IL COMMISSARIO AD ACTA

 

VISTA la Deliberazione del Consiglio dei Ministri dell’11.12.2009 con la quale il Presidente pro-tempore della Regione Abruzzo é stato nominato Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di Rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Abruzzo;

VISTA la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 07 giugno 2012 con la quale, il dott. Giuseppe Zuccatelli  è stato  nominato Sub Commissario con il compito di affiancare il Commissario ad Acta, nella realizzazione degli interventi ivi declinati;

ATTESO che la riferita deliberazione del 07 giugno 2012 incarica tra l’altro il Sub Commissario, dott. Giuseppe Zuccatelli,  di collaborare con il Commissario ad Acta anche “ per l’adozione dei provvedimenti attuativi delle disposizioni recate dal vigente ordinamento in materia sanitaria, i quali siano necessari all’attuazione del Piano di Rientro”;

RICHIAMATO il decreto commissariale n. 20/2012 di presa d’atto dell’insediamento del dott. Giuseppe Zuccatelli in qualità di Sub Commissario con decorrenza dell’incarico dall’11 giugno 2012;

CONSIDERATO che con Decreto Commissariale  n. 7/2013 del 1 febbraio 2013, si è preso atto del contratto di cessione di azienda fra il Fallimento “Maristella S.r.l.” e la società C.I.S.E. S.r.l. e si è autorizzata la voltura dell’accreditamento provvisorio relativo all’attività di riabilitazione ex art. 26 L.833/78, limitatamente al titolo regionale già in capo alla società “Maristella S.r.l.”, in favore della società “C.I.S.E. S.r.l.” con sede in Pescara Via Venezia, 4, mentre con decreto commissariale n. 33/2013, come successivamente integrato e modificato dal decreto commissariale n. 43/2013 – attualmente in fase di rettifica ed integrazione - è stato rilasciato nulla osta di compatibilità programmatoria nei confronti della istanza di autorizzazione alla realizzazione ex art. 3 l.r. 32/2007 di nuova struttura residenziale per disabili adulti ubicata in Palena e che il relativo iter autorizzatorio è ad oggi non ancora completato;

ATTESO che  relativamente al Centro di Alta riabilitazione ex Maristella, di cui risulta attualmente titolare la CISE srl giusto contratto di cessione di ramo d’azienda in epigrafe indicato, dall’esito delle ispezioni effettuate dal  Dipartimento di Prevenzione di Chieti é emersa la non risoluzione ed anzi l’aggravamento delle criticità  presenti a livello strutturale,

CONSIDERATO che con propria nota del 20 settembre 2013, l’Azienda Usl competente - evidenziando la carenza dei prescritti requisiti strutturali in capo alla struttura Ex Maristella - indicava quale soluzione ipotizzabile ai fini di una più appropriata riallocazione dei pazienti ivi ospitati, l’attivazione di moduli assistenziali a carattere provvisorio per disabili adulti, previa adozione di un apposito provvedimento commissariale in tal senso;

VISTI  i verbali delle riunioni convocate il giorno 7.11.2013 ed il giorno 14.11.2013, giuste note n. prot. Ra/281691/COMM del 13.11.2013 dall’Organo commissariale e finalizzate a verificare, di intesa con l’Azienda Usl interessata, la possibilità di individuare, più idonea soluzione logistica nell’ambito della competente Azienda Usl di Chieti - Lanciano – Vasto;

RICHIAMATA la nota n. prot. RA/ 295477/Comm del 27.11.2013 con cui l’Ufficio commissariale richiedeva  tra l’altro alla Azienda Usl formale riscontro in merito agli esiti del sopralluogo effettuato dai tecnici aziendali nei plessi di Gissi, Guardiagrele e Casoli, anche al fine della più opportuna predisposizione dei provvedimenti di competenza;

