IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
per le motivazioni
espresse in narrativa che qui si intendono integralmente riportate e
trascritte:
1) di escludere i siti denominati “Eni
Div. Agip Pozzo 5 e 6”, di proprietà di ENI S.p.A., ubicati nel Comune di SANTA
MARIA IMBARO (CH), schede ARTA CH104502 e CH104503, dall’anagrafe regionale dei
siti a rischio potenziale di cui alle DGR n. 1529/06 e DGR n. 777/2010;
2) di prescrivere per i siti “Eni Div.
Agip Pozzo 5 e 6”, l’invio al Servizio Gestione Rifiuti - Ufficio Attività
Tecniche, entro 60 giorni dalla notifica del presente atto, della seguente
documentazione:
- relazione tecnica sulle attività di
demolizione dei manufatti, con indicazione dei flussi di rifiuti interessati
(CER), da avviare prioritariamente a recupero (a tal fine per i rifiuti da C
& D si rimanda all’applicazione della DGR n. 514 del 28.06.2010);
- relazione tecnica, riguardante la
trasformazione urbanistica del sito e gli interventi edilizi programmati;
3) di prescrivere il rispetto delle
disposizioni di cui alla DGR n. 514 del 28.06.2010 “Direttive regionali per
l'applicazione da parte dei Comuni delle disposizioni di cui all’art. 39, comma
2 della L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i.”,
che ha dettato disposizioni per la corretta gestione dei rifiuti da C &
D;
4) di redigere il presente atto in n. 2
originali, di cui n. 1 esemplare viene notificato ai sensi di legge a ENI
S.p.A., sede in Piazzale E. Mattei, n.1 - ROMA;
5) di inviare il presente atto al Comune
di SANTA MARIA IMBARO (PE), alla Provincia Chieti, alla ASL Lanciano-Vasto-Chieti,
all’ARTA – Direzione Centrale ed all’ARTA - Distretto Provinciale Chieti;
6) di disporre la pubblicazione del
presente provvedimento, limitatamente all’oggetto ed al dispositivo, sul
Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.)
e, per esteso, sul web della Regione Abruzzo - Gestione Rifiuti e Bonifiche.
Contro il presente
provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale
Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo
dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
dott.
Franco Gerardini