LA GIUNTA REGIONALE
Omissis
PREMESSO
che la Regione Abruzzo intende perseguire politiche che si pongano obiettivi di
tutela ambientale attraverso una puntuale attuazione delle normative nazionali
e/o comunitarie di settore ed in particolare, per quanto riguarda la
salvaguardia ambientale e la tutela della salute dei cittadini e dei lavoratori
dai rischi derivanti dall’amianto, come rifiuto e materiale in opera (MCA);
CONSIDERATO
che con:
- DGR n. 347 del 03.05.2010 avente per
oggetto: “Legge 27.03.1992, n. 257 - L.R. 4.08.2009,
n. 11 - DGR n. 689 del 9.07.2007 - DGR n. 211 del 4.05.2009. Programma per la
rimozione e lo smaltimento di piccoli quantitativi di materiali contenenti
amianto. Disposizioni attuative, modifiche ed integrazioni alle DGR n. 689 del
9.07.2007 e DGR n. 211 del 4.05.2009” e s.m.i., si è
provveduto da parte della Regione Abruzzo a pubblicare, tra l’altro, un “Bando
pubblico” (Allegato 4 e relativa modulistica), per la rimozione e smaltimento
di piccole quantità di amianto e stabilire i criteri e le modalità per la
concessione di contributi a fondo perduto;
- Determinazione Dirigenziale n. DR4/130
del 24.11.2011, avente per oggetto: “DGR n. 347 del 03.05.2006 - Legge
27.031992, n. 257 – L.R. 4.08.2009, n. 11 – DGR n.
211 del 4.05.2009. Programma per la rimozione e lo smaltimento di piccoli
quantitativi di materiali contenenti amianto. - Bando per la rimozione e
smaltimento di piccole quantità di amianto – Approvazione graduatorie”, si è
provveduto ad approvare le graduatorie dei soggetti, pubblici e privati, aventi
diritto ai contributi regionali nonché dei soggetti esclusi;
PRESO
ATTO che con:
- DGR n.892 del 17.12.2012 – avente per
oggetto:” DGR n. 347 del 03.05.2010 e smi - Modifiche agli allegati 4, 4.1, 4.2, 4.3,
4.4, 4.5, 4.6 e riapertura termini temporali del bando pubblico per la
presentazione delle domande da parte dei cittadini.”.
- Determinazione Dirigenziale n.
DA21/185 del 24.12.2013, avente per oggetto: “DGR n.892 del 17.12.2012 - DGR n.
347 del 03.05.2010 e smi - Modifiche agli allegati 4, 4.1, 4.2, 4.3,
4.4, 4.5, 4.6 e riapertura termini temporali del bando pubblico per la presentazione
delle domande da parte dei cittadini. – Approvazione elenchi delle istanze
ammesse e non ammesse a contributo.”, si è provveduto ad approvare le
graduatorie dei soggetti privati, aventi diritto ai contributi regionali nonché
dei soggetti esclusi;
CONSIDERATO
che a seguito dell’attuazione del “Bando pubblico” di cui all’Allegato 4 alla
DGR n. 347 del 03.05.2010 come modificata e integrata con la citata DGR n.892
del 17.12.2012, sopra richiamata e successivi provvedimenti attuativi, i
contributi complessivi a fondo perduto assegnati a Comuni ed a soggetti privati
per lo smaltimento di piccoli quantitativi di amianto, sono risultati pari a €
95.140,03 su una somma complessiva a disposizione di € 228.442,40 (IVA
inclusa), già impegnati con Determinazione Dirigenziale n. DR4/202 del
27.10.2009;
PRESO
ATTO che, a seguito di una valutazione del Servizio regionale competente sulla
scarsa utilizzazione delle risorse messe a disposizione dalla Regione Abruzzo
da parte dei soggetti interessati (Comuni e singoli cittadini), abbia influito,
probabilmente, in relazione al fenomeno invece molto diffuso di presenza di
amianto sul territorio regionale, oltre a un’insufficiente informazione, anche
alla molteplicità dei soggetti interessati dalla procedura;
RITENUTO
pertanto, considerate le numerose e quotidiane richieste che provengono dal
territorio regionale al Servizio Gestione Rifiuti:
- utile riaprire i termini temporali del
bando pubblico iniziale (inizialmente fissati alla data del 31.12.2010 dalla
DGR. 347/2010 e prorogati al 08.04.2013 dalla DGR. 892/2012), al fine di
utilizzare le risorse regionali ancora disponibili, pari a € 133.302,37 già
impegnate con Determinazione Dirigenziale n. DR4/202 del 27.10.2009, e
destinarle per finanziare la dismissione e smaltimento di piccole quantitativi
di MCA da parte di singoli utenti;
- prevedere che la graduatoria regionale
degli aventi diritto ai contributi regionali di cui all’attuazione del presente
provvedimento possa valere sino ad esaurimento delle risorse disponibili (€
133.302,37) e che la graduatoria che scaturirà dal bando pubblico sarà
utilizzata sino ad esaurimento delle risorse disponibili e, comunque, in caso
di non completamento delle assegnazioni delle risorse agli aventi diritto, la
stessa sarà valida in caso di assegnazione di ulteriori risorse per le finalità
stabilite dal presente provvedimento (dismissione e smaltimento piccoli
quantitativi di amianto – MCA);
VISTO
il D.Lgs. 25.07.2006, n. 257 “Attuazione della
direttiva 2003/18/CEE relativa alla protezione dei lavoratori contro i rischi
derivanti da esposizione all’amianto durante il lavoro” che, in particolare,
all’art. 10 prevede l’adozione da parte delle Regioni e Province Autonome, di
piani di protezione dell’ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e di
bonifica ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall’amianto;
VISTO
il D.P.R. 8.08.1994 “Atto di indirizzo e coordinamento alle Regioni e alle
Province Autonome di Trento e Bolzano per l'adozione di piani di protezione, di
decontaminazione, di smaltimento e di bonifica dell'ambiente, ai fini della
difesa dai pericoli derivanti dall'amianto”;
VISTO
il D.Lgs 09.04.2008, n. 81 “Attuazione dell'articolo
1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della
sicurezza nei luoghi di lavoro”, pubblicato nella Gazz.
Uff. 30 aprile 2008, n. 101, S.O.;
VISTO
il D.Lgs 03.04.2006, n. 152 “Norme in materia
ambientale” e s.m.i.;
VISTA
la L.R. 04.08.2009, n. 11 “Norme per la protezione
dell’ambiente, decontaminazione, smaltimento e bonifica ai fini della difesa
dai pericoli derivanti dall’amianto”, pubblicata nel B.U.R.A.
Ordinario n. 44 del 26.08.2009, che prevede in particolare:
- all’art. 3, comma 1, lett. a) che il
PRA si applica a tutte le strutture edilizie ad uso civile, commerciale,
artigianale, agricolo ed industriale, anche non più in uso, in cui sono in
opera materiali contenenti amianto;
- all’art. 3, comma 1, lett. f), la
definizione di linee di indirizzo e coordinamento delle attività delle Aziende
USL e dell’ARTA per uniformare le attività di vigilanza e definirne priorità su
tutto il territorio regionale;
- all’art. 6, comma 5 che i proprietari
di immobili in cui sono presenti m.c.a. devono
adempiere agli obblighi di cui al D.M. 06.09.94;
RICHIAMATE
le seguenti deliberazioni di Giunta Regionale interessanti la gestione del
“problema amianto” presente nel territorio regionale:
- DGR n. 510 del 25.05.2007 recante: «L.R. 83/2000 – Art. 34. “Fondo regionale per gli interventi
di prevenzione dagli inquinamenti e risanamento ambientale” – Individuazione
interventi e ripartizione fondi – Annualità 2007», con la quale, tra l’altro,
sono stati destinati € 3.500.000,00 ad “Azioni di recupero ambientale delle
aree degradate” (punto 1, lett. d, del dispositivo);
- DGR n. 689 del 09.07.2007 avente per
oggetto: «Approvazione delle "Linee guida per la realizzazione del Piano
regionale di protezione dell'ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e di
bonifica ai fini della difesa dei pericoli derivanti dall'amianto" e del
"Sistema Informativo Territoriale per la mappatura dei siti della Regione
Abruzzo con presenza di amianto" denominato "Amianto map"», pubblicata sul BURA Speciale Ambiente n. 71 del
05.09.2007;
- DGR n. 1228 del 29.11.2007 avente ad
oggetto: “Modifica ed integrazione alla DGR n. 510 del 25.05.2007 recante «L.R. 83/2000 – Art. 34 Fondo regionale per gli interventi
di prevenzione dagli inquinamenti e risanamento ambientale – Individuazione
interventi e ripartizione fondi – Annualità 2007 - Destinazione fondi alla bonifica
e rimozione di piccoli quantitativi di materiali contenenti amianto e relative
procedure di finanziamento - Destinazione fondi all’implementazione e
potenziamento dei servizi di RD”;
- DGR n. 367 del 24.04.2008 avente per
oggetto: “Rettifica della DGR n. 1228 del 29.11.2007 avente ad oggetto:
“Modifica ed integrazione alla DGR n. 510 del 25.05.2007 recante «L.R. 83/2000 – Art. 34 “Fondo regionale per gli interventi
di prevenzione dagli inquinamenti e risanamento ambientale” – Individuazione
interventi e ripartizione fondi – Annualità 2007» - Destinazione fondi alla
bonifica e rimozione di piccoli quantitativi di materiali contenenti amianto e
relative procedure di finanziamento - Destinazione fondi all’implementazione e
potenziamento dei servizi di RD”;
- DGR n. 657 del 31.08.2010 avente per
oggetto: “Modifiche ed integrazioni alla DGR n. 347 del 3.05.2010 avente ad
oggetto: “Legge 27.03.1992, n. 257 - L.R. 4.08.2009,
n. 11 - DGR n. 689 del 9.07.2007 - DGR n. 211 del 4.05.2009. Programma per la
rimozione e lo smaltimento di piccoli quantitativi di materiali contenenti
amianto. Disposizioni attuative, modifiche e integrazioni alle DGR n. 689 del
9.07.2007 e DGR n. 211 del 4.05.2009.” Presa d’atto dell’ordinanza n. 274/2010
del TAR Abruzzo del 29 luglio 2010”;
RICHIAMATE
le seguenti Determinazioni Dirigenziali:
- Determinazione Dirigenziale n.
DN3/1077 del 17.11.2006 recante “DGR n. 759 del 30.08.2002 – Conferimento
dell’incarico relativo alle attività di supporto agli uffici regionali
competenti in materia di “ Mappatura dell’amianto” (Decreto 101/2003) e di
redazione del “Piano regionale di protezione dell’ambiente, di
decontaminazione, di smaltimento e bonifica ai fini della difesa dai pericoli
derivanti dall’amianto” (Legge 257/1992) alla Collabora Engineering
S.p.A. Nomina del “Comitato Tecnico – Scientifico”;
- Determinazioni Dirigenziali n. DR4/195
del 22.10.2009, n. DR4/205 del 4.11.2009 e n. DR4/03 del 15.01.2010, con le
quali è stata costituita una “Commissione Regionale di Valutazione” (CRV), di cui
al punto 3 della DGR n. 211 del 4.05.2009;
- Determinazione Dirigenziale n. DR4/202
del 27.10.2009 avente per oggetto “Intervento finanziario regionale per la
dismissione dei piccoli quantitativi di materiale contenente amianto (MCA) di
cui alle delibere di Giunta regionale n. 1228 del 29.11.2007, n. 367 del
24.04.2008, n. 211 del 4.05.2009. Impegno fondi.”, con la quale si è provveduto
ad impegnare la somma di € 250.000,00, IVA inclusa, sul capitolo di bilancio
292210, U.P.B. 05-02-010, codice SIOPE 2234;
- Determinazione Dirigenziale n. DA21/27
del 19.09.2012 avente per oggetto “DGR n. 347 del 03.05.2010 – Determinazione
Dirigenziale n. DR4/130 del 24.11.2011. Liquidazione contributi regionali”;
CONSIDERATO
che la DGR n. 347/2010 così come modificata ed integrata con DGR n. 892 del
17.12.2012- conteneva diversi Allegati tra cui l’Allegato 4 costituito nel modo
seguente:
- Allegato 4 - “Bando per la rimozione e
smaltimento di piccole quantità di amianto”, contenente i criteri e le modalità
per la concessione dei contributi a fondo perduto per la rimozione di piccoli
quantitativi di amianto, nonché la seguente modulistica da adottare:
- Allegato
4.1 – “Domanda per accedere ai contributi per la rimozione e smaltimento di
piccoli quantitativi di manufatti ancora in opera contenenti amianto installati
o in servizio prima del 14.12.2004”;
- Allegato
4.2 - “Autocertificazione da allegare alla domanda per accedere ai contributi
per la rimozione e smaltimento di piccoli quantitativi di manufatti contenenti
amianto ancora in opera installati o in servizio prima del 14.12.2004”;
- Allegato
4.3 - “Scheda descrittiva riassuntiva dei dati, caratteristiche e ubicazione
del manufatto contenente amianto”;
- Allegato
4.4 - “Nota di trasmissione delle domande per accedere ai contributi per la
rimozione di piccoli quantitativi di manufatti contenenti amianto ancora in
opera installati o in servizio prima del 14.12.2004”.
VALUTATE
positivamente da parte del competente Servizio Gestione Rifiuti (SGR), sentita
la “Commissione Regionale di Valutazione” (CRV), le proposte di modifiche
all’Allegato 4, comprensivo della modulistica, di cui agli Allegati 4.1, 4.2,
4.3 e 4.4 alla DGR n. n.892 del 17.12.2012, avanzate dall’Ufficio “Piani e
Programmi” del Servizio Gestione Rifiuti, tese allo snellimento delle procedure
in modo da evitare moltiplicazioni di passaggi che influiscano sulla efficacia
dell’iniziativa finalizzata alla rimozione dell’amianto;
RITENUTO
opportuno, per quanto sopra, revocare gli Allegati 4, 4.1, 4.2, 4.3, 4.4, di cui
alla DGR n.892 del 17.12.2012 ed approvare i nuovi Allegati come di seguito
denominati, con le modifiche e la nuova modulistica predisposta dal Servizio
Gestione Rifiuti, parte integrante e sostanziale del presente atto:
- Allegato 4 – “Bando per la rimozione e
smaltimento di piccole quantità di amianto”, contenente i criteri e le modalità
per la concessione dei contributi a fondo perduto per la rimozione di piccoli
quantitativi di amianto, nonché la seguente modulistica da adottare
- Allegato
4.1 – “Domanda per accedere ai contributi per la rimozione e smaltimento di
piccoli quantitativi di manufatti ancora in opera contenenti amianto installati
o in servizio prima del 14.12.2004”.
- Allegato
4.2 – “Autocertificazione da allegare alla domanda per accedere ai contributi
per la rimozione e smaltimento di piccoli quantitativi di manufatti contenenti
amianto ancora in opera installati o in servizio prima del 14.12.2004”.
- Allegato
4.3 – “Scheda descrittiva riassuntiva dei dati, caratteristiche e ubicazione del
manufatto contenente amianto”.
- Allegato
4.4 – “Fac-simile di richiesta di adesione alla convenzione finalizzata
all’espletamento del servizio di rimozione e smaltimento di piccoli
quantitativi di rifiuti contenenti amianto e piccoli quantitativi di materiali
contenenti amianto ancora in opera”.
RITENUTO
di stabilire che saranno ammesse solo le domande dei soggetti interessati
inviate alla Regione Abruzzo – Direzione Affari della Presidenza, Politiche
Legislative e Comunitarie, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia – Servizio
Gestione Rifiuti, in via Passolanciano, 75 – 65127
PESCARA, con le modalità previste dal bando, entro 60 (sessanta) giorni dalla
data di pubblicazione sul B.U.R.A. del presente
provvedimento;
DATO
ATTO che, nel rispetto della vigente normativa, le liquidazioni degli oneri
necessari al finanziamento dei contributi spettanti ai soggetti interessati per
la rimozione di piccoli quantitativi di amianto, saranno oggetto di specifiche
successive Determinazioni Dirigenziali;
DATO
ATTO che il Direttore dell’Area Affari della Presidenza Politiche Legislative e
Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia, ha espresso
parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ed amministrativa, nonché
della legittimità del presente provvedimento;
DATO
ATTO, altresì, che il Direttore dell’Area Affari della Presidenza, Politiche
Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni
Ambientali, Energia, ha reso l’attestazione di cui al punto 7 della DGR n. 63
del 3.02.2014, debitamente firmata e riportata in calce al dispositivo del
presente atto;
ACCERTATA
la regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita e valutata la
legittimità del presente provvedimento;
UDITA
la relazione del Componente della Giunta preposto alla Direzione Affari della
Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Parchi, Territorio, Ambiente,
Energia – Servizio Gestione Rifiuti;
VISTA
la legge n. 257/1992 e la L.R. 11/2009;
VISTA
la L.R.14.09.99, n. 77 recante: “Norme in materia di
organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;
A
voti unanimi ed espressi nelle forme di legge
DELIBERA
per
le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente
riportate e trascritte, di:
1. prendere atto delle proposte di modifiche
agli Allegati 4, 4.1, 4.2, 4.3, 4.4, alla DGR n. 347 del 03.05.2010 così come
rettificate dalla DGR n.892 del 17.12.2012, elaborate dal Servizio Gestione
Rifiuti, in premessa richiamate e condivise con la “Commissione Regionale di
Valutazione” (CRV);
2. revocare conseguentemente gli Allegati
4, 4.1, 4.2, 4.3, 4.4, alla DGR n. 347 del 03.05.2010 così come rettificate
dalla DGR n.892 del 17.12.2012 ed approvare i nuovi Allegati come di seguito
denominati, contenenti le modifiche e la nuova modulistica, parte integrante e
sostanziale del presente atto:
- Allegato 4 – “Bando per la rimozione e
smaltimento di piccole quantità di amianto”, contenente i criteri e le modalità
per la concessione dei contributi a fondo perduto per la rimozione di piccoli
quantitativi di amianto, nonché la seguente modulistica da adottare
- Allegato
4.1 – “Domanda per accedere ai contributi per la rimozione e smaltimento di
piccoli quantitativi di manufatti ancora in opera contenenti amianto installati
o in servizio prima del 14.12.2004”.
