D. Lgs. N. 152/2006 e s.m.i. – art. 109 - D.M. 24.01.1996 – D.G.R. n. 218/2013. Società Unipersonale Marina di Pescara a.r.l. Ripristino della sicurezza della navigazione del porto turistico. - Autorizzazione allo spostamento di sedimenti marini mediante movimentazione sommersa..

 

IL DIRIGENTE

 

Omissis

 

per le motivazioni indicate in premessa, che qui di seguito si intendono integralmente riportate,

 

1.         di autorizzare la Società Unipersonale Marina di Pescara a.r.l. di Pescara allo spostamento di sedimenti marini mediante movimentazione sommersa per un quantitativo non superiore a 10.000 mc di sedimenti, così come descritto documentazione allegata all’istanza, a condizione che:

-        le operazioni vengano condotte in modo da ridurre al massimo l’intorbidimento delle acque marine;

-        le aree interessate dalla movimentazione dovranno essere sottoposte ad azioni di monitoraggio che dovranno essere individuate in apposito piano di monitoraggio come previsto dai punti 4.1.1.1 e 4.1.2.1 del “Manuale per la movimentazione dei sedimenti marini” dell’APAT - ICRAM, allo scopo di verificare tutte le condizioni di salvaguardia ambientale. Le attività di controllo e monitoraggio sono demandate agli organismi tecnici previsti dal D.M. 24.01.1996. Il Piano di monitoraggio e le sue conclusioni saranno sottoposti anche alla valutazione del Servizio OO.MM. del Dipartimento OO.PP. e all'ARTA Direzione centrale/distretto di Pescara (se effettuato da organismo diverso), oltre che alla struttura regionale di riferimento;

2.         di prescrivere alla Società Unipersonale Marina di Pescara a.r.l. di Pescara la realizzazione di apposita planimetria riportante le quote batimetriche aggiornate, derivanti dalle operazioni autorizzate con il presente provvedimento, e di trasmetterne copia agli Enti interessati oltre che allo scrivente Servizio;

3.         di fare salvi eventuali ed ulteriori autorizzazioni, visti, pareri, nulla-osta e prescrizioni di competenza di altri Enti e Organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti in materia; sono fatti salvi, infine, eventuali diritti di terzi;

4.         di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a revoca o modifica, ove risulti accertata pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazione di legge e/o di normative tecniche;

5.         di redigere il presente provvedimento in n. 1 originale, di cui una copia verrà notificata ai sensi di legge alla Società Unipersonale Marina di Pescara a.r.l. di Pescara;

6.         di disporre l’invio del presente provvedimento al Comune di Pescara, all’ARTA Direzione Centrale, all’ARTA Distretto Provinciale di Pescara, al Dipartimento Regionale Trasporti, al Servizio regionale OO.MM., alla Capitaneria di Porto di Pescara;

7.         di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente all’oggetto ed al dispositivo, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

 

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica del presente atto

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Gianfranco Piselli