Comune
di Giulianova (TE) - Contratto di Quartiere P.E.E.P. Annunziata – Variante
Urbanistica al Piano di recupero con proposta di Variante al Piano Regionale
Paesistico (P.R.P.)
IL
CONSIGLIO REGIONALE
UDITA la relazione
della 2^ Commissione consiliare permanente svolta dal Presidente Pietrucci che,
allegata al presente atto, ne costituisce parte integrante;
VISTA la proposta di
deliberazione di Giunta regionale n. 43/C del 20 gennaio 2015 avente ad oggetto:
Comune di Giulianova (TE) - Contratto di Quartiere P.E.E.P. Annunziata –
Variante Urbanistica al Piano di recupero con proposta di Variante al Piano
Regionale Paesistico (P.R.P.);
VISTA la nota prot. n. 2871 dell’11.2.2015, del Direttore del Dipartimento
Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali della Giunta
regionale;
PRESO ATTO che sulla
base dell’istruttoria risultante dal contenuto della predetta deliberazione la
Giunta regionale ha:
VISTO la delibera di
Consiglio Comunale n. 46 dell'8.7.2013, avente ad oggetto "Contratto di
Quartiere P.E.E.P. Annunziata – Adozione Variante Urbanistica al piano di
recupero in attuazione dell’accordo di cui alla deliberazione del Consiglio
Comunale dell’8.8.2008, n. 116";
VISTO la delibera di
Consiglio Comunale n. 3 del 17.1.2014, avente come oggetto "Variante piano
di recupero contratto di quartiere Annunziata – Presa d’atto mancanza
osservazioni ed aggiornamento elaborati tecnici";
CONSIDERATO che il
territorio del Comune di Giulianova (TE) è interessato dal Piano Regionale
Paesistico "Ambito Costiero 5 – Costa Teramana" approvato con
delibera di Consiglio regionale n. 141/21 del 21.3.1990;
CONSIDERATO che per la
definizione della richiesta, avanzata dall’Amministrazione Comunale, in merito
alla modifica del Piano Regionale Paesistico occorre applicare l’art. 2, commi
4 e 5 della L.R. 26/2014 come sostituito dall’art. 1 della L.R. 40/2014;
CONSIDERATO che alla
luce di tali disposizioni si desume quanto segue:
1. la proposta, nel caso in questione,
comporta "circoscritte" varianti al Piano Regionale Paesistico;
2. in relazione a quanto sopra richiamato
dette varianti, al Piano Regionale Paesistico, debbono essere approvate dal
Consiglio regionale;
3. il provvedimento del Consiglio regionale
rappresenta "condizione imprescindibile" per la definitiva
approvazione della variante al PRG (art. 2, comma 5, della L.R. 26/2014 come
sostituito dall’art. 1 della L.R. 40/2014);
DATO ATTO che, in
applicazione delle disposizioni richiamate, l’approvazione definitiva rimane,
nella fattispecie, subordinata a quella della Regione e deve seguire alla
conclusione di questa;
VISTO il parere
favorevole della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per
l’Abruzzo, espresso con nota n. 11709 del 24.7.2014, parte integrante e
sostanziale del presente atto;
DATO ATTO che il
Direttore del Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche
Ambientali ha attestato la legittimità della citata deliberazione n. 43/C del
20 gennaio 2015, apponendovi in calce la propria firma;
RITENUTO di poter
approvare le varianti al Piano Regionale Paesistico, come esplicitate nel
parere della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per
l’Abruzzo n. 11709 del 24.7.2014, parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento, così come proposto dalla Giunta regionale con deliberazione n.
43/C del 20 gennaio 2015, unitamente ai documenti allegati che costituiscono
parte integrante e sostanziale della stessa;
UDITI gli interventi
dei consiglieri Mercante, Febbo, D'Alessandro, Di
Matteo, Sospiri e D'Ignazio;
UDITI gli interventi,
per dichiarazione di voto, del consigliere Febbo e
dell'assessore Mazzocca;
a maggioranza
statutaria espressa con voto palese
DELIBERA
per le finalità
esplicitate nella premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale
della presente deliberazione:
1. di approvare, ai sensi dell’art. 2, comma
4, della L.R. 26/2014 come sostituito dall’art. 1 della L.R. 40/2014, le
varianti al Piano Regionale Paesistico, come esplicitate nel parere della Soprintendenza
per i Beni Architettonici e Paesaggistici per l’Abruzzo n. 11709 del 24.7.2014,
parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, così come proposto
dalla Giunta regionale con deliberazione n. 43/C del 20 gennaio 2015,
unitamente ai documenti allegati che costituiscono parte integrante e
sostanziale della stessa;
2. di dare atto che il presente provvedimento
costituisce assenso anche ai sensi dell’art. 145 D.Lgs.
42/2004 e ss.mm. e ii.;
3. di dare atto che, ai sensi dell’art. 2,
comma 5, della L.R. 26/2014 come sostituito dall’art. 1 della L.R. 40/2014, il
presente provvedimento rappresenta la condizione imprescindibile per la
definitiva approvazione della variante al Piano Regolatore Generale;
4. di trasmettere il presente provvedimento
al Presidente della Giunta regionale per i successivi adempimenti di competenza
del Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali