LA GIUNTA REGIONALE
PREMESSO
che la Regione Abruzzo, secondo gli indirizzi del nuovo PRGR, approvato con L.R. 45/07 e s.m.i., ha avviato
un programma di riorganizzazione dei sistemi di raccolta differenziata, basati prioritariamente
su modelli domiciliari “porta a porta” e/o di “prossimità”, che garantiscono
l’intercettazione di maggiori quantitativi di rifiuti riciclabili ed una
migliore qualità merceologica degli stessi ed, a tal fine, ha provveduto ad
incentivare gli interventi necessari con apposite risorse finanziarie;
CONSIDERATO
che con la DGR n. 771 del 07.08.2001 avente per oggetto: "L.R. 23.3.2000, n. 52 - Assegnazione di contributi a favore
di comuni, singoli o associati, per interventi
finalizzati alla incentivazione
dello sviluppo dei servizi comunali di raccolta differenziata. Individuazione
degli interventi ammessi e approvazione della graduatoria" e s.m.i. era stata approvata, a seguito di avviso pubblico,
una graduatoria degli interventi ammessi a contributo, graduatoria allegata
alla stessa DGR n. 771/2001;
CONSIDERATO
che alcuni Enti già beneficiari dei contributi regionali, come era stato
previsto dalla DGR n. 771 del 07.08.2001, di seguito indicati, non hanno
ottenuto gli stessi a seguito di provvedimenti della Regione Abruzzo, che hanno
comportato un prelievo generalizzato delle risorse disponibili nei diversi
capitoli di bilancio, al fine di far fronte alle esigenze di risanamento
finanziario del comparto della sanità;
TENUTO
CONTO che è stato necessario recuperare le risorse occorrenti per finanziarie
gli Enti beneficiari di cui alla DGR n.
771/2001, anche per evitare contenziosi
derivanti dal mancato co-finanziamento
ed impegni attivati da parte della Regione Abruzzo, nell'ambito del programma
PAR FAS 2007 – 2013 LINEA AZIONE IV.1.2.a Attuazione dei "Programmi
straordinari per lo sviluppo delle raccolte differenziate, il recupero ed il
riciclo"e del "Programma straordinario per la prevenzione e riduzione
dei rifiuti"Intervento n..2 differenziata, ai sensi della L.R. 23.03.2000, n. 52 e s.m.i.",
per un importo complessivo di € 771.421,79 con la predisposizione di appositi
disciplinari tecnici, come previsto dalla stessa;
VISTA
la Deliberazione CIPE n. 174 del 22.12.2006 con la quale é stato approvato il
Quadro Strategico Nazionale (QSN) 2007 - 2013;
VISTA
la Deliberazione CIPE n. 166 del 21.12.2007 relativa all’attuazione del QSN
2007 - 2013 e alla programmazione del FSC (Fondo per lo Sviluppo e Coesione per
il periodo 2007 - 2013;
VISTA
la Delibera CIPE n. 1 del 06.03.2009 “Aggiornamento della dotazione del fondo
aree sottoutilizzate, assegnazione risorse ai programmi strategici regionali,
interregionali e agli obiettivi di servizio e modifica della delibera
166/2007”;
VISTA
la Delibera CIPE n. 1 dell’11.01.2011 “Obiettivi, criteri e modalità di
programmazione delle risorse per le aree sottoutilizzate e selezione ed
attuazione degli investimenti per i periodi 2000 – 2006 e 2007 – 2013”, con la
quale, per il periodo 2007 - 2013, sono state di rideterminate in 24.023.100 Mil/Eu le risorse destinate ai
Programmi Attuativi Regionale (PAR) ai Programmi Attuativi Interregionali (PAIn) e al meccanismo premiale degli “Obiettivi di
Servizio”;
VISTA
la Deliberazione del CIPE n. 64 del 03.08.2011 concernente l’anticipazione di
Euro 12 milioni, a valere sul PAR della Regione Abruzzo, per la realizzazione
dell’evento “Mondiali di sci juniores 2012”;
VISTA
la Deliberazione CIPE n. 79 del 30.09.2011 “Presa d’atto del Programma
attuativo regionale (PAR) della Regione Abruzzo – FAS 2007 - 2013 (delibere nn. 166/2007, 1/2009 e 1/2011”, registrata dalla Corte dei
Conti il 20.02.2012 (G.U. n. 47 del 25.02.2012), con la quale il CIPE ha
espresso la propria presa d’atto sulla proposta del PAR FAS Abruzzo 2007/2013;
VISTA
la Deliberazione CIPE n. 41 del 23.03.2012 recante le modalità di
riprogrammazione delle risorse regionali 2000 – 2006 e 2007 – 2013;
VISTA
la Delibera CIPE n. 14 dell’8.03.2013 “Fondo per lo sviluppo e la coesione -
attuazione dell’articolo 16 - comma 2 del decreto-legge n. 95/2012 (riduzioni
di spesa per le regioni a statuto ordinario) e disposizioni per la disciplina
del funzionamento del fondo.”, e in particolare il punto 2 “Rafforzamento della
disciplina relativa all’attuazione, al monitoraggio ed alla verifica degli
interventi finanziati con il FSC”, dove si stabilisce che:
- Entro 45 giorni dalla pubblicazione
della presente delibera le Amministrazioni responsabili degli interventi da
realizzare attraverso Accordi dí Programma Quadro,
Contratti istituzionali di sviluppo, ovvero mediante attuazione diretta sono
tenute ad alimentare, con i relativi dati di monitoraggio, la Banca Dati
Unitaria. Corredando peraltro le schede inserite con cronoprogrammi
vincolanti sui tempi di esecuzione di ciascuna fase, in conformità con quanto
previsto per i detti Contratti istituzionali di sviluppo e gli Accordi di
Programma Quadro.
- Nell’ambito della citata Banca Dati
Unitaria ed in conformità con la relativa disciplina, le informazioni di
monitoraggio devono essere aggiornate con cadenza bimestrale. Nei casi di
mancato inserimento o aggiornamento delle informazioni, il Dipartimento per lo
sviluppo e la coesione economica (Direzione generale per la politica regionale
unitaria nazionale e l’Unità di verifica degli investimenti pubblici-UVER)
disporrà lo svolgimento di sopralluoghi per accertare le cause del mancato
monitoraggio.
