Attuazione PAR FAS Abruzzo 2007/2013 - Linea di Azione II.1.1.a “Interventi di messa in sicurezza degli edifici scolastici di proprietà degli Enti Locali Abruzzesi” – Autorizzazione Proroga per la consegna dei Lavori

 

LA GIUNTA REGIONALE

 

VISTO il D.lgs. 31 maggio 2011, n. 88 ed in particolare l’art. 4, che stabilisce che il Fondo per le Aree Sottoutilizzate, di cui all’articolo 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, assume la denominazione di Fondo per lo sviluppo e la coesione, con la conseguente sostituzione dell’acronimo FAS con FSC;

 

VISTE le seguenti Delibere CIPE:

-                n. 166 del 21/12/2007 e s.m.i., recante “Attuazione del Quadro Strategico Nazionale (QSN) 2007-2013. Programmazione del Fondo per le Aree Sottoutilizzate” che stabilisce i criteri e ripartisce le somme per la programmazione degli interventi della politica nazionale aggiuntiva finanziata con il Fondo per lo sviluppo e la coesione;

-                n. 79 del 30 settembre 2011, di presa d’atto del Programma Attuativo Regionale (PAR);

-                n. 41/2012, Fondo per lo sviluppo e la coesione. Modalità di riprogrammazione delle risorse regionali 2000-2006 e 2007-2013

-                n. 14 dell’8 marzo 2013 recante “Fondo per lo sviluppo e la coesione attuazione dell'articolo 16 - comma 2 del decreto-legge n. 95/2012 (riduzioni di spesa per le regioni a statuto ordinario) e disposizioni per la disciplina del funzionamento del fondo”;

-                n. 21 del 30 giugno 2014 recante “Fondo per lo sviluppo e la coesione 2007/2013. Esiti della ricognizione di cui alla delibera Cipe n. 94/2013 e riprogrammazione delle risorse” che impone, fra l’altro, la scadenza perentoria al 31/12/2015, quale epoca limite per le assunzioni giuridicamente vincolanti (OGV) a valere sulle risorse FSC 2007/2013;

 

PREMESSO CHE:

-                con propria Deliberazione n. 458 del 4/7/2011, rettificata dalla Deliberazione n. 556 del 8/8/2011, è stato approvato il Programma Attuativo Regionale (PAR) delle risorse FAS (ora FSC) per il periodo di programmazione 2007/2013, recepito dal CIPE con la citata Delibera n. 79 del 30/9/2011;

-                nel PAR FAS Abruzzo sopra citato, come rimodulato con propria Deliberazione n. 500 del 3/8/2012, viene assegnata alla Direzione Regionale Lavori Pubblici la somma di € 18.620.000,00, sulla Linea di Azione II.1.1.a.Interventi di messa in sicurezza degli edifici scolastici di proprietà degli Enti Locali abruzzesi” da destinare al cofinanziamento di  interventi proposti dagli Enti Locali;

-                la modalità individuata nel PAR FAS per l’attuazione della predetta Linea di Azione è quella dello “Strumento di Attuazione Diretta” (da ora denominato S.A.D.);

-                con propria Deliberazione n. 612 del 24/09/2012, è stato approvato il Piano finanziario per l’attuazione del PAR FAS Abruzzo 2007/2013, come modificato ed integrato con le successive Deliberazioni n. 558 del 29/07/2013 e n. 658 del 16/09/2013;

 

RICHIAMATE le proprie Deliberazioni:

-                n. 956 del 29/12/2011 e s.m.i. recante “PAR FAS Abruzzo 2007-2013. Attività propedeutiche di attuazione: individuazione dei Responsabili delle linee di azione e misure di coordinamento” la quale ha individuato i Responsabili delle linee di azione e le misure di coordinamento e le successive Deliberazioni n. 346 del 13/05/2013; n. 84 del 17/02/2014 e n. 152 del 26/02/2015 con le quali  sono stati modificati  i nominativi di alcuni Responsabili di Linea a suo tempo designati;

