IL CONSIGLIO REGIONALE

 

VISTA la risoluzione a firma dei consiglieri Marcozzi, Smargiassi, Bracco e Pettinari recante: Risoluzione: Organizzazione Sanitaria negli Eventi – Manifestazioni programmate;

UDITA l’illustrazione del consigliere Marcozzi;

all’unanimità

L'APPROVA

nel testo che di seguito si trascrive:

«IL CONSIGLIO REGIONALE

VISTE le “Linee guida sull’organizzazione sanitaria in caso di catastrofi sociali” emanate dal dipartimento di Protezione Civile nel giugno 1997;

VISTA la Legge 189/2012 recante “Conversione in legge, con modificazioni, del D.L. del 13 settembre 2012, n. 152 (Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del paese mediante un più alto livello di tutela della salute);

PRESO ATTO dell’Accordo tra il Ministero della Salute, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano per l’organizzazione e l’assistenza sanitaria negli eventi e nelle manifestazioni programmate, sancito in data 5 agosto 2014 dalla Conferenza Unificata (Rep. Atto n. 91 del 5 agosto 2014);

CONSIDERATA la necessità di regolamentare le modalità di pianificazione e organizzazione dell’attività di soccorso sanitario extraospedaliero in occasione di eventi e/o manifestazioni programmate, normate dal predetto Accordo tra Ministero della Salute, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano sancito in data 5 agosto 2014 in sede di Conferenza Unificata;

RITENUTO di dover recepire i nuovi principi contenuti nel predetto Accordo in merito all’organizzazione sanitaria negli eventi e nelle manifestazioni programmate, al fine di garantire, in occasione degli eventi/manifestazioni, a tutti i soggetti presenti, partecipanti/spettatori/astanti, il livello massimo di sicurezza e la medesima qualità del soccorso sanitario in essere nell’ordinaria realtà quotidiana;

CONSIDERATO che a seguito di una attenta analisi legislativa/procedimentale relativamente all'organizzazione sanitaria negli eventi/manifestazioni programmate, si evidenzia una regolamentazione inadeguata, che troppo spesso lascia gli organizzatori di eventi senza punti di riferimento, pianificando un servizio di assistenza sanitaria inefficiente e inefficace.

EVIDENZIATO inoltre che, in passato, a seguito dell'organizzazione di eventi sportivi organizzati sul territorio regionale, si sono verificati eventi di grave natura, che hanno portato alla morte alcuni partecipanti, vedasi caso Morosini e, da ultimo, quello del maratoneta Duilio Fornarola partecipante alla maratona di Pescara e che, da notizie apprese a riguardo dalla stampa, sembrerebbe che il servizio sanitario di supporto alle manifestazioni abbia lasciato non pochi dubbi su modalità, tempi e efficacia dell'intervento;

PRESO ATTO che, relativamente all'organizzazione di eventi sportivi, il servizio sanitario è regolamentato dall’art. 13 della L.R. 12 novembre 1977, n. 132 che dispone: “Chiunque organizzi manifestazioni sportive è tenuto ad assicurare, a proprie spese, per i partecipanti alle competizioni i servizi di assistenza medica e di pronto soccorso previsti dai regolamenti delle Federazioni sportive nazionali ed internazionali. Adeguati servizi medici dovranno essere assicurati anche per attività e manifestazioni ludico-motorie e/o sportive pubbliche, nonché per quelle a partecipazione libera”;

RITENUTO che il servizio di assistenza medica negli eventi programmati, servizio di prioritaria importanza perché a garanzia della sicurezza e della vita dei partecipanti, non possa essere demandato ai regolamenti delle Federazioni sportive, ma che, al contrario, debba essere la Regione Abruzzo a farsi carico di tracciare e, quindi, garantire un elevato standard di sicurezza e qualità non inferiori a quelli che vengono assicurati alla popolazione nelle situazioni ordinarie;

AL FINE di tutelare la salute e la sicurezza dei partecipanti agli eventi sportivi organizzati sul territorio abruzzese e, non da ultimo, al fine di tutelare gli organizzatori di eventi / manifestazioni in capo ai quali gravano responsabilità civili e penali, creando così le migliori condizioni possibili nell'organizzazione di eventi / manifestazioni pubbliche;

Tutto cio premesso e considerato

IMPEGNA

Il Presidente della Giunta e la Giunta regionale

1.         a recepire i principi contenuti nell’Accordo tra Ministero della Salute, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano per l’organizzazione e l’assistenza sanitaria negli eventi e nelle manifestazioni programmate, sancito in data 5 agosto 2014 dalla Conferenza Unificata (Rep. Atto n. 91 del 5 agosto 2014);

2.         a demandare alla Direzione delle Politiche della Salute il compito di proporre, sulla base delle esigenze territoriali, l’elaborazione degli Allegati presenti nel Rep. Atto n. 91 del 5 agosto 2014: Allegato A “Organizzazione sanitaria negli eventi e nelle manifestazioni programmate” e le relative Tabelle denominate Allegato A1 e Allegato A2, definendo nuovi criteri e modalità di pianificazione e organizzazione inerenti l’attività di assistenza sanitaria che il sistema di soccorso extraospedaliero fornisce in occasione di eventi e/o manifestazioni».