IL COMMISSARIO AD ACTA
VISTA
la Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 23 luglio 2014 con la quale il
Presidente pro-tempore della Regione Abruzzo è stato nominato Commissario ad Acta per l’attuazione del Piano di Rientro dai disavanzi
del settore sanitario della Regione Abruzzo;
CONSIDERATO
che la predetta deliberazione individua, tra l’altro, quale specificazione
della funzione attribuita al Commissario, la definizione dei contratti con gli
erogatori privati accreditati e dei tetti di spesa delle relative prestazioni;
ATTESO
che, in base all’art. 4 comma 2 del D.L. 01.10.2007 n.159, convertito in Legge
29.11.2007 n. 222, l’incarico commissariale è conferito per l’intero periodo di
vigenza del Piano di Rientro;
RICHIAMATI
i Decreti del Commissario ad Acta n. 70/2014 del 22/05/2014
e n. 77/2014 del 23/05/2014, relativi alle linee negoziali per la
regolamentazione dei rapporti per l’anno 2014 in materia di prestazioni
sanitarie di riabilitazione ex art. 26 L. 833/78, erogate dalle Strutture
accreditate, ovvero provvisoriamente accreditate ai sensi della vigente
normativa;
ATTESO
che con i suddetti decreti commissariali sono stati ammessi alla contrattazione
in parola gli Erogatori accreditati, ovvero provvisoriamente accreditati di
riabilitazione ex art. 26 di cui all’elenco all’uopo formalizzato dal Servizio
Programmazione Sanitaria e trasmesso al Servizio Assistenza Ospedaliera
Specialistica Ambulatoriale Riabilitativa protesica e termale con la nota prot.RA/45058 del 14/02/2014, espressamente richiamata sia
nelle premesse che nel dispositivo del prefato Decreto 70/2014;
PRECISATO
a riguardo che:
- con nota prot.
RA/173388 del 27/06/2014 lo stesso Servizio Programmazione Sanitaria ha
trasmesso al Servizio Assistenza Ospedaliera Specialistica Ambulatoriale
Riabilitativa protesica e termale, per opportuna conoscenza e per gli eventuali
adempimenti di competenza, il Decreto del Commissario ad Acta
n. 67/2014 del 19/05/2014;
VISTO
il citato Decreto del Commissario ad Acta n. 67/2014
avente ad oggetto “Medical Centre
Maria Ausiliatrice – CISE di Palena (CH) Via Colleveduta – rideterminazione di posti letto ex art. 26
della L. 833/78. Determinazioni”, in cui è stabilito che:
- “la Società CISE srl continua ad
operare come soggetto provvisoriamente accreditato, con riguardo ai n. 20 p.l. per prestazioni di riabilitazione ex art. 26 L.
833/78, al fine di assicurare l’assistenza ai pazienti ivi ospitati,
precedentemente assistiti presso la struttura ex Maristella
e non altrimenti ricollocati in altre strutture della Azienda USL di Lanciano/Vasto/Chieti
o presso altri erogatori”;
- “in caso di allocazione dei predetti
pazienti, la Società CISE possa continuare ad espletare le attività, in qualità
di soggetto provvisoriamente accreditato, con riferimento ai posti letto
indicati al punto precedente, nelle more della definizione del percorso di
accreditamento istituzionale, che pertanto potrà proseguire in via ordinaria
per la struttura di Palena”;
DATO
ATTO che:
- l’Erogatore CISE srl, in quanto già
titolare di provvisorio accreditamento con il SSR in forza del Decreto del
Commissario ad Acta n. 7/2013 del 01/02/2013 ed
ammesso alla contrattazione delle relative prestazioni per l’anno 2013 con i
decreti commissariali 51/2013 e 65/2013, ha continuato ad operare anche per il
corrente anno 2014 prima presso la struttura ex Maristella,
fino alla chiusura della stessa, poi presso la struttura Medical
Centre di Palena a seguito
del trasferimento dell’attività;
ATTESO
CHE:
- nel soprarichiamato Decreto
Commissariale 70/2014 si è stabilito, ai fini della quantificazione dei tetti
di spesa relativi alla contrattazione di che trattasi, in via del tutto
transitoria di far riferimento ai budget approvati nell’anno 2013 con il
Decreto Commissariale n. 65/2013 del 12/09/2013;
- la suddetta determinazione
commissariale è conseguita, tra l’altro, dalla valutazione della circostanza di
fatto, che vede il processo di riorganizzazione e di riconversione delle