VISTO
il DPEF 2008-2011 approvato da Governo il 28 giugno 2007, che nel richiamare
gli obiettivi del QSN richiede una forte complementarietà tra politica
regionale ed economica;
VISTO
il D.P.R. n. 196 del 3 ottobre 2008 - Norma nazionale sull’ammissibilità della
spesa ex articolo 56 del Reg. CE n. 1083/2006;
VISTA
la DGR n. 759 del 21.12.2009 che ha approvato il Programma Attuativo Regionale
(PAR) delle risorse FAS per il periodo di programmazione 2007 - 2013;
VISTO
il D.Lgs. 31.05.2011, n. 88 che all’art. 4 dispone
che il Fondo per le aree sottoutilizzate, di cui all’art. 61 della legge n. 289
del 27.12.2002, assume la denominazione di Fondo per lo sviluppo e la coesione,
cambiando in tal senso l’acronimo FAS in FSC;
RICHIAMATI
i seguenti provvedimenti:
- DGR n. 458 del 04.07.2011, avente per
oggetto: “Programma Attuativo Regionale delle risorse FAS 2007-2013; presa
d’atto degli adeguamenti resi necessari a seguito delle modifiche al quadro
normativo e finanziario di riferimento”;
- DGR n. 556 dell’8.08.2011, avente per
oggetto: “Deliberazione di G.R. n. 458 del 4 LUG. 2011 – programma Attuativo Regionale delle risorse FAS
2007 – 2013: presa d’atto degli adeguamenti resi necessari a seguito delle
modifiche al quadro normativo e finanziario di riferimento. Correzioni di
errori materiali” (G.U. Serie Generale n. 47 del 25.02.2012), con la quale è
stato approvato il Programma Attuativo Regionale FSC 2007- 2013 articolato in
Aree di policy, obiettivi operativi, obiettivi specifici e linee d’azione;
- DGR n. 323 del 28.04.2012, avente per
oggetto: “Istituzione Comitato di Sorveglianza del Programma Attuativo
Regionale (PAR) FAS Abruzzo 2007-2013”;
- DGR n. 222 del 16.05.2012, avente per
oggetto: “PAR – FAS 2007 -2013. Attività propedeutiche di attuazione: revisione
dei nominativi dei Responsabili delle linee di azione e misure di
coordinamento”;
- DGR n. 500 del 03.08.2012 con la quale
è stato rimodulato il Programma Attuativo Regionale (PAR) del Fondo Aree
Sottoutilizzate (FAS) 2007/2013, in ottemperanza alle Deliberazione CIPE n.
3/2011 e n.64/2011;
- DGR n. 561 del 10.09.2012, avente per
oggetto: “Riparto e modalità di programmazione delle risorse del Fondo dello
Sviluppo e Coesione riserva premiale Obiettivi di Servizio”, con la quale è
stato stabilito il riparto delle risorse premiali per singoli obiettivi tra cui
“Rifiuti” per un totale complessivo di M€ 13,64
(risorse premiali intermedie + risorse residue);
- DGR n. 612 dell’24.09.2012 con la
quale è stato approvato il piano finanziario di attuazione del PAR FAS 2007 -
2013, comprendente le linee di azione, le risorse del fondo FAS impiegate, i
capitoli di spesa associati, le Direzioni regionali affidatarie delle risorse,
il dettaglio degli interventi e progetti con relative quote di risorse FAS
suddivise nei vari esercizi finanziari dal 2012 al 2016;
- DGR n. 625 del 02.10.2012 con la quale
è stata approvata la proposta di riprogrammazione delle risorse nette
disponibili di cui alla Deliberazione CIPE n. 41/2012;
RICHIAMATA
la nota prot.n. RA/233940 del 15.11.2011 della ex
Direzione regionale Protezione Civile Ambiente, con la quale è stato comunicato
il nominativo del Dirigente del SGR, per l’attribuzione della responsabilità
attuativa delle linee di azione assegnate alla Direzione Protezione Civile
Ambiente;
RICHIAMATA
la DGR n. 679 del 22.10.2012 che dispone, ai fini del monitoraggio dei progetti
del PAR FAS di:
- adottare il “Manuale operativo sulle
procedure di monitoraggio delle risorse FAS” nonché il “Dizionario generale” e
il “Dizionario Tecnico”, elaborati da DGPRUN/DPS/MISE;
- approvare le “Note integrative
regionali sulle procedure di monitoraggio dei progetti”;
- dare atto che il rispetto delle
procedure definite nel “Manuale operativo sulle procedure di monitoraggio delle
risorse FAS”, nel “Dizionario generale”, nel “Dizionario tecnico” e nelle “Note
integrative regionali sulle procedure di monitoraggio dei progetti”,
costituiscono condizione ineludibile per il monitoraggio di progetti PAR FAS
Abruzzo 2007/2013;
RICHIAMATA
la DGR n. 703 del 29.10.2012 che ha:
- approvato il Manuale di procedure
dell’Organismo responsabile di certificazione del PAR FAS Abruzzo 2007/2013;
- stabilito che il rispetto delle
procedure definite nel citato Manuale, da parte dei Responsabili di Linea di
Azione, dell’Organismo di Programmazione, dell’Organismo di Certificazione,
costituisce condizione ineludibile per la certificazione della spesa del PAR
FAS Abruzzo 2007/2013;
RICHIAMATI
i seguenti provvedimenti:
- DGR n. 710 del 29.10.2012 recante:
“PAR FSC 2007 – 2013 – Approvazione Manuale delle procedure dell’Organismo di
Programmazione”, manuale che regolamenta e disciplina i sistemi di gestione e
controllo degli interventi previsti nell’ambito del PAR FSC Abruzzo 2007 –
2013, in maniera tale da assicurare il corretto ed efficace utilizzo delle
risorse finanziarie assegnate ed al quale il presente atto si attiene, nonché
le “Linee guida per l’ammissibilità della spesa degli interventi finanziati
nell’ambito del PAR FAS 2007/2013”;
- DGR n. 285 del 16.04.2013, avente per
oggetto: “Correzioni ed errori materiali e adeguamenti consequenziali alle
determinazioni del Comitato di Sorveglianza del 23 novembre 2012 e della seduta
convocata in procedura scritta in data 20 – 25 febbraio 2013”;
- DGR n. 343 del 13.05.2013, avente per
oggetto: “PAR FAS Abruzzo 2007 – 2013 – Attività di coordinamento delle
funzioni attuative e di governance del programma.
Approvazione schema di convenzione con FORMEZ PA per il conferimento delle
attività di assistenza tecnica”;
- DGR n. 346 del 13.05.2013 che ha
individuato i nominativi del Responsabili di linea per ciascuna linea di azione
del PAR FAS 2007/2013 autorizzando gli stessi all’attuazione dei rispettivi SAD
(Strumenti di Attuazione Diretta);
- DGR n. 558 del 22.07.2013 con la quale
è stata assunta la variazione n. 13 al Piano finanziario PAR FAS 2007/2013
approvato con DGR n. 612/2012;
- DGR n. 645 del 09.09.2013 “Programma
Attuativo Regionale FSC Abruzzo 2007 – 2013 – Integrazione al manuale delle
procedure dell’Organismo di Programmazione”;
- DGR n. 658 del 16.09.2013 con la quale
è stata definita la rimodulazione del “Piano finanziario di attuazione del PAR
FAS 2007/2013 della Regione Abruzzo”;
- DGR n. 84 del 17.02.2014 avente per
oggetto “PAR FSC Abruzzo 2007-2013: modifica nominativi dei responsabili di
linea d’azione”;
- DGR n. 85 del 17.02.2014 avente per
oggetto “PAR FSC Abruzzo 2007-2013: designazione degli addetti al controllo di
1° livello delle linee d’azione”;
VISTA
la DGR n. 232 del 07.04.2014 con la quale sono stati approvati gli schemi di
dichiarazioni sostitutive per la concessione degli aiuti “de minimis”;
PRESO
ATTO dei contenuti della nota prot.n. RA/260882/DA11
del 22.10.2013, avente per oggetto: “PAR FAS Abruzzo 2007 – 2013. Strumento di
attuazione diretta – SAD. Procedure di definizione ed approvazione.
