LA GIUNTA REGIONALE

 

PREMESSO che la Regione Abruzzo, secondo gli indirizzi del nuovo PRGR, approvato con L.R. 45/07 e s.m.i., ha avviato un programma di riorganizzazione dei sistemi di raccolta differenziata, basati prioritariamente su modelli domiciliari “porta a porta” e/o di “prossimità”, che garantiscono l’intercettazione di maggiori quantitativi di rifiuti riciclabili ed una migliore qualità merceologica degli stessi ed, a tal fine, ha provveduto ad incentivare gli interventi necessari con apposite risorse finanziarie;

CONSIDERATO che con la DGR n. 771 del 07.08.2001 avente per oggetto: "L.R. 23.3.2000, n. 52 - Assegnazione di contributi a favore di comuni, singoli o associati,  per  interventi  finalizzati  alla incentivazione dello sviluppo dei servizi comunali di raccolta differenziata. Individuazione degli interventi ammessi e approvazione della graduatoria" e s.m.i. era stata approvata, a seguito di avviso pubblico, una graduatoria degli interventi ammessi a contributo, graduatoria allegata alla stessa DGR n. 771/2001;

CONSIDERATO che alcuni Enti già beneficiari dei contributi regionali, come era stato previsto dalla DGR n. 771 del 07.08.2001, di seguito indicati, non hanno ottenuto gli stessi a seguito di provvedimenti della Regione Abruzzo, che hanno comportato un prelievo generalizzato delle risorse disponibili nei diversi capitoli di bilancio, al fine di far fronte alle esigenze di risanamento finanziario del comparto della sanità;

TENUTO CONTO che è stato necessario recuperare le risorse occorrenti per finanziarie gli Enti beneficiari di cui alla  DGR n. 771/2001, anche  per evitare contenziosi derivanti  dal mancato co-finanziamento ed impegni attivati da parte della Regione Abruzzo, nell'ambito del programma PAR FAS 2007 – 2013 LINEA AZIONE IV.1.2.a Attuazione dei "Programmi straordinari per lo sviluppo delle raccolte differenziate, il recupero ed il riciclo"e del "Programma straordinario per la prevenzione e riduzione dei rifiuti"Intervento n..2 differenziata, ai sensi della L.R. 23.03.2000, n. 52 e s.m.i.", per un importo complessivo di € 771.421,79 con la predisposizione di appositi disciplinari tecnici, come previsto dalla stessa;

VISTA la Deliberazione CIPE n. 174 del 22.12.2006 con la quale é stato approvato il Quadro Strategico Nazionale (QSN) 2007 - 2013;

VISTA la Deliberazione CIPE n. 166 del 21.12.2007 relativa all’attuazione del QSN 2007 - 2013 e alla programmazione del FSC (Fondo per lo Sviluppo e Coesione per il periodo 2007 - 2013;

VISTA la Delibera CIPE n. 1 del 06.03.2009 “Aggiornamento della dotazione del fondo aree sottoutilizzate, assegnazione risorse ai programmi strategici regionali, interregionali e agli obiettivi di servizio e modifica della delibera 166/2007”;

VISTA la Delibera CIPE n. 1 dell’11.01.2011 “Obiettivi, criteri e modalità di programmazione delle risorse per le aree sottoutilizzate e selezione ed attuazione degli investimenti per i periodi 2000 – 2006 e 2007 – 2013”, con la quale, per il periodo 2007 - 2013, sono state di rideterminate in 24.023.100 Mil/Eu le risorse destinate ai Programmi Attuativi Regionale (PAR) ai Programmi Attuativi Interregionali (PAIn) e al meccanismo premiale degli “Obiettivi di Servizio”;  

VISTA la Deliberazione del CIPE n. 64 del 03.08.2011 concernente l’anticipazione di Euro 12 milioni, a valere sul PAR della Regione Abruzzo, per la realizzazione dell’evento “Mondiali di sci juniores 2012”;

VISTA la Deliberazione CIPE n. 79 del 30.09.2011 “Presa d’atto del Programma attuativo regionale (PAR) della Regione Abruzzo – FAS 2007 - 2013 (delibere nn. 166/2007, 1/2009 e 1/2011”, registrata dalla Corte dei Conti il 20.02.2012 (G.U. n. 47 del 25.02.2012), con la quale il CIPE ha espresso la propria presa d’atto sulla proposta del PAR FAS Abruzzo 2007/2013;

VISTA la Deliberazione CIPE n. 41 del 23.03.2012 recante le modalità di riprogrammazione delle risorse regionali 2000 – 2006 e 2007 – 2013;

VISTA la Delibera CIPE n. 14 dell’8.03.2013 “Fondo per lo sviluppo e la coesione - attuazione dell’articolo 16 - comma 2 del decreto-legge n. 95/2012 (riduzioni di spesa per le regioni a statuto ordinario) e disposizioni per la disciplina del funzionamento del fondo.”, e in particolare il punto 2 “Rafforzamento della disciplina relativa all’attuazione, al monitoraggio ed alla verifica degli interventi finanziati con il FSC”, dove si stabilisce che:

-          Entro 45 giorni dalla pubblicazione della presente delibera le Amministrazioni responsabili degli interventi da realizzare attraverso Accordi Programma Quadro, Contratti istituzionali di sviluppo, ovvero mediante attuazione diretta sono tenute ad alimentare, con i relativi dati di monitoraggio, la Banca Dati Unitaria. Corredando peraltro le schede inserite con cronoprogrammi vincolanti sui tempi di esecuzione di ciascuna fase, in conformità con quanto previsto per i detti Contratti istituzionali di sviluppo e gli Accordi di Programma Quadro.

-          Nell’ambito della citata Banca Dati Unitaria ed in conformità con la relativa disciplina, le informazioni di monitoraggio devono essere aggiornate con cadenza bimestrale. Nei casi di mancato inserimento o aggiornamento delle informazioni, il Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica (Direzione generale per la politica regionale unitaria nazionale e l’Unità di verifica degli investimenti pubblici-UVER) disporrà lo svolgimento di sopralluoghi per accertare le cause del mancato monitoraggio.

