Indizione conferenza di servizi decisoria finalizzata alla delimitazione del distretto turistico del gran sasso d’italia ai sensi dell’articolo 3, comma 4 e 5, del decreto legge 13 maggio 2011, n. 70 convertito con modificazioni in legge 12 luglio 2011, n. 106 e ss.mm.ii;.

 

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

 

PREMESSO CHE:

-               l’articolo 3, comma 4, del decreto legge 13 maggio 2011, n. 70 (Semestre Europeo - Prime disposizioni urgenti per l'economia), convertito con modificazioni in legge 12 luglio 2011, n. 106 e ss.mm.ii ha previsto che con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, possono essere istituiti i Distretti turistici, su richiesta delle imprese del settore che operano nei medesimi territori, previa intesa con le Regioni interessate;

-               gli obiettivi dell’istituzione del distretto turistico, ai sensi del citato articolo 3, comma 4, sono: riqualificare e rilanciare l’offerta turistica a livello nazionale e internazionale, accrescere lo sviluppo delle aree e dei settori del Distretto, migliorare l’efficienza nell’organizzazione e nella produzione dei servizi, assicurare garanzie e certezze giuridiche alle imprese che vi operano con particolare riferimento alle opportunità di investimento, di accesso al credito, di semplificazione e celerità nei rapporti con le pubbliche amministrazioni;

-               l’articolo 3, comma 5, del citato decreto legge n. 70 del 2011 e ss.mm.ii. prevede che la delimitazione dei Distretti sia effettuata dalle Regioni, d’intesa con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e con i Comuni interessati, previa conferenza di servizi, che è obbligatoriamente indetta se richiesta da imprese del settore turistico che operano nei medesimi territori; prevede altresì che alla conferenza di servizi debba sempre partecipare l’Agenzia del demanio;

-               il Vice Presidente della Regione on. Giovanni Lolli, in data 6 ottobre 2014, 21 ottobre 2014, 30 ottobre 2014, 21 novembre 2014, 13 gennaio 2015, 12 febbraio 2015, al fine di avviare un percorso di confronto sul tema in oggetto, ha convocato tutti i principali attori del territorio: i Comuni, le DMC in rappresentanza degli operatori economici, le Associazioni Separate dei Beni di Uso Civico, il Parco Gran Sasso Monti della Laga, il CAI, il Laboratorio dell’Istituto nazionale di Fisica Nucleare, il Centro Turistico Gran Sasso, la Gran Sasso Prati di Tivo, le associazioni sportive e turistiche locali, imprenditori, esperti, appassionati del settore.

-               in data 20 marzo 2015, presso il Municipio di Castel del Monte (AQ), al termine del percorso di confronto avviato con gli tutti i principali attori del territorio di cui al punto precedente, si è tenuta la riunione costitutiva dell’Associazione “Distretto Turistico Montano del Gran Sasso d’Italia” portavoce degli stessi.

-               l’Associazione “Distretto Turistico Montano del Gran Sasso d’Italia” ha richiesto, con nota acquisita al prot. RA/102835 del 17.04.2015, la conferenza di servizi decisoria per la delimitazione del Distretto Turistico ai sensi dell’articolo 3, comma 5, del decreto legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito con modificazioni in legge 12 luglio 2011, n. 106 e ss.mm.ii;

-               il citato comma 5, modificato dall'art. 17, comma 1, legge n. 183 del 2011, poi dall'art. 66, comma 1-bis, legge n. 134 del 2012, poi dall'art. 10, comma 6, lettera a), legge n. 106 del 2014 stabilisce che la delimitazione sia effettuata entro il 31 dicembre 2015;

 

RICHIAMATO l’art. 14-ter della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi), che disciplina i lavori in conferenza di servizi;

 

PRESO ATTO che con nota acquisita al prot. RA/102835/SA del 17.04.2015 l’Associazione “Distretto Turistico Montano del Gran Sasso d’Italia” ha richiesto la convocazione della conferenza di servizi decisoria per la delimitazione del Distretto Turistico Montano del Gran Sasso d’Italia.

 

EVIDENZIATO che la suddetta nota prot. RA/102835/SA è da considerarsi quale richiesta di convocazione della conferenza di servizi di cui all’articolo 3, comma 5, del decreto legge n. 70 del 2011 e ss.mm.ii;

 

RITENUTO pertanto di procedere all’indizione della conferenza di servizi per la delimitazione del distretto turistico del Gran Sasso d’Italia ai sensi e per gli effetti dell’articolo 3, comma 5, del decreto legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106 e ss.mm.ii;

 

RILEVATO che alla predetta conferenza dei servizi debbono partecipare, ai sensi del citato articolo 3, comma 5 del decreto legge n. 70 del 2011 e ss.mm.ii, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, la Regione Abruzzo, i Comuni interessati e l’Agenzia del Demanio;

 