Chiarimenti.”, riferiti alla verifica della correttezza metodologica e la
corrispondenza programmatica dei SAD rispetto al PAR FSC 2007 - 2013;
VISTA
la direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione europea
2008/98/Ce del 19 novembre 2008 “Direttiva relativa ai rifiuti e che abroga
alcune direttive”, pubblicata sulla GUUE del 22 novembre 2008, n. L 312;
VISTO
il D.Lgs. 03.04.2006 n. 152 e s.m.i.,
avente per oggetto: “Norme in materia ambientale”, che ha modificato la
legislazione ambientale nel settore della gestione dei rifiuti, contenuta nella
parte IV “Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti
inquinati” ed in particolare:
- l’art. 179 “Criteri di priorità nella
gestione dei rifiuti”
- l’art. 181 “Riciclaggio e recupero dei
rifiuti”;
- l’art. 199 “Piani regionali”;
- l’art. 205 “Misure per incrementare la
raccolta differenziata”;
RICHIAMATA
la ex L.R. 23.03.2000, n. 52 recante: “Interventi
finanziari urgenti per favorire la raccolta differenziata dei rifiuti”;
VISTA
la L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione
integrata dei rifiuti” e s.m.i., con la quale la
Regione Abruzzo ha approvato il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR),
pubblicata sul BURA n. 10 Straordinario del 21.12.2007, che ha abrogato la
precedente legislazione regionale in materia di cui alla L.R.
28.04.2000, n. 83 “Testo unico in materia di gestione dei rifiuti contenente
l’approvazione del piano regionale dei rifiuti” e alla L.R.
23.3.2000, n. 52 recante “Interventi finanziari urgenti per favorire la
raccolta differenziata dei rifiuti”;
VISTA
la L.R. 45/07 e s.m.i. ed
in particolare:
- l’art. 13 “Sistema di gestione e
gestione integrata dei rifiuti urbani”, comma 3;
- l’art. 23 “Obiettivi di raccolta
differenziata e di riciclo”;
- l’art. 24 “Promozione del riuso,
riciclaggio e recupero”;
- l’art. 54 “Vigilanza ed attività
sostitutiva”;
- l’art. 64 “Sanzioni”, con particolare
riferimento al comma 7;
VISTA
la L.R. 29.12.2011, n. 44 “Disposizioni per
l’adempimento degli obblighi della Regione Abruzzo derivanti dall’appartenenza
dell’Italia all’Unione Europea. Attuazione delle direttive 2008/98/CE,
91/676/CE, 2008/50CE, 2007/2/CE, 2006/123/CE“ e del Regolamento (CE) 1107/2009.
(Legge Comunitaria regionale 2011”, con la quale si è provveduto a recepire la
direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione europea 2008/98/Ce
del 19 novembre 2008;
CONSIDERATO
che nell’ambito delle risorse previste per l’attuazione dell’Obiettivo Rifiuti
del PAR FAS 2007 – 2013, le risorse complessive FAS ammontano a € 21.928.480,00
come previsto nella seguente Tab. 1, su un totale complessivo del programma di
€ 34.937.783,00 (comprensivo delle risorse FAS + Risorse Premiali FCS - ODS);
Tab. 1 – Risorse Programma FAS 2007 - 2013.
Target |
Servizio
competente |
Intervento (N.) |
Azione (titolo) |
Copertura
Finanziaria |
Costo interventi (€) |
S.07 S.08 S.09 |
|
1 |
Programma straordinario per
lo sviluppo delle raccolte differenziate e del riciclo per Comuni |
FAS |
12.037.058,21 |
2 |
Completamento programmi di intervento
finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta
differenziata, ai sensi della L.R. 23.03.2000, n.
52 e s.m.i., |
FAS |
771.421,79 |
||
S. 07 |
3 |
Programma di prevenzione e
riduzione della produzione dei rifiuti |
FAS |
660.000,00 |
|
S. 07 S. 08 S. 09 |
4 |
Realizzazione nuovi Centri di
Raccolta e Centri del Riuso e potenziamento Centri di Raccolta esistenti |
FAS |
- |
|
LINEA AZIONE
IV.1.2.a |
Servizio Gestione Rifiuti –
ORR ed Ufficio Attività Tecniche |
IV.1.2.a Attuazione dei
“Programmi straordinari per lo sviluppo delle raccolte differenziate, il
recupero ed il riciclo” e del “Programma straordinario per la prevenzione e
riduzione dei rifiuti” |
FAS |
13.468.480,00 |
|
S. 07 |
1 |
Completamento sistema
impiantistico di trattamento |
FAS |
- |
|
S. 09 |
2 |
Completamento sistema
impiantistico di compostaggio |
FAS |
7.840.000,00 |
|
LINEA AZIONE
IV.1.2.b |
IV.1.2.b Completamento del sistema
impiantistico di trattamento e compostaggio |
FAS |
7.840.000,00 |
||
LINEA AZIONE
IV.1.2.c |
|
IV.1.2.c Interventi di bonifica/messa in sicurezza di discariche
pubbliche dismesse |
FAS |
620.000,00 |
|
Totale complessivo |
21.928.480,00 |
Fonte: Servizio Gestione Rifiuti. 2013.
CONSIDERATO
che con nota prot.n. RA/238736 del 27.09.2013 il
Servizio Gestione Rifiuti ha sottoposto al Comitato di Sorveglianza la seguente
rimodulazione delle risorse PAR FSC 2007 - 2013 assegnate ad ogni intervento:
Target |
Servizio
competente |
Intervento
(N.) |
Azione (Titolo) |
Copertura
finanziaria |
Costo
interventi (€) |
S.07 S.08 S.09 |
|
1 |
Programma straordinario per
lo sviluppo delle raccolte differenziate e del riciclo per Comuni |
FAS |
12.037.058,21 |
2 |
Completamento programmi di
intervento finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di
raccolta differenziata, ai sensi della L.R.
23.03.2000, n. 52 e s.m.i., |
FAS |
771.421,79 |
||
S. 07 |
3 |
Programma di prevenzione e
riduzione della produzione dei rifiuti |
FAS |
660.000,00 |
|
S. 07 S. 08 S. 09 |
4 |
Realizzazione nuovi Centri di
Raccolta e Centri del Riuso e potenziamento Centri di Raccolta esistenti |
FAS |
- |
|
LINEA
AZIONE IV.1.2.a |
Servizio Gestione Rifiuti –
ORR ed Ufficio Attività Tecniche |
IV.1.2.a Attuazione dei
“Programmi straordinari per lo sviluppo delle raccolte differenziate, il
recupero ed il riciclo” e del “Programma straordinario per la prevenzione e
riduzione dei rifiuti” |
FAS |
13.468.480,00 |
|
S. 07 |
1 |
Completamento sistema
impiantistico di trattamento |
FAS |
- |
|
S. 09 |
2 |
Completamento sistema
impiantistico di compostaggio |
FAS |
7.840.000,00 |
|
LINEA
AZIONE IV.1.2.b |
IV.1.2.b Completamento del sistema
impiantistico di trattamento e compostaggio |
FAS |
7.840.000,00 |
||
LINEA
AZIONE IV.1.2.c |
|
IV.1.2.c Interventi di
bonifica/messa in sicurezza di discariche pubbliche dismesse |
FAS |
620.000,00 |
Fonte: Servizio Gestione Rifiuti.
