LA GIUNTA REGIONALE
RICHIAMATI
in generale:
- la deliberazione del 22 dicembre 2006,
n. 174 con la quale il CIPE ha approvato il Quadro Strategico Nazionale (QSN)
per il periodo di programmazione 2007-2013;
- la deliberazione del CIPE del 21
dicembre 2007, n. 166 di attuazione del QSN e programmazione del Fondo per le
Aree Sottoutilizzate (FAS), che dispone per tutti i programmi attuativi del
FAS, la situazione di apposite sedi per l’esercizio delle funzioni di
sorveglianza;
- la D.G.R. n.
458 del 04/07/2011 recante ad oggetto “Programma Attuativo Regionale delle
risorse FAS 2007-2013: presa d’atto degli adeguamenti resi necessari a seguito
delle modifiche al quadro normativo e finanziario di riferimento”;
- la successiva D.G.R.
n. 556 del 08/08/2011 con la quale vengono corretti gli errori materiali del
PAR FAS Abruzzo 2007-2013 suddetto;
- la deliberazione CIPE 30 settembre
2011, n. 79, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 47 del 25 febbraio 2012,
con la quale il CIPE ha espresso la propria presa d’atto sulla proposta di PAR
FAS;
- la D.G.R. n.
956 del 29 dicembre 2011 recante ad oggetto “PAR FAS Abruzzo 2007-2013.
Attività propedeutiche di attuazione: individuazione dei Responsabili delle
linee di azione e misure di coordinamento”;
- la Delibera della Giunta Regionale n.
222 del 16 aprile 2012 con la quale la Giunta Regionale ha istituito il
Comitato di Sorveglianza del PAR FAS Abruzzo 2007-2013;
- la legge regionale n. 40 del 8 agosto
2012 “Promozione e sviluppo del sistema produttivo regionale”;
- il D.Lgs. 31
maggio 2011, n. 88, ed in particolare l’art. 4, in forza del quale il Fondo per
le aree sottoutilizzate, di cui all’art. 61 della legge 27 dicembre 2002, n.
289, assume la denominazione di Fondo per lo sviluppo e la coesione e,
pertanto, l’acronimo FAS è sostituito dall’acronimo FSC;
- i Regolamenti (CE) n. 1080/2006, n.
1083/2006 e s.m.i. del Consiglio dell’Unione Europea,
i Regolamenti (CE) n. 1828/2006 e s.m.i., n. 800/2008
della Commissione dell’Unione Europa;
- il Regolamento (UE) n.1224/2013 che ha
modificato il Regolamento (CE) n.800/2008 per quanto riguarda il periodo di
validità della vigente Carta degli Aiuti a finalità regionale, stabilendo la
scadenza in data 30 giugno 2014;
- il Regolamento (UE) n. 651/2014,
entrato in vigore il 1 luglio 2014 che sostituisce ed abroga il precedente
Regolamento (CE) 800/2008 e precisa le categorie di aiuti compatibili con il
mercato comune in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato;
- gli Orientamenti in materia di aiuti
di Stato a finalità regionale 2014-2020 (Testo rilevante ai fini del SEE) della
Commissione Europea;
- la Carta degli aiuti di Stato a
finalità regionale per il periodo 2014-2020 approvata dalla Commissione Europea
con decisione del 16 settembre 2014;
RICHIAMATI
nello specifico:
- la D.G.R. n.
850 del 10 dicembre 2012 relativa alla rimodulazione finanziaria e programmi di
attuazione FAS 2007-2013 Area I – Competitività e RSTI, in assegnazione alla
Direzione Sviluppo Economico e del Turismo, linee di azione I.2.1.a e I.2.3.a;
- la D.G.R. n.
216 del 22.03.2013 recante ad oggetto “PAR FAS Abruzzo 2007-2013. Area I –
Competitività e RSTI, in assegnazione alla Direzione Sviluppo Economico e del
Turismo. Linea di Azione I.2.1.a. Approvazione “Bando per la promozione sul
proprio territorio regionale di iniziative di localizzazione, ampliamento e
ammodernamento di unità industriali, attraverso l’utilizzo di Contratti di
Sviluppo;
- la D.G.R. n.
