LA GIUNTA REGIONALE
RICHIAMATI
- L’art. 1, comma 141, della legge n.
220/2010 che, nel testo ad oggi vigente, recita testualmente: “A decorrere
dall'anno 2011, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano
possono, per gli enti locali del proprio territorio, integrare le regole e
modificare gli obiettivi posti dal legislatore nazionale, in relazione alla
diversità delle situazioni finanziarie esistenti, fermi restando le
disposizioni statali in materia di monitoraggio e di sanzioni e l'importo
dell'obiettivo complessivamente determinato in applicazione dei commi da 87 a
124 per gli enti locali della regione. Le disposizioni del presente comma sono
attuate sulla base dei criteri stabiliti con decreto del Ministero
dell'economia e delle finanze, d'intesa con la Conferenza unificata.”;
- l’art. 1, comma 142, della legge n.
220/2010 che, nel testo ad oggi vigente, dispone che: “ai fini
dell'applicazione del comma 141 ogni regione definisce e comunica agli enti
locali il nuovo obiettivo annuale del patto di stabilità interno, determinato
anche sulla base dei criteri stabiliti in sede di Consiglio delle autonomie
locali. La regione comunica altresì al Ministero dell'economia e delle finanze,
entro il termine perentorio del 31 ottobre di ciascun anno, con riferimento a
ciascun ente locale, gli elementi informativi occorrenti per la verifica del
mantenimento dell'equilibrio dei saldi di finanza pubblica. …”;
- il Decreto del Ministero dell’economia
e delle Finanze (M.E.F.) n. 104309 del 6 ottobre 2011, previsto dal
richiamato articolo 1, comma 141 della legge 220/2010, disciplinante i criteri
di attuazione del patto di stabilità regionale di tipo “orizzontale”;
- la propria Deliberazione 16 settembre
2013, n. 657 recante: “… Approvazione schema di disciplinare recante criteri di
virtuosità e modalità operative per la ripartizione degli spazi finanziari
validi ai fini del Patto di stabilità regionale di tipo verticale e orizzontale
…” redatto sulla base dei criteri stabiliti con il richiamato decreto
ministeriale del 6 ottobre 2011 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 18 ottobre
2011, n. 243;
- la propria Deliberazione 27 gennaio
2014, n. 49 con la quale è stato approvato lo schema di disciplinare per
l’annualità 2014 recante criteri di virtuosità e modalità operative per la
ripartizione degli spazi finanziari agli enti territoriali della Regione
Abruzzo in attuazione del “Patto di stabilità territoriale di tipo verticale”,
concordati e condivisi in sede di Consiglio delle Autonomie locali;
CONSIDERATO
- che, con riferimento ed in conformità
alla normativa e ai provvedimenti sopra richiamati, con nota prot. RA/247083 del 22 settembre 2014, inviata a mezzo
posta elettronica certificata, si è provveduto ad informare gli Enti della
Regione Abruzzo soggetti al patto di stabilità interno, delle modalità di
partecipazione alle procedure del patto di stabilità regionale di tipo
orizzontale per l’annualità 2014, invitando, i medesimi enti, a trasmettere
apposita comunicazione entro il termine perentorio dell’20 ottobre c.a., in
conformità allo schema di modello di istanza allegato alla nota citata;
- che la partecipazione alle procedure
di attuazione al patto di stabilità orizzontale da parte degli enti locali
della Regione Abruzzo è facoltativa;
- che per l’attuazione del patto di
stabilità regionalizzato orizzontale è possibile procedere alla rimodulazione
degli obiettivi di patto di stabilità interno degli enti locali mediante la
ripartizione degli spazi finanziari agli enti richiedenti secondo i criteri e
le modalità di riparto di cui al Disciplinare approvato con la citata DGR
49/2014, nonché in relazione e nei limiti delle quote di spazi finanziari
comunicate dagli enti locali cedenti;
- che, pur se riferite, nello specifico,
al patto di stabilità territoriale di tipo verticale annualità 2014 , le disposizioni
contenute nel Disciplinare sopra richiamato, sono applicabili, per analogia, al
procedimento de quo, così come opportunamente specificato anche nella citata
nota prot. RA/247083/2014, attesa la sostanziale
compatibilità di quest’ultime con la normativa in oggetto richiamata regolante
il procedimento di attuazione del Patto di stabilità territoriale di tipo
orizzontale;
- che la Regione Abruzzo, ai sensi di
quanto disposto dal richiamato decreto MEF 6 ottobre 2011 è tenuta a comunicare
al Ministero dell’Economia e delle Finanze Dipartimento della Ragioneria
Generale dello Stato, gli obiettivi rideterminati per ciascun Ente entro il
termine perentorio del 31ottobre c.a.;
PRESO
ATTO:
- delle risultanze istruttorie del
procedimento di assegnazione degli spazi finanziari, derivanti
dall’applicazione dei criteri di ripartizione degli spazi finanziari di cui al
già richiamato Disciplinare, riportate nell’elaborato “Determinazione degli
spazi finanziari” allegato al presente provvedimento (Allegato 1) come parte