PRESO
ATTO dell’approvazione da parte del Comitato di Sorveglianza, nella seduta del
29.11.2013, della proposta presentata dal Servizio Gestione Rifiuti di
rimodulazione delle risorse PAR FSC 2007 – 2013, assegnate agli interventi di
propria competenza;
RICHIAMATA
la DGR n. 327 del 28.05.2012 avente per oggetto: “PAR FAS 2007 – 2013 - Area
Ambiente e Territorio. Linee d’azione:
- IV.1.2.a - Attuazione dei “Programmi
straordinari per lo sviluppo delle raccolte differenziate, il recupero e il riciclo”
e del “Programma straordinario per la prevenzione e riduzione dei rifiuti”;
- IV.1.2.b - Completamento del sistema
impiantistico di trattamento e compostaggio”;
con
la quale si è provveduto a definire gli Strumenti di Attuazione (SAD) del PAR
FAS 2007 – 2013, come delineato nella seguente Tab. 2:
Tab. 2 - Modalità di attuazione” delle Linee
d’azione IV.1.2.a e IV.1.2.b del PAR FAS 2007 – 2013.
LINEA AZIONE |
AZIONE N. |
AZIONE (TITOLO) |
MODALITA’ DI
ATTUAZIONE |
LINEA AZIONE IV.1.2.a Attuazione dei “Programmi straordinari per lo sviluppo
delle raccolte differenziate, il recupero ed il riciclo” e del “Programma
straordinario per la prevenzione e riduzione dei rifiuti” |
1 |
Programma straordinario per
lo sviluppo delle raccolte differenziate e del riciclo per Comuni |
DGR – Approvazione
di “Criteri e modalità di assegnazione
dei contributi”, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i. |
2 |
Completamento programmi di
intervento finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta
differenziata, ai sensi della L.R. 23.03.2000, n.
52 e s.m.i., |
Determinazione
Dirigenziale in attuazione della ex L.R.
52/2000 e della DGR n. 771/2001 e s.m.i.
(graduatoria esistente degli aventi diritto). |
|
1 |
Programma di prevenzione e
riduzione della produzione dei rifiuti |
DGR – Approvazione
di un “Bando pubblico” contenente
criteri e modalità per la presentazione dei progetti, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i. |
|
LINEA AZIONE IV.1.2.b Completamento del sistema impiantistico
di trattamento e compostaggio |
1 |
Completamento sistema
impiantistico di trattamento |
DGR – Approvazione
di un “Accordo di Programma” con le
Province, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i. |
1 |
Completamento sistema
impiantistico di compostaggio |
DGR – Approvazione
di un “Accordo di Programma” con le
Province, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i. |
Fonte: Servizio Gestione Rifiuti. 2013.
PRESO
ATTO che il “Manuale delle procedure dell’Organismo di Programmazione”, approvato
con DGR n. 710/2012, prevede al punto 2.3.2.2 che il SAD (Strumento di
Attuazione Diretta), debba essere approvato tramite una Deliberazione di Giunta
Regionale (DGR);
RITENUTO
opportuno pertanto modificare la Tab. 2 - Modalità di attuazione” delle Linee
d’azione IV.1.2.a e IV.1.2.b del PAR FAS 2007 – 2013, approvata con DGR n.
327/2012 come segue:
LINEA AZIONE |
AZIONE N. |
AZIONE (TITOLO) |
MODALITA’ DI
ATTUAZIONE |
LINEA AZIONE IV.1.2.a Attuazione dei “Programmi straordinari per lo sviluppo
delle raccolte differenziate, il recupero ed il riciclo” e del “Programma
straordinario per la prevenzione e riduzione dei rifiuti” |
1 |
Programma straordinario per lo
sviluppo delle raccolte differenziate e del riciclo per Comuni |
DGR – Approvazione
di “Criteri e modalità di assegnazione
dei contributi”, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i. |
2 |
Completamento programmi di
intervento finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di
raccolta differenziata, ai sensi della L.R.
23.03.2000, n. 52 e s.m.i., |
DGR in attuazione
della ex L.R. 52/2000 e della DGR n. 771/2001 e s.m.i. (graduatoria esistente degli aventi diritto). |
|
1 |
Programma di prevenzione e riduzione
della produzione dei rifiuti |
DGR – Approvazione
di un “Bando pubblico” contenente
criteri e modalità per la presentazione dei progetti, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i. |
|
LINEA AZIONE IV.1.2.b Completamento del sistema
impiantistico di trattamento e compostaggio |
1 |
Completamento sistema
impiantistico di trattamento |
DGR – Approvazione
di un “Accordo di Programma” con le
Province, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i. |
1 |
Completamento sistema
impiantistico di compostaggio |
DGR – Approvazione
di un “Accordo di Programma” con le
Province, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i. |
RITENUTO
che l’attuazione della LINEA AZIONE IV.1.2.a Attuazione dei “Programmi
straordinari per lo sviluppo delle raccolte differenziate, il recupero ed il riciclo”
e del “Programma straordinario per la prevenzione e riduzione dei rifiuti” -
Intervento n. 2 “Completamento programmi di intervento finalizzati alla
diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta differenziata, ai sensi
della L.R. 23.03.2000, n. 52 e s.m.i.”,
pari a € 771.421,79, verrà effettuata tramite Strumento Attuativo Diretto
(SAD);
RITENUTO
altresì, di stabilire che il SAD per l’impiego delle risorse PAR FSC 2007 -
2013, iscritte nella Linea di Azione IV.1.2.a, pari a € 771.421,79 consisterà
nell’erogazione delle risorse a favore dei soggetti interessati;
RICHIAMATA
la DGR n. 1596 del 7.12.2000, avente per oggetto: “L.R.
23.3.2000, n. 52 - Assegnazione di contributi a favore di comuni singoli o
associati, per interventi finalizzati alla incentivazione dello sviluppo dei
servizi comunali di raccolta differenziata. Approvazione dei criteri generali e
dello schema di avviso pubblico”;
RICHIAMATA
la DGR n. 771 del 07.08.2001 concernente: “L.R. 23.3.2000,
n. 52 - Assegnazione di contributi a favore di comuni, singoli o associati, per
interventi finalizzati alla incentivazione dello sviluppo dei servizi comunali
di raccolta differenziata. Individuazione degli interventi ammessi e
approvazione della graduatoria”, con la quale è stata approvata, a seguito di
avviso pubblico, la graduatoria degli interventi ammessi a contributo, allegata
alla stessa DGR n. 771/2001;
VISTA
la DGR n. 399 del 14.6.2002, con la quale è stata rettificata la graduatoria di
cui alla DGR n. 771/2001 sopra citata;
VISTA
la successiva DGR n. 748 del 10.08.2002, avente per oggetto: «DocUp 2000-2006, Misura 3.1 - az. 3.1.2 - Intervento
denominato “Sostegno allo sviluppo della raccolta differenziata in attuazione
della L.R. 52/2000 mediante la realizzazione di
impianti ed attrezzature, quali isole ecologiche, stazioni di trasferimento,
ecc.” - Attribuzione risorse e specificazione modalità attuative»;
RICHIAMATE
le seguenti Determinazioni Dirigenziali, mediante le quali si è provveduto
all’assegnazione dei fondi regionali:
- D.D. n.
DF3/51/02 del 24.07.2002, relativa al progetto del Consorzio Comprensoriale di
Lanciano avente ad oggetto: “Deliberazione Giunta Regionale n.771 del 7.08.2001
avente per oggetto “L.R. 23.03.2000, n. 52 –
Assegnazione contributi a favore di Comuni singoli o associati, per interventi
finalizzati alla incentivazione dello sviluppo dei servizi comunali di raccolta
differenziata. Individuazione soggetto beneficiario e approvazione relativo
disciplinare di concessione – Beneficiario: Consorzio Comprensoriale
Smaltimento rifiuti di Lanciano”;
- D.D. n.
