Implementazione
del programma regionale di diffusione della defibrillazione precoce attraverso
la programmazione dell’acquisto e della distribuzione ai Comuni della Regione
Abruzzo di defibrillatori semiautomatici esterni (DAE) e relativa formazione di
Esecutori BLSD: approvazione.
LA
GIUNTA REGIONALE
VISTA la legge
03.04.2001, n. 120 con la quale:
1. viene consentito l’uso del defibrillatore semiautomatico in
sede extraospedaliera al personale non sanitario che
abbia ricevuto una formazione specifica nelle attività di rianimazione
cardio-polmonare;
2. viene previsto che le regioni disciplinino il rilascio, da
parte delle Aziende USL, della autorizzazione all’utilizzo extraospedaliero
dei defibrillatori da parte del personale sopra indicato, nell’ambito del
Servizio 118, sulla base di criteri che sono stati indicati dal Ministero della
Salute con apposite linee guida;
VISTO l’Accordo tra il
Ministro della Salute, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano
sul documento recante: “Linee guida per il rilascio dell’autorizzazione
all’utilizzo extraospedaliero dei defibrillatori
semiautomatici” Repertorio Atti n. 1626 del 27 febbraio 2003;
VISTA la deliberazione
della Giunta Regionale n. 1051 del 28 novembre 2003, con la quale è stata
approvata la realizzazione del progetto di defibrillazione precoce sul
territorio regionale che prevede, tra l’altro, la fornitura di defibrillatori
per le esigenze del Sistema di emergenza sanitaria “118”;
VISTA la deliberazione
della Giunta Regionale n. 586 del 7 luglio 2004 con cui l’Amministrazione
regionale ha approvato la fornitura di n. 150 di defibrillatori semiautomatici
da assegnare alle Amministrazioni e/o Enti ed Associazioni richiedenti;
VISTO il decreto
interministeriale 18 marzo 2011 “Determinazione dei criteri e delle modalità di
diffusione dei defibrillatori semiautomatici esterni di cui all’art. 2 co. 46
della legge n. 191/2009” che, tra l’altro, promuove la realizzazione di
programmi regionali per la diffusione graduale ma capillare dei DAE mediante
una distribuzione strategica in modo tale da costruire una rete di
defibrillatori in grado di favorire la defibrillazione entro 4/5 minuti
dall’arresto cardiaco e prevede un
finanziamento ministeriale a favore delle Regioni;
VISTA la deliberazione di
Giunta Regionale n. 661 del 26.09.2011 che:
-
approva il “Programma regionale relativo
alla diffusione dei defibrillatori semiautomatici esterni”, predisposto secondo le indicazioni del
richiamato decreto interministeriale, che si propone in primo luogo di
implementare la diffusione dei DAE nel territorio della Regione Abruzzo e diffondere la cultura della defibrillazione
precoce con il coinvolgimento della popolazione abruzzese;
-
dà atto che il richiamato programma
costituisce un’evoluzione del “Progetto di defibrillazione precoce sul
territorio” di cui alla delibera di Giunta Regionale n. 1051 del 28 novembre
2003 e lo sostituisce integralmente;
-
individua i soggetti coinvolti tra i quali
sono compresi Enti e Istituzioni non sanitarie;
-
stabilisce che il finanziamento
ministeriale disponibile venga utilizzato per le seguenti attività:
• Acquisto/implementazione dei defibrillatori
(acquisto e relativa formazione): 69% del finanziamento;
• Gestione e manutenzione: 23% del
finanziamento;
• Campagna di informazione alla popolazione: 8%
del finanziamento;
CONSIDERATO che
l’Amministrazione Regionale in applicazione del richiamato programma regionale,
nei limiti del finanziamento ministeriale disponibile, ha provveduto ad acquistare
e distribuire n. 67 defibrillatori semiautomatici esterni destinati in
prevalenza alle sedi di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica) e, in
parte, ai Distretti Sanitari e a altri Soggetti istituzionali;
CONSIDERATO che la
defibrillazione precoce rappresenta il sistema più efficace per garantire le
