LA
GIUNTA REGIONALE
RICHIAMATA la L.R. 30 0ttobre
2009, n. 23 “Nuova
legge organica in materia di artigianato”, indicata come “legge regionale”, che
nella Parte prima, Titolo II “ Funzioni della Regione e
degli Enti locali”, prevede all’art. 5, comma 3 lett.
a) che sono riservate alla Regione le funzioni amministrative di cui agli artt.
28 e seguenti della stessa legge regionale, concernenti, tra l’altro, gli “Aiuti alla trasmissione d’impresa e alla
creazione d’impresa o start – up”;
RICHIAMATO altresì, il Titolo
II della Parte seconda della stessa legge regionale, che in particolare
disciplina gli “Aiuti
alla trasmissione d’impresa e alla Creazione di impresa o Start – up”;
ATTESO che gli artt. 28
e 30 della legge regionale
prevedono che la Giunta
Regionale promuove iniziative intese ad attuare il trasferimento di proprietà
di un’impresa artigiana da un titolare ad un altro, al fine di
non disperdere le attività imprenditoriali già in essere e di
salvaguardare i livelli occupazionali;
ATTESO che gli artt. 29
e 30 della legge regionale prevedono che la stessa Giunta Regionale promuove
iniziative intese a porre in essere
aiuti alla creazione d’impresa, altrimenti denominata start – up, al fine di
accrescere la nascita di nuova imprenditorialità e di favorire la
crescita occupazionale;
ATTESO che l’art. 4 “Disposizioni di attuazione”
della legge regionale stabilisce che la Giunta Regionale, in tutte le norme
della stessa nelle quali è previsto, detta le disposizioni di attuazione della stessa legge secondo criteri di
imparzialità, trasparenza, buona amministrazione, parità di trattamento,
ragionevolezza e coerenza;
ATTESO che l’art. 31,
comma 1, della
legge regionale stabilisce che la Giunta Regionale, con proprio atto,
disciplina l’applicazione delle
previsioni normative per gli “Aiuti alla trasmissione d’impresa e alla
creazione d’impresa o start – up”, dettando
criteri e modalità per quanto attiene a:
a.
termine e modalità di
presentazione delle richieste di
contributo;
b.
individuazione dei concetti di
“cedente” e “successore”;
c.
contenuti dei progetti;
d.
concessione ed erogazione dei
contributi;
e.
casi di revoca e decurtazione dei
contributi;
f.
rendicontazione di spesa;
i.
monitoraggio;
ATTESO, ai sensi
dell’art. 31, comma 1
della legge regionale dover dettare
le disposizioni di attuazione, rispettivamente per gli “Aiuti alla
trasmissione d’impresa” di cui agli artt. 28 e 30 e per gli “Aiuti alla creazione d’impresa o start - up di cui agli
artt. 29 e 30;
ATTESO che il presente
atto è stato redatto secondo criteri di imparzialità, trasparenza, buona amministrazione,
parità di trattamento, ragionevolezza e coerenza così come previsto nell’art. 4
sopra richiamato della legge regionale;
DATO ATTO che le Associazioni Regionali Artigiane di
categoria hanno espresso il proprio assenso in ordine al testo delle
Disposizioni di attuazioni oggetto del presente provvedimento;
ATTESO che l’adozione del presente atto non comporta oneri finanziari a
carico del bilancio regionale;
DATO ATTO:
- della puntuale
istruttoria favorevole da parte della
struttura proponente;
- del parere favorevole
espresso dal Direttore Regionale del Dipartimento “Sviluppo Economico,
Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e Università” e dal Dirigente del
Servizio proponente in ordine alla regolarità tecnico – amministrativa, nonchè alla
legittimità del presente provvedimento;
SENTITO il Relatore;
AD UNANIMITA' di voti espressi
nelle forme di legge;
DELIBERA
per le motivazioni espresse in
narrativa che si intendono integralmente richiamate,
1.
di dettare le disposizioni di attuazione degli artt.
da 28 a 31 del Titolo II della Parte
seconda della L.R. 30 0ttobre 2009, n. 23 “ Nuova legge organica in materia di
artigianato”, indicata come “legge regionale”, rispettivamente per gli ”Aiuti
alla trasmissione d’impresa” e per gli “Aiuti
alla creazione d’impresa o start – up”,
così come sotto riportato:
-
Artt.
28 , 30 e 31 della
L.R. 30 0ttobre 2009, n. 23 - “Disposizioni di attuazione per gli Aiuti
alla trasmissione d’impresa” - Allegato
n. 1, parte integrante e sostanziale;
-
Artt.
29, 30 e 31 della L.R. 30 ottobre 2009, n. 23 – “Disposizioni di attuazione per
gli Aiuti alla creazione d’impresa o start –up” -
Allegato n. 2, parte integrante e
sostanziale.
2.
di disporre la pubblicazione integrale della presente
deliberazione sul B.U.R.A.T. nelle forme di legge;
Segue
Allegato