DF3/48/02 del 24.07.2002, relativa al progetto del Consorzio Comprensoriale
Piomba- Fino Atri avente ad oggetto: “Deliberazione Giunta Regionale n.771 del
7.08.2001 avente per oggetto “L.R. 23.03.2000, n. 52
– Assegnazione contributi a favore di Comuni singoli o associati, per
interventi finalizzati alla incentivazione dello sviluppo dei servizi comunali
di raccolta differenziata. Individuazione soggetto beneficiario e approvazione
relativo disciplinare di concessione – Beneficiario: Consorzio Comprensoriale
Smaltimento RR.SS.UU. Piomba – Fino – Atri (TE)”;
- D.D. n. DF3/
63/02 del 03.09.2002, relativa al progetto della Società Ambiente S.p.A. avente
ad oggetto: “Deliberazione Giunta Regionale n. 771 del 7.08.2001, n. 399 del
14.06.2002 – Attuazione L.R. 23.03.2000, n. 52 –
Individuazione soggetto beneficiario e approvazione relativo disciplinare di
concessione del contributo regionale- Beneficiario: Consorzio comprensoriale
per lo smaltimento dei rifiuti solidi nell’area pescarese – Spoltore”;
RICHIAMATA
la DGR n. 860/2007, con la quale si è provveduto alla rimodulazione del
finanziamento ed alla rassegnazione dei fondi per la realizzazione dei progetti
di raccolta differenziata;
DATO
ATTO che i beneficiari di cui alla graduatoria allegata alla DGR n. 771 del
07.08.2001 ed aventi diritto ai sensi della DGR n. 327 del 28.05.2012 con la
quale si provvederà a definire l’iter amministrativo per l’approvazione degli
Strumenti di Attuazione (SAD) del PAR FAS 2007 – 2013 ed in particolare per la
Linea d’Azione IV.1.2.a. – Intervento 2 “Completamento programmi di intervento
finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta
differenziata, ai sensi della ex L.R. 23.03.2000, n.
52 e s.m.i.”, sono i seguenti:
Beneficiari
individuati con DGR n. 771/2001 e s.m.i. |
Contributo ammesso (compreso IVA) |
Consorzio comprensoriale smaltimento
rifiuti di Lanciano (CH) - (ora ECO. LAN. Spa) |
€ 435.860,74 |
Consorzio comprensoriale smaltimento RR.SS.UU. Piomba – Fino. Atri (TE) |
€ 74.758,39 |
Consorzio comprensoriale per lo smaltimento
dei rifiuti solidi nell’area pescarese – Spoltore (PE) - (ora Ambiente Spa) |
€ 109.022,43 |
Comune di Mosciano Sant’Angelo (TE) |
€ 123.329,91 |
Comune di Treglio (CH) |
€ 10.365,29 |
Comune di Fossacesia
(CH) |
€ 18.085,03 |
Totale |
€771.421,79 |
Fonte: Servizio Gestione Rifiuti - 2013.
PRESO
ATTO che:
- il Consorzio Comprensoriale Smaltimento
rifiuti di Lanciano (CH), con atto a rogito del notaio dott. Francesco Carabba di Lanciano, ha deliberato, ai sensi dell’art. 35,
comma 8 della legge 28.12.2001, n. 448 e dell’art. 115 del TUEL, la
trasformazione in società per azioni del Consorzio stesso, con denominazione: ECO.LAN. SpA, con sede in via Arco della Posta, n. 1 -
Lanciano (CH);
- il Consorzio comprensoriale per lo
smaltimento dei rifiuti solidi nell’area pescarese – Spoltore (PE), con deliberazione dell’Assemblea n. 5
del 13.05.2002 con oggetto: “Legge 28 dicembre 2001, n. 448 – Trasformazione
delle aziende consortili in società di capitali SpA”, ha deliberato di
trasformare il Consorzio, ai sensi dell’art. 35, comma 8 della legge
28.12.2001, n. 448, in società di capitale, con denominazione: Ambiente SpA,
con sede in via Gradinata, n. 4 – Spoltore (PE);
PRESO
ATTO che, a seguito dell’approvazione delle richiamate deliberazioni del CIPE,
l’attuale proposta programmatica del PAR FAS, articolata in sette aree di
policy, conta risorse finanziare pari a ca. 768,053 M/euro (al netto della
quota riservata dalla deliberazione CIPE ai Conti Pubblici Territoriali), di
cui 607,748 M/euro a valere su risorse FAS, 110 M/euro a valere su risorse
regionali e 50,304 M/euro, quale cofinanziamento dei soggetti beneficiari. Per
l’Assistenza Tecnica all’attuazione del Programma ed alle attività della
Programmazione Unitaria vengono riservati (in attuazione delle disposizioni
CIPE) 11,804 M/euro circa;
RICHIAMATA
la nota prot.n. RA/227876 dell’8.11.2011 della
Direzione regionale Affari della Presidenza. Politiche Legislative e
Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali,
Energia – Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo, avente per oggetto:
“PAR FAS 2007 - 2013. Avvio delle attività. Comunicazioni”;
RICHIAMATA
la nota prot.n. RA/62122 del 19.03.2012 della
Direzione regionale Affari della Presidenza. Politiche Legislative e
Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali,
Energia – Il Direttore, avente per oggetto: “PAR – FAS 2007 - 2013. Avvio delle
attività. Comunicazioni”, con la quale si suggeriscono le modalità di
rimodulazione complessiva delle risorse FAS di ciascun ambito di competenza;
RICHIAMATE
le seguenti Determinazioni Direttoriali:
- n. DR/45 dell’11.04.2012, avente per
oggetto: “Fondo Aree Sottoutilizzate (FAS) - Area Ambiente e Territorio. Linee
d’azione: IV.1.2.a “Attuazione dei Programmi straordinari per lo sviluppo delle
raccolte differenziate, il recupero e il riciclo e del “Programma straordinario
per la prevenzione e riduzione dei rifiuti” - IV.1.2.b – Completamento del
sistema impiantistico di trattamento e compostaggio. Rimodulazione del 2% delle
risorse complessive assegnate”, con la quale si è provveduto a rimodulare le risorse
complessive assegnate pari al -2% a seguito della nota prot.n.
RA/62122 del 19.03.2012 della Direzione regionale Affari della Presidenza,
Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio,
Valutazioni Ambientali, Energia;
- n. DR/60 del 17.05.2012, avente per
oggetto: «Fondo Aree Sottoutilizzate (FAS) - Area Ambiente e Territorio. Linee
d’azione:
• IV.1.2.a
“Attuazione dei Programmi straordinari per lo sviluppo delle raccolte
differenziate, il recupero e il riciclo e del “Programma straordinario per la
prevenzione e riduzione dei rifiuti”.
• IV.1.2.b
– Completamento del sistema impiantistico di trattamento e compostaggio.
Determinazione Direttoriale n. 45 dell’11.04.2012.
Abrogazione
e approvazione nuovo provvedimento per la rimodulazione del 2% delle risorse
complessive assegnate»;
PRESO
ATTO che le modalità individuate nel PAR del Programma PAR – FAS e s.m.i. per l’attuazione delle predette Linee d’Azione
prevedono:
- i soggetti beneficiari;
- gli interventi finanziabili;
- le modalità di attuazione tramite
“Strumenti d’Attuazione Diretta” (di seguito denominati “SAD”) riferiti ai
diversi Interventi;
- il co-finanziamento dei soggetti
beneficiari;
DATO
ATTO che gli strumenti di attuazione del PAR FAS Abruzzo 2007 - 2013 sono costituiti
da:
- Accordi di Programma Quadro (APQ);
- Strumenti di Attuazione Diretta (SAD);
- Contratti Istituzionali di Sviluppo
(CIS);
RICHIAMATA
la DGR n. 22 del 13.01.2014 avente per oggetto “Disposizioni sul rafforzamento
della disciplina relativa all’attuazione, al monitoraggio ed alla verifica
degli interventi finanziati con il FSC di cui alla Deliberazione CIPE n.
