IL DIRETTORE REGIONALE
RICHIAMATO l’art. 138 della Legge Regionale
n. 6 dell’8 febbraio 2005 con il quale è stata istituita, ai sensi della L.R.
n. 38/1996 e previo parere del Comitato Tecnico-Scientifico, una Riserva
naturale controllata nella zona conosciuta come Grotte di Luppa,
sita nel territorio del Comune di Sante Marie;
RICHIAMATO l’art. 22 della Legge Regionale n.
38 del 21 giugno 1996 il quale stabilisce che “l'Ente Locale predispone e
adotta il Piano di assetto naturalistico e le sue varianti”, che
“successivamente, gli atti e gli elaborati del Piano sono depositati per
sessanta giorni consecutivi, decorrenti dalla data di deposito, presso la
segreteria dei Comuni e delle Province interessate”, che “l'avvenuto deposito è
reso noto mediante pubblicazione di avviso sul Bollettino Ufficiale della
Regione, a mezzo di manifesti murali e almeno un quotidiano a diffusione
regionale. Nei termini previsti […] chiunque può prenderne visione e presentare
istanze e memorie in merito ai contenuti del Piano”, che “la Giunta regionale,
sulla base delle osservazioni pervenute […] adotta in via definitiva il piano e
lo presenta al Consiglio regionale per l'approvazione”;
RICHIAMATA la Direttiva 2001/42/CE del
Parlamento e del Consiglio europeo del 27 giugno 2001 concernente la
valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente
(Valutazione Ambientale Strategica – VAS);
DATO ATTO
- che,
ai sensi della sopra citata Direttiva, deve essere garantita l’integrazione di
considerazioni ambientali all’atto dell’elaborazione e dell’adozione di piani e
programmi che possono avere un impatto significativo sull’ambiente, al fine di
assicurarne una valutazione ambientale efficace;
- che
a livello nazionale la succitata Direttiva è stata recepita dalla Parte II del
D.lgs.3.04.2006 n. 152, entrata in vigore il 31 luglio 2007 e modificata prima
dal D.Lgs 16.01.2008 n. 4, vigente dal 13 febbraio
2008; e poi dal D.Lgs del 29 giugno 2010 n. 128,
vigente dal 26 agosto 2010;
RICHIAMATO il comma 3 dell’art. 6 del D.lgs 152/06 e ss.mm.ii., il
quale stabilisce che “per i piani e programmi di cui al comma 2 che determinano
l’uso di piccole aree a livello locale e per le modifiche minori dei piani e
dei programmi di cui al comma 2, la valutazione ambientale è necessaria qualora
l’autorità competente valuti che producano impatti significativi sull’ambiente,
secondo le disposizioni di cui all’articolo 12 e tenuto conto del diverso
livello di sensibilità ambientale dell’area oggetto di intervento;
RITENUTO che il Piano di Assetto
Naturalistico della Riserva Naturale Regionale Grotta della Luppa
è un piano che determina l’uso di piccole aree a livello locale e, pertanto, va
verificata la necessità della valutazione ambientale secondo le disposizioni di
cui all’articolo 12 del D.lgs 152/06 e ss.mm.ii.;
RITENUTO che, nella ricostruzione
dell’assetto di competenze in materia di Valutazione Ambientale Strategica
(VAS) per i Piani di Assetto Naturalistico, l’autorità competente in materia di
VAS debba essere individuata in coerenza con le attribuzioni spettanti in
ordine all’approvazione di piani, che coinvolgono, per le relative istruttorie,
le strutture organizzative competenti in materia ambientale, e che quindi, in
applicazione del principio appena enunciato, la competenza ad adottare il
provvedimento di verifica di assoggettabilità a VAS dei Piani di Assetto
Naturalistico e ad elaborare il relativo parere motivato resta radicata in capo
alla Regione, essendo L’Ente locale il soggetto che “..predispone ed adotta il
Piano di Assetto Naturalistico e le sue varianti” ed il Consiglio Regionale
l’organo che lo approva definitivamente, secondo la procedura stabilita
dall’art. 22 della L.R. n. 38 /96, modificata dalla L.R. n. 2/06, così come
argomentato più approfonditamente nella Circolare del 02.09.08, prot. n. 21136, inviata dalla Regione Abruzzo a tutti i
Comuni gestori di Riserve naturali istituite da leggi regionali;
RICHIAMATA la D.G.R. n. 148 del 19 febbraio
2007 contenente “Disposizioni concernenti la Valutazione Ambientale Strategica
di Piani e Programmi regionali”che individua
l’Autorità Ambientale, che opera tramite la propria Task Force, nel soggetto
deputato a fornire supporto tecnico nell’applicazione della procedura di V.A.S.
