IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
per
le motivazioni espresse in narrativa, che qui di seguito si intendono
integralmente riportate:
1. di autorizzare ai sensi dell’art. 211
del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.,
art. 49 della L.R. 45/07 e s.m.i.
e DGR n. 65 del 13.02.2012, la variante non sostanziale della Determinazione
Dirigenziale n. DA21/9 del 03.08.2012 “Autorizzazione per la realizzazione e
l’esercizio di un impianto sperimentale per il trattamento dei rifiuti urbani
non differenziati. Comune di Roccaraso (AQ)”,
integrando l’elenco dei codici dei rifiuti con il codice CER 191212, in
variante non sostanziale delle attività sperimentali dell’impianto di
trattamento dei rifiuti urbani in località “Fonte Eremita” nel Comune di Roccaraso (AQ);
2. di autorizzare il Comune di Roccaraso (AQ), ai sensi dell’art. 211 del Dlgs 03.04.2006, n. 152 e s.m.i.
e dell’art. 49 della L.R. 19 dicembre 2007, n. 45 e s.m.i., al prosieguo dell’esercizio dell’impianto
sperimentale per il trattamento dei rifiuti urbani di cui alla D.D. n. DA21/9 del 03.08.2012 , come di seguito riportato:
Operazioni autorizzate |
CER |
Descrizione |
Quantitativo giornaliero massimo autorizzato |
Quantitativo annuo massimo autorizzato |
R13 – R3 (All. C - Parte
IV D.Lgs. 152/06 e s.m.i.) |
20 03 01 19 12 12 |
Rifiuti urbani non differenziati Altri rifiuti (compresi materiali misti) prodotti dal
trattamento meccanico dei rifiuti, diversi da quelli di cui alla voce 191211 |
5 t/g (art. 211, co.1, lett. b) del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.) |
1.600 t/a |
3. di prescrivere di non modificare
l’impiantistica già utilizzata ed autorizzata con la Determinazione
Dirigenziale n. DA21/9 del 03.08.2012;
4. di confermare la durata delle attività
sperimentali di cui alla Determinazione Dirigenziale n. DA21/9 del 03.08.2012,
che può eventualmente essere prorogata ai sensi dell’art. 211 del Dlgs. 152/06 e s.m.i. e,
comunque, non potrà superare altri due anni, previa verifica dei risultati
delle attività;
5. di richiamare il Comune di Roccaraso (AQ) all’osservanza di quanto previsto e per
quanto applicabili, degli obblighi di cui all’art. 189 (Catasto dei rifiuti) e
dell’art. 190 (Registro di carico e scarico) del Dlgs.
152/06 e s.m.i. ed alla trasmissione con cadenza
semestrale, alla Provincia di L’Aquila ed all’ARTA - Distretto Provinciale dell’Aquila, di una
comunicazione concernente la quantità dei rifiuti movimentati, la provenienza e
la loro destinazione (stoccaggio);
6. di richiamare il rispetto del D.M.
18.02.2011, n. 52 “Regolamento recante istituzione del sistema di controllo
della traccabilità sei rifiuti” e s.m.i.,
per quanto applicabile;
7. di precisare altresì, che la presente
autorizzazione è subordinata al rispetto delle seguenti ulteriori prescrizioni:
7.1. deve essere evitato ogni danno o pericolo per la
salute, la incolumità, il benessere e la
sicurezza della collettività e dei singoli;
7.2. deve essere garantito il rispetto delle
esigenze igienico sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell’aria, dell’acqua del suolo
e del sottosuolo, nonché ogni inconveniente derivante da rumori ed odori;
7.3. devono essere salvaguardate la fauna e la flora
e deve essere evitato ogni degrado dell’ambiente e del paesaggio;
7.4. devono essere promossi, con l’osservanza di
criteri di economicità ed efficienza, sistemi tendenti a favorire il riciclo,
il riutilizzo ed il recupero di materie prime ed energia;
8. di redigere il presente provvedimento
in numero n. 2 (due) originali, di cui un esemplare viene notificato, ai sensi
di legge, al Comune di Roccaraso, Viale degli
Alberghi 67037 – L’AQUILA;
9. di trasmettere copia del presente
provvedimento all’Amministrazione Provinciale dell’Aquila, all’ARTA – Direzione
Centrale ed all’ARTA - Distretto Provinciale dell’Aquila;
10. di trasmettere altresì, ai sensi dell’art.
211, comma 5 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.
copia del presente provvedimento all’Albo Nazionale Gestori Ambientali c/o
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di L’Aquila, per il
seguito di competenza;
11. di disporre la pubblicazione del presente
provvedimento, limitatamente all’oggetto ed al dispositivo, sul Bollettino
Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.);
Nei
confronti del presente provvedimento potrà essere proposto ricorso
giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dall’avvenuta notifica oppure ricorso straordinario al Presidente della
Repubblica entro 120 giorni dalla notifica.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Franco Gerardini