integrante e sostanziale;
- degli spazi finanziari ceduti e
assegnati in applicazione del patto di stabilità regionale orizzontale per
l’anno 2014 come riportati nel prospetto riassuntivo denominato “Spazi
finanziari assegnati agli enti locali” allegato al presente provvedimento
(Allegato 2), quale parte integrante e sostanziale;
- che ai fini della trasmissione dei
dati al sito web del Ministero dell’Economia e delle finanze ai sensi del
Decreto MEF del 6 ottobre 2011, i dati sono quelli riportati nel prospetto
denominato “Patto Orizzontale” (Allegato 3);
- che il Comune di Casalbordino,
con nota n. 9738 del 20 ottobre 2014, ha trasmesso istanza di cessione di spazi
finanziari a favore degli enti richiedenti ma ha trasmesso la richiesta
medesima oltre il termine perentorio del 20 ottobre 2014, stabilito e
comunicato con la richiamata nota RA/247083 del 22 settembre 2014, come si
evince dal certificato PEC (prodotto dal sistema di posta elettronica
certificata, depositato agli atti d’ufficio);
- che la comunicazione del Comune di Casalbordino, avendo ad oggetto la cessione di spazi a
favore degli enti locali richiedenti, può essere comunque considerata nel
procedimento in argomento tenuto conto che l’istanza di cui sopra, benché
tardiva, non arreca pregiudizio, nello specifico, né al buon andamento del
procedimento, né agli altri enti locali partecipanti al patto di stabilità
territoriale di tipo “orizzontale”;
RITENUTO
- di poter procedere, in conformità alle
disposizioni del richiamato Decreto del Ministero dell’economia e delle Finanze
(M.E.F.) n. 104309 del 6 ottobre 2011, alla
rimodulazione degli obiettivi di patto di stabilità degli enti locali
attraverso l’attribuzione degli spazi finanziari agli enti richiedenti, sulla
base dei criteri e delle modalità di riparto di cui al Disciplinare approvato
con la deliberazione di Giunta Regionale 27 gennaio 2014, n. 49, nonché nei
limiti delle quote di spazio finanziario comunicate dagli enti locali cedenti;
- di poter considerare ammissibile
l’istanza prodotta dal Comune di Casalbordino che,
benché presentata oltre il termine perentorio stabilito per la trasmissione
delle comunicazioni, prevede la messa a disposizione di ulteriori spazi
finanziari a favore degli enti richiedenti, senza arrecare pregiudizio per gli
enti locali comunque partecipanti al patto di stabilità territoriale di tipo
“orizzontale”;
- di poter approvare e far proprio
l’elaborato “Determinazione degli spazi finanziari”, allegato al presente
provvedimento (Allegato 1), riportante le elaborazioni per l’assegnazione di
spazi finanziari mediante applicazione dei criteri di riparto di cui al
Disciplinare approvato con la citata DGR 49/2014;
- di poter approvare e far proprio il
prospetto “Spazi finanziari assegnati agli enti locali”, allegato al presente
provvedimento (Allegato 2), riportante gli spazi finanziari ceduti e quelli
assegnati agli enti locali regionali in applicazione delle norme e delle regole
che disciplinano il Patto di stabilità regionale orizzontale;
- di poter approvare e far proprio il
prospetto “Patto Orizzontale”, allegato al presente provvedimento (Allegato 3),
riportanti i dati per la trasmissione al sito web del Ministero dell’Economia e
delle finanze ai sensi del Decreto MEF del 6 ottobre 2011;
- di prendere atto che gli enti locali
assegnatari delle quote di spazio finanziario ai sensi del presente
provvedimento hanno sottoscritto l’impegno, attraverso le proprie istanze di
richiesta di spazi finanziari, a restituire l’intera quota ricevuta
nell’annualità 2015 attraverso il peggioramento del proprio obiettivo di patto
di stabilità interno relativo alla medesima annualità. Gli enti locali che
hanno ceduto i propri spazi finanziari, di contro, vedranno riacquisita
l’intera somma ceduta attraverso il miglioramento e per il medesimo importo,
del proprio obiettivo di patto di stabilità interno dell’annualità 2015;
- di incaricare il Servizio Bilancio
della Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività
Sportive, di provvedere entro il termine del 31 ottobre 2014 alla comunicazione
del presente provvedimento agli Enti Locali interessati, all’ANCI e all’UPI
regionali e al Ministero dell’Economia e delle Finanze, in base al combinato
disposto dell’art 1 comma 142 e dell’art 4 del Decreto MEF del 6 ottobre 2011,
dei dati evidenziati nell’allegato denominato “Patto orizzontale” (Allegato 3);
DATO
ATTO che il Direttore della Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali,
Bilancio, Attività Sportive, e il Dirigente del Servizio Bilancio, hanno
espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ed amministrativa
nonché sulla legittimità del presente provvedimento e che il medesimo, ai fini
della sua pubblicazione, non presenta carattere di riservatezza;
Dopo
puntuale istruttoria favorevole da parte del Servizio Bilancio;
A
voti unanimi, resi nelle forme di legge.
