IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
PREMESSO
che la Regione Abruzzo intende perseguire politiche che si pongano obiettivi di
tutela ambientale attraverso una puntuale attuazione delle normative nazionali
e/o comunitarie di settore ed in particolare, per quanto riguarda la salvaguardia
ambientale e la tutela della salute dei cittadini;
VISTO
il D. Lgs 03.04.2006, n. 152 e s.m.i.
avente ad oggetto: “Norme in materia ambientale” che ha modificato la
legislazione ambientale in materia nel settore della gestione dei rifiuti, in particolare
la parte IV, Titolo V “Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica
dei siti inquinati”;
VISTA
la L.R. 19.12.2007 n. 45 e s.m.i.
avente ad oggetto “Norme per la gestione dei rifiuti”, che prevede in
particolare al titolo VIII “Bonifiche dei siti contaminati” ed all’art. 55
“Bonifica e ripristino ambientale dei siti contaminati”;
CONSIDERATO
che con DGR n. 121 del 01.03.2010 avente ad oggetto: ”D. Lgs
03.04.2006, n. 152 e s.m.i. – L.R.
19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - Istituzione di un Sito
di Interesse Regionale (S.I.R.) denominato “Chieti
Scalo”, la Regione Abruzzo ha individuato e perimetrato
le aree di un sito di interesse regionale (SIR) nel comune di Chieti (CH);
RICHIAMATA
la DGR n. 515 del 28.06.2010, recante: “L.R.
19.12.2007, n. 45 - Art. 57 “Fondo ambientale”. Individuazione interventi e
ripartizione fondi – Annualità 2010”, che alla lett. c) ha previsto di
destinare € 100.000,00 alle “Azioni per il recupero ambientale delle aree
degradate”, affinché con le risorse destinate a tale finalità siano avviate le
procedure relative al SIR “Chieti Scalo”, riguardante un’estesa presenza di
aree contaminate;
RICHIAMATA
la DGR n. 234 del 04.04.2011 con la quale sono state approvate le linee guida
per le indagini ambientali delle aree per i siti ricadenti all’interno del
perimetro del sito di interesse regionale (SIR) “Chieti Scalo”;
RICHIAMATA
la D. D. n. DA21/128 del 08.10.2013 recante: “DGR n. 121 del 01.03.2010 – D. D.
n. DR4/23 del 22.02.11 - DD. n. DA21/07 del 27.07.2012. Sito di Interesse
Regionale “Chieti Scalo” - Interventi di messa in sicurezza e bonifica delle
aree comprese nel Sito d’Interesse Regionale “Chieti Scalo”. Modifiche ed
integrazioni all’Accordo di Programma ed all’Allegato Tecnico di cui alla D.D. n. DA21/07 del 27.07.2012”
CONSIDERATO
che tra gli obbiettivi dell’Accordo di Programma è stato previsto, tra l’altro,
anche il censimento e un monitoraggio con analisi degli scarichi con recapito
nel fiume Pescara, provenienti dalla zona SIR;
CONSIDERATO
altresì l’Art. 4 dell’Accordo di Programma prevede che la Regione Abruzzo può
avvalersi della Collaborazione Tecnica anche del Dipartimento di Scienze
Psicologiche, Umanistiche e del Territorio (DiSPUTer)
dell’Università degli studi “G. D’Annunzio” di Chieti;
RICHIAMATA
la D. D. n. DA21/63 del 29.11.2012 con la quale è stata approvata la
convenzione tra Regione Abruzzo Servizio Gestione Rifiuti e C.A.M.M.
– Disputer dell’Università degli studi “G.
D’Annunzio” di Chieti-Pescara”, successivamente
stipulata in data 17.12.2012, per l’espletamento delle attività relative al
censimento con tecnica di telerilevamento delle coperture in cemento amianto,
individuazione di eventuali potenziali siti di interramento di rifiuti,
censimento ed analisi degli scarichi idrici;
VISTI
gli elaborati tecnici relativi ai risultati delle attività sopra elencate,
acquisiti agli atti del Servizio Gestione Rifiuti con prot.
n. RA/165686 del 28.06.2013, di notevole valore tecnico/scientifico e
funzionali per il conseguimento degli obbiettivi del citato Accordo di
programma;
VISTA
la nota del DiSPUTer - Università degli studi “G.
D’Annunzio” di Chieti-Pescara, acquisita agli atti
del Servizio Gestione Rifiuti con prot. n. RA/75274
del 17.03.2014, con la quale alla luce dei risultati conseguiti con le attività
di cui alla citata convenzione, ha proposto di ripetere le analisi delle acque
di scarico nella zona SIR di Chieti Scalo e di estendere il censimento e
l’analisi degli scarichi sul Fiume Pescara situati tra Chieti Scalo e la foce
del Fiume Pescara e la mappatura siti oggetto di abbandono rifiuti;
CONSIDERATO
che dalla proposta del DiSPUTer si rileva che:
- la ripetizione delle analisi delle
acque di scarico nella zona SIR di Chieti Scalo è finalizzata sia alla validazione
della precedente campagna di analisi che all’individuazione di possibili
variazioni nel carico inquinante degli scarichi provenienti dalla zona
industriale artigianale di Chieti Scalo;
- l’estensione della zona di censimento
degli scarichi e delle loro analisi fino alla foce del Fiume Pescara consentirà
di stabilire se le sorgenti inquinanti di origine antropica sono presenti anche
a valle dell’area SIR;
- lo sviluppo del progetto consentirà di
avere un quadro complessivo sia per quanto riguarda il numero e la tipologia
dei punti di scarico con recapito nel fiume Pescara, con una valutazione sul
carico inquinante recapitato nello stesso da scarichi provenienti dalle aree
industriali - artigianali e dagli estesi insediamenti civili che sorgono nella
pianura alluvionale tra Chieti Scalo e Pescara, sia per quanto riguarda il
numero e la tipologia dei siti di abbandono incontrollato di rifiuti;
CONSIDERATO
che, per il conseguimento delle finalità dell’Accordo di Programma, le Regioni,
in conformità alle disposizioni del D. Lgs.