VISTO il DPEF 2008-2011 approvato da Governo il 28 giugno 2007, che nel richiamare gli obiettivi del QSN richiede una forte complementarietà tra politica regionale ed economica;

VISTO il D.P.R. n. 196 del 3 ottobre 2008 - Norma nazionale sull’ammissibilità della spesa ex articolo 56 del Reg. CE n. 1083/2006;

VISTA la DGR n. 759 del 21.12.2009 che ha approvato il Programma Attuativo Regionale (PAR) delle risorse FAS per il periodo di programmazione 2007 - 2013;

VISTO il D.Lgs. 31.05.2011, n. 88 che all’art. 4 dispone che il Fondo per le aree sottoutilizzate, di cui all’art. 61 della legge n. 289 del 27.12.2002, assume la denominazione di Fondo per lo sviluppo e la coesione, cambiando in tal senso l’acronimo FAS in FSC;

RICHIAMATI i seguenti provvedimenti:

-          DGR n. 458 del 04.07.2011, avente per oggetto: “Programma Attuativo Regionale delle risorse FAS 2007-2013; presa d’atto degli adeguamenti resi necessari a seguito delle modifiche al quadro normativo e finanziario di riferimento”;

-          DGR n. 556 dell’8.08.2011, avente per oggetto: “Deliberazione di G.R. n. 458 del 4 LUG. 2011 – programma Attuativo Regionale delle risorse FAS 2007 – 2013: presa d’atto degli adeguamenti resi necessari a seguito delle modifiche al quadro normativo e finanziario di riferimento. Correzioni di errori materiali” (G.U. Serie Generale n. 47 del 25.02.2012), con la quale è stato approvato il Programma Attuativo Regionale FSC 2007- 2013 articolato in Aree di policy, obiettivi operativi, obiettivi specifici e linee d’azione;  

-          DGR n. 323 del 28.04.2012, avente per oggetto: “Istituzione Comitato di Sorveglianza del Programma Attuativo Regionale (PAR) FAS Abruzzo 2007-2013”;

-          DGR n. 222 del 16.05.2012, avente per oggetto: “PAR – FAS 2007 -2013. Attività propedeutiche di attuazione: revisione dei nominativi dei Responsabili delle linee di azione e misure di coordinamento”;

-          DGR n. 500 del 03.08.2012 con la quale è stato rimodulato il Programma Attuativo Regionale (PAR) del Fondo Aree Sottoutilizzate (FAS) 2007/2013, in ottemperanza alle Deliberazione CIPE n. 3/2011 e n.64/2011;

-          DGR n. 561 del 10.09.2012, avente per oggetto: “Riparto e modalità di programmazione delle risorse del Fondo dello Sviluppo e Coesione riserva premiale Obiettivi di Servizio”, con la quale è stato stabilito il riparto delle risorse premiali per singoli obiettivi tra cui “Rifiuti” per un totale complessivo di M€ 13,64 (risorse premiali intermedie + risorse residue);

-          DGR n. 612 dell’24.09.2012 con la quale è stato approvato il piano finanziario di attuazione del PAR FAS 2007 - 2013, comprendente le linee di azione, le risorse del fondo FAS impiegate, i capitoli di spesa associati, le Direzioni regionali affidatarie delle risorse, il dettaglio degli interventi e progetti con relative quote di risorse FAS suddivise nei vari esercizi finanziari dal 2012 al 2016;

-          DGR n. 625 del 02.10.2012 con la quale è stata approvata la proposta di riprogrammazione delle risorse nette disponibili di cui alla Deliberazione CIPE n. 41/2012;

RICHIAMATA la nota prot.n. RA/233940 del 15.11.2011 della ex Direzione regionale Protezione Civile Ambiente, con la quale è stato comunicato il nominativo del Dirigente del SGR, per l’attribuzione della responsabilità attuativa delle linee di azione assegnate alla Direzione Protezione Civile Ambiente;

RICHIAMATA la DGR n. 679 del 22.10.2012 che dispone, ai fini del monitoraggio dei progetti del PAR FAS di:

-          adottare il “Manuale operativo sulle procedure di monitoraggio delle risorse FAS” nonché il “Dizionario generale” e il “Dizionario Tecnico”, elaborati da DGPRUN/DPS/MISE;

-          approvare le “Note integrative regionali sulle procedure di monitoraggio dei progetti”;

-          dare atto che il rispetto delle procedure definite nel “Manuale operativo sulle procedure di monitoraggio delle risorse FAS”, nel “Dizionario generale”, nel “Dizionario tecnico” e nelle “Note integrative regionali sulle procedure di monitoraggio dei progetti”, costituiscono condizione ineludibile per il monitoraggio di progetti PAR FAS Abruzzo 2007/2013;

RICHIAMATA la DGR n. 703 del 29.10.2012 che ha:

-          approvato il Manuale di procedure dell’Organismo responsabile di certificazione del PAR FAS Abruzzo 2007/2013;

-          stabilito che il rispetto delle procedure definite nel citato Manuale, da parte dei Responsabili di Linea di Azione, dell’Organismo di Programmazione, dell’Organismo di Certificazione, costituisce condizione ineludibile per la certificazione della spesa del PAR FAS Abruzzo 2007/2013; 

RICHIAMATI i seguenti provvedimenti:

-          DGR n. 710 del 29.10.2012 recante: “PAR FSC 2007 – 2013 – Approvazione Manuale delle procedure dell’Organismo di Programmazione”, manuale che regolamenta e disciplina i sistemi di gestione e controllo degli interventi previsti nell’ambito del PAR FSC Abruzzo 2007 – 2013, in maniera tale da assicurare il corretto ed efficace utilizzo delle risorse finanziarie assegnate ed al quale il presente atto si attiene, nonché le “Linee guida per l’ammissibilità della spesa degli interventi finanziati nell’ambito del PAR FAS 2007/2013”;

-          DGR n. 285 del 16.04.2013, avente per oggetto: “Correzioni ed errori materiali e adeguamenti consequenziali alle determinazioni del Comitato di Sorveglianza del 23 novembre 2012 e della seduta convocata in procedura scritta in data 20 – 25 febbraio 2013”;

-          DGR n. 343 del 13.05.2013, avente per oggetto: “PAR FAS Abruzzo 2007 – 2013 – Attività di coordinamento delle funzioni attuative e di governance del programma. Approvazione schema di convenzione con FORMEZ PA per il conferimento delle attività di assistenza tecnica”;

-          DGR n. 346 del 13.05.2013 che ha individuato i nominativi del Responsabili di linea per ciascuna linea di azione del PAR FAS 2007/2013 autorizzando gli stessi all’attuazione dei rispettivi SAD (Strumenti di Attuazione Diretta);

-          DGR n. 558 del 22.07.2013 con la quale è stata assunta la variazione n. 13 al Piano finanziario PAR FAS 2007/2013 approvato con DGR n. 612/2012;

-          DGR n. 645 del 09.09.2013 “Programma Attuativo Regionale FSC Abruzzo 2007 – 2013 – Integrazione al manuale delle procedure dell’Organismo di Programmazione”;

-          DGR n. 658 del 16.09.2013 con la quale è stata definita la rimodulazione del “Piano finanziario di attuazione del PAR FAS 2007/2013 della Regione Abruzzo”;

-          DGR n. 84 del 17.02.2014 avente per oggetto “PAR FSC Abruzzo 2007-2013: modifica nominativi dei responsabili di linea d’azione”;

-          DGR n. 85 del 17.02.2014 avente per oggetto “PAR FSC Abruzzo 2007-2013: designazione degli addetti al controllo di 1° livello delle linee d’azione”;

VISTA la DGR n. 232 del 07.04.2014 con la quale sono stati approvati gli schemi di dichiarazioni sostitutive per la concessione degli aiuti “de minimis”;

