GIUNTA REGIONALE

 

Omissis

 

DELIBERAZIONE 28.03.2015, n. 236

Piano Pluriennale Regionale Integrato dei Controlli (PPRIC) 2015-2018 sulla verifica della conformità alla normativa in materia di alimenti, mangimi, benessere e sanità degli animali e sanità dei vegetali ai sensi del Reg. CE n. 882/2004

 

LA GIUNTA REGIONALE

 

VISTO il Reg. (CE) n. 882/2004 del 29.04.2004 “Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali”;

 

VISTO che l’art. 41 del predetto Regolamento stabilisce che ciascuno Stato membro elabora un unico piano integrato di controllo nazionale pluriennale;

 

VISTO che gli artt. 42 e 43 del Regolamento medesimo, stabiliscono rispettivamente i principi generali e gli orientamenti per l’elaborazione di detto Piano;

 

VISTO il Regolamento (CE) 28.01.2002 n.178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare;

 

VISTA la Decisione 2006/677/CE del 29.09.2006, che stabilisce le linee guida che definiscono i criteri di esecuzione degli audit a norma del regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali;

 

VISTA la Decisione 2007/363/CE del 21.05.2007, che stabilisce orientamenti per aiutare gli Stati membri ad elaborare il piano di controllo nazionale pluriennale integrato unico, previsto dal richiamato Reg. (CE) 882/2004;

 

VISTA l’intesa tra Governo, Regioni e Province Autonome, sulla proposta del Ministero della Salute concernente il “Piano Nazionale Integrato dei Controlli 2011-2014 sulla sicurezza alimentare”, sancita il 16 dicembre 2010 al Rep. Atti n. 236/CSR;

 

VISTA la Legge n. 833 del 23 dicembre 1978 “Istituzione del Servizio Sanitario Nazionale”;

 

VISTO il D. Lgs. n.502 del 30 dicembre 1992 “Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della L. 23 ottobre 1992, n. 421”;

 

VISTO il D. Lgs. n. 517 del 7 dicembre 1993 “Modificazioni al D. Lgs. 30 dicembre 1992, n.502, recante riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della L. 23 ottobre 1992, n. 421”;

 

VISTO il D. Lgs. n. 229 del 19 giugno 1999 “Norme per la razionalizzazione del Servizio Sanitario Nazionale, a norma dell'articolo 1 della L. 30 novembre 1998, n. 419”;

 

VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n. 100 dell’11.02.2008 ad oggetto: “Piano Pluriennale Regionale Integrato dei Controlli (PPRIC) sui mangimi, alimenti, benessere e sanità degli animali 2008-2010 previsto dal Reg. CE 882/2004 – ai sensi della Decisione 2007/363/CE del 21 maggio 2007”;

 

VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n. 74 del 7 febbraio 2011 recante: ”Piano pluriennale regionale integrato dei controlli (PPRIC) 2011-2014 sulla verifica della conformità alla normativa di alimenti, mangimi, benessere e sanità degli animali e sanità dei vegetali ai sensi del Reg. CE n. 882/2004”;

 

VISTA l’intesa , ai sensi dell’art.8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n.131, tra il Governo, le Regioni e le province Autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministero della Salute concernente il Piano nazionale Integrato (PIN) 2015-2018 Rep. Atti n.177/CSR del 18.12.2014;

 

VISTO il Programma Operativo 2013-2015 (Allegato al Decreto del Commissario ad Acta n.84 del 09.10.2013);

 

POSTO che occorre disciplinare anche nella Regione Abruzzo i controlli sugli alimenti, sui mangimi, sulla salute e sul benessere degli animali, per il periodo 2015-2018;

 

RITENUTO quindi, di dover stabilire l’articolazione dei controlli ed individuare le strutture interessate alle varie attività connesse alle verifiche ispettive, nonché ai controlli analitici previsti dal Piano in parola;

 

ATTESO che l’articolazione delle verifiche prevede una pianificazione pluriennale che si esplicita attraverso la programmazione annuale delle varie attività dei servizi deputati al controllo (V. Piano Nazionale Residui, Piano Nazionale Alimentazione Animali, Piano Fitofarmaci, Piano Radioattività, Piano dei Controlli Coordinati CE, Piano per OGM, ecc.);

 