PRESO ATTO che i 60 Comuni interessati dalla delimitazione del distretto turistico del Gran Sasso d’Italia sono i seguenti: L’Aquila, Campotosto, Barete, Cagnano Amiterno, Capitignano, Montereale, Pizzoli, Scoppito, Barisciano, Poggio Picenze, San Demetrio ne’ Vestini, Prata D’Ansidonia, Caporciano, Carapelle Calvisio, Castelvecchio Calvisio, Navelli, San Pio delle Camere, Collepietro, San Benedetto in Perillis, Castel del Monte, Capestrano, Ofena, Santo Stefano di Sessanio, Villa Santa Lucia degli Abruzzi, Calascio, Teramo, Montorio al Vomano, Arsita, Castelli, Colledara, Fano Adriano, Penna S. Andrea, Pietracamela, Tossicia, Basciano, Bisenti, Campli, Castel Castagna, Civitella del Tronto, Cortino, Crognaleto, Isola del Gran Sasso, Rocca Santa Maria, Torricella Sicura, Valle Castellana, Cugnoli, Brittoli, Bussi sul Tirino, Civitella Casanova, Montebello di Bertona, Carpineto della Nora, Castiglione a Casauria, Civitaquana, Corvara, Farindola, Penne, Pescosansonesco, Pietranico, Vicoli, Villa Celiera;

 

RITENUTO di invitare altresì a partecipare, senza diritto di voto, alla conferenza di servizi l'Agenzia delle Entrate, l’INPS, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Provincia di L’Aquila, la Provincia di Teramo, la Provincia di Pescara, la Camera di Commercio di L’Aquila, la Camera di Commercio di Teramo, la Camera di Commercio di Pescara, il Corpo Forestale dello Stato, le Amministrazioni Separate degli Usi Civici, il Parco Gran Sasso Monti della Laga, il CAI, DMC in rappresentanza degli operatori economici, Laboratorio dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Centro Turistico Gran Sasso, Gran Sasso Prati di Tivo nonché tutti i principali attori del territorio di cui ai punti precedenti.

 

DECRETA

 

1.             di indire la conferenza di servizi decisoria di cui all’articolo 3, comma 5, del decreto legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106 e ss.mm.ii., per la delimitazione del distretto turistico del Gran Sasso d’Italia comprendente i Comuni di L’Aquila, Campotosto, Barete, Cagnano Amiterno, Capitignano, Montereale, Pizzoli, Scoppito, Barisciano, Poggio Picenze, San Demetrio ne’ Vestini, Prata D’Ansidonia, Caporciano, Carapelle Calvisio, Castelvecchio Calvisio, Navelli, San Pio delle Camere, Collepietro, San Benedetto in Perillis, Castel del Monte, Capestrano, Ofena, Santo Stefano di Sessanio, Villa Santa Lucia degli Abruzzi, Calascio, Teramo, Montorio al Vomano, Arsita, Castelli, Colledara, Fano Adriano, Penna S. Andrea, Pietracamela, Tossicia, Basciano, Bisenti, Campli, Castel Castagna, Civitella del Tronto, Cortino, Crognaleto, Isola del Gran Sasso, Rocca Santa Maria, Torricella Sicura, Valle Castellana, Cugnoli, Brittoli, Bussi sul Tirino, Civitella Casanova, Montebello di Bertona, Carpineto della Nora, Castiglione a Casauria, Civitaquana, Corvara, Farindola, Penne, Pescosansonesco, Pietranico, Vicoli, Villa Celiera;

2.             di stabilire che le funzioni di Presidente della Conferenza di Servizi indetta con il presente atto saranno svolte dall’Assessore on. Giovanni Lolli con delega alle Attività Produttive; Crisi Industriali; Valorizzazione Beni Culturali; Politiche della Ricostruzione; Appennino Italico; Rapporti con le Commissioni Consiliari; Impulso e Monitoraggio per le Riforme Istituzionali, il quale provvederà, anche a mezzo di proprio delegato, alla convocazione della prima riunione della stessa ed alla sua trasmissione alle amministrazioni interessate, anche per via telematica o informatica, almeno cinque giorni prima della relativa data;

3.             alla conferenza dei servizi sono tenuti a partecipare, attraverso un unico rappresentante legittimato dall'organo competente, ad esprimere in modo vincolante la volontà dell'amministrazione su tutte le decisioni di competenza della stessa, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, la Regione Abruzzo, i Comuni interessati di cui al punto 1 e l’Agenzia del Demanio;

 

Alla conferenza di servizi sono altresì invitati a partecipare, senza diritto di voto, l'Agenzia delle Entrate, l’INPS, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Provincia di L’Aquila, la Provincia di Teramo, la Provincia di Pescara, la Camera di Commercio di L’Aquila, la Camera di Commercio di Teramo, la Camera di Commercio di Pescara, il Corpo Forestale dello Stato, le Amministrazioni Separate degli Usi Civici, il Parco Gran Sasso Monti della Laga, il CAI, DMC in rappresentanza degli operatori economici, Laboratorio dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Centro Turistico Gran Sasso, Gran Sasso Prati di Tivo nonché tutti i principali attori del territorio di cui ai punti precedenti.

 

Copia del presente Decreto, unitamente alla nota di convocazione indicante il luogo e la data della prima riunione della Conferenza, sarà inoltrata a tutti i soggetti invitati alla conferenza medesima.

 

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA

Dott. Luciano D’Alfonso