14/2013”; che fornisce, tra l’altro, chiarimenti sulle procedure di definizione
e approvazione dei SAD, secondo cui l’approvazione dello “Schema disciplinare
di concessione dei contributi” risulta uno degli “elementi endoprocedimentali”
necessario ai fini della definizione del SAD;
PRESO
ATTO che al fine della costituzione del SAD, così come previsto dalla succitata
DGR n. 22 del 13.01.2014,
- è necessario individuare oltre ai
beneficiari, anche i relativi progetti;
- che la proposta di deliberazione
finale che costituirà il SAD, dovrà approvare quindi l’individuazione dei
singoli progetti;
- che il SAD si articola nei seguenti
allegati
1. Allegato
n.1 – Programma dei progetti (a livello di Linea di Azione)
2. Allegato
n.2 – Relazioni tecniche e crono programmi realizzativi (a livello di singolo
progetto)
3. Allegato
n.3 – Scheda progetto (a livello di singolo progetto)
4. Allegato
n.4 – Piano finanziario (a livello di Linea di Azione)
5. Allegato
n.5 – selezioni e controlli (a livello di Linea di Azione)
PRESO
ATTO che sulla base di quanto indicato dalla succitata DGR n. 22 del
13.01.2013, sempre al fine dell’approvazione del SAD e della conseguente
stipula degli Atti di Concessione con i Soggetti Attuatori dei progetti, sarà
necessario acquisire, insieme all’atto di approvazione del progetto da parte
dei beneficiari, anche gli Allegati n. 2 e 3, di cui sopra, debitamente
compilati ed ogni eventuale altra informazione utile al rispetto del succitato
Punto n. 2 della Delibera CIPE n. 14/2013;
RICHIAMATA
la DGR n. 112 dell’11.02.2013 avente per oggetto: “Art. 7 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3 – Approvazione del Programma
Operativo per l’esercizio finanziario 2013”;
RICHIAMATA
la nota prot.n. RA/82975 del 26.03.2013 della
Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie,
Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia – Servizio Politiche
Nazionali per lo Sviluppo – Ufficio Verifica Ammnistrativo-Contabile
Programmi Nazionali e Regionali, avente per oggetto: “PAR – FAS 2007 – 2013
nuova assegnazione di bilancio”, con la quale si comunica che con L.R. di approvazione del Bilancio di previsione per
l’esercizio finanziario 2013, n. 3 del 10.01.2013, è stato inserito uno
stanziamento di € 142.732.644,00 a beneficio del PAR FAS 2007 – 2013;
DATO
ATTO che con Determinazione Dirigenziale n. DA11/18 del 14.03.2013, è stato
disposto, ai sensi della L.R. 25.03.2002, n. 3, art.
33, comma 2-bis, l’accertamento n. 481 del 18.03.2013 di € 142.732.644,00 con
imputazione dell’entrata al capitolo 44000 UPB 04.03.012;
DATO
ATTO altresì che nel quadro delle risorse del PAR FAS 2007 – 2013 “Obiettivo
Rifiuti”, di competenza della Direzione Affari della Presidenza, Politiche
Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente,
Energia – Servizio Gestione Rifiuti, riferite all’Area Ambiente e Territorio –
Linea d’Azione IV.1.2.a. – Intervento 2 - Completamento programmi di intervento
finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta
differenziata, ai sensi della ex L.R. 23.03.2000, n.
52 e s.m.i. sono previste risorse pari a € 771.421,79
finalizzate al finanziamento dei progetti degli Enti ai sensi della DGR n. 771
del 07.08.2001 e s.m.i.;
PRESO
ATTO dei contenuti di cui alla Determinazione Direttoriale n. DA/93 del
21.03.2013, avente per oggetto: “Programma Operativo esercizio finanziario 2013
– Assegnazione delle risorse finanziarie ai Dirigenti dei Servizi – Rettifica
determinazione n. DA/79 del 28.02.2013”, trasmessa al Servizio Gestione Rifiuti
con nota prot.n. RA/78675 del 21.03.2013, acquisita
dal SGR in data 25.03.2013;
PRESO
ATTO degli esiti della riunione (il cui verbale si allega alla presente) tenutasi
presso il SGR della Regione Abruzzo il giorno 10.03.2014, con i seguenti Enti: ECO.LAN. SpA, Ambiente SpA, Consorzio Piomba - Fino, Comune
di Fossacesia e Comune di Treglio,
i quali hanno ritenuto opportuno revocare il precedente disciplinare di concessione
di contributi, ai fini della sottoscrizione di un nuovo disciplinare tecnico
che regolerà tempi e modalità di spesa per la realizzazione dei progetti già
inseriti nel bando pubblico di cui alla DGR n. 771/01;
PRESO
ATTO altresì degli esiti della riunione (il cui verbale si allega alla
presente) tenutasi presso il SGR della Regione Abruzzo il giorno 07.04.2014 con
il comune di Mosciano Sant’Angelo che ha ritenuto
opportuno revocare il precedente disciplinare di concessione di contributi, ai
fini della sottoscrizione di un nuovo disciplinare tecnico che regolerà tempi e
modalità di spesa per la realizzazione dei progetti già inseriti nel bando
pubblico di cui alla DGR n. 771/01;
RITENUTO
con il presente atto, di approvare un nuovo "Schema disciplinare di
concessione dei contributi", recante le modalità di concessione dei
contributi regionali previsti dal PAR FAS 2007 - 2013 "Linea d'Azione
IV.1.2.a. - Intervento 2 - Completamento programmi di intervento finalizzati alla diffusione e
potenziamento dei servizi di raccolta differenziata", di cui all'Allegato
parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
RITENUTO
che, in caso di inadempienza da parte degli Enti interessati all’attuazione del
presente intervento, si provvederà ad attivare da parte degli organismi
competenti, i poteri sostitutivi di cui all’art. 54, comma 3 della L.R. 45/07 e s.m.i., previa
diffida, stabilendo un termine entro cui gli Enti, ritenuti inadempienti dal
SGR, dovranno attivarsi;
PRESO
ATTO della Posizione delle Regioni e delle Province Autonome, nota del
Presidente prot.n. 1866/C5AMB/C3UE del 17.04.2013,
(documento approvato nella Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome
nella seduta del 07.02.2013), in riferimento alla problematica SIEG (Servizi di
Interesse Economico Generale) sull’eventuale applicabilità al servizio idrico
integrato e al servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani del regime
degli aiuti di Stato sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico,
concessi a determinate imprese incaricate della gestione dei servizi di
interesse economico generale;
CONSIDERATO
che si rende necessario assicurare il rispetto delle vigenti disposizioni
europee sui Servizi di Interesse Economico Generale (SIEG) e dell’articolo 106
della legge regionale n. 64/2012;
RITENUTO
necessario stabilire che:
a) i contributi pubblici di cui alla Linea
d’Azione IV.1.2.a. – Intervento 2, finalizzati al completamento programmi di
intervento finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta
differenziata, ai sensi della ex L.R. 23.03.2000, n.