VISTA altresì l’ordinanza n. 202 del 17 dicembre 2013 con la quale il Sindaco del Comune di Chieti disponeva “ la sospensione dell’attività sanitaria e/o socio-sanitaria, esercitata in regime predefinitivo ai sensi dell’art. 11 l. r. 32/2007, presso la Struttura “ Ex Maristella” con sede in Chieti in Via dei Frentani, n. 228, a partire dalla notifica del presente provvedimento, per la durata di mesi  sei ”;

Vista altresì l’ordinanza n. 208 del 28 gennaio 2014 con la quale il Sindaco di Chieti sospendeva l’efficacia della propria precedente ordinanza n. 202 del 17 dicembre 2013 per il termine di giorni 60 e comunque fino al trasferimento dei pazienti ivi ospitati presso altre Strutture idonee;

DATO ATTO che le emarginate ordinanze sindacali - ai sensi e per gli effetti degli artt. 2043 e 2059 c.c.-  pongono a carico della parte pubblica l’obbligo di provvedere in via necessitata e con carattere di urgenza alla riallocazione dei pazienti attualmente ospitati presso il Centro di riabilitazione ex Maristella presso altre strutture pubbliche e/o private accreditate, onde assicurare agli stessi idonea continuità assistenziale; 

CONSIDERATO che dalla predetta ordinanza sindacale  n. 202 del 17 dicembre 2013 residua quale mero onere in capo all’istituto il solo “ dover provvedere allo spostamento dei pazienti ospiti della struttura, nei limiti prescritti dalla Asl stessa, presso strutture idonee”;

ATTESO che gli esiti dell’istruttoria condotta dall’Ufficio commissariale, d’intesa con l’Azienda Usl interessata, così come richiamati, consentono di individuare negli immobili di Gissi e Casoli, quali soluzioni logistiche più idonee per la riallocazione dei pazienti attualmente in carico alla struttura epigrafata, nelle more della definizione dell’iter autorizzatorio relativo alla struttura di Palena;

DATO ATTO che gli effetti inibitori alla prosecuzione dell’attività sanitaria e socio-sanitaria presso il predetto Centro di Riablitazione Ex Maristella, derivanti dall’adozione del prefato provvedimento sindacale,allo stato solo sospesi fino al trasferimento dei pazienti ancora in carico alla struttura, consentono di disporre con decorrenza immediata e senza ulteriore indugio il trasferimento dei pazienti ivi ospitati in sede logistica idonea, così come sopra individuata con l’Azienda Usl competente, tenuto conto della situazione emergenziale rappresentata;

PRECISATO che, allo stato attuale, l’offerta sanitaria per servizi residenziali per disabili adulti,  registra una conclamata carenza di strutture pubbliche qualificate ed accusa il contemporaneo sottodimensionamento delle strutture private ubicate nel territorio provinciale di pertinenza dell’Azienda Usl di Chieti – Lanciano – Vasto e/o nel territorio regionale; 

VISTA la nota n. prot. 1308 - Ch   del 9 .1. 2014 con la quale la Azienda Usl di Chieti  attivandosi per quanto di competenza, proponeva di individuare, previa condivisione da parte dell’Organo commissariale, quale soluzione eccezionale e di carattere transitorio il trasferimento dei pazienti attualmente ospitati presso il Centro di Riabilitazione Ex Maristella presso le strutture di Gissi e/o di Casoli;

RICHIAMATO  a tal proposito il Patto della Salute 2011-2012  che tra l’altro programma la riduzione dei Posti letto ospedalieri anche allo scopo di favorire l’assistenza residenziale;

VISTI il Decreto del Commissario ad acta n. 52 del 11.10.2012 recante “ Determinazione del fabbisogno di assistenza residenziale e semiresidenziale “ ed il Programma Operativo 2013- 2015 approvato con decreto del commissario ad acta n. 84/2013 e successivamente integrato con Decreto del Commissario ad acta n. 112 del 30.12.2013 ed in particolare le azioni programmate per l’attuazione dell’intervento “ Razionalizzazione della rete ospedaliera” e per l’implementazione della rete territoriale;

