IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

 

DETERMINA

Per tutto quanto esposto in narrativa:

a.         di dare atto che, giusta la determinazione dirigenziale n. 09/DE3 del 07/03//2007, si è provveduto all'impegno della complessiva somma di € 31.826.682,23 sui capitoli 12410 e 12411 U.P.B. 02.02.006 e 12490 (ex 12484), U.P.B. 02.02.010, secondo le percentuali previste, giusta relativi moduli assunzione impegni rispettivamente nn. 717 (importo € 3.413.480,66), n. 718 (importo € 18.413.201,57) e 716 (importo € 10.000.000,00), del 20/03/2007; impegni ancora ritenuti validi ai sensi dell’art. 12, co. 1 della L.R. n. 3 del 10.01.2013, e che allo stato, tenuto conto che sul cap. 12490 (ex 12484) la capienza residua attuale è pari a € 0,00, sui restanti capitoli risulta una disponibilità residua complessiva di € 3.391.708,84, e che pertanto, la indicata somma di € 22.540,35, quale quota IVA a saldo dell’indennità di esproprio a favore della ditta Calcestruzzi F.lli Di Tomasso, trova capienza sugl’indicati capitoli dello stato di previsione della spesa del bilancio dell’esercizio finanziario di competenza;

b.         di liquidare ed erogare a saldo a favore della ditta catastale Calcestruzzi F.lli Di Tomasso, di cui alla nota prot. RA/116106 del 06/05/2013 (ALL. “A”), del Servizio Tecnico Regionale dei LL.PP., allegata alla presente, quale parte integrante e sostanziale, l’importo dell’IVA quale saldo della indennità di esproprio ai sensi degli artt. 21 e 26 del D.P.R. 327/01, a valere sugli assunti sopracitati impegni dello stato di previsione della spesa del bilancio dell’esercizio finanziario di competenza, come da sottostante prospetto:

 Ditta Catastale – allegata nota prot. ra/116106 del 06/05/2013

(6,62 %)

Cap. 12410/R/2007

(93.38= 35,71%+57.67%) Capitolo 12411/R/2007

Totale saldo indennita’ di esproprio

Calcestruzzi F.lli Di Tomasso A.L. s.r.l.

€ 1.492,17

€ 21.048,18

€ 22.540,35

 

giusta la fattura n°37/2013 del 30/03/2013 (ALL.”B”) della ditta F.lli Di Tomasso, allegata quale parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;

c.         di dare atto che il presente pagamento in quanto corresponsione di importo IVA per la indennità di esproprio ai sensi degli artt. 21 e 26 del D.P.R. 327/01, a seguito di attività di esproprio di aree destinate alla realizzazione delle opere di completamento dell’Interporto Chieti-Pescara, non è soggetto agli obblighi di tracciabilità finanziaria in quanto non rientrante tra i soggetti ”filiera delle imprese” previste dall’art. 1, co 3 della L. n. 136/2010, come interpretata dall’Autorità di vigilanza sui Contratti Pubblici con le determinazioni n. 8/2010 e n. 10/2010 e successive modifiche e interpretazioni, pur necessitando gli adempimenti di cui al D.L. n.16/2012 convertito con L. n.44/2012;

d.         di autorizzare il Servizio Ragioneria Generale ad emettere mandato di pagamento, a mezzo bonifico su conto corrente bancario cod. IBAN …..Omissis…., in favore della ditta catastale “Calcestruzzi F.lli Di Tomasso S.n.c. di Scafa (PE)”, di cui al prospetto riportato nella citata nota prot. RA/116106 del 06/05/2013 (ALL. “A”), del Servizio Tecnico Regionale dei LL.PP, che allegata alla presente determinazione ne forma parte integrante e sostanziale, per le motivazioni nello stesso riportate per un importo complessivo € 22.540,35, per una complessiva somma di € 22.540,35, intesa quale saldo quota IVA di cui alla emessa fattura n°37/2013 del 30/03/2013 (ALL.”B”) con imponibile di € 107.305,00 quale indennità definitiva di esproprio già erogata, come da sottostante prospetto:

 Ditta Catastale – allegata nota prot. ra/116106 del 06/05/2013

(6,62 %)

Cap. 12410/R/2007

(93.38= 35,71%+57.67%) Capitolo 12411/R/2007

Totale saldo indennita’ di esproprio

Calcestruzzi F.lli Di Tomasso A.L. s.r.l.