360 del 20.05.2013 contenente modifiche ed integrazioni alla deliberazione n.
216 del 22.03.2013;
- la D.G.R.
102 del 17.02.2014 recante ad oggetto “PAR FAS Abruzzo 2007-2013. Area I –
Competitività e RSTI, in assegnazione alla Direzione Sviluppo Economico e del
Turismo. Linea di Azione I.2.1.a. Approvazione “Bando per la promozione nelle
Aree di crisi della Regione Abruzzo di iniziative di localizzazione,
ampliamento e ammodernamento di unità industriali, attraverso l’utilizzo di
Contratti di Sviluppo. Progetti ricadenti esclusivamente nelle Aree di crisi
della Regione Abruzzo di cui alle D.G.R. nn. 163 del 07.03.2011, 499 del 25.07.2011, 644 del
26.09.2011”;
- la D.G.R. n.
558 del 29.07.2013 contenente la rimodulazione del Piano Finanziario PAR FSC
2007-2013 Variazione n. 13;
- la D.G.R. n.
973 del 23.12.2013 recante ad oggetto “PAR FAS Abruzzo 2007-2013. Area I –
Competitività e RSTI, in assegnazione alla Direzione Sviluppo Economico e del
Turismo. Linea di Azione I.2.1.a. Sospensione dei termini per la presentazione
delle Istanze di Accesso. Approvazione format della Proposta definitiva del
Contratto di Sviluppo Locale. Adempimenti. Precisazioni.”
- la D.G.R. n.
52 del 27.01.2014 contenente la nuova rimodulazione finanziaria e programma di
attuazione PAR FSC 2007-2013 Area I – Competitività e RSTI, in assegnazione
alla Direzione Sviluppo Economico e del Turismo. Linea di Azione I.2.1.a;
- la deliberazione del CIPE n. 21 del
30/06/2014 che obbliga l'assunzione dell'OGV (obbligazioni giuridicamente
vincolanti) per il complesso delle risorse FSC relative al ciclo 2007/2013
entro il 31 dicembre 2015;
CONSIDERATO
che con la richiamata D.G.R. n. 850/2012 è stato
rimodulato la Linea di Azione I.2.1.a un ammontare complessivo di € 25 milioni,
di cui € 15 milioni per il cofinanziamento parziale di programmi di
investimento presentati ai sensi del D.M. 24.09.2010 (Contratti di Sviluppo
Nazionali) in raccordo con il Ministero dello Sviluppo Economico ed € 10
milioni per il cofinanziamento di programmi di investimento da attuarsi ai
sensi dell’art. 14 della L.R. 40/2012 (Contratti di
Sviluppo Locali);
CONSIDERATO
che con successiva D.G.R. n. 52/2014 si è proceduto a
rimodulare la Linea di Azione I.2.1.a per l’importo di € 15 milioni inerente il
cofinanziamento dei Contratti di Sviluppo Nazionali relativi alla Regione
Abruzzo con la seguente modalità:
- Importo € 10 milioni destinati al
cofinanziamento dei Contratti di Sviluppo Nazionali di cui D.M. del 24
settembre 2010;
- Importo € 3 milioni destinati al
cofinanziamento di programmi di investimento da attuarsi ai sensi dell’art. 14
della L.R. 40/2012 (Contratti di Sviluppo Locale) che
vanno ad aggiungersi a € 10 milioni già destinati ai Contratti di Sviluppo
Locale con la richiamata D.G.R. n. 850/2012;
- Importo € 2 milioni destinati al
cofinanziamento di programmi di investimento da attuarsi ai sensi dell’art. 14
della L.R. 40/2012 (Contratti di Sviluppo Locali) specificamente
per le società ricadenti nelle Aree di Crisi industriale della Regione Abruzzo
di cui alle DGR nn. 163 del 07-07-2011, 499 del
25-07-2011, 644 del 26-09-2011;
CONSIDERATO,
inoltre, che a seguito di attività istruttoria e di valutazione effettuata ai
sensi del Bando sui Contratti di Sviluppo Locale di cui alla D.G.R. n. 216/2013, da parte della Commissione di
valutazione (ex art. 16 del Bando) sono state esaminate un totale di n. 21
Proposte di massima presentate nei termini previsti dal Bando e di queste
soltanto n. 11 Proposte sono state ammesse a finanziamento nel limite della
dotazione finanziaria disponibile di € 13 milioni;
DATO
ATTO che con Determina Dirigenziale n. DI7/52 del 26/06/2014 sono stati ammessi
alla concessione del beneficio ed alla stipula del Contratto di Sviluppo
Locale, di cui al Bando approvato con D.G.R. n.
