dipartimento OO.PP. Governo del Territorio e Politiche Ambientali e dal Dirigente del Servizio Difesa del Suolo, con le firme apposte in calce allo stesso, a norma degli art. 23 e 24 della L.R. n. 77/99 e s.m.i;

 

dopo puntuale istruttoria favorevole da parte della Struttura proponente;

 

ad unanimità di voti espressi nelle forme di legge

 

DELIBERA

 

per le finalità di cui alle premesse, quali parti integranti e sostanziali della presente deliberazione, di:

 

1.         prendere atto dei disposti di cui all’OCDPC n. 118/2013, in particolare dell’art. 1, che disciplina e regolamenta il subentro,in regime ordinario, della Regione Abruzzonelle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticità conseguente alla crisi socio-economico-ambientale determinatasi nell’asta fluviale del bacino del Fiume Aterno-Pescara;

2.         individuare E DESIGNAREnel Dipartimento OO.PP., Servizio Difesa del Suolo, in ragione delle competenze spettanti allo stesso“rationemateriae”, la Struttura regionale competente alla prosecuzione delle procedure finalizzate al completamento della progettazione ed alla realizzazione delle opere di laminazione del Fiume Pescara, a valere sulle risorse ex deliberazione CIPE del 20 Febbraio 2015, come da comunicazioni del Ministero dell’Ambienteprot. 0005714/sta DEL 30.04.2015 e SMDIG 0000561 P del 10.06.2015;

3.         dare atto che il Dipartimento OO.PP., Servizio Difesa del Suolo subentra in tutti i rapporti giuridici pendenti inerenti la realizzazione dell’intervento di cui al precedente punto 2) del presente dispositivo;

4.         designare nel Dipartimento OO.PP., Servizio Difesa del Suolo, la Struttura regionale competente alla prosecuzione delle ulteriori iniziative spettanti rationemateriae, in attuazione dei disposti di cui all’OCDPC n. 118/2013 e in relazione alle attività realizzate dal Commissario Delegato nominato in base all’OCDPC n. 3504/2006;

5.       dar mandato al Dipartimento OO.PP. Servizio Difesa del Suolo di procedere all’adozione dei necessari provvedimenti connessi e conseguenti all’attuazione del presente deliberato.