-                n. 679 del 22/10/2012 mediante la quale sono stati adottati:” Il Manuale Operativo sulle procedure di monitoraggio delle risorse FAS”, “Il Dizionario Generale” ed “Il Dizionario Tecnico” ed approvate le “Note integrative regionali per il monitoraggio dei progetti del PAR-FAS Abruzzo 2007-2013”, disponibili sul sito istituzionale della Regione Abruzzo;

-                n. 703 del 29/10/2012 di approvazione del “Manuale delle procedure dell’Organismo di Certificazione”;

-                n. 710 del 29/10/2012, con la quale sono stati approvati il “Manuale delle procedure dell’Organismo di Programmazione e Attuazione” ed il documento ”Linee guida per l’ammissibilità della spesa degli interventi finanziati nell’ambito del PAR FSC 2007/2013”, entrambi disponibili sul sito istituzionale della Regione Abruzzo;

-                n. 285 del 16/04/2013 avente ad oggetto “PAR FSC Abruzzo 2007-2013: correzione errori materiali ed adeguamento consequenziali alle determinazioni del Comitato di Sorveglianza del 23/11/2012 e della seduta convocata secondo la procedura in forma scritta del 20-25 febbraio 2013”;

-                n. 558 del 29/07/2013 avente ad oggetto: “Prima variazione al Piano finanziario PAR FSC 2007-2013 della Regione Abruzzo approvato con D.G.R. 612/2012. Rimodulazione piano finanziario PAR FSC 2007-2013. Variazione n. 13”;

-                n. 658 del 16/09/2013 avente ad oggetto: “Deliberazione di Giunta regionale n. 558 del 29.07.2013 avente ad oggetto: - Prima variazione al Piano finanziario PAR FAS 2007 -2013 della Regione Abruzzo approvato con D.G.R. 612/2012. Rimodulazione Piano Finanziario PAR FSC 2007 -2013. Variazione n. 13 - Modifiche.”;

-                n. 645 del 09/09/2013 recante “Programma Attuativo Regionale FSC Abruzzo 2007/2013 – Integrazioni al Manuale delle Procedure dell’Organismo di Programmazione” che inserisce all’interno del Manuale, al termine del paragrafo 2.3.2.5 la sezione “Trasferimenti risorse soggetti beneficiari” che regola le modalità di trasferimento del contributo per gli interventi “a regia regionale”;

-                n. 22 del 13/01/2014 sono state emanate “Disposizioni sul Rafforzamento della disciplina relativa all'attuazione, al monitoraggio ed alla verifica degli interventi finanziati con il FSC di cui alla deliberazione CIPE n. 14/2013”;

-                n. 85 del 17/02/2014 e s.m.i., che ha provveduto alla “Designazione degli addetti al controllo di I livello delle linee di azione”, incaricando per il controllo di I livello sulla Linea di Azione II.1.1.a il SERVIZIO DIFESA DEL SUOLO - del DIPARTIMENTO OPERE PUBBLICHE, GOVERNO DEL TERRITORIO E POLITICHE AMBIENTALI;

-                n. 152 del 26/02/2015 recante “PAR FSC Abruzzo 2007-2013: individuazione Strutture regionali coinvolte e Responsabili di Linee di Azione. Aggiornamento”;

-                DGR n. 256 del 9/4/2015 che ha approvato il quadro degli adeguamenti finanziari “PAR FSC 2007 2013. Adempimenti previsti ex art. 16 D.L. 95/2012, Legge n. 27/12/2013 n. 147, D.L. 24/04/2014 n. 66 e dalla legge n. 190/2014. Provvedimento coerente con la delibera CIPE n. 41/2012” e la successiva DGR 311 del 29/04/2015 “PAR FSC 2007-2013. Adempimenti previsti ex art. 16 del D.L. 95/2012, legge 27.12.2013, n. 66 e legge n. 190/2014. Provvedimento coerente con la deliberazione CIPE n. 41/2012. Integrazioni” con la quale, fra l’altro, è stato ridotto lo stanziamento per la Linea di Azione II.1.1.a. che ammonta ora ad € 17.969.226,00;