216/2013, n. 11 società proponenti per un totale di € 12.719.161,32;
VISTA
la D.G.R. n. 399/2014, avente ad oggetto ”PAR-FSC
2007-2013. Area I – Competitività e RSTI, in assegnazione alla Direzione
Sviluppo Economico e del Turismo. Linea di Azione 1.2.1.a. Approvazione schema
di convenzione che disciplini le modalità di trasferimento delle risorse
destinate dalla Regione Abruzzo al cofinanziamento dei Contratti di sviluppo di
cui all’art. 43 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con
modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, predisposto nel rispetto
della D.G.R. n. 52/2014”;
DATO
ATTO che in data 13.06.2014 è stata sottoscritta la Convenzione cofinanziamento
parziale dei Contratti di Sviluppo Nazionali (presentati ai sensi del Decreto
del 24 settembre 2010 in raccordo con il Ministero dello Sviluppo economico)
tra il Ministero dello Sviluppo Economico - MISE e Regione Abruzzo;
CONSIDERATO
che ai sensi all’art. 4 della Convenzione di cui sopra la Regione è in attesa
di comunicazione del Ministero dello Sviluppo Economico - MISE circa le
economie disponibili generate dal cofinanziamento parziale dei Contratti di
Sviluppo nazionali;
CONSIDERATO,
altresì, Il particolare interesse pubblico regionale all’utilizzo delle
eventuali economie di cui sopra a vantaggio dei potenziali beneficiari già
individuati attraverso la presentazione delle Proposte di Massima per la
realizzazione di progetti nell’ambito dei Contratti di Sviluppo Locale e che ad
oggi non risultano ammessi a finanziamento per carenza della dotazione
finanziaria;
TENUTO
CONTO che gli Orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale
20104-2020, definisce al punto 191, lettera b):
“gli
Stati membri devono modificare ogni altro regime esistente di aiuti orizzontali
che preveda un trattamento specifico per gli aiuti a progetti nelle regioni
assistite in modo da assicurare che, dopo il 30 giugno 2014, gli aiuti siano
conformi alla carta degli aiuti a finalità regionale applicabile alla data di
concessione dell’aiuto”;
RITENUTO,
per le motivazioni sopra esplicitate:
- di incaricare il Servizio Sviluppo
dell’Industria della Direzione Sviluppo Economico e del Turismo di avviare,
nell’ipotesi di economie disponibili generate dal cofinanziamento parziale dei
Contratti di Sviluppo nazionali, le procedure e gli adempimenti
tecnico-amministrativi necessari per la riprogrammazione delle risorse di cui
alla Linea di Azione 1.2.1.a del PAR FSC 2007-2013, al fine di incrementare lo
stanziamento relativo al Bando sui “Contratti di Sviluppo Locale” approvato con
D.G.R. n. 216/2013 e s.m.i.;
- di incaricare, a seguito della
riprogrammazione di cui al punto precedente, il Servizio Sviluppo dell’Industria
della Direzione Sviluppo Economico e del Turismo di procedere allo scorrimento,
in ordine cronologico di arrivo, dell’elenco delle Proposte di Massima
pervenute a valere sul Bando approvato dalla DGR 216/2013 e s.m.i.;
- di stabilire che, per effetto dello
scorrimento di cui al punto precedente, le Proposte di Massima potranno essere
ammesse a beneficio a condizione che risultino compatibili con la nuova
normativa sugli aiuti a finalità regionale prevista dal Regolamento (UE) n.
