LA
GIUNTA REGIONALE
VISTI
·
il Regolamento (CE), n. 1081/2006
del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, e ss.mm.ii.;
·
il Regolamento (CE) n. 1083/2006
del Consiglio dell’11 luglio 2006, e ss.mm.ii.;
·
il Regolamento (CE) n. 1828/2006
della Commissione dell’8 dicembre 2006, e ss.mm.ii.;
·
il Programma Operativo FSE
Abruzzo 2007-2013 - Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione, approvato
dalla Commissione Europea con Decisione C(2007) 5495 dell’8 novembre 2007 e
modificato con Decisione C(2013) 9486final
del 17 novembre 2013;
·
la Delibera CIPE 15.6.2007, n.
36, recante “Definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale
degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione
2007-2013”;
·
il Quadro Strategico Nazionale
2007-2013, approvato dalla Commissione Europea con Decisione CE(2007) 3329 del
13 luglio 2007 e ss.mm.ii.;
RICHIAMATAla
deliberazione di Giunta regionale n. 16 del 14 gennaio 2008, recante “POR FSE
Abruzzo 2007-2013 Ob. 2 “Competitività regionale e Occupazione” approvato dalla
Commissione Europea con Decisione N. C(2007)5495 dell’8 novembre 2007. Presa
d’atto da parte della Giunta regionale e comunicazione degli esiti del
negoziato al Consiglio regionale.”;
PRESO
ATTO CHE
· nel
marzo 2012 è stata svolta dai servizi della Commissione Europea una missione di
audit relativa al PO FSE Abruzzo 2007-2013;
· in
data 22 ottobre 2012 con nota Ares(2012) 1243283, la Commissione ha trasmesso
alle autorità ita-liane il rapporto provvisorio di audit, relativo alla
predetta missione, dove evidenziava:
o
l’esistenza di gravi carenze nel
sistema di gestione e controllo e che le spese oggetto di certifi-cazione alla
Commissione stessa erano collegate ad una serie di irregolarità che non erano
state oggetto di rettifica ai sensi del comma 1 dell’art. 92 del citato
Regolamento 1083/2006;
o
l’intenzione della Commissione di
sospendere i pagamenti del Fondo sociale europeo per il Programma in questione,
ai sensi dell’art. 92 del Regolamento (CE) n. 1083/2006;
· in
data 26 febbraio 2013, la Commissione ha adottato la Decisione C(2013) 1214 final
relativa alla so-spensione dei pagamenti per il PO FSE Abruzzo 2007-2013;
· in
data 29 aprile 2013, con nota prot. RA/111362-DL/P, la Regione Abruzzo,
attraverso le competenti Autorità italiane, , ha trasmesso, ai sensi dell’art.
3 della citata Decisone, le proprie osservazioni al rapporto provvisorio di
audit insieme ad una proposta di correzione finanziaria e a una serie di misure
intraprese per migliorare il funzionamento dei sistemi di gestione e di
controllo del Programma in questione;
· nel
novembre 2013 i servizi della Commissione hanno svolto un ulteriore missione di
audit di sistema per verificare i miglioramenti del sistema di gestione e controllo del PO FSE Abruzzo 2007-2013;
· in
data 6 febbraio 2014, con nota Ares(2014)282997, la Commissione europea ha
trasmesso il progetto di rapporto del secondo audit, il cui parere complessivo
risultante si fissava su una categoria 2, ossia “funziona, ma sono necessari
alcuni miglioramenti”, tranne per i “progetti Multi-Asse” collegati a gravi
problemi di piste di controllo, per i quali veniva richiesta una correzione
finanziaria del 100%;
· nell’aprile
2014, la Regione Abruzzo ha inviato le osservazioni al predetto progetto di
rapporto di Au-dit, condividendo parzialmente le constatazioni rilevate;
· in
data 14 novembre 2014, con nota Ares(2014) 3791874, la Commissione europea ha
trasmesso il rapporto finale di audit, con il quale, constatati i miglioramenti
apportati al sistema di gestione e con-trollo, venivano evidenziate sia alcune
raccomandazioni sia la correzione finanziaria dei “progetti Mul-ti-Asse” quale
condizione per la revoca della sospensione dei pagamenti;
· in
data 13 aprile 2015, con nota prot. RA/95765/DPG/P, la Regione Abruzzo,
attraverso le competenti Autorità italiane, ha trasmesso, ai servizi competenti
della Commissione, una relazione contenente lo stato di implementazione delle
raccomandazioni formulate dalla Commissione stessa nel richiamato rapporto
finale di audit, informando i predetti servizi delle correzioni effettuate, con
il ricalcolo com-pleto dell’ammontare certificato per i “progetti Multi-Asse”
ad attuazione provinciale e la rimozione di questi progetti dall’intervento in
questione;
· in
data 7 maggio 2015, con nota Ares(2015) 1945057, la Commissione europea ha
notificato la propria intenzione di mettere fine alla procedura di sospensione
dei pagamenti intermedi, ai sensi dell’art. 92 del Regolamento (CE) n.