 

RICHIAMATA inoltre la propria Deliberazione n. 632 del 2/10/2012 (BURAT ordinario n. 58 del 7/11/2012), con la quale è stato approvato l’Avviso Pubblico di definizione dei criteri sulla cui base formulare le graduatorie per l’accesso ai contributi in c/capitale per interventi di messa in sicurezza degli edifici scolastici di proprietà degli Enti Locali abruzzesi, distinte per Comune e Province, per l’impiego dei fondi di cui alla predetta Linea di Azione II.1.1a. del PAR FAS Abruzzo 2007/2013;

 

VISTO detto Avviso Pubblico come modificato ed integrato dalle successive Deliberazioni:

-                n. 141 del 21/02/2013 (BURAT ordinario n. 11 del 20/03/2013);

-                n. 273 del 15/04/2013 (BURAT ordinario n. 18 del 15/05/2013);

-                n. 507 del 08/07/2013 (BURAT ordinario n. 30 del 28/08/2013);

 

RICHIAMATE altresì le seguenti Deliberazioni di questa Giunta Regionale:

-                n.438 del 23/05/2014, (BURAT ordinario n. 25 del 25/06/2014), con la quale sono state approvate le graduatorie provvisorie, distinte per Comuni  e Province, nonché l’elenco degli interventi esclusi;

-                n.712 del 04/11/2014 (BURAT ordinario n. 50 del 17/12/2014), con la quale si dispone, fra l’altro, la destinazione della somma di € 2.113.600,00, proveniente da economie di programma realizzate sulla Linea di azione V.2.1.a., in aumento della somma di € 18.620.000,00, stabilita per la Linea di Azione II.1.1.a.;

 

PRESO ATTO che con le seguenti Determinazioni Dirigenziali:

-                n. DC31/199 del 17/09/2014, (BURAT ordinario n.40 del 8/10/2014), sono state rese definitive, le graduatorie approvate con la citata Deliberazione G.R. n.438;

-                n. DC 31/286 del 26/11/2014, (BURAT ordinario n. 50 del 17/12/2014), è stato disposto lo scorrimento della Graduatoria per le Amministrazioni comunali approvata con i Provvedimenti sopra citati;

-                n. DC31/6 del 14/01/2015, (BURAT ordinario n. 4 del 28/01/2015) con la quale è stato disposto un ulteriore scorrimento della medesima graduatoria, fino a completo utilizzo delle risorse FAS pari a € 20.733.600,00, complessivamente assegnate alla Linea di Azione II.1.1.a.;

 

VISTO l’Avviso Pubblico sulla cui base sono state formulate le suddette graduatorie e, in particolare, l’art. 11 che dispone:

-               Entro 180 giorni dalla pubblicazione del Provvedimento di approvazione delle graduatorie e del relativo riparto dei fondi sul B.U.R.A.T.. gli Enti beneficiari dei contributi devono trasmettere alla Regione il verbale di consegna dei lavori;

-               I medesimi soggetti sono tenuti a trasmettere alla Regione, entro 24 mesi dalla data di consegna dei lavori, la documentazione di fine lavori prevista per il saldo;

-               Il Dirigente regionale competente può autorizzare, per giustificati motivi, una sola volta la proroga dei termini previsti per un tempo massimo stabilito in ragione dei termini imposti dal FAS;

 

VISTA l’allegata Relazione tecnica a firma della Responsabile di Linea nella quale si espone sulla situazione degli interventi inseriti nelle graduatorie Provinciali e Comunali, che hanno riferito sulle difficoltà incontrate sia nel rispettare i termini stabiliti nell’Avviso Pubblico che nel reperire le risorse di cofinanziamento degli interventi per la quota d’obbligo e che, pertanto hanno avanzato richiesta di una seconda proroga che il Dirigente del Servizio competente non ha potuto autorizzare, stante il contenuto dell’art. 11 dell’Avviso Pubblico sopra riportato;