651/2014, sostitutivo del Regolamento (UE) n. 800/2008, con la nuova Carta
degli Aiuti di Stato a finalità regionale per il periodo 2014-2020 e, in
particolare:
a) con
la disposizione di cui all’art. 14, paragrafo 3 del predetto Regolamento (UE)
n. 651/2014, che stabilisce: “(…)Nelle zone assistite che soddisfano le
condizioni dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del trattato, gli aiuti
possono essere concessi a PMI per qualsiasi forma di investimento iniziale. Gli
aiuti alle grandi imprese possono essere concessi solo per un investimento
iniziale a favore di una nuova attività economica nella zona interessata”;
b) con
la Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale 2014-2020, con riferimento
alle zone assistite che soddisfano le condizioni dell'articolo 107, paragrafo
3, lettera c), del Trattato;
SENTITO
il Dirigente del Servizio Affari Comunitari e Cooperazione Interistituzionale
della Direzione Affari della Presidenza, per i profili concernenti
l’applicazione della normativa sugli aiuti di Stato;
DATO
ATTO del parere favorevole espresso dal Dirigente del Servizio Sviluppo
dell’Industria della Direzione Sviluppo Economico e del Turismo, quale
Responsabile della linea di azione 1.2.1.a del PAR FAS Abruzzo 2007/2013, in
ordine alla regolarità tecnico – amministrativa e alla legittimità del presente
provvedimento;
UDITO
il Vice Presidente della Giunta Regionale ed Assessore alle Attività Produttive
in qualità di relatore;
A
voti unanimi espressi nelle forme di legge,
DELIBERA
Per
le motivazioni di cui in premessa, che si intendono di seguito integralmente
riportate:
1. di incaricare il Servizio Sviluppo
dell’Industria della Direzione Sviluppo Economico e del Turismo di avviare,
nell’ipotesi di economie disponibili generate dal cofinanziamento parziale dei
Contratti di Sviluppo nazionali, le procedure e gli adempimenti
tecnico-amministrativi necessari per la riprogrammazione delle risorse di cui
alla Linea di Azione 1.2.1.a del PAR FSC 2007-2013, al fine di incrementare lo
stanziamento relativo al Bando sui “Contratti di Sviluppo Locale” approvato con
D.G.R. n. 216/2013 e s.m.i.;
2. di incaricare, a seguito della
riprogrammazione di cui al punto 1., il Servizio Sviluppo dell’Industria della
Direzione Sviluppo Economico e del Turismo di procedere allo scorrimento, in
ordine cronologico di arrivo, dell’elenco delle Proposte di Massima pervenute a
valere sul Bando approvato dalla DGR 216/2013 e s.m.i.;
3. di stabilire che, per effetto dello
scorrimento di cui al punto 2., le Proposte di Massima potranno essere ammesse
a beneficio a condizione che risultino compatibili con la nuova normativa sugli
aiuti a finalità regionale prevista dal Regolamento (UE) n. 651/2014,
sostitutivo del Regolamento (UE) n. 800/2008, con la nuova Carta degli Aiuti di
Stato a finalità regionale per il periodo 2014-2020 e, in particolare:
a) con
la disposizione di cui all’art. 14, paragrafo 3 del predetto Regolamento (UE)
n. 651/2014, che stabilisce: “(…)Nelle zone assistite che soddisfano le
condizioni dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del trattato, gli aiuti
possono essere concessi a PMI per qualsiasi forma di investimento iniziale. Gli
aiuti alle grandi imprese possono essere concessi solo per un investimento
iniziale a favore di una nuova attività economica nella zona interessata”;
b) con
la Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale 2014-2020, con riferimento
alle zone assistite che soddisfano le condizioni dell'articolo 107, paragrafo
3, lettera c), del Trattato;
4. di precisare che, per quanto non
modificato dalla presente deliberazione, restano ferme le rimanenti
disposizioni della deliberazione n. n. 216 del 22.3.2013 e seguenti;
5. di trasmettere il presente atto per
quanto di competenza:
- all’Organismo
di Programmazione del PAR-FSC;
- al
Servizio Affari Comunitari e Cooperazione Interistituzionale della Direzione
Affari della Presidenza;
6. di pubblicare la presente Deliberazione
sul B.U.R.A.T.