LA GIUNTA REGIONALE
Omissis
DELIBERA
1. di approvare la variazione al bilancio
di previsione corrente, in termini di competenza e cassa, ai sensi dell’art.
25, comma 2, della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, come da
“Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione;
2. di stabilire in merito alla richiesta
di iscrizione della somma di Euro 633.000,00 di cui alla nota prot. RA/231699 del 7 settembre 2014 del Servizio Politiche
per il Lavoro e Servizi per l’Occupazione della Direzione regionale Politiche
Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali che l’erogazione
della relativa spesa è subordinata al preventivo reperimento delle risorse per
la quota di compartecipazione regionale prevista dal Decreto interministeriale
del 22/12/2010 allegato alla suddetta richiesta di iscrizione;
3. di integrare la perimetrazione
delle entrate e delle uscite relative al finanziamento del Servizio Sanitario
regionale di cui all’articolo 32 della legge regionale 13 gennaio 2014, n. 8,
recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014 – Bilancio
pluriennale 2014 – 2016” con i seguenti capitoli:
- capitolo
di entrata 02.02.004 – 22571 denominato: “ Trasferimento statale di quota del
FSN per accertamenti medico-legali disposti dalle amministrazioni pubbliche per
i dipendenti assenti dal servizio per malattia - art. 71 - commi 5- 5bis DL 112/2008 - Delibera Cipe n.
82/2013”;
- capitolo
di spesa 12.01.001 – 81571 denominato: “Trasferimento alle Asl di quota del FSN
per accertamenti medico-legali disposti dalle amministrazioni pubbliche per i
dipendenti assenti dal servizio per malattia - art. 71 commi 5-5bis DL 112/2008 e Delibera Cipe n.
82/2013”;
4. di stabilire l’assegnazione della
titolarità della gestione dei nuovi capitoli di entrata e della spesa alle
Direzioni regionali così come riportate per sigla nel “Prospetto di variazione
al bilancio” di cui al punto 1.;
5. di inviare la presente deliberazione,
entro 20 giorni dall’adozione, alla Commissione Bilancio del Consiglio
regionale, ai sensi di quanto disposto dal comma 2 dell’articolo 25 della legge
regionale 25 marzo 2002, n. 3;
6. di inviare la presente deliberazione
all’Ufficio B.U.R.A della Direzione Affari della
Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi,
Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia, per la relativa pubblicazione
della medesima sul B.U.R.A.T., quale provvedimento di
variazione al bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario;
7. di inviare la presente deliberazione al
Commissario ad acta per la realizzazione del Piano di
rientro dai deficit sanitari e alla Direzione Politiche della Salute;
8. di inviare la presente deliberazione al
Servizio Risorse Finanziarie della Direzione Riforme Istituzionali, Enti
Locali, Bilancio, Attività Sportive;
9. di incaricare il Servizio Bilancio di
effettuare la trasmissione del presente provvedimento alle Strutture
interessate;
10. di dare atto che, ai sensi dell’art. 23,
comma 1, lettera h, della L.R. 77/1999, recante
“Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”
il Direttore regionale nell’ambito dell’incarico conferito e fermo restando il
potere di indirizzo dell’Organo di direzione politica “attribuisce i poteri di
spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai
Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di
bilancio assegnati alla Direzione”;
11. di dare atto che, ai sensi del comma 2
bis), dell’art. 33 della L.R. 3/2002, recante
“Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”, i Dirigenti possono procedere
all’assunzione degli impegni di spesa, per l’utilizzo delle risorse a
destinazione vincolata, solo previo accertamento della relativa entrata;
12. di dare atto che, ai sensi dell’art. 24,
comma 2, lett. c), della L.R. 77/1999, recante “Norme
in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il
Dirigente preposto al Servizio, nell'ambito dell'autonomia funzionale
dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura
affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di
gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti
amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri
di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;
13. di stabilire che la gestione delle
risorse finanziarie da parte delle competenti Strutture amministrative
regionali è disposta tenendo conto delle prescrizioni contenute nella propria
deliberazione 3 febbraio 2014, n. 63, che ha approvato il Programma Operativo
per l’esercizio finanziario 2014, con la quale la Giunta regionale ha definito,
tra l’altro, i criteri ed i principi per la gestione delle risorse finanziarie
da parte delle Strutture amministrative regionali;
14. di dare atto che per il presente
provvedimento di variazione di bilancio, non sussistono i requisiti per la
trasmissione dello stesso al Collegio dei revisori dei conti per l’acquisizione
del parere, così come disposto dall’articolo 21 della L.R.
68/2012.
Segue allegati