alle Direzioni regionali responsabili di Piani o di Programmi e rinvia ad ogni
Direzione regionale la definizione del dettaglio delle modalità di attuazione
della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) da applicare ai
Piani e Programmi di propria competenza, da definire attraverso apposita
Determinazione Direttoriale;
RITENUTO OPPORTUNO individuare le Autorità
coinvolte nella procedura di Valutazione Ambientale Strategica V.A.S. del Piano
di Assetto Naturalistico della Riserva Naturale Regionale Grotta della Luppa come segue:
-
La Regione Abruzzo, tramite il Dipartimento
Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali è l’Autorità
competente di cui alla lettera p) comma 1 art. 5, cioè (“la pubblica
amministrazione cui compete la l’adozione del provvedimento di verifica di
assoggettabilità, l’elaborazione del parere motivato”) e, tramite il Consiglio
Regionale, l’Autorità procedente, di cui alla lettera q) comma 1 art. 5, cioè
(“..la pubblica amministrazione che che recepisce,
adotta o approva il piano-programma”)
-
Il Comune di Sante Marie è l’Autorità
proponente di cui alla lettera r) comma 1 art. 5 del D.lgs
152/06 così come modificato dal D.Lgs 4/08, cioè il
soggetto pubblico o privato che elabora il piano- programma soggetto alle
disposizioni del presente decreto,
-
l’Autorità Ambientale della Regione Abruzzo,
che opera tramite la propria Task Force, nel soggetto deputato a fornire
supporto tecnico-scientifico alle Autorità coinvolte nella presente procedura
DATO ATTO dei rapporti di collaborazione
intercorsi con l’Autorità Ambientale Abruzzo, che opera tramite la propria Task
Force, e con il Comune di Sante Marie al fine di definire:
- il
dettaglio delle modalità di attuazione della procedura di Valutazione
Ambientale Strategica (VAS) di cui all’articolo 12 del D.lgs
152/06 e ss.mm.ii. da applicare al Piano di Assetto
Naturalistico della Riserva Naturale Regionale Grotta della Luppa,
- l’elenco
dei soggetti che dovranno essere consultati per le loro specifiche competenze
ambientali, interessati alla procedura in oggetto,
ACCERTATA la regolarità tecnico
amministrativa della procedura seguita e la legittimità del presente
provvedimento;
DETERMINA
Per le motivazioni esposte in premessa e che
si intendono qui integralmente riportate:
1. di
avviare il procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) di cui
all’articolo 12 del D.lgs 152/06 e ss.mm.ii. da applicare al Piano di Assetto Naturalistico
della Riserva Naturale Regionale Grotta della Luppa secondo
la procedura stabilita nell’Allegato I alla presente Determinazione, che
costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di
individuare le Autorità coinvolte nella procedura di Valutazione Ambientale
Strategica V.A.S. del Piano di Assetto Naturalistico della Riserva Naturale
Regionale Grotta della Luppa come segue:
-
La Regione Abruzzo, tramite il Dipartimento
Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali è l’Autorità
competente di cui alla lettera p) comma 1 art. 5, cioè (“la pubblica
amministrazione cui compete la l’adozione del provvedimento di verifica di
assoggettabilità, l’elaborazione del parere motivato”) e, tramite il Consiglio
Regionale, l’Autorità procedente, di cui alla lettera q) comma 1 art. 5, cioè (“..la
pubblica amministrazione che recepisce, adotta o approva il piano-programma”)
-
Il Comune di Sante Marie è l’Autorità
proponente di cui alla lettera r) comma 1 art. 5 del D.lgs
152/06 così come modificato dal D.Lgs 4/08, cioè il
soggetto pubblico o privato che elabora il piano- programma soggetto alle
disposizioni del presente decreto;
3 di individuare l’Autorità Ambientale della
Regione Abruzzo, che opera tramite la propria Task Force, nel soggetto deputato
a fornire supporto tecnico-scientifico alle Autorità coinvolte nella presente
procedura;
4 di individuare i soggetti competenti in
materia ambientale da consultare nella fase di Valutazione Ambientale
disciplinata dall’art. 12 del D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii., nei soggetti indicati nell’elenco in Allegato II
(che costituisce parte integrante e sostanziale della presente Determinazione);
5 di pubblicare la presente Determinazione sul
Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;
IL DIRETTORE REGIONALE
Ing. Vittorio Di Biase
Segue allegato