€ 1.492,17

€ 21.048,18

€ 22.540,35

 

e.         di dare atto che l’importo di € 22.540,35 in parola, rappresentando quota IVA dell’indennità di esproprio riconosciuta e saldata alla ditta catastale Calcestruzzi F.lli Di Tomasso, non costituisce vantaggio economico, sovvenzione, contributo, sussidio o ausilio finanziario per il percettore della somma di cui all’art.12, co.1, della L. 241/90, e pertanto non è necessario procedere nell’attuazione della disposizione di cui agli artt. 26 e 27 del D.Lgs. 14.03.2013, n. 33;

f.          di richiedere, al Servizio Ragioneria Generale di trasmettere copia del mandato di pagamento relativi alla presente determinazione, opportunamente quietanzati al fine di consentire la rendicontazione delle spese a valere sul DocUP Abruzzo 2000-2006;

g.         di dare atto, ai fini della copertura finanziaria con le risorse del DocUP Abruzzo 2000/2006:

-          che il livello della spesa raggiungibile dal Programma comunitario (DocUP) alla data  30/06/2010 (data rendicontazione risorse comunitarie), risulterebbe tale da consentire la copertura del progetto, con le risorse liberate (in tal senso espone l’Autorità di gestione del DocUP, con nota prot. 1110859 del 09/06/2010, attinenti l’utilizzo di risorse del DocUP per l’infrastruttura del C.S.M.M di Avezzano);

-          che comunque, la Giunta regionale con la deliberazione n. 6, del 09/01/2007, nel prendere atto della rimodulazione del piano  finanziario del DocUP Abruzzo 2000-2006, come approvato dal Comitato di Sorveglianza del DocUP (riunioni 5/10 e 14/12 del 2006), ha disposto di assicurare la copertura finanziaria alle procedure in corso, in relazione all’affidamento dei lavori per la realizzazione delle opere di completamento dell’Interporto Val Pescara e Centro Smistamento Merci della Marsica, nella entità prevista dal piano finanziario del DocUP approvato con Decisione della Commissione Europea C (2004) 3960 dell’8/10/2004 e del relativo Complemento di Programmazione per complessivi € 64.400.000,00, autorizzando nel contempo il Responsabile della Misura 1.1 ad assumere i relativi impegni di spesa a favore degli interventi di completamento dell’Interporto Val Pescara e Centro Smistamento Merci della Marsica, impegni che potranno essere mantenuti fino alla conclusione dei lavori;

-          che in tal senso l’ulteriore D.G.R. n. 757 del 04/10/2010 dispone di autorizzare che tutti i progetti approvati nell’ambito del DocUP Abruzzo 2000-2006, e non conclusi entro il termine di chiusura del Programma, possono essere portati a completamento, ove ne sussistono le condizioni, nel termine previsto dal capitolo 6 degli Orientamenti”

-          e che si è verificata la sussistenza delle condizioni circa il fatto che l’intervento di cui al presente provvedimento, non chiuso entro la data del 30/06/2010, si trova nelle condizioni per essere completato entro il termine del 30/09/2013, fissato dagli indicati Orientamenti;

h.         di esprimere di aver accertato in ordine alla presente, per quanto compatibile e/o applicabile:

I.          la conformità alle disposizioni del trattato e degli atti emanati in virtù dello stesso, nonché alle politiche comunitarie, in materia di aggiudicazione di appalti pubblici, tutela e/o miglioramento dell’ambiente, eliminazione delle ineguaglianze e promozione della parità tra uomini e donne;

II.        l’applicazione di procedure di gestione e di controllo finanziario, intese a verificare la fornitura dei beni e servizi cofinanziati e la veridicità delle spese nonché a prevenire, individuare e correggere le irregolarità, reprimere le frodi e recuperare gli importi indebitamente pagati;

III.       che nessuna spesa si riferisce a misure contenenti aiuti di stato non notificati alla Commissione Europea ovvero, ancorché notificati, non sospesi in virtù dell’art. 39, punto 2 del Regolamento CE;

i.          di disporre per la pubblicazione per estratto del presente provvedimento sul B.U.R.A. , tenuto conto delle disposizioni non in contrasto con quanto previsto dalla Legge sulla privacy (L.675/96);

j.          di inviare copia del presente provvedimento, per ogni seguito di competenza:

-          al Servizio Ragioneria e Generale della Direzione Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive;

-          Al Servizio Tecnico Regionale dei LL.PP. della Direzione LL.PP.;

-          alla Direzione Trasporti e Mobilità, ai sensi dell’art. 16, comma 11, della L.R. n. 7/02;

-          al Componente la Giunta regionale preposto alla Direzione Trasporti e Mobilità.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Vincenzo Battaglia