maggiori percentuali di sopravvivenza in caso di arresto cardiocircolatorio
provocato da fibrillazione ventricolare e che sul territorio è necessario
implementare la rete di DAE in grado di favorire la defibrillazione anche prima
dell’intervento dei mezzi di soccorso sanitari;
CONSIDERATO che la
Regione Abruzzo, di 1.333.939 abitanti (data 01/01/2014 - Istat), distribuiti
su una Superficie 10.831,84 km² con una Densità di 123,15 abitanti/km² (media
nazionale: 201 abitanti/Km2), consta di n. 305 Comuni e rappresenta, per
estensione della sua “Zona altimetrica di montagna”, la 4° regione montana in
Italia;
CONSIDERATO che
l’implementazione del programma regionale di rianimazione cardio-polmonare e di
defibrillazione precoce, finalizzata a raggiungere di una maggiore capillarità
della diffusione dei DAE sul territorio regionale, è indispensabile per
rafforzare la “catena della sopravvivenza” e aumentare la frequenza degli
interventi di defibrillazione attuati nel soccorso territoriale per arresto
cardiaco;
CONSIDERATO, per quanto
premesso, che l’Assessorato Regionale alla Programmazione Sanitaria con note prot. n. RA190006 del 14 luglio 2014 (Allegato n. 1) e prot. n. RA217714 del 12/08/2014 (Allegato n. 2),
indirizzate a tutti i Comuni abruzzesi, ha avviato la rilevazione del
fabbisogno di DAE, da acquistare a favore delle Amministrazioni comunali non in
possesso del dispositivo in parola, e la verifica delle disponibilità dei
Comuni così individuati a sostenere gli impegni connessi al possesso di un
defibrillatore quali:
-
l’individuazione nominativa di un
responsabile della manutenzione dell’apparecchio (sostituzione batterie esauste
e placche scadute) e della verifica periodica della funzionalità del DAE
-
la garanzia di un numero adeguato di
Esecutori BLSD autorizzati all’utilizzo del DAE;
CONSIDERATO che, nei
termini indicati e anche successivamente, n. 170 Comuni hanno manifestato
l’adesione all’iniziativa regionale e nel contempo hanno dichiarato la loro
disponibilità a provvedere agli impegni connessi al possesso di un DAE;
CONSIDERATO quanto sopra
evidenziato estremamente positivo, in quanto dimostra la sensibilità delle
Amministrazioni comunali alla diffusione della defibrillazione precoce nella
Regione Abruzzo;
RITENUTO di dover
implementare il richiamato Programma regionale in particolare intervenendo per
rafforzare la diffusione della presenza dei DAE su tutto il territorio
regionale e migliorare la possibilità di utilizzo del defibrillatore nella
fascia oraria diurna e feriale, poiché le fasi del programma regionale finora
realizzate hanno avuto come target principale la fascia oraria notturna e
festiva (orario di attività della Continuità Assistenziale);
RITENUTO, inoltre, di
dover integrare i DAE con il sistema dell’emergenza urgenza territoriale 118 e
renderli fruibili alla Cittadinanza attraverso la necessaria formazione degli
Esecutori BLSD;
CONSIDERATO che, per
quanto rappresentato, da parte del competente Servizio regionale in sede di
quantificazione del fabbisogno è stata richiesta una maggiore quota di
finanziamento, rispetto a quello assegnato per la defibrillazione precoce
nell’annualità precedente (560.000,00 Euro in luogo di 300.000,00 Euro);
CONSIDERATO che con
Determinazione DPF/32 del 07/04/2015 recante “Programma Operativo per
l’esercizio 2015. Assegnazione risorse ai Dirigenti dei Servizi del
Dipartimento per la Salute e il Welfare per l’esercizio finanziario 2015 -
Deliberazione di Giunta Regionale n. 197 del 13/03/2015” è stata assegnata al
competente Servizio regionale la somma di € 560.000,00 sul capitolo 81501.2
cod. U.P.B. 12.01.001 “Quota del Fondo Sanitario Nazionale per il
raggiungimento di particolari obiettivi fissati dalla legge e dagli indirizzi
programmatici emanati dalla Regione (Formazione Personale Esecutori)” per