 

RITENUTO che, compatibilmente con le esigenze poste per l’attuazione del Programma dalle citate Delibere CIPE in ordine all’assunzione delle Obbligazioni giuridicamente vincolanti, sia possibile concedere agli Enti sopraccitati, che hanno segnalato difficoltà per il rispetto dei termini previsti per la consegna dei lavori, la possibilità di trasmettere il verbale di consegna dei lavori entro e non oltre il 15 novembre 2015;

 

RITENUTO, inoltre, che l’Amministrazione di Chieti che non ha finora trasmesso le informazioni necessarie per l’inserimento nel SAD dei due interventi ad essa riferiti a causa delle difficoltà per il reperimento delle risorse di cofinanziamento obbligatorio a carico del proprio bilancio, possa essere autorizzata a trasmettere gli Allegati 2 e 3 entro il 30 ottobre 2015 e il verbale di consegna dei lavori entro il termine del 15 novembre 2015 concesso alle altre Amministrazioni;

 

DATO ATTO che il presente Provvedimento:

-                riveste carattere di urgenza e pertanto non viene trasmesso preventivamente all’Organismo di Programmazione per il preventivo parere, stante la necessità di garantire agli Enti la certezza di poter continuare nelle procedure per l’affidamento delle opere;

-                non comporta assunzione di impegno di spesa a carico del Bilancio Regionale;

 

PRESO ATTO dell'attestazione di regolarità tecnico-amministrativa e di legittimità del presente provvedimento, espressa dal Direttore del Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali

 

DOPO PUNTUALE istruttoria favorevole da parte della Struttura proponente che non segnala carattere di riservatezza del presente Atto;

 

A termini delle vigenti norme legislative e regolamentari;

 

Ad unanimità di voti espressi nelle forme di legge;

 

DELIBERA

 

per le motivazioni esposte nella narrativa del presente atto che qui si richiamano:

 

1.             di concedere la proroga di cui alle premesse:

-                agli Enti che hanno rappresentato le loro difficoltà nel rispettare i termini per la consegna dei lavori, autorizzandoli a  trasmettere il relativo verbale entro il termine ultimo del 15 novembre 2015;

-                all’Amministrazione provinciale di Chieti che è autorizzata a trasmettere gli allegati 2 e 3 entro il 30 ottobre 2015 e il verbale di consegna dei lavori entro il termine del 15 novembre 2015 concesso alle altre Amministrazioni;

2.             di stabilire che rimane fermo il termine del 31/12/2015 per l’assunzione delle Obbligazioni Giuridicamente Vincolanti (OGV) il cui mancato rispetto può comportare la revoca del finanziamento accordato di cui l’Ente beneficiario rimane unico responsabile;

3.             di stabilire altresì, al fine di evitare possibili problemi per il pagamento delle somme entro il 2017, il termine per la trasmissione dei provvedimenti di fine intervento al 30 giugno 2017, salvo successive proroghe concedibili solo a seguito di modifiche alla normativa nazionale e/o regionale sulla gestione ed attuazione delle risorse PAR FSC Abruzzo 2007/2013;

4.             di dare atto che il presente Provvedimento:

-                non comporta spese per il bilancio regionale;

-                che riveste carattere di urgenza e pertanto non viene trasmesso preventivamente all’Organismo di Programmazione per il preventivo parere, stante la necessità di garantire agli Enti la certezza di poter continuare nelle procedure per l’affidamento delle opere;

5.             di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente Deliberazione sul BURAT e sul sito web della Giunta Regionale, nonché la sua trasmissione in copia, per quanto di competenza all’Organismo di Programmazione e al Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo.