LA GIUNTA REGIONALE

 

PREMESSO che la Regione Abruzzo persegue politiche che si pongano obiettivi di tutela ambientale attraverso una puntuale attuazione delle normative nazionali e/o comunitarie di settore ed in particolare, per quanto riguarda la gestione integrata dei rifiuti, intende realizzare interventi per la bonifica dei siti contaminati, ai fini della conservazione e/o ripristino delle proprietà chimico-fisiche e biologiche dei suoli e delle altre matrici ambientali coinvolte.

CONSIDERATO che risulta importante attuare una costante attività di monitoraggio della situazione ambientale connessa con la presenza sul territorio di discariche dismesse, di siti industriali dismessi, abbandoni di rifiuti e discariche abusive, .. etc., ed in particolare avere una banca dati (anagrafe regionale dei siti a rischio potenziale), aggiornata anche a seguito di nuove segnalazioni di Enti e polizie ambientali operanti in ambito regionale;

VISTA la direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione europea 2008/98/Ce del 19 novembre 2008 “Direttiva relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive”, pubblicata sulla GUUE del 22 novembre 2008, n. L 312;

VISTO il Dlgs 03.04.2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”e s.m.i. ed in particolare l’art. 251 (Censimento ed anagrafe dei siti da bonificare) della Parte IV “Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati”, Titolo V “Bonifiche dei siti contaminati”, che prevede che l’anagrafe regionale dei siti oggetto di procedimento di bonifica deve contenere:

a)         l’elenco dei siti sottoposti ad intervento di bonifica e ripristino ambientale nonché degli interventi realizzati nei siti medesimi;

b)         l’individuazione dei soggetti cui compete la bonifica;

c)         gli enti pubblici di cui la Regione intende avvalersi, in caso di inadempienza dei soggetti obbligati, ai fini dell’esecuzione d’ufficio, fermo restando l’affidamento delle opere necessarie mediante gara pubblica ovvero il ricorso alle procedure dell’art. 242;

CONSIDERATO che ai sensi dell’art. 251 del Dlgs. 152/06 e s.m.i.:

a)         gli interventi da realizzare nei siti soggetti a bonifica e ripristino ambientale sono individuati dagli Enti competenti nell’ambito del procedimento amministrativo di cui alla Parte IV, Titolo V del Dlgs. 152/06 e s.m.i.;

b)         i soggetti a cui compete la bonifica e ripristino ambientale dei siti sono individuati nell’ambito del procedimento amministrativo, ai sensi degli articoli 242 e 245, comma 2 del Dlgs. 152/06 e s.m.i., nonché dell’Allegato 2, art. 9 “Siti industriali dismessi” della L.R. 45/07 e s.m.i.;

c)         gli enti pubblici di cui la Regione intende avvalersi in caso di inadempienza dei soggetti obbligati, ai fini dell’esecuzione d’ufficio, sono indicati dal Servizio Gestione Rifiuti nell’ambito del procedimento amministrativo di bonifica e ripristino ambientale del sito interessato, con le modalità previste dall’art. 251, comma 1, lett. c), sopra richiamato;

VISTO il Dlgs 13.01.2003, n. 36 avente per oggetto: “Attuazione della Direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti” e s.m.i.;

VISTA la Direttiva 9 aprile 2002 “Indicazioni per la corretta e piena applicazione del regolamento comunitario n. 2557/2001 sulle spedizioni di rifiuti ed in relazione al nuovo elenco dei rifiuti”, che prevede la nuova codifica dei rifiuti;

VISTA la L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti” e s.m.i., che ha approvato il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR), BURA n. 10 Straordinario del 21.12.2007 ed in particolare l’art. 55 “Bonifica e ripristino ambientale dei siti contaminati”;

CONSIDERATO che la L.R. 45/07 e s.m.i., prevede che la Giunta Regionale può:

-          all’art. 55, comma 2, lett. a) “omissis … aggiornare l’anagrafe dei siti da bonificare”;

-          all’art. 65, comma 4 “omissis … aggiornare, sostituire o modificare gli allegati alla presente legge in relazione alle conoscenze scientifiche ed in presenza di fatti e circostanze imprevedibili ed urgenti, nonché in seguito a modifiche delle disposizioni comunitarie”;

VISTO l’Allegato 2 del PRGR di cui alla L.R. 45/07 e s.m.i., contenente il “Disciplinare tecnico per la gestione e l’aggiornamento dell’anagrafe dei siti contaminati”, costituito da n. 10 articoli (pag. 447 - 482 del BURA n. 10 Straordinario del 21.12.2007);

VISTA la L.R. 21.10.2013, n. 36 “Attribuzione delle funzioni relative al servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e modifiche alla legge regionale 19 dicembre 2007, n. 45 (Norme per la gestione integrata dei rifiuti)”, che prevede, in recepimento delle suddette disposizioni, una nuova governance nella gestione dei servizi del ciclo integrato dei rifiuti urbani, pubblicata sul BURA n. 40 Ordinario del 06.11.2013;

RICHIAMATA la DGR n. 1529 del 27.12.2006, che ha approvato ai sensi dell’art. 251, comma 1 del Dlgs. 152/06 e s.m.i., la “Anagrafe dei siti contaminati - Disciplinare tecnico per la gestione e l’aggiornamento dell’anagrafe” (BURA n. 11 Speciale del 09.02.2007) e provvedimenti attuativi, agli atti del SGR;

RICHIAMATA la DGR n. 257 del 19.03.2007, avente per oggetto: “Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 - Norme in materia ambientale – Titolo V – Disposizioni di indirizzo in materia di siti contaminati” (BURA n. 42 Speciale del 09.05.2007) e provvedimenti attuativi, agli atti del SGR;

RICHIAMATA la DGR n. 777 dell’11.10.2010 recante: “D.Lgs 3.04.2006, n. 152 e s.m.i. - L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - art. 55, comma 2, lett. a) - DGR n. 1529 del 27.12.2006 – Appendice A dell’Allegato Tecnico n. 3. Anagrafe regionale dei siti contaminati – Aggiornamento” (BURA n. 2 Speciale del 07.01.2011) e provvedimenti attuativi, agli atti del SGR;

CONSIDERATO che l’anagrafe regionale dei siti a rischio potenziale di cui alla DGR n. 777/2010 risulta costituita, a seguito delle attività svolte dagli organismi competenti, dai seguenti Allegati:

-          Allegato 1/A “Discariche dismesse – Elenco per provincia ed indice di pericolosità”;

-          Allegato 1/B “Discariche dismesse – Graduatoria generale per indice di pericolosità”;

-          Allegato 2 “Siti industriali dismessi”;

-          Allegato 3 “Abbandono e depositi incontrollati di rifiuti”;

-          Allegato 4 “Siti individuati ai sensi degli articoli 244 e 245 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.”;

RICHIAMATA la DGR n. 460 del 04.07.2011, avente ad oggetto «L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - Allegato 2, art. 9 - DGR n. 777 dell’11.10.2010 - D.Lgs 3.04.2006, n. 152 e s.m.i. - L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - art. 55, comma 2, lett. a) - DGR n. 1529 del 27.12.2006 - Appendice A dell’Allegato Tecnico n. 3. Anagrafe regionale dei siti contaminati – Aggiornamento - Siti industriali dismessi - Linee guida per indagini ambientali» e s.m.i.;

PRESO ATTO delle risultanze delle indagini preliminari sui siti di discariche dismesse, trasmesse dai diversi Comuni interessati, che hanno evidenziato, in alcuni casi, il superamento dei valori delle Concentrazione Soglia di Contaminazione (CSC) di cui all’Allegato 5, Tabella 1 della Parte Quarta, Titolo V Dlgs. 152/06 e s.m.i. nelle diverse matrici ambientali indagate;

PRESO ATTO altresì, delle autocertificazioni ai sensi dell’art 242 del Dlgs. 152/06 e s.m.i., di chiusura del procedimento tecnico-ammnistrativo, parte integrante e sostanziale dello stesso, inviate dai Comuni interessati al Servizio Gestione Rifiuti, per i siti in cui non sono stati rilevati superamenti delle CSC o CSR, agli atti del Servizio Gestione Rifiuti;

PRESO ATTO delle risultanze della riunione del 06.09.2013, convocata con e-mail del 28.08.2013 dal SGR, tra i rappresentanti del SGR, i rappresentanti dell’ARTA - Direzione centrale e delle Province di Chieti, Pescara e Teramo (presenti alla riunione), il cui verbale è agli atti del Servizio Gestione Rifiuti ed in cui, a seguito delle proposte formulate nella riunione dal SGR, si è provveduto a definire:

Omissis

-          di escludere dall’anagrafe regionale dei siti a rischio potenziale, i siti oggetto di abbandono di rifiuti, non potendo considerare gli stessi siti contaminati, fatto salvo le attività e gli esiti di cui all’art. 8, commi 16,17,18,19 dell’Allegato 2 alla L.R. 45/07 e s.m.i.;

-          di definire, per i siti di discariche dismesse un nuovo “indice di pericolosità”, tenendo conto dei nuovi dati elaborati da ARTA Abruzzo, a seguito delle attività di caratterizzazione. .. omissis“;

PRESO ATTO delle risultanze della riunione del 22.11.2013, convocata dal SGR con e-mail del 23.10.2013, il cui verbale è agli atti del Servizio Gestione Rifiuti, tra i rappresentanti del Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo ed i rappresentanti dell’ARTA - Direzione centrale di Pescara e delle Province di Chieti, Pescara e Teramo, relativo alle verifiche (es. esclusioni, nuovi inserimenti e spostamenti, .. etc.), dei diversi elenchi di siti a rischio potenziale da inserire nell’anagrafe regionale nonché confermare la proposta di algoritmo per la definizione di un “indice di pericolosità” da assegnare ai siti di discariche dismesse;

PRESO ATTO della nota prot.n. 73199 del 21.11.2013 della Provincia dell’Aquila, inviata via e-mail in data 21.11.2013, acquisita dal SGR al prot.n. RA/55904 del 26.02.2014, con la quale la funzionaria della stessa Provincia si è giustificata per non poter garantire la propria partecipazione alla riunione convocata dal SGR, avanzando, comunque puntuali osservazioni sulle tabelle relative ai siti da inserire nell’anagrafe regionale;

PRESO ATTO che per alcuni dei siti di “discariche dismesse”, i risultati delle indagini preliminari sulla matrice ambientale “acque sotterranee”, esaminati nelle diverse Conferenze di Servizi (CdS), convocate dal SGR, hanno evidenziato superamenti delle Concentrazioni Soglie di Contaminazione (CSC) previste dall’Allegato 5 della Parte Quarta, Titolo V del Dlgs. 152/06 e s.m.i. (es. Ferro, Manganese e Solfati) e si è provveduto a validare gli stessi come valori di “fondo naturale” o, comunque, a non ritenere gli stessi derivanti da attività antropiche contaminanti, come delineato dalle indagini ambientali e attività di monitoraggio effettuate da ARTA Abruzzo nell’ambito del progetto “Inquinamento diffuso” (Convenzione Regione Abruzzo – ARTA Abruzzo del 10.12.2008), per cui gli stessi siti sono stati esclusi, con apposite Determinazioni Dirigenziali del SGR dall’Anagrafe regionale dei siti a rischio potenziale, ai sensi dell’art. 9, comma 5 dell’Allegato 2 alla L.R. 45/07 e s.m.i.;

CONSIDERATO che il Servizio Gestione Rifiuti in collaborazione con l’ARTA – Direzione centrale, hanno provveduto ad elaborare un nuovo algoritmo di calcolo per definire un “indice di pericolosità” dei siti tenendo conto degli esiti di ulteriori elementi conoscitivi derivanti dalle indagini di caratterizzazione, al fine di definire una graduatoria generale dei siti di “Discariche dismesse”, anche in riferimento all’attivazione di risorse di cui al programma POR FERS Abruzzo 2007 - 2013. Asse IV. Attività IV.3.2. “Bonifica dei siti contaminati” di cui alla DGR n. 955 del 15.10.2008;

VISTA la nota prot.n. 13503 del 25.11.2013 dell’ARTA - Direzione centrale, acquisita dal SGR al prot.n. RA/297108 del 28.11.2013, Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento ed avente per oggetto: “Anagrafe siti contaminati - Aggiornamento elenchi”,  con la quale ha trasmesso gli elenchi aggiornati dei siti da inserire in anagrafe regionale, relativi a:

-          Siti industriali dismessi;

-          Discariche RSU dismesse;

-          Siti in procedimento art. 242, 244, 245 e 249 del Dlgs 152/06 e s.m.i.;

CONSIDERATO che con la suddetta nota prot.n. 13503 del 25.11.2013, l’ARTA - Direzione centrale  ha, altresì, trasmesso gli indici di priorità relativi alle “Discariche RSU dismesse”, che sono state caratterizzate, utilizzando i risultati delle ulteriori indagini ambientali (attuazione del Piano di Caratterizzazione - PdCa e dell’Analisi di Rischio - AdR), ottenuti applicando l’algoritmo di calcolo del nuovo “indice di pericolosità”;

PRESO ATTO che nella stessa riunione del 22.11.2013 si è provveduto ad approvare la proposta avanzata dall’ARTA - Direzione centrale con la nota prot.n. 13503 del 25.11.2013, di aggiornamento dell’algoritmo di calcolo per la definizione di un “indice di pericolosità” delle discariche dismesse, tenendo conto dei dati acquisiti nel corso delle indagini ambientali  ed attività di caratterizzazione delle stesse;

DATO ATTO inoltre, che l’anagrafe regionale aggiornata dei siti a rischio potenziale, prevede i nuovi siti di “discariche dismesse”, i nuovi “siti industriali dismessi” ed i nuovi “siti individuati ai sensi degli articoli 242, 244, 245 e 249 del Dlgs. 152/06 e s.m.i.”, segnalati dagli Enti ed inseriti nell’anagrafe regionale dei siti a rischio potenziale su proposta dell’ARTA - Direzione centrale, come da nota prot.n. 13503 del 25.11.2013, acquisita dal SGR al prot.n. RA/297108 del 28.11.2013;

RITENUTO opportuno da parte del Servizio Gestione Rifiuti, d’intesa con l’ARTA – Direzione centrale, non inserire gli “abbandoni e depositi incontrollati di rifiuti”, come definito nelle riunioni del 06.09.2013 e 22.11.2013, che saranno comunque esaminati, nell’ambito di singoli procedimenti tecnico-amministrativi di cui al Dlgs. 152/06 e s.m.i. ed alla L.R. 45/07 e s.m.i.;

DATO ATTO inoltre, che l’anagrafe regionale aggiornata dei siti a rischio potenziale, conterrà anche i nuovi siti di “discariche dismesse”, i nuovi “siti industriali dismessi”ed i nuovi “siti individuati ai sensi degli artt. 242, 244, 245 e 249 del Dlgs. 152/06 e s.m.i.”, segnalati dai diversi organismi di controllo e ARTA Abruzzo;

RITENUTO di approvare l’aggiornamento della “Anagrafe regionale dei siti a rischio potenzialei” di cui alla DGR n. 777/2010 che, a seguito delle attività tecnico-amministrative svolte dal Servizio Gestione Rifiuti in collaborazione con gli Enti pubblici, ARTA Abruzzo, ASL, operatori, .. etc. interessati, risulta costituita dai seguenti Allegati, parte integrante e sostanziale del presente atto:

-          Allegato 1/A - “Discariche dismesse – Elenco per provincia ed indice di pericolosità”;

-          Allegato 1/B - “Discariche dismesse – Graduatoria generale per indice di pericolosità”;

-          Allegato 2 - “Siti industriali dismessi”;

-          Allegato 3 - “Siti individuati ai sensi degli articoli 242, 244, 245 e 249 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.”;

RITENUTO di dover autorizzare il competente Servizio Gestione Rifiuti, all’adozione dei necessari e conseguenti atti in ordine all’attuazione di quanto contenuto nella presente deliberazione ed in particolare:

-          a procedere con apposite determinazioni dirigenziali, all’esclusione dall’anagrafe regionale dei siti a rischio potenziale, dei siti che non presentano criticità ambientali, a seguito dell’espletamento positivo dell’iter tecnico-amministrativo di cui al Dlgs. 152/06 e s.m.i. e della L.R. 45/07 e s.m.i. e provvedimenti attuativi;

-          a provvedere con determinazioni dirigenziali, alla modifica degli Allegati al presente provvedimento, in ragione degli adeguamenti tecnico-amministrativi previsti in attuazione di disposizioni nazionali e regionali e segnalazioni di ARTA Abruzzo;

RITENUTO infine, di incaricare il Servizio Gestione Rifiuti affinché provveda, entro il 31 dicembre di ogni anno, alla riorganizzazione complessiva degli Allegati dell’Anagrafe regionale dei siti a rischio potenziale per la successiva approvazione con apposita delibera da parte dell’organismo competente (DGR);

RICHIAMATA la DGR n. 63 dell’03.02.2014, avente per oggetto: “Art.7 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3: approvazione del Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2014”, che prevede prescrizioni ed adempimenti a carico delle strutture regionali;

DATO ATTO, altresì, che il Direttore della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia ha reso l’attestazione di cui alla DGR n. 63 del 03.02.2014, debitamente firmata e riportata in calce al dispositivo del presente atto;

PRESO ATTO che il Direttore dell’Area Affari della Presidenza Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia, ha espresso il proprio parere favorevole in ordine alla legittimità ed alla regolarità tecnico-amministrativa del presente atto e non rilevandosi dallo stesso conseguenze negative sul piano ambientale;

RICHIAMATA la legge n. 241/1990 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i.;

UDITA la relazione del Componente la Giunta preposto alla Direzione Affari della Presidenza Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia - Servizio Gestione Rifiuti;

VISTA la L.R.14.09.99, n. 77 recante: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;

VISTI

-          il Dlgs.152/06 e s.m.i.;

-          la L.R. 45/07 e s.m.i.;

a voti unanimi, espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

Per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:

1.         di approvare ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i., art. 4, comma 1, lett. a), l’aggiornamento della “Anagrafe regionale dei siti a rischio potenziale” di cui alla DGR 777/2010, comprensiva del come definita dai seguenti Allegati, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:

-          Allegato 1/A “Discariche dismesse – Elenco per provincia ed indice di pericolosità”;

-          Allegato 1/B “Discariche dismesse – Graduatoria generale per indice di pericolosità”;

-          Allegato 2 “Siti industriali dismessi”;

-          Allegato 3 “Siti individuati ai sensi degli articoli 242, 244, 245 e 249 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.”.

2.         di approvare l’algoritmo di calcolo per la definizione di un “indice di pericolosità” delle discariche dismesse, tenendo conto dei dati acquisiti nel corso delle indagini ambientali ed attività di caratterizzazione delle stesse, elaborato dall’ARTA - Direzione centrale in collaborazione con il Servizio Gestione Rifiuti, di cui all’Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento ;

3.         di autorizzare il competente Servizio Gestione Rifiuti all’adozione dei necessari e conseguenti provvedimenti in attuazione della presente deliberazione ed in particolare:

-          a procedere con apposite determinazioni dirigenziali, all’esclusione dall’anagrafe regionale dei siti a rischio potenziale, dei siti che non presentano criticità ambientali, a seguito dell’espletamento positivo dell’iter tecnico-amministrativo di cui al Dlgs. 152/06 e s.m.i. e della L.R. 45/07 e s.m.i. e provvedimenti attuativi;

-          a provvedere con determinazione dirigenziale, alla modifica degli Allegati di cui al punto 2), in ragione di adeguamenti tecnico-amministrativi previsti in attuazione di disposizioni nazionali e regionali e segnalazioni di ARTA Abruzzo;

4.         di provvedere entro il 31 dicembre di ogni anno, alla riorganizzazione complessiva dell’Anagrafe regionale dei siti a rischio potenziale con apposita delibera di Giunta regionale;

5.         di trasmettere copia del presente provvedimento alla Direzione Affari della Presidenza - Servizio Tutela, Valorizzazione del Paesaggio e Valutazioni Ambientali, alle Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo, all’ARTA - Direzione Centrale ed all’ARTA - Distretti provinciali competenti per territorio;

6.         di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) e sul sito web della Regione Abruzzo - Gestione Rifiuti e Bonifiche.

Il Direttore regionale dell’Area Affari della Presidenza, Politiche legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia, ai sensi della DGR n. 63 dell’03.02.2014

ATTESTA

che il presente provvedimento non comporta obbligazioni finanziarie per la Regione Abruzzo per il corrente esercizio finanziario.

 

IL DIRETTORE REGIONALE

Arch. Antonio Sorgi

 

Seguono allegati

Allegato 1/A “Discariche dismesse – Elenco per provincia ed indice di pericolosità

Allegato 1/B “Discariche dismesse – Graduatoria generale per indice di pericolosità”

Allegato 2 “Siti industriali dismessi”

Allegato 3 “Siti individuati ai sensi degli articoli 242, 244, 245 e 249 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.

Allegato 4 – “Anagrafe Regionale dei siti a rischio potenziale”