- Allegato
4.2 – “Autocertificazione da allegare alla domanda per accedere ai contributi
per la rimozione e smaltimento di piccoli quantitativi di manufatti contenenti
amianto ancora in opera installati o in servizio prima del 14.12.2004”.
- Allegato
4.3 – “Scheda descrittiva riassuntiva dei dati, caratteristiche e ubicazione
del manufatto contenente amianto”.
- Allegato
4.4 – “Fac-simile di richiesta di adesione alla convenzione finalizzata
all’espletamento del servizio di rimozione e smaltimento di piccoli
quantitativi di rifiuti contenenti amianto e piccoli quantitativi di materiali
contenenti amianto ancora in opera”.
3. stabilire di riaprire i termini
temporali del bando pubblico iniziale (inizialmente fissati alla data del
31.12.2010 dalla DGR. 347/2010 e prorogati al 08.04.2013 dalla DGR. 892/2012),
al fine di utilizzare le risorse regionali ancora disponibili, pari a €
133.302,37 già impegnate con Determinazione Dirigenziale n. DR4/202 del
27.10.2009, e destinarle per finanziare la dismissione e smaltimento di piccole
quantitativi di MCA da parte di singoli utenti, che saranno ammesse solo le
domande dei soggetti interessati inviate alla Regione Abruzzo – Direzione
Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Parchi, Territorio,
Ambiente, Energia – Servizio Gestione Rifiuti, in via Passolanciano,
75 – 65127 PESCARA, con le modalità previste dal bando entro 60 (sessanta)
giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A. del
presente provvedimento;
4. stabilire che la graduatoria regionale
che scaturirà dal bando pubblico sarà utilizzata sino ad esaurimento delle
risorse disponibili e, comunque, in caso di non completamento delle
assegnazioni delle risorse agli aventi diritto, la stessa sarà valida in caso
di assegnazione di ulteriori risorse per le finalità stabilite dal presente
provvedimento;
5. comunicare il presente provvedimento
alla Direzione Politica per la Salute della Regione Abruzzo (con invito a
comunicare le presenti disposizioni ai Servizi della Direzione interessati ed alle
Aziende USL di Avezzano-Sulmona-L’Aquila, Lanciano-Vasto-Chieti, Pescara e Teramo), all’ANCI Abruzzo
ed alla Lega delle Autonomie Locali Abruzzo (con l’invito a darne la massima
diffusione ai Comuni);
6. incaricare il competente Servizio
Gestione Rifiuti di predisporre ed adottare i successivi atti collegati o
connessi all’attuazione di quanto stabilito col presente provvedimento;
7. disporre la pubblicazione integrale del
presente atto, completo degli Allegati di cui al punto 2) del presente
provvedimento, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) e sul sito web del Servizio Gestione Rifiuti e
Bonifiche.
Direttore
regionale dell’Area Affari della Presidenza, Politiche Legislative e
Comunitarie, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia, ai sensi della DGR n. 63
del 3.02.2014,
ATTESTA
che
il presente provvedimento, per la realizzazione degli interventi proposti,
comporta obbligazioni finanziarie per la Regione Abruzzo per complessivi €
133.302,37 (comprensivi di I.V.A.), che trovano copertura con le risorse già
impegnate con la Determinazione Dirigenziale n. DR4/202 del 27.10.2009 e che
sono iscritte sul capitolo di bilancio 292210, U.P.B.
05-02-010, codice SIOPE 2234 dell’esercizio finanziario 2009.
IL DIRETTORE
Arch. Antonio Sorgi
Seguono allegati
Allegato 4 –
“Bando per la rimozione e smaltimento di piccole quantità di amianto”