52 e s.m.i, debbano concorrere a ridurre le tariffe
applicate agli utenti, contribuendo ad abbattere i costi vivi e/o quelli di
ammortamento delle attrezzature e/o infrastrutture;
b) gli enti destinatari dei contributi di
cui al presente atto, che hanno provveduto ad affidare il servizio di gestione
dei rifiuti, assicurino il rispetto del Regolamento (UE) n. 360/2012 della
Commissione del 25 aprile 2012 relativo all’applicazione degli articoli 107 e
108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti di importanza
minore (“de minimis”) concessi ad imprese che
forniscono servizi di interesse economico generale;
c) in alternativa al rispetto del citato
Regolamento (UE) n. 360/2012, gli enti destinatari dei contributi di cui al
presente atto, che hanno provveduto ad affidare il servizio di gestione dei
rifiuti, assicurino il rispetto cumulativo delle seguenti quattro condizioni
(Sentenza Altmark):
1. l’impresa
affidataria del servizio gestione rifiuti deve essere effettivamente incaricata
degli obblighi di servizio pubblico e detti obblighi devono essere definiti in
modo chiaro, tenuto conto, in particolare, di quanto previsto dal punto 3.3 della Comunicazione della
Commissione sull’applicazione delle norme dell’Unione europea in materia di
aiuti di Stato alla compensazione concessa per la prestazione di servizi di
interesse economico generale (2012/C 8/02);
2. i
parametri in base ai quali è calcolata la compensazione devono essere
previamente definiti in modo obiettivo e trasparente, tenuto conto, in
particolare, del punto 3.4. della menzionata Comunicazione della Commissione
europea;
3. la
compensazione non può eccedere quanto necessario per coprire interamente o parte
dei costi originati dagli obblighi di servizio pubblico, tenuto conto dei
relativi introiti, nonché di un margine di utile ragionevole, così come
previsto, in particolare, dal punto 3.5. della citata Comunicazione della
Commissione europea;
4. la
scelta dell’impresa affidataria del Servizio è stata effettuata nell’ambito di
una procedura aperta, trasparente e non discriminatorio, tenuto conto di quanto
previsto dal punto 3.6. della predetta Comunicazione della Commissione europea;
RITENUTO
necessario stabilire che qualora gli Enti destinatari dei contributi di cui al
presente atto, che hanno provveduto ad affidare il servizio gestione rifiuti,
non possano garantire il rispetto cumulativo delle citate quattro condizioni,
assicurino, comunque, il rispetto della Decisione della Commissione del 20
dicembre 2011 riguardante l’applicazione delle disposizioni dell’articolo 106,
paragrafo 2, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti di
Stato sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico,
concessi a determinate imprese incaricate della gestione di servizi di
interesse economico generale (2012/21/UE) ed, in particolare, delle seguenti
condizioni:
1. le compensazioni siano di importo
inferiore a € 15.000.000,00 all’anno per gestore;
2. la durata dell’affidamento sia <10
anni; se l’affidamento ha durata >10 anni l’esenzione dall’obbligo di
notifica si applica solo se gli interventi sono ammortizzati in un arco di
tempo superiore a 10 anni;
3. l’affidamento deve indicare l’oggetto e
la durata del servizio pubblico, l’impresa e il territorio interessato, la
natura dei diritti esclusivi conferiti all’impresa, il sistema di compensazione
ed i parametri per il calcolo, il controllo e la revisione della compensazione,
le disposizioni intese a prevenire e a recuperare le eventuali sovracompensazioni e il riferimento alla Decisione
(2012/21/UE);
4. la compensazione non può eccedere il
costo netto derivante dall’adempimento dell’obbligo di servizio pubblico nonché
un margine di utile ragionevole (per
l’esatta individuazione dei costi da prendere in considerazione e
dell’individuazione del margine utile ragionevole si fa rinvio all’articolo 5
della medesima Decisione).
RITENUTO
necessario stabilire che nei casi in cui
gli enti destinatari dei contributi di cui al presente atto utilizzino,
come base giuridica per il SIEG, la citata Decisione della Commissione
europea (2012/21/UE), gli stessi sono
tenuti a fornire, al Servizio “Gestione Rifiuti” e al Servizio “Affari
Comunitari e Cooperazione Interistituzionale” della Direzione “Affari della
Presidenza”, i dati e le informazioni per la predisposizione della Relazione di
cui all’articolo 9 della menzionata Decisione della Commissione europea (prima
relazione entro il 30 giugno 2014), nel rispetto delle indicazioni che saranno
successivamente fornite dalla Direzione “Affari della Presidenza” della Giunta
regionale;
DATO
ATTO altresì, che il presente provvedimento è stato predisposto, in relazione
ai profili afferenti alla problematica SIEG (Servizi di Interesse Economico
Generale), in raccordo con il Servizio “Affari Comunitari e Cooperazione
Interistituzionale” della Direzione “Affari della Presidenza, Politiche
Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente,
Energia”;
VISTO
il D.Lgs 14.03.2013, n. 33 “Riordino della disciplina
riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di
informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, pubblicato sulla G.U.
n. 80 del 5.04.2013;
DATO
ATTO che il Dirigente del Servizio Gestione Rifiuti della Direzione Affari
della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi,
Territorio, Ambiente, Energia, in qualità di responsabile dell’attuazione delle
linee di azione assegnate alla Direzione come da nota della ex Direzione
regionale Protezione Civile Ambiente prot.n.
RA/233940 del 15.11.2011, con la sottoscrizione del presente atto ha espresso
parere favorevole in merito alla regolarità tecnico-amministrativa ed alla
legittimità del presene atto;
PRESO
ATTO che il Direttore della Direzione Affari della Presidenza, Politiche
Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente,
Energia, ha espresso parere favorevole in merito alla coerenza dell’atto
proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla Direzione;
RICHIAMATA
la legge n. 241/90 e s.m.i. recante: “Nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi” e in particolare l’art. 12, comma 1, nel quale è stabilito che
“omissis .. la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili
finanziari e l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone
ed enti pubblici e privati sono subordinate alla predeterminazione ed alla
pubblicazione da parte delle amministrazioni procedenti, nelle forme previste
dai rispettivi ordinamenti, dei criteri e delle modalità cui le amministrazioni
stesse devono attenersi”;
VISTO
il D.L. 22.06.2012, n. 83 “Misure urgenti per l'agenda digitale e la
trasparenza nella pubblica amministrazione”, convertito in legge n. 134/2012,
che dispone la pubblicità sulla rete internet degli atti sottoposti agli
obblighi di cui al citato comma 12 della legge n. 241/1990 e s.m.i.;
DATO
ATTO altresì, che il Direttore della Direzione Affari della Presidenza,
Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio,
Ambiente, Energia, ha reso l’attestazione di cui alla DGR n. 63 del 03.02.2014,
debitamente firmata e riportata in calce al dispositivo del presente atto;
VISTO
lo Statuto della Regione Abruzzo;
RICHIAMATA
la legge n. 241/90 e s.m.i. recante: “Nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi”;
UDITA
la relazione del Componente la Giunta preposto alla Direzione Affari della
Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi,
Territorio, Ambiente, Energia – Servizio Gestione Rifiuti;
VISTA
la L.R.14.09.1999, n. 77 “Norme in materia di
organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” e s.m.i.;
a
termine delle vigenti norme legislative e regolamentari, all’unanimità di voti
espressi nelle forme di legge,
DELIBERA
per
le motivazioni esposte nella narrativa del presente atto, che qui si intendono
integralmente riportate
1. modificare le modalità di attuazione
della Linea IV.1.2.a - Intervento 2 “Completamento programmi di intervento
finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta
differenziata, ai sensi della L.R. 23.03.2000, n. 52
e s.m.i.”, approvate con DGR n. 327 del 28.05.2012,
come segue:
LINEA AZIONE |
AZIONE N. |
AZIONE (TITOLO) |
MODALITA’ DI
ATTUAZIONE |
LINEA AZIONE IV.1.2.a Attuazione dei “Programmi straordinari per lo sviluppo
delle raccolte differenziate, il recupero ed il riciclo” e del “Programma
straordinario per la prevenzione e riduzione dei rifiuti” |
1 |
Programma straordinario per
lo sviluppo delle raccolte differenziate e del riciclo per Comuni |
DGR – Approvazione
di “Criteri e modalità di assegnazione
dei contributi”, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i. |
2 |
Completamento programmi di
intervento finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di
raccolta differenziata, ai sensi della L.R.