PRESO ATTO dei contenuti della nota prot.n. RA/260882/DA11 del 22.10.2013, avente per oggetto: “PAR FAS Abruzzo 2007 – 2013. Strumento di attuazione diretta – SAD. Procedure di definizione ed approvazione. Chiarimenti.”, riferiti alla verifica della correttezza metodologica e la corrispondenza programmatica dei SAD rispetto al PAR FSC 2007 - 2013;

VISTA la direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione europea 2008/98/Ce del 19 novembre 2008 “Direttiva relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive”, pubblicata sulla GUUE del 22 novembre 2008, n. L 312;

VISTO il D.Lgs. 03.04.2006 n. 152 e s.m.i., avente per oggetto: “Norme in materia ambientale”, che ha modificato la legislazione ambientale nel settore della gestione dei rifiuti, contenuta nella parte IV “Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati” ed in particolare:

-          l’art. 179 “Criteri di priorità nella gestione dei rifiuti”

-          l’art. 181 “Riciclaggio e recupero dei rifiuti”;

-          l’art. 199 “Piani regionali”;

-          l’art. 205 “Misure per incrementare la raccolta differenziata”;

RICHIAMATA la ex L.R. 23.03.2000, n. 52 recante: “Interventi finanziari urgenti per favorire la raccolta differenziata dei rifiuti”;

VISTA la L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti” e s.m.i., con la quale la Regione Abruzzo ha approvato il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR), pubblicata sul BURA n. 10 Straordinario del 21.12.2007, che ha abrogato la precedente legislazione regionale in materia di cui alla L.R. 28.04.2000, n. 83 “Testo unico in materia di gestione dei rifiuti contenente l’approvazione del piano regionale dei rifiuti” e alla L.R. 23.3.2000, n. 52 recante “Interventi finanziari urgenti per favorire la raccolta differenziata dei rifiuti”;

VISTA la L.R. 45/07 e s.m.i. ed in particolare:

-          l’art. 13 “Sistema di gestione e gestione integrata dei rifiuti urbani”, comma 3;

-          l’art. 23 “Obiettivi di raccolta differenziata e di riciclo”;

-          l’art. 24 “Promozione del riuso, riciclaggio e recupero”;

-          l’art. 54 “Vigilanza ed attività sostitutiva”;

-          l’art. 64 “Sanzioni”, con particolare riferimento al comma 7;

VISTA la L.R. 29.12.2011, n. 44 “Disposizioni per l’adempimento degli obblighi della Regione Abruzzo derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione Europea. Attuazione delle direttive 2008/98/CE, 91/676/CE, 2008/50CE, 2007/2/CE, 2006/123/CE“ e del Regolamento (CE) 1107/2009. (Legge Comunitaria regionale 2011”, con la quale si è provveduto a recepire la direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione europea 2008/98/Ce del 19 novembre 2008;

CONSIDERATO che nell’ambito delle risorse previste per l’attuazione dell’Obiettivo Rifiuti del PAR FAS 2007 – 2013, le risorse complessive FAS ammontano a € 21.928.480,00 come previsto nella seguente Tab. 1, su un totale complessivo del programma di € 34.937.783,00 (comprensivo delle risorse FAS + Risorse Premiali FCS - ODS);

Tab. 1 – Risorse Programma FAS 2007 - 2013.

Target

Servizio competente

Intervento (N.)

Azione

(titolo)

Copertura Finanziaria

Costo interventi

()

S.07

S.08

S.09

 

1

Programma straordinario per lo sviluppo delle raccolte differenziate e del riciclo per Comuni

FAS

12.037.058,21

2

Completamento programmi di intervento finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta differenziata, ai sensi della L.R. 23.03.2000, n. 52 e s.m.i.,

FAS

771.421,79

 

S. 07

3

Programma di prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti

FAS

 

660.000,00

S. 07

S. 08

S. 09

4

Realizzazione nuovi Centri di Raccolta e Centri del Riuso e potenziamento Centri di Raccolta esistenti

FAS

 

-

LINEA AZIONE IV.1.2.a

Servizio Gestione Rifiuti – ORR ed Ufficio Attività Tecniche

IV.1.2.a Attuazione dei “Programmi straordinari per lo sviluppo delle raccolte differenziate, il recupero ed il riciclo” e del “Programma straordinario per la prevenzione e riduzione dei rifiuti”

FAS

13.468.480,00

S. 07

1

Completamento sistema impiantistico di trattamento

FAS

-

S. 09

2

Completamento sistema impiantistico di compostaggio

FAS

7.840.000,00

LINEA AZIONE IV.1.2.b

IV.1.2.b Completamento del sistema impiantistico di trattamento e compostaggio

FAS

7.840.000,00

LINEA AZIONE IV.1.2.c

 

IV.1.2.c Interventi di bonifica/messa in sicurezza di discariche pubbliche dismesse

FAS

620.000,00

Totale complessivo

21.928.480,00

Fonte: Servizio Gestione Rifiuti. 2013.

CONSIDERATO che con nota prot.n. RA/238736 del 27.09.2013 il Servizio Gestione Rifiuti ha sottoposto al Comitato di Sorveglianza la seguente rimodulazione delle risorse PAR FSC 2007 - 2013 assegnate ad ogni intervento:

Target

Servizio competente

Intervento

(N.)

Azione

(Titolo)

Copertura finanziaria

Costo interventi

()

S.07

S.08

S.09

 

1

Programma straordinario per lo sviluppo delle raccolte differenziate e del riciclo per Comuni

FAS

12.037.058,21

2

Completamento programmi di intervento finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta differenziata, ai sensi della L.R. 23.03.2000, n. 52 e s.m.i.,

FAS

771.421,79

 

S. 07

3

Programma di prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti

FAS

 

660.000,00

S. 07

S. 08

S. 09

4

Realizzazione nuovi Centri di Raccolta e Centri del Riuso e potenziamento Centri di Raccolta esistenti

FAS

 

-

LINEA AZIONE IV.1.2.a

Servizio Gestione Rifiuti – ORR ed Ufficio Attività Tecniche

IV.1.2.a Attuazione dei “Programmi straordinari per lo sviluppo delle raccolte differenziate, il recupero ed il riciclo” e del “Programma straordinario per la prevenzione e riduzione dei rifiuti”

FAS

13.468.480,00

S. 07

1

Completamento sistema impiantistico di trattamento

FAS

-

S. 09

2

Completamento sistema impiantistico di compostaggio

FAS

7.840.000,00

LINEA AZIONE IV.1.2.b

IV.1.2.b Completamento del sistema impiantistico di trattamento e compostaggio

FAS

7.840.000,00

LINEA AZIONE IV.1.2.c

 

IV.1.2.c Interventi di bonifica/messa in sicurezza di discariche pubbliche dismesse

FAS

620.000,00

Fonte: Servizio Gestione Rifiuti.

