IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
Per
le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente
riportate, la ditta Inerti Di Carlo Mario s.r.l. con sede legale in via Degli
Api, 3 Capestrano (AQ), è autorizzata alla
coltivazione e ripristino di una cava esistente di inerti sita in località
“Santa Pelagia” nei Comuni di Capestrano
(AQ) e Ofena (AQ), individuata in catasto al foglio
di mappa n.7 particelle nn. 695 e 40 del Comune
censuario di Capestrano (AQ) e foglio di mappa n. 40
particella n.1 del Comune Censuario di Ofena (AQ),
alle seguenti norme e condizioni:
Articolo 1
La
ditta è obbligata ad osservare le norme contenute nel disciplinare approvato
con delibera della Giunta Regionale n.204 del 23.01.1985 e le modalità indicate
nei disegni approvati dalla Conferenza dei Servizi, timbrati e firmati dal
Responsabile del Procedimento del Servizio Risorse del Territorio.
Articolo 2
La
zona interessata dagli scavi deve essere delimitata con termini ben infissi e
visibili sul terreno e disposti sui vertici dell’area assegnata.
Articolo 3
L’autorizzazione
è valida fino al termine fissato per anni 5 (cinque) dalla data di notifica del
presente provvedimento mentre la denuncia di inizio lavori, completa di idonea
documentazione attestante l’avvenuto rispetto dell’art. 4 del Dec. L.vo N°624/96, deve essere
presentata al Servizio Risorse del Territorio della Regione Abruzzo entro 90
giorni dalla data di notifica del presente provvedimento. Per giustificati
motivi possono essere concessi fino ad ulteriori 90 giorni di proroga.
La
presente Determinazione si intende decaduta qualora non sia pervenuta al
predetto Servizio la denuncia di esercizio di inizio lavori entro i termini
suddetti.
Articolo 4
Il
deposito cauzionale a garanzia dei lavori di ripristino ambientale nella misura
di Euro 350.000,00 (trecentocinquantamila/00), è stato costituito con polizza fidejussoria n. PT0606798 stipulata in data 07.11.2013 con
la Compagnia Atradius Credit
Insurance N.V. via Crescenzo, 12 00195 Roma (Agenzia I50 Agenzia di Pescara) e
successiva appendice a testo libero della suddetta polizza fideiussoria del
03.12.2013;
Articolo 5
La
ditta deve fornire al Pubblico Ufficiale preposto al servizio di vigilanza e
controllo i mezzi necessari per visitare i lavori e comunicare l’avvenuta
l’ottemperanza alle eventuali prescrizioni impartite nel corso delle operazioni
di Polizia Mineraria.
Articolo 6
La
ditta deve altresì attenersi alle disposizioni di Legge, in materia mineraria
ed alle seguenti prescrizioni:
1. L’area sottoposta ad attività
estrattiva deve essere adeguatamente segnalata mediante apposizione di stabile
recinzione e appositi avvisi, nonché idonea chiusura delle vie di accesso e la
posa in opera del cartello indicatore contenente tutti i riferimenti
autorizzativi e di conduzione della stessa;
2. l’avanzamento dell’attività estrattiva
deve avvenire con contestuale ripristino ambientale, con inizio dei lavori
dalla strada vicinale Caldarelli proseguendo verso il
Comune di Capestrano (AQ), secondo quanto indicato
nella tavola “U” e “programma dell’avanzamento dell’attività estrattiva” del
06.07.2009, allegati alla presente Determinazione,debitamente timbrati e
vistati;
3. la realizzazione finale dei fronti di scavo
deve essere eseguita con il materiale in posto;
4. deve essere mantenuta inalterata
l’attuale distanza dal ciglio superiore dello scavo esistente e dalla strada
vicinale Caldarelli;
5. Il materiale terroso proveniente dalla
preventiva scopertura del cappellaccio esistente, deve essere integralmente
accumulato all’interno della stessa area sottoposta ad attività estrattiva e
riutilizzato per il ripristino finale
6. L’area deve essere ripristinata
mediante il ritombamento totale dello scavo
realizzato;
7. Deve essere evitato, in ogni momento
dell’attività di recupero ambientale, l’impaludamento dell’area sottoposta ad
attività estrattiva;
8. i materiali utilizzati per il
ripristino ambientale dovranno essere preliminarmente autorizzati e muniti
delle necessarie analisi di compatibilità, secondo quanto stabilito dalla
normativa vigente sull’utilizzo di terre e rocce da scavo
9. la ditta qualora non abbia ottenuto, da
questo Servizio, il certificato di collaudo finale entro il termine stabilito
dalla presente Determinazione, deve confermare almeno un mese prima della
scadenza, la validità temporale della polizza fideiussoria fino
all’accertamento finale di avvenuto ripristino. In mancanza è attivata la
procedura di escussione dell’importo assicurato presso la Compagnia Atradius Credit Insurance N.V. Roma.
Articolo 7
La
ditta ha l’obbligo di fornire periodicamente e comunque quando il Servizio
Risorse del Territorio lo riterrà necessario, i dati statistici relativi
all’attività estrattiva;
Articolo 8
La
quantità media estraibile annualmente è di mc. 13.060
e complessivamente di mc. 65.300 per l’intera durata
dell’attività.
Articolo 9
La
ditta deve attenersi alle modalità di coltivazione indicate negli elaborati
progettuali approvati dalla Conferenza dei Servizi e depositati agli atti
d’Ufficio, mediante l’utilizzo di mezzi meccanici omologati a norma di legge ed
in perfetto stato di efficienza e manutenzione.
Articolo 10
Circa
le modalità della sistemazione ambientale la ditta deve rispettare il progetto
approvato, timbrato e firmato dal Responsabile del Procedimento;
Articolo 11
La
presente Determinazione deve essere pubblicata, per estratto, sul Bollettino
Ufficiale della Regione Abruzzo, notificata alla ditta interessata nei modi
consentiti dalla legge e trasmessa per quanto di competenza:
1. al Comando Provinciale del Corpo Forestale
dello Stato dell’Aquila;
2. al Comune di Ofena
(AQ);
3. al Comune di Capestrano
(AQ);
4. alla Compagnia Atradius
Credit Insurance N.V. via Crescenzo, 12 00195 Roma;
Articolo 12
Avverso
il presente Provvedimento è ammesso, nei termini e modi di Legge decorrenti
dalla notificazione, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (Legge
N°1034/1971) oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente
della Repubblica (D.P.R. N°1199/1971).
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Ezio Faieta