DELIBERA
1. di procedere, in conformità alle
disposizioni del richiamato Decreto del Ministero dell’economia e delle Finanze
(M.E.F.) n. 104309 del 6 ottobre 2011, alla
rimodulazione degli obiettivi di patto di stabilità degli enti locali,
attraverso l’attribuzione degli spazi finanziari agli enti richiedenti sulla
base dei criteri e delle modalità di riparto di cui al Disciplinare approvato
con deliberazione di Giunta Regionale 27 gennaio 2014, n. 49, nonché nei limiti
delle quote di spazio finanziario comunicate dagli enti locali cedenti;
2. di considerare ammissibile l’istanza
prodotta dal Comune di Casalbordino che, benché
presentata oltre il termine perentorio stabilito per la trasmissione delle
comunicazioni, prevede la messa a disposizione di ulteriori spazi finanziari a
favore degli enti richiedenti, senza arrecare pregiudizio per gli enti locali
comunque partecipanti al patto di stabilità territoriale di tipo “orizzontale”;
3. di approvare e far proprio l’elaborato
“Determinazione degli spazi finanziari” allegato al presente provvedimento
(Allegato 1), riportante le elaborazioni per l’assegnazione di spazi finanziari
mediante applicazione dei criteri di riparto di cui al Disciplinare sopra
richiamato;
4. di approvare e far proprio il prospetto
“Spazi finanziari assegnati agli enti locali” allegato al presente
provvedimento (Allegato 2), riportante gli spazi finanziari ceduti e quelli
assegnati agli enti locali regionali in applicazione delle norme e delle regole
che disciplinano il Patto di stabilità regionale orizzontale;
5. di approvare e far proprio il prospetto
“Patto Orizzontale” allegato al presente provvedimento (Allegato 3), riportanti
i dati per la trasmissione al sito web del Ministero dell’Economia e delle
finanze ai sensi del Decreto MEF del 6 ottobre 2011;
6. di prendere atto che gli enti locali
assegnatari delle quote di spazio finanziario ai sensi del presente
provvedimento hanno sottoscritto l’impegno, attraverso le proprie istanze di
richiesta di spazi finanziari, a restituire l’intera quota ricevuta
nell’annualità 2015, attraverso il peggioramento del proprio obiettivo di patto
di stabilità interno relativo alla medesima annualità. Gli enti locali che
hanno ceduto i propri spazi finanziari, di contro, vedranno riacquisita
l’intera somma ceduta attraverso il miglioramento e per il medesimo importo,
del proprio obiettivo di patto di stabilità interno dell’annualità 2015;
7. di incaricare il Servizio Bilancio
della Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività
Sportive, di provvedere entro il termine del 31 ottobre 2014 alla comunicazione
del presente provvedimento agli Enti Locali interessati, all’ANCI e all’UPI
regionali e al Ministero dell’Economia e delle Finanze in base al combinato
disposto dell’art. 1 comma 142 e dell’art 4 del Decreto MEF del 6 ottobre 2011,
dei dati evidenziati nell’allegato 3 denominato “Patto orizzontale”
8. di disporre la pubblicazione del
presente provvedimento sul B.U.R.A.T. della Regione
Abruzzo.
Seguono allegati