Risoluzione: Trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti.

 

IL CONSIGLIO REGIONALE

 

VISTA la risoluzione a firma dei consiglieri Smargiassi e Iampieri recante: Trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti;

 

UDITA l'illustrazione del consigliere Smargiassi;

 

UDITO l'intervento del consigliere Iampieri (a favore);

 

all'unanimità dei votanti

 

L'APPROVA

 

nel testo che di seguito si trascrive:

 

«IL CONSIGLIO REGIONALE

 

PREMESSO CHE:

·       dal luglio 2013 la Commissione Europea sta negoziando con il Governo americano un accordo commerciale di libero scambio in merito alla libera circolazione delle merci, e ciò in base ad apposito mandato conferitole dal Parlamento Europeo;

·       negli intenti vi è la volontà di abolire i dazi doganali uniformando i regolamenti dei due continenti e diminuendo il controllo dei singoli Stati, rendendo così possibile la libera circolazione di merci, investimenti, servizi ed appalti. Il Trattato è volto a creare la più grande zona di libero scambio transatlantico, individuata appunto con l’acronimo TTIP (TransatlanticTrade and Investment Partnership);

 

CONSIDERATO CHE:

·       l'accordo lascia spazio a riflessioni su molteplici aspetti, in particolare:

·    le cosiddette barriere “non tariffarie” altro non sono che norme volte alla tutela dei diritti dei lavoratori e dei cittadini, alla salvaguardia dei beni comuni, alla garanzia di standard per la sicurezza alimentare, per la tutela dell’ambiente e della dignità sociale;

 

RITENUTO CHE:

·    l’eventuale approvazione del Trattato debba passare attraverso un percorso continuo di condivisione con il Parlamento Europeo e con gli organi politici degli stati membri, condivisione sia riguardo lo stato delle trattative relative all’accordo di libero scambio tra USA e UE, sia attraverso l’accesso a tutti i documenti che hanno fatto corredo e sono stati prodotti nel corso delle trattative; ciò al fine di avere certezza che norme europee afferenti la tutela del lavoro, del consumatore, della salute, dell’ambiente non vengano schiacciate e rese inattuabili in caso di conclusione del Trattato;

·    al contrario, i negoziati siano stati sino ad ora condotti in assoluta segretezza, non prevedendo alcun coinvolgimento né delle popolazioni né tantomeno delle istituzioni locali che a tutti i livelli le rappresentano, rendendo di fatto impossibile per i cittadini e le comunità locali di conoscere i termini e le conseguenze dei suddetti negoziati e la possibilità per gli stessi di pronunciarsi nel merito;

 

Per tutto quanto sopra evidenziato

 

IMPEGNA

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE E LA GIUNTA REGIONALE

 

1.         a porre in essere, di concerto con le rappresentanze parlamentari abruzzesi e con quelle europee, ogni opportuna azione di controllo/impulso affinché la Commissione Europea:

2.         ad intraprendere ogni opportuna azione, nei limiti delle proprie competenze, affinché il Governo italiano, nell’ambito del Consiglio europeo, si opponga alla conclusione dell’accordo per il TTIP».