strutture della rete residenziale e semiresidenziale, avviato dalla Regione con
il Decreto commissariale n. 20/2014, tuttora in corso con la conseguente
impossibilità di stabilire nuovi tetti in relazione ad una diversa rete di
offerta assistenziale;
- nello stesso decreto 70/2014 sono
state richiamate e confermate tutte le precedenti disposizioni regionali
emanate del corso dell’anno 2013 relative alla valorizzazione e conseguente
riconoscimento economico delle prestazioni nel rispetto della valutazione
dell’appropriatezza delle stesse, di competenza delle UVM aziendali, come
previsto all’art. 14 dello schema contrattuale allegato parte integrante e
sostanziale del medesimo provvedimento;
- la CISE srl non è stata ricompresa tra
gli erogatori ammessi alla contrattazione 2014 di cui al prefato Decreto
70/2014, per una situazione di fatto ancora provvisoria relativa alla presa in
carico dei pazienti a seguito del recente trasferimento nella nuova Struttura,
con modifica dei settings provvisoriamente
accreditati in capo alla CISE srl a
seguito dello stesso DCA 67/2014;
RILEVATA
pertanto la necessità, in forza del Decreto commissariale 67/2014, di procedere
all’assegnazione di un tetto massimo annuale di spesa per il corrente anno
relativamente alle suddette prestazioni provvisoriamente accreditate erogate
dalla CISE Srl presso la struttura “ex Maristella”
fino alla chiusura della stessa, ed in seguito presso la struttura di Palena limitatamente ai pazienti trasferiti dall’ex Maristella, al fine di garantirne la continuità
assistenziale secondo l’appropriato setting di
afferenza in aderenza al medesimo Decreto commissariale n. 67/2014;
RITENUTO
pertanto necessario, per tutto quanto sopradetto, integrare e modificare il
Decreto commissariale n. 70/2014 del 22/05/2014 ai fini dell’ammissione della
Società CISE srl al processo di contrattazione ivi regolato, con conseguente
assegnazione del budget massimo annuale;
STABILITO
a tal fine in via del tutto transitoria, per le motivazioni soprarichiamate ed
analogamente a quanto già determinato per tutti gli altri Erogatori già ammessi
con il DCA 70/2014, di confermare il tetto massimo di spesa annuale di cui alla
contrattazione 2013 - Decreto 65/2013 del 12/09/2013 - ovvero nella misura di €
569.541,00;
RIBADITO
che la remunerazione delle prestazioni rese dalla CISE srl, in quanto
funzionali all’assistenza garantita continuativamente per il rispetto dei
Livelli Essenziali di Assistenza, deve tener conto degli imprescindibili
criteri di appropriatezza soprarichiamati e già confermati dal Decreto 70/2014,
appropriatezza in cui si sostanzia l’effettiva utilità derivante per il SSR;
PRECISATO
che, per l’effetto di quanto sopra, il tetto complessivo di spesa riferito
all’anno 2014 per l’acquisto di prestazioni private provvisoriamente
accreditate di riabilitazione ex art. 26 L 833/1978 viene rideterminato nella
misura massima di € 65.967.785,00, essendo comunque invariati i tetti stabiliti
per gli altri enti erogatori, come ripartiti per ASL di afferenza territoriale
delle diverse sedi operative, di cui all’allegato 1 parte integrante e
sostanziale del medesimo DCA 70/2014 del 22/05/2014;
PRECISATO
che il presente Decreto viene notificato a mezzo raccomandata AR/trasmissione
via PEC alla Società CISE srl e agli altri Erogatori privati per quanto
d’interesse, entro quindici giorni dalla data di adozione;
STABILITA
pertanto per la società CISE srl, conformemente a quanto già disposto con il
Decreto 70/2014 per tutti gli altri Erogatori già ammessi, la possibilità di
presentare controdeduzioni entro il termine di 15 giorni dal ricevimento del
presente provvedimento comprovato dalla ricevuta della raccomandata
AR/trasmissione via PEC, alle quali il Commissario provvederà a fornire la
relativa risposta entro quindici giorni dalla ricezione delle stesse
controdeduzioni;
CONSIDERATO
che gli erogatori ammessi con il DCA 70/2014 hanno già esperito la procedura di
interlocuzione prevista per la contrattazione in parola, e che il presente
provvedimento non apporta per gli stessi erogatori alcuna modifica delle
condizioni già stabilite con il predetto DCA 70/2014;
STABILITO
inoltre che la stessa CISE srl provveda altresì, nel termine di sette giorni
dal ricevimento del presente provvedimento e del decreto 70/2014, alla
trasmissione delle dichiarazioni elencate all’art. 1, comma 1, dello schema
contrattuale approvato in allegato 2, parte integrante e sostanziale del
decreto commissariale 70/2014;
RICHIAMATO
e confermato quant’altro già stabilito con il Decreto del Commissario ad Acta n. 70/2014, compresi i tetti stabiliti per tutti gli
altri Erogatori già ammessi e comprese le condizioni di cui al predetto schema
contrattuale di riferimento, come rispettivamente da prefati allegato 1 ed
allegato 2 parti integranti e sostanziali dello stesso decreto 70/2014;
CONSIDERATO
che i tetti così stabiliti per ciascun Erogatore relativamente alla
contrattazione in parola, di cui al Decreto del Commissario ad Acta 70/2014 del 22/05/2014 come integrato e modificato dal
presente provvedimento, costituiscono il limite massimo di spesa che la Regione
Abruzzo, che è in Piano di rientro ed in regime commissariale, può mettere a
disposizione per la copertura dei contratti con gli Erogatori privati, limite
massimo il cui rispetto è quindi condizione per l’esistenza e la validità degli
stessi contratti;
DATO
ATTO CHE:
- con il surrichiamato
Decreto commissariale n. 77/2014 del 23/05/2014 era stata stabilita la data
ultima del 10/07/2014 per la sottoscrizione dei contratti con gli Erogatori
privati accreditati ammessi alla negoziazione con il DCA 70/2014;
- con nota prot.
RA/155156/COMM del 10/06/2014 del Commissario ad Acta
pro – tempore la suddetta stipula (la cui prima data utile era stata prevista
per il 12/06/2014, come da notifica prot.
RA/140190/COMM del 23/05/2014) è stata rinviata sine die a causa dell’imminente decadenza dalla carica per fine
della legislatura regionale con conseguente avvicendamento del Presidente della
Giunta, come nella stessa nota esplicitato e notificato ai medesimi sopradetti
Erogatori interessati;
- che ora è pertanto necessario
stabilire, a modifica del DCA 77/2014, la data ultima di sottoscrizione per
tutti gli Erogatori privati accreditati, ovvero provvisoriamente accreditati,
ammessi alla contrattazione di che trattasi;
STABILITA
pertanto la data ultima del 16 ottobre
2014 per la sottoscrizione dei contratti anno 2014 con gli Erogatori ammessi al
processo di contrattazione delle prestazioni private provvisoriamente
accreditate di riabilitazione ex art. 26 L 833/1978, data che costituisce il
termine massimo oltre il quale la Regione procede alla comunicazione, ai sensi
degli artt. 7 e 8 della Legge 241/1990 e s.m.i., di
avvio del procedimento di sospensione dell’accreditamento, per effetto
dell’art. 8 quinquies, comma 2 quinquies
del D. Lgs. 30.12.1992 n. 502 e ss. mm. ii.;
RIBADITO
che le prestazioni eventualmente erogate nelle more del termine fissato con il
presente provvedimento in ordine alla stipula del contratto, e che non
venissero ricoperte con la sottoscrizione dello stesso, ove ne venisse
accertata da parte del Servizio Sanitario Regionale l’effettiva utilità
ricevuta, verranno riconosciute nella misura del 90% delle tariffe vigenti,
fatto salvo il diritto del privato interessato di far valere e dimostrare una
diversa misura ai sensi dell’art. 2041 del c.c.;
RILEVATO
che quanto sopra rappresentato riveste carattere di urgenza stante la necessità
di addivenire in tempi rapidi alla definizione delle negoziazioni con le
strutture private provvisoriamente accreditate ovvero accreditate di che
trattasi, e che pertanto il presente atto non è sottoposto al parere preventivo
dei Ministeri della Salute e dell’Economia e Finanze;
Tutto
ciò premesso
DECRETA
per
le motivazioni e precisazioni espresse in narrativa che qui si intendono
integralmente trascritte ed approvate
1. di integrare e modificare i Decreti del
Commissario ad Acta n. 70/2014 del 22/05/2014 e n.