PRESO ATTO dell’approvazione da parte del Comitato di Sorveglianza, nella seduta del 29.11.2013, della proposta presentata dal Servizio Gestione Rifiuti di rimodulazione delle risorse PAR FSC 2007 – 2013, assegnate agli interventi di propria competenza;

RICHIAMATA la DGR n. 327 del 28.05.2012 avente per oggetto: “PAR FAS 2007 – 2013 - Area Ambiente e Territorio. Linee d’azione:

-          IV.1.2.a - Attuazione dei “Programmi straordinari per lo sviluppo delle raccolte differenziate, il recupero e il riciclo” e del “Programma straordinario per la prevenzione e riduzione dei rifiuti”;

-          IV.1.2.b - Completamento del sistema impiantistico di trattamento e compostaggio”;

con la quale si è provveduto a definire gli Strumenti di Attuazione (SAD) del PAR FAS 2007 – 2013, come delineato nella seguente Tab. 2:

Tab. 2 - Modalità di attuazione” delle Linee d’azione IV.1.2.a e IV.1.2.b del PAR FAS 2007 – 2013.

LINEA AZIONE

AZIONE

N.

AZIONE

(TITOLO)

MODALITA’

DI ATTUAZIONE

LINEA AZIONE IV.1.2.a

Attuazione dei “Programmi straordinari per lo sviluppo delle raccolte differenziate, il recupero ed il riciclo” e del “Programma straordinario per la prevenzione e riduzione dei rifiuti”

1

Programma straordinario per lo sviluppo delle raccolte differenziate e del riciclo per Comuni

DGR – Approvazione di “Criteri e modalità di assegnazione dei contributi”, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i.

2

Completamento programmi di intervento finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta differenziata, ai sensi della L.R. 23.03.2000, n. 52 e s.m.i.,

Determinazione Dirigenziale in attuazione della ex L.R. 52/2000 e della DGR n. 771/2001 e s.m.i. (graduatoria esistente degli aventi diritto).

1

Programma di prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti

DGR – Approvazione di un “Bando pubblico” contenente criteri e modalità per la presentazione dei progetti, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i.

LINEA AZIONE IV.1.2.b

Completamento del sistema impiantistico di trattamento e compostaggio

1

Completamento sistema impiantistico di trattamento

DGR – Approvazione di un “Accordo di Programma” con le Province, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i.

1

Completamento sistema impiantistico di

compostaggio

DGR – Approvazione di un “Accordo di Programma” con le Province, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i.

Fonte: Servizio Gestione Rifiuti. 2013.

PRESO ATTO che il “Manuale delle procedure dell’Organismo di Programmazione”, approvato con DGR n. 710/2012, prevede al punto 2.3.2.2 che il SAD (Strumento di Attuazione Diretta), debba essere approvato tramite una Deliberazione di Giunta Regionale (DGR);

RITENUTO opportuno pertanto modificare la Tab. 2 - Modalità di attuazione” delle Linee d’azione IV.1.2.a e IV.1.2.b del PAR FAS 2007 – 2013, approvata con DGR n. 327/2012 come segue:

LINEA AZIONE

AZIONE

N.

AZIONE

(TITOLO)

MODALITA’

DI ATTUAZIONE

LINEA AZIONE IV.1.2.a

Attuazione dei “Programmi straordinari per lo sviluppo delle raccolte differenziate, il recupero ed il riciclo” e del “Programma straordinario per la prevenzione e riduzione dei rifiuti”

1

Programma straordinario per lo sviluppo delle raccolte differenziate e del riciclo per Comuni

DGR – Approvazione di “Criteri e modalità di assegnazione dei contributi”, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i.

2

Completamento programmi di intervento finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta differenziata, ai sensi della L.R. 23.03.2000, n. 52 e s.m.i.,

DGR in attuazione della ex L.R. 52/2000 e della DGR n. 771/2001 e s.m.i. (graduatoria esistente degli aventi diritto).

1

Programma di prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti

DGR – Approvazione di un “Bando pubblico” contenente criteri e modalità per la presentazione dei progetti, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i.

LINEA AZIONE IV.1.2.b

Completamento del sistema impiantistico di trattamento e compostaggio

1

Completamento sistema impiantistico di trattamento

DGR – Approvazione di un “Accordo di Programma” con le Province, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i.

1

Completamento sistema impiantistico di

compostaggio

DGR – Approvazione di un “Accordo di Programma” con le Province, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i.

 

RITENUTO che l’attuazione della LINEA AZIONE IV.1.2.a Attuazione dei “Programmi straordinari per lo sviluppo delle raccolte differenziate, il recupero ed il riciclo” e del “Programma straordinario per la prevenzione e riduzione dei rifiuti” - Intervento n. 2 “Completamento programmi di intervento finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta differenziata, ai sensi della L.R. 23.03.2000, n. 52 e s.m.i.”, pari a € 771.421,79, verrà effettuata tramite Strumento Attuativo Diretto (SAD);

RITENUTO altresì, di stabilire che il SAD per l’impiego delle risorse PAR FSC 2007 - 2013, iscritte nella Linea di Azione IV.1.2.a, pari a € 771.421,79 consisterà nell’erogazione delle risorse a favore dei soggetti interessati; 

RICHIAMATA la DGR n. 1596 del 7.12.2000, avente per oggetto: “L.R. 23.3.2000, n. 52 - Assegnazione di contributi a favore di comuni singoli o associati, per interventi finalizzati alla incentivazione dello sviluppo dei servizi comunali di raccolta differenziata. Approvazione dei criteri generali e dello schema di avviso pubblico”;

RICHIAMATA la DGR n. 771 del 07.08.2001 concernente: “L.R. 23.3.2000, n. 52 - Assegnazione di contributi a favore di comuni, singoli o associati, per interventi finalizzati alla incentivazione dello sviluppo dei servizi comunali di raccolta differenziata. Individuazione degli interventi ammessi e approvazione della graduatoria”, con la quale è stata approvata, a seguito di avviso pubblico, la graduatoria degli interventi ammessi a contributo, allegata alla stessa DGR n. 771/2001;

VISTA la DGR n. 399 del 14.6.2002, con la quale è stata rettificata la graduatoria di cui alla DGR n. 771/2001 sopra citata;

VISTA la successiva DGR n. 748 del 10.08.2002, avente per oggetto: «DocUp 2000-2006, Misura 3.1 - az. 3.1.2 - Intervento denominato “Sostegno allo sviluppo della raccolta differenziata in attuazione della L.R. 52/2000 mediante la realizzazione di impianti ed attrezzature, quali isole ecologiche, stazioni di trasferimento, ecc.” - Attribuzione risorse e specificazione modalità attuative»;   

RICHIAMATE le seguenti Determinazioni Dirigenziali, mediante le quali si è provveduto all’assegnazione dei fondi regionali:

-          D.D. n. DF3/51/02 del 24.07.2002, relativa al progetto del Consorzio Comprensoriale di Lanciano avente ad oggetto: “Deliberazione Giunta Regionale n.771 del 7.08.2001 avente per oggetto “L.R. 23.03.2000, n. 52 – Assegnazione contributi a favore di Comuni singoli o associati, per interventi finalizzati alla incentivazione dello sviluppo dei servizi comunali di raccolta differenziata. Individuazione soggetto beneficiario e approvazione relativo disciplinare di concessione – Beneficiario: Consorzio Comprensoriale Smaltimento rifiuti di Lanciano”;