STABILITO pertanto di dover disegnare il quadro generale dei controlli da svolgere sul territorio regionale, affidando alle strutture tecniche il compito di specificare le attività annuali;

 

VISTO l’art. 5 della L.R. del 14 settembre 1999 n. 77 recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” e successive modifiche ed integrazioni;

 

DATO ATTO della regolarità tecnico – amministrativa nonché la conformità alla legislazione vigente della presente proposta di deliberazione, che è attestata dalla firma del Direttore Regionale;

 

a voti unanimi espressi nelle forme di legge

 

DELIBERA

per le ragioni e le finalità riportate in premessa

1.         di recepire il Piano Nazionale Integrato 2015-2018 approvato dalla Conferenza Stato-Regioni con Intesa sancita nella seduta del 18.12.2014 che viene allegato sotto la lettera “A” per essere parte integrante e sostanziale della presente Deliberazione;

2.         di attribuire ai Servizi Medici e Veterinari delle Aziende Sanitarie Locali regionali, all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” di Teramo e all’Agenzia Regionale Tutela e Ambiente (ARTA), le funzioni ad ognuno di essi assegnate in materia dalla programmazione Nazionale e Regionale;

3.         di dare atto che il Dirigente del Servizio di Sanità Veterinaria e Sicurezza Alimentare della Regione Abruzzo, provvederà all’adozione degli atti connessi e susseguenti alla presente Deliberazione, ivi compreso l’audit ed ogni altro adempimento afferente il controllo sulla salute degli animali, sul loro benessere, sugli alimenti e prodotti derivati;

4.         di individuare, quale punto di contatto per le allerte alimentari e dei mangimi, il Servizio Sanità Veterinaria e Sicurezza Alimentare della Direzione Politiche della Salute della Regione Abruzzo, che si avvale dei servizi tecnici dei Medici e dei Veterinari delle Aziende Sanitarie Locali regionali, nonché dell’ARTA e dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” di Teramo, per i controlli di laboratorio da inserire sul sistema informatico S.I.V.R.A.;

5.         di dare atto che con provvedimenti rientranti nella competenza del Dirigente del Servizio Sanità Veterinaria e Sicurezza Alimentare della Direzione Politiche della Salute, verranno disposte le programmazioni annuali per le attività di controllo sulla filiera “dal campo alla tavola” (Piano Nazionale Residui, Piano Nazionale Alimentazione Animali, Piano Fitofarmaci, Piano Radioattività, Piano dei Controlli Coordinati CE, Piano per OGM, Piano Salmonella, Piano Celiachia, Acque, Nutrizione, Piano profilassi TBC-BRC-LEB-MVS-Scrapie-TSE-Blue Tongue, IBR e BVD ecc. ecc.); 

6.         di stabilire che i dati ed i flussi relativi alle predette attività, nonché quelli delle allerte alimentari, siano inseriti – a cura dei Servizi Veterinari e dei Servizi di Igiene degli Alimenti e Nutrizione delle Aziende Sanitarie Locali regionali, e degli altri soggetti coinvolti – sul sistema informatizzato della Regione Abruzzo (S.I.V.R.A.), che svolge funzione di Banca Dati Regionale ai sensi di quanto previsto dalla normativa nazionale e dal Reg. (CE) 1760/2000;

7.         di dare atto che la programmazione sul controllo della salute e benessere degli animali e sul controllo degli alimenti attualmente in vigore viene di fatto confermata e ritenuta valida ed efficace sino alla emanazione di nuove disposizioni in materia (modifiche, integrazioni, ecc…);

8.         di dare atto che i proventi spettanti alla Regione Abruzzo e derivanti dai diritti previsti dai Regolamenti CE nn. 852-853-854-882/2004 e n. 183/2005 o, comunque, da specifiche tariffe per le attività del Servizio Sanità Veterinaria e Sicurezza Alimentare, vengono introitati ed utilizzati, ai sensi della L.R. n. 20/2006, dal predetto Servizio secondo quanto disposto dalla Deliberazione di Giunta Regionale n. 1997/1999;

9.         di dare atto che il presente provvedimento sostituisce ed abroga tutti i precedenti provvedimenti regionali in contrasto con la presente Deliberazione;

10.       di disporre la pubblicazione della presente Deliberazione sul B.U.R.A. (Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo).

 

Segue Allegato

Allegato 1