23.03.2000, n. 52 e s.m.i., |
DGR in attuazione
della ex L.R. 52/2000 e della DGR n. 771/2001 e s.m.i. (graduatoria esistente degli aventi diritto). |
|
1 |
Programma di prevenzione e
riduzione della produzione dei rifiuti |
DGR – Approvazione
di un “Bando pubblico” contenente
criteri e modalità per la presentazione dei progetti, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i. |
|
LINEA AZIONE IV.1.2.b Completamento del sistema
impiantistico di trattamento e compostaggio |
1 |
Completamento sistema
impiantistico di trattamento |
DGR – Approvazione
di un “Accordo di Programma” con le
Province, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i. |
1 |
Completamento sistema
impiantistico di compostaggio |
DGR – Approvazione
di un “Accordo di Programma” con le
Province, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i. |
2. prendere atto che i beneficiari dei
contributi regionali (Comuni e Consorzi comprensoriali/Società SpA pubbliche),
di cui alla graduatoria allegata alla DGR n. 771 del 07.08.2001 e s.m.i., aventi diritto ai sensi della DGR n. 327 del
28.05.2012 con la quale si è provveduto ad indicare gli Strumenti di Attuazione
(SAD) del PAR FAS 2007 – 2013 ed in particolare per la “Linea d’Azione
IV.1.2.a. – Intervento 2 - Completamento programmi di intervento finalizzati
alla diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta differenziata, ai sensi
della ex L.R. 23.03.2000, n. 52 e s.m.i.”,
sono i seguenti:
Beneficiari
individuati con DGR n. 771/2001 e s.m.i. |
Contributo ammesso (compreso IVA) |
Consorzio comprensoriale smaltimento
rifiuti di Lanciano (CH) – (ora ECO. LAN. Spa) |
€ 435.860,74 |
Consorzio comprensoriale smaltimento RR.SS.UU. Piomba – Fino – Atri (TE) |
€ 74.758,39 |
Consorzio comprensoriale per lo smaltimento
dei rifiuti solidi nell’area pescarese – Spoltore (PE) – (ora Ambiente Spa) |
€ 109.022,43 |
Comune di Mosciano Sant’Angelo (TE) |
€ 123.329,91 |
Comune di Treglio (CH) |
€ 10.365,29 |
Comune di Fossacesia
(CH) |
€ 18.085,03 |
Totale |
€771.421,79 |
Fonte: Servizio Gestione Rifiuti. 2013.
3. approvare con il presente provvedimento,
lo “Schema disciplinare di concessione dei contributi”, recante le modalità di
concessione dei contributi regionali di cui al punto 1), di cui all’Allegato
parte integrante e sostanziale dello stesso;
4. stabilire la seguente modalità di finanziamento
dei soggetti beneficiari: contributo regionale pari all’importo stabilito con
DGR n. 771 del 07.08.2001 e s.m.i.;
5. prescrivere che i contributi regionali
di cui al punto 3), finalizzati al finanziamento dei progetti degli Enti ai
sensi della DGR n. 771 del 07.08.2001 e s.m.i.,
assicurino il rispetto delle vigenti disposizioni europee sui Servizi di
Interesse Economico Generale (SIEG);
6. prescrivere che i contributi regionali
di cui al punto 3), dovranno concorrere a ridurre le tariffe applicate agli
utenti, contribuendo ad abbattere i costi vivi e/o quelli di ammortamento delle
attrezzature e/o infrastrutture;
7. prevedere l’attivazione, da parte degli
organismi regionali competenti, dei poteri sostitutivi di cui all’art. 54,
comma 3 della L.R. 45/07 e s.m.i.,
previa diffida, stabilendo un termine entro cui gli Enti, ritenuti inadempienti
dal SGR, dovranno attivarsi;
8. stabilire che entro e non oltre 30
giorni dalla notifica del presente atto ai Soggetti Attuatori, il Servizio
Gestione Rifiuti, in qualità di Unità Operativa Gestione e Controlli per la
Linea d’Azione IV.1.2.a del PAR FSC Abruzzo 2007/2013, acquisisca la seguente
documentazione
- atto
di approvazione del progetto da parte dei beneficiari, nel caso in cui non sia
stato precedentemente acquisito;
- Allegato
n. 2 della DGR n. 22 del 13.01.2014 “Relazioni tecniche e crono programmi
realizzativi”, debitamente compilato secondo il format previsto;
- Allegato
n.3 della DGR n. 22 del 13.01.2014 “Scheda progetto”, debitamente compilato
secondo il format previsto;
- ogni
eventuale altra informazione utile al rispetto del succitato Punto n. 2 della
Delibera CIPE n. 14/2013;
9. incaricare il competente Servizio
Gestione Rifiuti per l’adozione di tutti i necessari e connessi atti per
l’attuazione del presente provvedimento;
10. comunicare il presente provvedimento alla
Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie,
Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia – Servizio Affari
comunitari e Cooperazione interistituzionale e Servizio Programmazione,
Sviluppo e Attività Comunitarie per il seguito delle competenze ed agli Enti
interessati;
11. di disporre la pubblicazione del presente
atto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.T.)
e sul sito web sul sito web del SGR della Regione Abruzzo.
Il
Direttore regionale dell’Area Affari della Presidenza, Politiche Legislative e
Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia, ai sensi
della DGR n. 113 del 27.02.2012
ATTESTA
che
il presente provvedimento, per la realizzazione degli interventi proposti,
comporta obbligazioni finanziarie per la Regione Abruzzo per complessivi €
771.421,79, che trovano copertura nel Piano finanziario di attuazione del PAR
FSC 2007-2013 della Regione Abruzzoper l’annualità
2013 pari a € 3.817.320,00 (anticipazione del ….. % del contributo, con le
risorse del PAR FSC 2007 - 2013 (, iscritte sul capitolo di spesa 292200 UPB
05.02.008 del bilancio del corrente esercizio finanziario. Linea d’Azione
IV.1.2.a - Intervento 2 “Completamento programmi di intervento finalizzati alla
diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta differenziata, ai sensi
della L.R. 23.03.2000, n. 52 e s.m.i.),
così come approvato con DGR n. 658 del 16.09.2014.
IL DIRETTORE REGIONALE
Arch. Antonio Sorgi
Segue allegato
Allegato – Schema disciplinare
di concessione dei contributi