Risoluzione
Richiesta di realizzazione da parte della Regione Abruzzo di progetti di
integrazione tra mobilità pubblica e mobilità dolce attraverso l’intermodalità treno/velocipedi.
IL
CONSIGLIO REGIONALE
VISTA la risoluzione a firma
del consigliere Mercante recante: Richiesta di realizzazione da parte della
Regione Abruzzo di progetti di integrazione tra mobilità pubblica e mobilità
dolce attraverso l’intermodalità treno/velocipedi;
UDITA l'illustrazione del
consigliere Mercante;
UDITO l’intervento del
consigliere D’Alessandro;
all’unanimità
L'APPROVA
nel testo che di seguito
si trascrive:
«Il Consiglio regionale
PREMESSO che l’articolo
31 della L.R. 10 gennaio 2013, n. 2 recante “Disposizioni finanziarie per la
redazione del bilancio annuale 2013 e pluriennale 2013-2015 della Regione
Abruzzo (Legge finanziaria regionale 2013)” pubblicata nel B.U. Abruzzo del 16
gennaio 2013, n. 7, al fine di favorire l’integrazione tra l’uso del mezzo
pubblico e l’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi alle automobili ed
offrire la possibilità di un diverso e più rispettoso approccio al territorio
regionale ed alle sue ricchezze attraverso l’incentivazione e la promozione
delle attività cicloturistiche, ha previsto uno stanziamento pari ad € 30.000
per la stipulazione di una convenzione con Trenitalia per il trasporto gratuito
sui treni regionali delle biciclette;
DATO ATTO che con
deliberazione di G.R. n. 340 del 6 maggio 2013 si è proceduto alla approvazione
della convenzione in parola autorizzando il Dirigente del Servizio Trasporto
pubblico locale su gomma e ferro alla sottoscrizione della stessa con
Trenitalia spa;
VERIFICATO che, sulla
base della convenzione de qua:
- è consentito il trasporto gratuito delle biciclette sui
treni regionali contrassegnati da apposito pittogramma;
- su ciascun convoglio attrezzato sono ammesse n. 5
biciclette; tale numero può variare in aumento o diminuzione in base alla
valutazione dei fattori che incidono sulle condizioni di sicurezza
dell’esercizio ferroviario;
ATTESO, tuttavia, che
tale convenzione non risulta essere mai stata stipulata;
VISTO il protocollo
d’intesa sottoscritto il 21 novembre 2014 tra le Ferrovie dello Stato e la Regione
Abruzzo, diretto al miglioramento ed allo sviluppo del servizio ferroviario in
Abruzzo;
VISTA la L.R. 23 dicembre
2014, n. 47 recante: “Riordino delle partecipazioni societarie nel settore del
trasporto pubblico locale” che ha dato avvio al percorso diretto alla nascita
della società Trasporto Unico Abruzzese T.U.A.;
VISTA la nota del
Coordinamento abruzzese mobilità sostenibile del 17 marzo scorso nella quale
viene ribadita l'importanza dell'intermodalità tra i
mezzi del trasporto pubblico locale, su gomma e su ferro, e la cosiddetta
mobilità dolce, soprattutto quella ciclistica;
RICORDATO che molteplici
studi dell'Unione Europea sottolineano come l’incremento dell'uso della
bicicletta per gli spostamenti urbani e per il turismo possa essere favorito
esclusivamente attraverso l'integrazione con altre forme di trasporto, e
principalmente con il trasporto su rotaia;
CONSIDERATO che la
Regione Abruzzo ha investito in questi anni enormemente sul cicloturismo e non
può, pertanto, lasciarsi sfuggire l’opportunità di una riorganizzazione del
sistema di TPL al fine di implementare un nuovo ed efficace sistema di
interscambio ed integrazione tra biciclette, autobus e treni, anche mediante lo
studio di efficienti sistemi di trasporto delle biciclette da parte dei vettori
del trasporto pubblico;
CONSIDERATO, inoltre, che
il trasporto treno/velocipedi permetterebbe, sicuramente, di implementare il
sistema della ciclabile costiera, in fase di realizzazione attraverso il
progetto “Bike to coast”, collegandola anche a
territori non serviti da percorsi ciclabili;
VERIFICATO che:
- l'intermodalità del treno con la
bicicletta rappresenta una scelta di trasporto "sostenibile" che
aiuta a migliorare l'ambiente e la qualità della vita;
- in molti Stati europei il trasporto della bicicletta
insieme al viaggiatore è possibile, su gran parte dei treni, in vagoni
appositi;
- l’integrazione modale consente:
• una razionalizzazione degli spostamenti sul
territorio attraverso la sinergia tra mezzi di trasporto differenti;
• una migliore qualità della vita dovuta alla
riduzione del traffico e dell'impatto inquinante causato dall'uso generalizzato
e spesso improprio dei sistemi di trasporto a motore e, in particolare,
dell'autovettura privata;
• una riduzione dei costi economici della
mobilità;
• un incremento del turismo e delle attività
connesse;
RIBADITO che:
- il treno e la bicicletta sono due mezzi di trasporto
ritornati prepotentemente alla ribalta negli ultimi anni sull’onda delle nuove
emergenze ambientali, che rendono necessaria una drastica riduzione delle
sostanze inquinanti presenti nell’atmosfera e modalità di trasporto in grado di
contrastare l’intasamento delle strade da parte delle autovetture, intasamento
che di fatto limita anche il diritto ad una mobilità sostenibile;
- treno e bicicletta si integrano perfettamente fra loro,
creando un sistema di trasporto a dimensione umana che consente di coniugare la
praticità del mezzo a pedali con le possibilità di spostamento offerte dal
sistema ferroviario;
RITENUTO necessario,
pertanto, da parte della Regione Abruzzo promuovere una politica di
integrazione modale garantendo su tutto il territorio abruzzese la presenza e
favorendo la diffusione di sistemi di trasporto intermodali al fine di
assicurare un sistema di mobilità sostenibile ed incentivare il turismo;
tutto ciò premesso e
considerato
IMPEGNA
il Presidente della
Giunta regionale e la Giunta regionale dell’Abruzzo
- a promuovere una politica di integrazione modale ponendo
in essere ogni misura necessaria alla realizzazione di progetti di intermodalità fra mobilità pubblica ed utilizzo della
bicicletta;
- a procedere, entro 60 gg. dalla approvazione del presente
atto, alla sottoscrizione con Trenitalia spa della convenzione prevista nella
Deliberazione di G.R. n. 340 del 6 maggio 2013;
- a prevedere nel Contratto di servizio 2015/2020, previsto
dall’art. 19 del Decreto Legislativo 19 novembre 1997, n. 422, in fase di
stipulazione con Trenitalia s.p.a., l’obbligo della
presenza di una carrozza destinata al trasporto di biciclette sul maggior
numero possibile di convogli o, comunque, l’obbligo di garantire la possibilità
di trasportare in ogni convoglio i velocipedi al seguito anche attraverso la
creazione di spazi polifunzionali;
- ad elaborare e realizzare ogni ulteriore progetto che
possa favorire sul nostro territorio l’intermodalità
treno/autobus/velocipedi anche mediante il coinvolgimento della costituenda
società di Trasporto Unico Abruzzese».