l’Esercizio 2015;
RITENUTO di procedere,
per le esigenze sopra rappresentate, ad approvare l’implementazione del
programma regionale per la diffusione della defibrillazione precoce, il
conseguente acquisto di n. 170 defibrillatori semiautomatici e la relativa
formazione degli Esecutori BLSD, fatta salva la possibilità di eventuali
ulteriori necessità rappresentate al Dipartimento per la Salute e il Welfare
nei limiti della capienza del fondo regionale;
RITENUTO di demandare al
Comitato Regionale per la Defibrillazione Precoce, istituito con decreto del
Commissario ad Acta n. 39 del 31/03/2014, la definizione delle modalità
operative di assegnazione dei defibrillatori alle Amministrazioni comunali aderenti
al programma regionale;
RITENUTO di affidare al
competente Servizio regionale di provvedere a quanto necessario per
l’attuazione dal presente provvedimento;
TENUTO CONTO che l’onere
derivante dalla prevista implementazione del programma regionale stimato in
251.600,00 Euro, di cui 170.000,00 Euro per l’acquisto dei DAE e 81.600,00 Euro
per la relativa formazione degli Esecutori BLSD, trova capienza nell’ambito
delle assegnazione delle risorse di cui alla Determinazione DPF/32 del
07/04/2015;
VISTA la legge regionale
n. 77/99 e ss.mm.ii.;
DATO ATTO che le attività
di cui al presente provvedimento non comportano nuovi o maggiori oneri a carico
della finanza pubblica;
DATO ATTO che il
Direttore Regionale del Dipartimento della Salute e Welfare ha espresso il
proprio parere favorevole in merito alla regolarità tecnica e amministrativa
della presente proposta di deliberazione e alla sua conformità alla
legislazione vigente;
Dopo puntuale istruttoria
favorevole da parte della struttura proponente
A voti unanimi espressi
nelle forme di legge
DELIBERA
per le motivazioni
espresse in narrativa che si intendono qui integralmente riportate ed approvate
1. di approvare l’implementazione del programma regionale per
la diffusione della defibrillazione precoce nei Comuni della Regione Abruzzo,
il conseguente acquisto di n. 170 defibrillatori semiautomatici e la relativa
formazione degli Esecutori BLSD, fatta salva la possibilità di eventuali
ulteriori necessità rappresentate dai Comuni, al fine di raggiungere una
maggiore capillarità della diffusione dei DAE sul territorio regionale e di
integrarli con il sistema dell’emergenza urgenza territoriale 118;
2. di demandare al Comitato Regionale per la Defibrillazione
Precoce, istituito con decreto del Commissario ad Acta n. 39 del 31/03/2014, la
definizione delle modalità operative di assegnazione dei defibrillatori alle
Amministrazioni comunali aderenti al programma regionale;
3. di dare mandato al competente Servizio regionale del
Dipartimento per la Salute e il Welfare, di porre in essere tutti gli
adempimenti necessari all’attuazione del presente provvedimento;
4. di precisare che all’implementazione del programma regionale
di diffusione della defibrillazione precoce nei Comuni della Regione Abruzzo,
stimato in 251.600,00 Euro, di cui 170.000,00 Euro per l’acquisto dei DAE e
81.600,00 Euro per la relativa formazione degli Esecutori BLSD, si provvede nell’ambito delle assegnazione
delle risorse di cui alla Determinazione DPF/32 del 07/04/2015 sul capitolo
81501.2 cod. U.P.B. 12.01.001 “Quota del Fondo Sanitario Nazionale per il
raggiungimento di particolari obiettivi fissati dalla legge e dagli indirizzi
programmatici emanati dalla Regione (Formazione Personale Esecutori)” per
l’Esercizio 2015, e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri a carico del
bilancio regionale;
5. di disporre che il presente provvedimento venga trasmesso ai
Direttori Generali delle Aziende Unità Sanitarie Locali della Regione Abruzzo
per quanto di competenza;
6. di inviare copia della presente deliberazione al BURA per la
relativa pubblicazione.
Segue Allegato