-          D.D. n. DF3/48/02 del 24.07.2002, relativa al progetto del Consorzio Comprensoriale Piomba- Fino Atri avente ad oggetto: “Deliberazione Giunta Regionale n.771 del 7.08.2001 avente per oggetto “L.R. 23.03.2000, n. 52 – Assegnazione contributi a favore di Comuni singoli o associati, per interventi finalizzati alla incentivazione dello sviluppo dei servizi comunali di raccolta differenziata. Individuazione soggetto beneficiario e approvazione relativo disciplinare di concessione – Beneficiario: Consorzio Comprensoriale Smaltimento RR.SS.UU. Piomba – Fino – Atri (TE)”;

-          D.D. n. DF3/ 63/02 del 03.09.2002, relativa al progetto della Società Ambiente S.p.A. avente ad oggetto: “Deliberazione Giunta Regionale n. 771 del 7.08.2001, n. 399 del 14.06.2002 – Attuazione L.R. 23.03.2000, n. 52 – Individuazione soggetto beneficiario e approvazione relativo disciplinare di concessione del contributo regionale- Beneficiario: Consorzio comprensoriale per lo smaltimento dei rifiuti solidi nell’area pescarese – Spoltore”;

RICHIAMATA la DGR n. 860/2007, con la quale si è provveduto alla rimodulazione del finanziamento ed alla rassegnazione dei fondi per la realizzazione dei progetti di raccolta differenziata;

DATO ATTO che i beneficiari di cui alla graduatoria allegata alla DGR n. 771 del 07.08.2001 ed aventi diritto ai sensi della DGR n. 327 del 28.05.2012 con la quale si provvederà a definire l’iter amministrativo per l’approvazione degli Strumenti di Attuazione (SAD) del PAR FAS 2007 – 2013 ed in particolare per la Linea d’Azione IV.1.2.a. – Intervento 2 “Completamento programmi di intervento finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta differenziata, ai sensi della ex L.R. 23.03.2000, n. 52 e s.m.i.”, sono i seguenti:

Beneficiari individuati con DGR n. 771/2001 e s.m.i.

Contributo ammesso

(compreso IVA)

Consorzio comprensoriale smaltimento rifiuti di Lanciano (CH) - (ora ECO. LAN. Spa)

435.860,74

Consorzio comprensoriale smaltimento RR.SS.UU. Piomba – Fino. Atri (TE)

74.758,39

Consorzio comprensoriale per lo smaltimento dei rifiuti solidi nell’area pescarese – Spoltore (PE) - (ora Ambiente Spa)

109.022,43

Comune di Mosciano SantAngelo (TE)

123.329,91

Comune di Treglio (CH)

10.365,29

Comune di Fossacesia (CH)

18.085,03

Totale

771.421,79

Fonte: Servizio Gestione Rifiuti - 2013.

PRESO ATTO che:

-          il Consorzio Comprensoriale Smaltimento rifiuti di Lanciano (CH), con atto a rogito del notaio dott. Francesco Carabba di Lanciano, ha deliberato, ai sensi dell’art. 35, comma 8 della legge 28.12.2001, n. 448 e dell’art. 115 del TUEL, la trasformazione in società per azioni del Consorzio stesso, con denominazione: ECO.LAN. SpA, con sede in via Arco della Posta, n. 1 - Lanciano (CH);

-          il Consorzio comprensoriale per lo smaltimento dei rifiuti solidi nell’area pescarese – Spoltore  (PE), con deliberazione dell’Assemblea n. 5 del 13.05.2002 con oggetto: “Legge 28 dicembre 2001, n. 448 – Trasformazione delle aziende consortili in società di capitali SpA”, ha deliberato di trasformare il Consorzio, ai sensi dell’art. 35, comma 8 della legge 28.12.2001, n. 448, in società di capitale, con denominazione: Ambiente SpA, con sede in via Gradinata, n. 4 – Spoltore (PE);  

PRESO ATTO che, a seguito dell’approvazione delle richiamate deliberazioni del CIPE, l’attuale proposta programmatica del PAR FAS, articolata in sette aree di policy, conta risorse finanziare pari a ca. 768,053 M/euro (al netto della quota riservata dalla deliberazione CIPE ai Conti Pubblici Territoriali), di cui 607,748 M/euro a valere su risorse FAS, 110 M/euro a valere su risorse regionali e 50,304 M/euro, quale cofinanziamento dei soggetti beneficiari. Per l’Assistenza Tecnica all’attuazione del Programma ed alle attività della Programmazione Unitaria vengono riservati (in attuazione delle disposizioni CIPE) 11,804 M/euro circa;

RICHIAMATA la nota prot.n. RA/227876 dell’8.11.2011 della Direzione regionale Affari della Presidenza. Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia – Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo, avente per oggetto: “PAR FAS 2007 - 2013. Avvio delle attività. Comunicazioni”; 

RICHIAMATA la nota prot.n. RA/62122 del 19.03.2012 della Direzione regionale Affari della Presidenza. Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia – Il Direttore, avente per oggetto: “PAR – FAS 2007 - 2013. Avvio delle attività. Comunicazioni”, con la quale si suggeriscono le modalità di rimodulazione complessiva delle risorse FAS di ciascun ambito di competenza;

RICHIAMATE le seguenti Determinazioni Direttoriali:

-          n. DR/45 dell’11.04.2012, avente per oggetto: “Fondo Aree Sottoutilizzate (FAS) - Area Ambiente e Territorio. Linee d’azione: IV.1.2.a “Attuazione dei Programmi straordinari per lo sviluppo delle raccolte differenziate, il recupero e il riciclo e del “Programma straordinario per la prevenzione e riduzione dei rifiuti” - IV.1.2.b – Completamento del sistema impiantistico di trattamento e compostaggio. Rimodulazione del 2% delle risorse complessive assegnate”, con la quale si è provveduto a rimodulare le risorse complessive assegnate pari al -2% a seguito della nota prot.n. RA/62122 del 19.03.2012 della Direzione regionale Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia;

-          n. DR/60 del 17.05.2012, avente per oggetto: «Fondo Aree Sottoutilizzate (FAS) - Area Ambiente e Territorio. Linee d’azione:

          IV.1.2.a “Attuazione dei Programmi straordinari per lo sviluppo delle raccolte differenziate, il recupero e il riciclo e del “Programma straordinario per la prevenzione e riduzione dei rifiuti”.

          IV.1.2.b – Completamento del sistema impiantistico di trattamento e compostaggio. Determinazione Direttoriale n. 45 dell’11.04.2012.

