IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
VISTA la legge 1766/27
nonché il Regolamento per l’esecuzione della stessa approvato con R.D. n.
332/28;
VISTO il D.P.R. n.
616/77;
VISTA la L.R. n. 25/88;
VISTA la L.R. n. 68/99 e successive modifiche e integrazioni;
DATO ATTO che con la
Determinazione Dirigenziale n. DH41/736/Usi Civici del 31/10/2014 il Dirigente del Servizio
Politiche Forestali Demanio Civico e Armentizio della
Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca,
Emigrazione ha approvato le richieste di legittimazione con contestuale
affrancazione di terre civiche site nel Comune di Arsita
(TE);
VISTO l’allegato “A”
elenco n. 6 datato 10/09/2014 allegato alla Determinazione Dirigenziale sopra
richiamata dal quale si evincono le Ditte che hanno richiesto la legittimazione
con contestuale affrancazione, i dati catastali nonché il canone annuo da
corrispondere al Comune di Arsita, oltre alle 10
annualità pregresse nonché l’affrancazione del canone;
CONSIDERATO che le
spese relative alla voltura catastale nonché alla trascrizione nei Registri
Immobiliari sono a totale carico delle Ditte indicate nell’allegato “A” elenco
n. 6 datato 10/09/2014 sopra richiamato;
VISTA la L.R. n. 68/99 ed in particolare gli artt. 2 (valori base di
riferimento) e 3 (legittimazione ed affrancazione) modificati con l’art. 104
della L.R. n. 6/2005;
RITENUTO che sussistono
le condizione per concedere l’istituto della legittimazione e contestuale
affrancazione, ai sensi della Legge 1766/27 e L.R. n.
68/99, a favore delle n. 2 Ditte di cui al più volte citato allegato “A” elenco
n. 6 datato 10/09/2014;
DATO ATTO il Dirigente
del Servizio Politiche Forestali, Demanio Civico e Armentizio
e il Direttore della Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale,
Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione hanno espresso parere favorevole in
ordine alla regolarità tecnica amministrativa nonché sulla legittimità del
presente provvedimento:
DECRETA
1) sono legittimate nel possesso con
contestuale affrancazione le terre civiche site nel Comune di Arsita (TE) a favore
di n. 2 Ditte indicate nell’allegato “A” elenco n. 6 datato 10/09/2014 formato
da una facciata;
2) è fatto obbligo al Comune di riscuotere i canoni come indicati nel più
volte citato allegato “A” elenco n.
6 datato 10/09/2014, nonché di accordare
contestualmente l’affrancazione del canone di cui trattasi;
3) il Comune è autorizzato ad applicare la riduzione
prevista dal 4° comma dell’art. 2 della L.R. n. 68/99
alle Ditte che ne avranno fatto richiesta e che ne abbiano diritto;
4) è fatto obbligo al Comune a reinvestire
il capitale di affranco introitato in conseguenza dell’attuazione del presente
decreto ai sensi dell’art. 5 della L.R. n. 3/98;
5) la validità ed efficacia del presente
decreto di legittimazione è espressamente condizionata all’avvenuto pagamento,
da parte del beneficiario, di tutte le somme da esso dovute al Comune e
dall’espletamento delle necessarie formalità di intestazione. Trascorso il
termine perentorio di giorni 180 (centoottanta) decorrenti dalla data di
comunicazione del presente decreto al beneficiario senza che siano state completate
le procedure di pagamento del prezzo e di volturazione
e trascrizione presso i competenti registri pubblici, il presente Decreto
decadrà automaticamente (per il solo beneficiario inadempiente), ed i beni
resteranno nella libera disponibilità del Comune, con ogni conseguenza di
reintegra contro il richiedente la legittimazione;
6) al Comune è fatto obbligo, trascorso il termine di 180
giorni di cui al precedente n. 5), di
trasmettere alla Regione Abruzzo, e per essa al Servizio procedente, formale
comunicazione in ordine all’avvenuto adempimento, o meno, delle condizioni
imposte per il completamento della procedura, e la conseguente trasformazione
dei beni di uso civico in beni privati.
7) di autorizzare il Dirigente del
Servizio Politiche Forestali Demanio Civico e Armentizio
della Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e
Pesca, Emigrazione, con proprie Determinazioni, a rettificare eventuali errori
materiali dovuti da trascrizione di dati.
Il Presente decreto
costituisce titolo esecutivo ai fini della volturazione
e trascrizione ed è, come tutti gli atti relativi, esente in modo assoluto da
tasse di bollo, registro e altre imposte, ai sensi della legge 01/12/81, n.
692.
Il Presente decreto è
definitivo e contro di esso è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR Abruzzo
entro 60 giorni, ovvero ricorso
straordinario al Capo delle Stato nel termine di 120 giorni: termini decorrenti
dalla data di comunicazione diretta al beneficiario, ove effettuata, o da quella della pubblicazione sul
Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
IL PRESIDENTE
Dott. Luciano D’Alfonso
Segue allegato