RITENUTO opportuno, nelle more della definizione complessiva della rete regionale sulla residenzialità e semiresidenzialità, anche in ragione delle caratteristiche dei  presidi  sopra dettagliate e della capienza dei Presidi territoriali di Gissi e di Casoli, autorizzare l’ASL di Lanciano-Vasto-Chieti ad attivare 2 moduli assistenziali a carattere provvisorio di RA disabili adulti  di 10 posti letto ciascuno presso l’immobile di Gissi ed una Residenza protetta  presso l’immobile di Casoli;

RITENUTO di dover conseguentemente disporre con urgenza il trasferimento dei  pazienti attualmente in carico all’Ex Centro di alta riabilitazione Maristella ora CISE srl, presso i plessi di Gissi e Casoli secondo il programma trasmesso dalla predetta Azienda ed allegato al presente provvedimento;

PRECISATO che compete all’ASL di  Lanciano-Vasto-Chieti accertare la ricorrenza, presso i predetti immobili dei requisiti stabiliti dai vigenti Manuali di Autorizzazione ed Accreditamento di cui alla deliberazione di G.R. n. 591/P del 01.08.2008,  rispettivamente, per le RA disabili adulti e per le strutture residenziali protette, nonché di porre in essere tutti i provvedimenti e le attività funzionali alla loro attivazione;

STABILITO, in ragione del carattere di urgenza che riveste il presente decreto, di procederne all’inoltro ai Ministeri dell’Economia e Finanze e della Salute successivamente alla sua formale approvazione;

Tutto ciò premesso

per le motivazioni e precisazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente trascritte ed approvate

DECRETA

-          di disporre con decorrenza immediata, e comunque successiva alla notifica del presente provvedimento, il trasferimento dei pazienti attualmente in carico alla struttura Ex Maristella, in coerenza con l’allegato programma di trasferimento, autorizzando  la Azienda USL di Lanciano-Vasto-Chieti ad attivare presso la struttura di Gissi  n. 2 moduli assistenziali di carattere provvisorio di RA disabili adulti di 10 posti letto ciascuno e,  presso la struttura di Casoli, una struttura residenziale protetta per disabili adulti;

-          di demandare, in ragione del menzionato carattere di urgenza, alla predetta Azienda Usl  l’ accertamento della ricorrenza, presso i plessi di Gissi e Casoli, dei requisiti stabiliti dai vigenti Manuali di Autorizzazione ed Accreditamento di cui alla deliberazione di G.R. n. 591/P del 01.08.2008, rispettivamente, per le tipologie di strutture richiamate, nonché di porre in essere tutti i provvedimenti e le attività funzionali alla loro attivazione;

-          di stabilire che la Struttura, provvederà - d’intesa ed entro i limiti prescritti dall’ Azienda Usl di Chieti – Lanciano – Vasto - al trasferimento dei predetti pazienti, in coerenza con le prescrizioni di cui all’ordinanza sindacale n. 202 del 17 dicembre 2013, fatti salvi i tempi massimi previsti nella successiva ordinanza sindacale n. 208 del 28 gennaio 2014;

-          di dare mandato al competente Servizio della Direzione Politiche della Salute trasmettere copia del presente provvedimento sul BURA per la relativa pubblicazione e di notificare  esclusivamente a mezzo raccomandata A/R o posta certificata copia del presente provvedimento al Direttore Generale dell’Azienda Usl di Chieti – Lanciano – Vasto per i seguiti di competenza, ed all’erogatore privato interessato;

-          di trasmettere il presente decreto al Ministero dell’Economia e Finanze ed al Ministero della Salute per la successiva validazione.

-          di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.).

 

IL COMMISSARIO AD ACTA

Dott. Giovanni Chiodi

 

Segue allegato

Allegato programma di trasferimento