Abrogazione e approvazione nuovo provvedimento per la rimodulazione del 2% delle risorse complessive assegnate»;

PRESO ATTO che le modalità individuate nel PAR del Programma PAR – FAS e s.m.i. per l’attuazione delle predette Linee d’Azione prevedono:

-          i soggetti beneficiari;

-          gli interventi finanziabili;

-          le modalità di attuazione tramite “Strumenti d’Attuazione Diretta” (di seguito denominati “SAD”) riferiti ai diversi Interventi;

-          il co-finanziamento dei soggetti beneficiari;

DATO ATTO che gli strumenti di attuazione del PAR FAS Abruzzo 2007 - 2013 sono costituiti da:

-          Accordi di Programma Quadro (APQ);

-          Strumenti di Attuazione Diretta (SAD);

-          Contratti Istituzionali di Sviluppo (CIS);

RICHIAMATA la DGR n. 22 del 13.01.2014 avente per oggetto “Disposizioni sul rafforzamento della disciplina relativa all’attuazione, al monitoraggio ed alla verifica degli interventi finanziati con il FSC di cui alla Deliberazione CIPE n. 14/2013”; che fornisce, tra l’altro, chiarimenti sulle procedure di definizione e approvazione dei SAD, secondo cui l’approvazione dello “Schema disciplinare di concessione dei contributi” risulta uno degli “elementi endoprocedimentali” necessario ai fini della definizione del SAD;

PRESO ATTO che al fine della costituzione del SAD, così come previsto dalla succitata DGR n. 22 del 13.01.2014,

-          è necessario individuare oltre ai beneficiari, anche i relativi progetti;

-          che la proposta di deliberazione finale che costituirà il SAD, dovrà approvare quindi l’individuazione dei singoli progetti;

-          che il SAD si articola nei seguenti allegati

1.         Allegato n.1 – Programma dei progetti (a livello di Linea di Azione)

2.         Allegato n.2 – Relazioni tecniche e crono programmi realizzativi (a livello di singolo progetto)

3.         Allegato n.3 – Scheda progetto (a livello di singolo progetto)

4.         Allegato n.4 – Piano finanziario (a livello di Linea di Azione)

5.         Allegato n.5 – selezioni e controlli (a livello di Linea di Azione)

PRESO ATTO che sulla base di quanto indicato dalla succitata DGR n. 22 del 13.01.2013, sempre al fine dell’approvazione del SAD e della conseguente stipula degli Atti di Concessione con i Soggetti Attuatori dei progetti, sarà necessario acquisire, insieme all’atto di approvazione del progetto da parte dei beneficiari, anche gli Allegati n. 2 e 3, di cui sopra, debitamente compilati ed ogni eventuale altra informazione utile al rispetto del succitato Punto n. 2 della Delibera CIPE n. 14/2013;

RICHIAMATA la DGR n. 112 dell’11.02.2013 avente per oggetto: “Art. 7 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3 – Approvazione del Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2013”;

RICHIAMATA la nota prot.n. RA/82975 del 26.03.2013 della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia – Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo – Ufficio Verifica Ammnistrativo-Contabile Programmi Nazionali e Regionali, avente per oggetto: “PAR – FAS 2007 – 2013 nuova assegnazione di bilancio”, con la quale si comunica che con L.R. di approvazione del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013, n. 3 del 10.01.2013, è stato inserito uno stanziamento di € 142.732.644,00 a beneficio del PAR FAS 2007 – 2013; 

DATO ATTO che con Determinazione Dirigenziale n. DA11/18 del 14.03.2013, è stato disposto, ai sensi della L.R. 25.03.2002, n. 3, art. 33, comma 2-bis, l’accertamento n. 481 del 18.03.2013 di € 142.732.644,00 con imputazione dell’entrata al capitolo 44000 UPB 04.03.012;

DATO ATTO altresì che nel quadro delle risorse del PAR FAS 2007 – 2013 “Obiettivo Rifiuti”, di competenza della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia – Servizio Gestione Rifiuti, riferite all’Area Ambiente e Territorio – Linea d’Azione IV.1.2.a. – Intervento 2 - Completamento programmi di intervento finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta differenziata, ai sensi della ex L.R. 23.03.2000, n. 52 e s.m.i. sono previste risorse pari a € 771.421,79 finalizzate al finanziamento dei progetti degli Enti ai sensi della DGR n. 771 del 07.08.2001 e s.m.i.;

PRESO ATTO dei contenuti di cui alla Determinazione Direttoriale n. DA/93 del 21.03.2013, avente per oggetto: “Programma Operativo esercizio finanziario 2013 – Assegnazione delle risorse finanziarie ai Dirigenti dei Servizi – Rettifica determinazione n. DA/79 del 28.02.2013”, trasmessa al Servizio Gestione Rifiuti con nota prot.n. RA/78675 del 21.03.2013, acquisita dal SGR in data 25.03.2013;

PRESO ATTO degli esiti della riunione (il cui verbale si allega alla presente) tenutasi presso il SGR della Regione Abruzzo il giorno 10.03.2014, con i seguenti Enti: ECO.LAN. SpA, Ambiente SpA, Consorzio Piomba - Fino, Comune di Fossacesia e Comune di Treglio, i quali hanno ritenuto opportuno revocare il precedente disciplinare di concessione di contributi, ai fini della sottoscrizione di un nuovo disciplinare tecnico che regolerà tempi e modalità di spesa per la realizzazione dei progetti già inseriti nel bando pubblico di cui alla DGR n. 771/01;

PRESO ATTO altresì degli esiti della riunione (il cui verbale si allega alla presente) tenutasi presso il SGR della Regione Abruzzo il giorno 07.04.2014 con il comune di Mosciano Sant’Angelo che ha ritenuto opportuno revocare il precedente disciplinare di concessione di contributi, ai fini della sottoscrizione di un nuovo disciplinare tecnico che regolerà tempi e modalità di spesa per la realizzazione dei progetti già inseriti nel bando pubblico di cui alla DGR n. 771/01;

RITENUTO con il presente atto, di approvare un nuovo "Schema disciplinare di concessione dei contributi", recante le modalità di concessione dei contributi regionali previsti dal PAR FAS 2007 - 2013 "Linea d'Azione IV.1.2.a. - Intervento 2 - Completamento programmi  di intervento finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta differenziata", di cui all'Allegato parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

RITENUTO che, in caso di inadempienza da parte degli Enti interessati all’attuazione del presente intervento, si provvederà ad attivare da parte degli organismi competenti, i poteri sostitutivi di cui all’art. 54, comma 3 della L.R. 45/07 e s.m.i., previa diffida, stabilendo un termine entro cui gli Enti, ritenuti inadempienti dal SGR, dovranno attivarsi;

PRESO ATTO della Posizione delle Regioni e delle Province Autonome, nota del Presidente prot.n. 1866/C5AMB/C3UE del 17.04.2013, (documento approvato nella Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome nella seduta del 07.02.2013), in riferimento alla problematica SIEG (Servizi di Interesse Economico Generale) sull’eventuale applicabilità al servizio idrico integrato e al servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani del regime degli aiuti di Stato sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico, concessi a determinate imprese incaricate della gestione dei servizi di interesse economico generale;

CONSIDERATO che si rende necessario assicurare il rispetto delle vigenti disposizioni europee sui Servizi di Interesse Economico Generale (SIEG) e dell’articolo 106 della legge regionale n. 64/2012;

RITENUTO necessario stabilire che:

a)         i contributi pubblici di cui alla Linea d’Azione IV.1.2.a. – Intervento 2, finalizzati al completamento programmi di intervento finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta differenziata, ai sensi della ex L.R. 23.03.2000, n. 52 e s.m.i, debbano concorrere a ridurre le tariffe applicate agli utenti, contribuendo ad abbattere i costi vivi e/o quelli di ammortamento delle attrezzature e/o infrastrutture;

b)         gli enti destinatari dei contributi di cui al presente atto, che hanno provveduto ad affidare il servizio di gestione dei rifiuti, assicurino il rispetto del Regolamento (UE) n. 360/2012 della Commissione del 25 aprile 2012 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti di importanza minore (“de minimis”) concessi ad imprese che forniscono servizi di interesse economico generale;

c)         in alternativa al rispetto del citato Regolamento (UE) n. 360/2012, gli enti destinatari dei contributi di cui al presente atto, che hanno provveduto ad affidare il servizio di gestione dei rifiuti, assicurino il rispetto cumulativo delle seguenti quattro condizioni (Sentenza Altmark):

1.         l’impresa affidataria del servizio gestione rifiuti deve essere effettivamente incaricata degli obblighi di servizio pubblico e detti obblighi devono essere definiti in modo chiaro, tenuto conto, in particolare, di quanto previsto  dal punto 3.3 della Comunicazione della Commissione sull’applicazione delle norme dell’Unione europea in materia di aiuti di Stato alla compensazione concessa per la prestazione di servizi di interesse economico generale (2012/C 8/02);

2.         i parametri in base ai quali è calcolata la compensazione devono essere previamente definiti in modo obiettivo e trasparente, tenuto conto, in particolare, del punto 3.4. della menzionata Comunicazione della Commissione europea;

3.         la compensazione non può eccedere quanto necessario per coprire interamente o parte dei costi originati dagli obblighi di servizio pubblico, tenuto conto dei relativi introiti, nonché di un margine di utile ragionevole, così come previsto, in particolare, dal punto 3.5. della citata Comunicazione della Commissione europea;

4.         la scelta dell’impresa affidataria del Servizio è stata effettuata nell’ambito di una procedura aperta, trasparente e non discriminatorio, tenuto conto di quanto previsto dal punto 3.6. della predetta Comunicazione della Commissione europea;

RITENUTO necessario stabilire che qualora gli Enti destinatari dei contributi di cui al presente atto, che hanno provveduto ad affidare il servizio gestione rifiuti, non possano garantire il rispetto cumulativo delle citate quattro condizioni, assicurino, comunque, il rispetto della Decisione della Commissione del 20 dicembre 2011 riguardante l’applicazione delle disposizioni dell’articolo 106, paragrafo 2, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti di Stato sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico, concessi a determinate imprese incaricate della gestione di servizi di interesse economico generale (2012/21/UE) ed, in particolare, delle seguenti condizioni:

1.         le compensazioni siano di importo inferiore a € 15.000.000,00 all’anno per gestore;

2.         la durata dell’affidamento sia <10 anni; se l’affidamento ha durata >10 anni l’esenzione dall’obbligo di notifica si applica solo se gli interventi sono ammortizzati in un arco di tempo superiore a 10 anni;

3.         l’affidamento deve indicare l’oggetto e la durata del servizio pubblico, l’impresa e il territorio interessato, la natura dei diritti esclusivi conferiti all’impresa, il sistema di compensazione ed i parametri per il calcolo, il controllo e la revisione della compensazione, le disposizioni intese a prevenire e a recuperare le eventuali sovracompensazioni e il riferimento alla Decisione (2012/21/UE);

4.         la compensazione non può eccedere il costo netto derivante dall’adempimento dell’obbligo di servizio pubblico nonché un margine di utile  ragionevole (per l’esatta individuazione dei costi da prendere in considerazione e dell’individuazione del margine utile ragionevole si fa rinvio all’articolo 5 della medesima Decisione).

RITENUTO necessario stabilire che nei casi in cui  gli enti destinatari dei contributi di cui al presente atto utilizzino, come base giuridica per il SIEG, la citata Decisione della Commissione europea  (2012/21/UE), gli stessi sono tenuti a fornire, al Servizio “Gestione Rifiuti” e al Servizio “Affari Comunitari e Cooperazione Interistituzionale” della Direzione “Affari della Presidenza”, i dati e le informazioni per la predisposizione della Relazione di cui all’articolo 9 della menzionata Decisione della Commissione europea (prima relazione entro il 30 giugno 2014), nel rispetto delle indicazioni che saranno successivamente fornite dalla Direzione “Affari della Presidenza” della Giunta regionale;

DATO ATTO altresì, che il presente provvedimento è stato predisposto, in relazione ai profili afferenti alla problematica SIEG (Servizi di Interesse Economico Generale), in raccordo con il Servizio “Affari Comunitari e Cooperazione Interistituzionale” della Direzione “Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia”;

VISTO il D.Lgs 14.03.2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, pubblicato sulla G.U. n. 80 del 5.04.2013;

DATO ATTO che il Dirigente del Servizio Gestione Rifiuti della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia, in qualità di responsabile dell’attuazione delle linee di azione assegnate alla Direzione come da nota della ex Direzione regionale Protezione Civile Ambiente prot.n. RA/233940 del 15.11.2011, con la sottoscrizione del presente atto ha espresso parere favorevole in merito alla regolarità tecnico-amministrativa ed alla legittimità del presene atto;

PRESO ATTO che il Direttore della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia, ha espresso parere favorevole in merito alla coerenza dell’atto proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla Direzione;

RICHIAMATA la legge n. 241/90 e s.m.i. recante: “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e in particolare l’art. 12, comma 1, nel quale è stabilito che “omissis .. la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati sono subordinate alla predeterminazione ed alla pubblicazione da parte delle amministrazioni procedenti, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, dei criteri e delle modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi”;

VISTO il D.L. 22.06.2012, n. 83 “Misure urgenti per l'agenda digitale e la trasparenza nella pubblica amministrazione”, convertito in legge n. 134/2012, che dispone la pubblicità sulla rete internet degli atti sottoposti agli obblighi di cui al citato comma 12 della legge n. 241/1990 e s.m.i.;

DATO ATTO altresì, che il Direttore della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia, ha reso l’attestazione di cui alla DGR n. 63 del 03.02.2014, debitamente firmata e riportata in calce al dispositivo del presente atto;

VISTO lo Statuto della Regione Abruzzo;

RICHIAMATA la legge n. 241/90 e s.m.i. recante: “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;

UDITA la relazione del Componente la Giunta preposto alla Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia – Servizio Gestione Rifiuti;

VISTA la L.R.14.09.1999, n. 77 “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” e s.m.i.;

a termine delle vigenti norme legislative e regolamentari, all’unanimità di voti espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

per le motivazioni esposte nella narrativa del presente atto, che qui si intendono integralmente riportate

1.         modificare le modalità di attuazione della Linea IV.1.2.a - Intervento 2 “Completamento programmi di intervento finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta differenziata, ai sensi della L.R. 23.03.2000, n. 52 e s.m.i.”, approvate con DGR n. 327 del 28.05.2012, come segue:

LINEA AZIONE

AZIONE

N.