03.04.2006, n. 152 e s.m.i., adottano ogni opportuna
azione avvalendosi, anche mediante accordi, contratti di programma e protocolli
d’intesa, di soggetti pubblici e privati;
VISTE
le disposizioni di cui all’art. 125 del D.Lgs. n. 163
del 12.04.2006 recante “Codice degli appalti” con particolare riferimento al
comma 11 del predetto articolo, a mente del quale “…Per
servizi o forniture inferiori a quarantamila euro, è consentito l’affidamento
diretto da parte del responsabile del procedimento”;
RITENUTO
che, le attività proposte dal DiSPUTer
dell’Università degli studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara,
finalizzate al monitoraggio delle acque di scarico nella zona SIR di Chieti
Scalo, già individuati nelle attività della precedente convenzione, ed
all’individuazione ed analisi di ulteriori scarichi situati tra Chieti Scalo e
la foce del Fiume Pescara unitamente alla mappatura dei siti oggetto di
abbandono rifiuti, sono coerenti e complementari con i programmi regionali di risanamento delle aree inserite nel SIR
“Chieti Scalo”;
CONSIDERATO
che, il DiSPUTer dell’Università degli studi “G.
D’Annunzio” di Chieti-Pescara, ha le competenze
scientifiche e tecniche ed un laboratorio per l’analisi delle matrici
ambientali suolo e acqua;
VISTA
la D.D. n. DR4/184 del 19.11.2010, con la quale il
Servizio Gestione Rifiuti ha impegnato la somma di € 100.000,00 (iva compresa)
sul capitolo 292210 U.P.B. 01.01.002, quale
contributo finalizzato a finanziare il “Programma di prevenzione ambientale ed
interventi di rimozione di abbandoni e/o depositi incontrollati di rifiuti”;
ACCERTATO
che nell’ambito delle risorse disponibili di cui alla D.D.
n. DR4/184 del 19.11.2010, trova capienza la spesa relativa alle attività di
cui al presente atto, valutata in € 13.500,00 + 2.970,00 di IVA per un totale
di € 16.470,00;
ACCERTATO
altresì che, per le attività che l’Università incaricanda
andrà ad effettuare, la congruità del corrispettivo di € 16.470,00 (IVA
compresa) tenuto conto della qualificazione professionale della stessa e della
natura ed entità delle prestazioni, in relazione anche ai compensi corrisposti
in precedenza dalla stessa Regione Abruzzo;
DATO
ATTO che all’onere complessivo di € 16.470,00 (IVA compresa) può farsi fronte
con lo stanziamento iscritto sul capitolo 292210 quale contributo finalizzato a
finanziare il “Programma di prevenzione ambientale ed interventi di rimozione
di abbandoni e/o depositi incontrollati di rifiuti”
VISTO
il D.M. 18.02.2011, n. 52 avente ad oggetto “Regolamento recante istituzione
del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti” e s.m.i.,
per quanto applicabile;
VISTA
la legge 07.08.1990, n. 241 recante “Nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i.;
ACCERTATA
la regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita e valutata la
legittimità del presente provvedimento;
VISTI
il D. Lgs n. 152/2006 e s.m.i.
e la L.R. n. 45/2007, e s.m.i.;
VISTA
la L.R. 14.09.1999, n. 77 recante “Norme in materia
di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” e s.m.i.;
DETERMINA
per
tutto quanto esposto in premessa e che qui si ha per integralmente riportato e
trascritto:
1. di approvare, lo schema di Convenzione,
in estensione della precedente convenzione stipulata ai sensi della D.D. DA21/07 del 27.07.2012, tra Regione Abruzzo – Servizio
Gestione Rifiuti e DiSPUTer dell’Università degli
studi di Chieti – Pescara, come da Allegato, parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento;
2. di destinare con il presente atto,
parte delle risorse già impegnate con la D.D. n.
DR4/184 del 19.11.2010 (€ 100.000,00) sul capitolo 292210 U.P.B.
01.01.002, pari a € 16.470,00 (Compreso IVA), che presenta la necessaria
disponibilità al finanziamento delle attività del DiSPUTer
dell’Università degli studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara,
come da Allegato di cui al punto 1;
3. di riservarsi con successivi atti la
liquidazione delle somme spettanti al DiSPUTer
dell’università degli studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara,
come da Allegato di cui al punto 1;
4. di redigere il presente provvedimento
in n. 2 (due) originali, di cui un esemplare viene notificato ai sensi di
legge, al DiSPUTer dell’Università degli studi “G.
D’Annunzio” di Chieti-Pescara – Chieti, Via dei Vestini, n. 31;
5. di trasmettere copia del presente
provvedimento al comune di Chieti, all’Amministrazione provinciale di Chieti,
all’ARTA – distretto Provinciale di Chieti;
6. di disporre la pubblicazione del
presente provvedimento, compreso l’Allegato, nel Bollettino Ufficiale della
Regione Abruzzo (B.U.R.A.) e sul sito web della
Regione Abruzzo – Gestione Rifiuti e Bonifiche.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Franco Gerardini
Segue allegato