1083/2006;
· in
data 13 maggio 2015, infine, i sevizi della Commissione hanno informato
l’Autorità di Gestione del PO FSE Abruzzo 2007-2013 del pagamento delle
certificazioni sospese, al netto di quanto decertificato per i “progetti
Multi-Asse” ad attuazione provinciale;
PRESO
ATTO, inoltre, che il Progetto Speciale
Multiasse “APP ABRUZZO” e il Progetto “Care Professionals – Professio-nisti di
cura” riguardano interventi in ritardo di attuazione per i quali sono necessari
tempi più ampi per la realizzazione e per il dispiegamento degli effetti,
tenuto conto, anche, della impossibilità della loro ultima-zione entro il 31
dicembre 2015, data ultima di ammissibilità della spesa al Fondo Sociale
Europeo;
CONSIDERATO
CHE
DATO
ATTOche, come esplicitato negli
“Orientamenti sulla chiusura dei programmi operativi” approvati con Decisione
della Commissione n. C(2015) 2771 final del 30 aprile 2015:
PRESO
ATTO, quindi, della assoluta urgenza di
procedere all’adesione al Piano di Azione Coesione per salvaguardare gli
interventi avviati nel Programma Operativi PO FSE Abruzzo 2007-2013 al fine di
confermare la continua-zione della strategia 2007-2013 e di assicurare la
tutela delle impegni realizzativi, giuridicamente vinco-lanti e non più
revocabili, assunti dall’Autorità di Gestione nei confronti dei cittadini, del
territorio e dei beneficiari/attuatori;
PRESO
ATTO, inoltre, della richiesta, prot. n.
RA/331665-DL/P del 12 dicembre 2014, di adesione al PAC avanzata dall’Autorità
di Gestione del PO FSE Abruzzo 2007-2013 al Gruppo Azione del PAC, attraverso
la trasmis-sione, per l’acquisizione del parere favorevole, di un Piano
Operativo di dettaglio delle iniziative trasferite dal Programma Operativo al
PAC;
PRESO
ATTO, infine, della nota del Ministero dello
Sviluppo Economico, prot. n. 8196-U del 18/06/2012, recante “Piano di Azione
Coesione: Trasmissione del Documento “Indicazioni per il percorso di
riprogrammazione dei Programmi Operativi””, elaborato per fornire, alle
Amministrazioni titolari di PO interessati, l’indicazione delle procedure
necessarie a dare piena operatività all’adesione delle stesse al Piano di
Azione Coesione, ferme restando le attività in corso;
RITENUTO
PERTANTO, di approvare, allegato “A” alla
presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, la proposta
tecnica denominata “Piano Operativo di dettaglio per proposta di adesione al
Piano di Azione Coesione”, comprendente i seguenti progetti, rientranti, tutti,
nel “secondo pilastro: Salva-guardia progetti avviati” del PAC:
per un importo totale di €
39.923.437,81, che sarà, conseguentemente, oggetto di riprogrammazione del PO
FSE Abruzzo 2007-2013;
DATO
ATTOdel parere favorevole espresso dal
Direttore del Dipartimento “Sviluppo Economico, Politiche del Lavoro,
Istruzione, Ricerca e Università” in ordine alla regolarità
tecnico-amministrativa nonché alla legittimità del presente provvedimento.
dopo puntuale istruttoria favorevole da
parte della struttura proponente,
a voti unanimi espressi nelle forme di
legge,
DELIBERA
per le motivazioni di cui in narrativa,
che si intendono qui integralmente trascritte e approvate:
per un importo
totale di € 39.923.437,81, che sarà, conseguentemente, oggetto di
riprogrammazione del PO FSE A-bruzzo 2007-2013.