AZIONE

(TITOLO)

MODALITA’

DI ATTUAZIONE

LINEA AZIONE IV.1.2.a

Attuazione dei “Programmi straordinari per lo sviluppo delle raccolte differenziate, il recupero ed il riciclo” e del “Programma straordinario per la prevenzione e riduzione dei rifiuti”

1

Programma straordinario per lo sviluppo delle raccolte differenziate e del riciclo per Comuni

DGR – Approvazione di “Criteri e modalità di assegnazione dei contributi”, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i.

2

Completamento programmi di intervento finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta differenziata, ai sensi della L.R. 23.03.2000, n. 52 e s.m.i.,

DGR in attuazione della ex L.R. 52/2000 e della DGR n. 771/2001 e s.m.i. (graduatoria esistente degli aventi diritto).

1

Programma di prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti

DGR – Approvazione di un “Bando pubblico” contenente criteri e modalità per la presentazione dei progetti, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i.

LINEA AZIONE IV.1.2.b

Completamento del sistema impiantistico di trattamento e compostaggio

1

Completamento sistema impiantistico di trattamento

DGR – Approvazione di un “Accordo di Programma” con le Province, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i.

1

Completamento sistema impiantistico di

compostaggio

DGR – Approvazione di un “Accordo di Programma” con le Province, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i.

 

2.         prendere atto che i beneficiari dei contributi regionali (Comuni e Consorzi comprensoriali/Società SpA pubbliche), di cui alla graduatoria allegata alla DGR n. 771 del 07.08.2001 e s.m.i., aventi diritto ai sensi della DGR n. 327 del 28.05.2012 con la quale si è provveduto ad indicare gli Strumenti di Attuazione (SAD) del PAR FAS 2007 – 2013 ed in particolare per la “Linea d’Azione IV.1.2.a. – Intervento 2 - Completamento programmi di intervento finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta differenziata, ai sensi della ex L.R. 23.03.2000, n. 52 e s.m.i.”, sono i seguenti:

Beneficiari individuati con DGR n. 771/2001 e s.m.i.

Contributo ammesso

(compreso IVA)

Consorzio comprensoriale smaltimento rifiuti di Lanciano (CH) – (ora ECO. LAN. Spa)

435.860,74

Consorzio comprensoriale smaltimento RR.SS.UU. Piomba – Fino – Atri (TE)

74.758,39

Consorzio comprensoriale per lo smaltimento dei rifiuti solidi nell’area pescarese – Spoltore (PE) – (ora Ambiente Spa)

109.022,43

Comune di Mosciano SantAngelo (TE)

123.329,91

Comune di Treglio (CH)

10.365,29

Comune di Fossacesia (CH)

18.085,03

Totale

771.421,79

Fonte: Servizio Gestione Rifiuti. 2013.

3.         approvare con il presente provvedimento, lo “Schema disciplinare di concessione dei contributi”, recante le modalità di concessione dei contributi regionali di cui al punto 1), di cui all’Allegato parte integrante e sostanziale dello stesso;

4.         stabilire la seguente modalità di finanziamento dei soggetti beneficiari: contributo regionale pari all’importo stabilito con DGR n. 771 del 07.08.2001 e s.m.i.;

5.         prescrivere che i contributi regionali di cui al punto 3), finalizzati al finanziamento dei progetti degli Enti ai sensi della DGR n. 771 del 07.08.2001 e s.m.i., assicurino il rispetto delle vigenti disposizioni europee sui Servizi di Interesse Economico Generale (SIEG);

6.         prescrivere che i contributi regionali di cui al punto 3), dovranno concorrere a ridurre le tariffe applicate agli utenti, contribuendo ad abbattere i costi vivi e/o quelli di ammortamento delle attrezzature e/o infrastrutture;

7.         prevedere l’attivazione, da parte degli organismi regionali competenti, dei poteri sostitutivi di cui all’art. 54, comma 3 della L.R. 45/07 e s.m.i., previa diffida, stabilendo un termine entro cui gli Enti, ritenuti inadempienti dal SGR, dovranno attivarsi;

8.         stabilire che entro e non oltre 30 giorni dalla notifica del presente atto ai Soggetti Attuatori, il Servizio Gestione Rifiuti, in qualità di Unità Operativa Gestione e Controlli per la Linea d’Azione IV.1.2.a del PAR FSC Abruzzo 2007/2013, acquisisca la seguente documentazione

-          atto di approvazione del progetto da parte dei beneficiari, nel caso in cui non sia stato precedentemente acquisito;

-          Allegato n. 2 della DGR n. 22 del 13.01.2014 “Relazioni tecniche e crono programmi realizzativi”, debitamente compilato secondo il format previsto;

-          Allegato n.3 della DGR n. 22 del 13.01.2014 “Scheda progetto”, debitamente compilato secondo il format previsto;

-          ogni eventuale altra informazione utile al rispetto del succitato Punto n. 2 della Delibera CIPE n. 14/2013;

9.         incaricare il competente Servizio Gestione Rifiuti per l’adozione di tutti i necessari e connessi atti per l’attuazione del presente provvedimento;

10.       comunicare il presente provvedimento alla Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia – Servizio Affari comunitari e Cooperazione interistituzionale e Servizio Programmazione, Sviluppo e Attività Comunitarie per il seguito delle competenze ed agli Enti interessati;

11.       di disporre la pubblicazione del presente atto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.T.) e sul sito web sul sito web del SGR della Regione Abruzzo.

Il Direttore regionale dell’Area Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia, ai sensi della DGR n. 113 del 27.02.2012

ATTESTA

che il presente provvedimento, per la realizzazione degli interventi proposti, comporta obbligazioni finanziarie per la Regione Abruzzo per complessivi € 771.421,79, che trovano copertura nel Piano finanziario di attuazione del PAR FSC 2007-2013 della Regione Abruzzoper l’annualità 2013 pari a € 3.817.320,00 (anticipazione del ….. % del contributo, con le risorse del PAR FSC 2007 - 2013 (, iscritte sul capitolo di spesa 292200 UPB 05.02.008 del bilancio del corrente esercizio finanziario. Linea d’Azione IV.1.2.a - Intervento 2 “Completamento programmi di intervento finalizzati alla diffusione e potenziamento dei servizi di raccolta differenziata, ai sensi della L.R. 23.03.2000, n. 52 e s.m.i.), così come approvato con DGR n. 658 del 16.09.2014.

 

IL DIRETTORE REGIONALE

Arch. Antonio Sorgi

 

Segue allegato

Allegato – Schema disciplinare di concessione dei contributi