Variazione
al bilancio di previsione 2015 ai sensi dell’articolo 25, comma 2, della L.R.
3/2002. Nuove assegnazioni, variazione n. 3.
LA
GIUNTA REGIONALE
Omissis
DELIBERA
1. di approvare la variazione al bilancio di previsione
corrente, in termini di competenza e cassa, ai sensi dell’art. 25, comma 2,
della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, come da “Prospetto di variazione di bilancio”
allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2. di stabilire per il seguente capitolo di
entrata del bilancio regionale la nuova denominazione e il nuovo centro di
responsabilità così come di seguito riportato:
- capitolo di entrata 04.02.003 - 42308 “
Recupero somme erogate su capitoli di spesa finanziati da fondi a destinazione
vincolata da riprogrammare - Dipartimento Sviluppo Economico e Politiche
Agricole”' – Centro di responsabilità DPD;
3. di stabilire in merito alla richiesta di
iscrizione della somma di Euro 633.000,00 di cui alla nota prot.
RA/82947 del 30 marzo 2015 del Servizio Politiche per il Lavoro e Servizi per
l’Occupazione del Dipartimento Politiche del Lavoro, dell’Istruzione, della
Ricerca e dell’Università che
l’erogazione della relativa spesa è subordinata al preventivo reperimento delle
risorse per la quota di compartecipazione regionale prevista dai Decreti
interministeriali allegati alla suddetta
richiesta di iscrizione, ratificati con Delibera di Giunta regionale n. 189 del
13 marzo 2015;
4. di stabilire l’assegnazione della
titolarità della gestione dei nuovi capitoli di entrata e della spesa ai
Dipartimenti così come riportati per sigla nel “Prospetto di variazione al
bilancio” di cui al punto 1.;
5. di inviare la presente deliberazione,
entro 20 giorni dall’adozione, alla Commissione Bilancio del Consiglio
regionale, ai sensi di quanto disposto dal comma 2 dell’articolo 25 della legge
regionale 25 marzo 2002, n. 3;
6. di inviare la presente deliberazione
all’Ufficio B.U.R.A per la relativa pubblicazione della medesima sul
B.U.R.A.T., quale provvedimento di variazione al bilancio di previsione del
corrente esercizio finanziario;
7. di inviare la presente deliberazione al
Servizio Risorse Finanziarie del Dipartimento Risorse, Organizzazione,
Innovazione e Rivoluzione Pubblica Amministrazione;
8. di incaricare il Servizio Bilancio di
effettuare la trasmissione del presente provvedimento alle Strutture
interessate;
9. di dare atto che, ai sensi dell’art. 23,
comma 1, lettera h, della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di
organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Direttore
regionale nell’ambito dell’incarico conferito e fermo restando il potere di
indirizzo dell’Organo di direzione politica “attribuisce i poteri di spesa e,
ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi,
mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio
assegnati alla Direzione”;
10. di dare atto che, ai sensi del comma 2 bis),
dell’art. 33 della L.R. 3/2002, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”,
i Dirigenti possono procedere all’assunzione degli impegni di spesa, per
l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata, solo previo accertamento
della relativa entrata;
11. di dare atto che, ai sensi dell’art. 24,
comma 2, lett. c), della L.R. 77/1999, recante “Norme
in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il
Dirigente preposto al Servizio, nell'ambito dell'autonomia funzionale
dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura
affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di
gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti
amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri
di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;
12. di stabilire che la gestione delle risorse
finanziarie da parte delle competenti Strutture amministrative regionali è
disposta tenendo conto delle prescrizioni contenute nella propria deliberazione
13 marzo 2015, n. 197, che ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio
finanziario 2015, con la quale la Giunta regionale ha definito, tra l’altro, i
criteri ed i principi per la gestione delle risorse finanziarie da parte delle
Strutture amministrative regionali;
13. di dare atto che per il presente
provvedimento di variazione di bilancio, non sussistono i requisiti per la
trasmissione dello stesso al Collegio dei revisori dei conti per l’acquisizione
del parere, così come disposto dall’articolo 21 della L.R. 68/2012.
Segue Allegato