77/2014 del 23/05/2014, ammettendo la società CISE srl alla contrattazione
delle prestazioni private accreditate di riabilitazione ex art. 26 della L.
833/1978 per l’anno 2014, con il tetto massimo annuale di spesa di €
569.541,00;
2. di autorizzare conseguentemente, a
modifica di quanto già stabilito con il DCA 70/2014, il tetto complessivo di
spesa per l’anno 2014, per l’acquisto delle suddette prestazioni dagli
Erogatori privati accreditati, ovvero provvisoriamente accreditati, in favore
dei pazienti residenti nella Regione Abruzzo, nella misura massima di €
65.967.785,00, con le precisazioni già espresse nel Decreto 70/2014 riferite
alla Fondazione Il Cireneo Onlus per l’autismo (quota progetto) e fermi
restando i tetti già stabiliti per tutti gli Erogatori già ammessi di cui
all’allegato 1 parte integrante e sostanziale del DCA 70/2014 del 22/05/2014;
3. di richiamare e confermare
integralmente altresì le condizioni di cui allo schema di contratto negoziale
per l’acquisto delle prestazioni di riabilitazione ex art. 26 della L. n.
833/1978, già approvato in Allegato 2 parte integrante e sostanziale del
Decreto 70/2014;
4. di fissare la data del 16 ottobre 2014 come termine massimo per la
sottoscrizione dei contratti anno 2014 per tutti gli Erogatori interessati alla
contrattazione in parola;
5. di dare atto che con riferimento agli
Erogatori privati che non sottoscriveranno il contratto proposto verrà data
formale comunicazione ai sensi degli artt. 7 e 8 della Legge 241/1990 e ss. mm.
ii. di avvio del procedimento di sospensione
dell’accreditamento, per effetto dell’art. 8 quinquies,
comma 2 quinquies del D. Lgs.
30.12.1992 n. 502 e ss. mm. ii.;
6. di dare atto che, per le prestazioni
eventualmente erogate nelle more del termine fissato con il presente
provvedimento in ordine alla stipula del contratto e che non venissero
ricoperte con la sottoscrizione dello stesso, ove ne venisse accertata da parte
del Servizio Sanitario Regionale l’effettiva utilità ricevuta, le stesse
verranno riconosciute nella misura del 90% delle tariffe vigenti, fatto salvo
il diritto del privato interessato di far valere e dimostrare una diversa
misura ai sensi dell’art. 2041 del c.c.;
7. di richiamare e confermare
integralmente quant’altro già stabilito con il prefato Decreto commissariale n.
70/2014 del 22/05/2014 e non contrastante con le disposizioni di cui al
presente provvedimento;
8. di trasmettere il presente
provvedimento ai Ministeri della Salute e dell’Economia e Finanze, siccome
previsto nell’Accordo con la Regione Abruzzo per l’attuazione del Piano di
Rientro dai disavanzi sanitari e per l’individuazione degli interventi per il
perseguimento dell’equilibrio economico;
9. di disporre che il presente
provvedimento venga trasmesso ai Direttori Generali delle Aziende Sanitarie
Locali e, secondo le modalità indicate in narrativa, agli Erogatori privati
interessati accreditati, ovvero provvisoriamente accreditati, unitamente al
decreto 70/2014 per la CISE srl, e che sia pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Abruzzo.
IL COMMISSARIO AD ACTA
Dott. Luciano D’Alfonso