IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
Per
le motivazioni espresse in narrativa, che qui di seguito si intendono
integralmente riportate:
1) di volturare la titolarità
dell’Autorizzazioni regionali qui di seguito richiamate:
- Determina
Dirigenziale DN7/49 del 29.05.2006 avente per oggetto:” D.Lgs.
3 aprile 2006, n. 152 - L.R. 28 aprile 2000, n° 83 - D.Lgs. 27 gennaio n. 99
- Autorizzazione Regionale allo
spandimento sul suolo a beneficio dell’agricoltura dei fanghi di depurazione,
derivanti esclusivamente dalla propria attività
(codice CER 020705), nei terreni agricoli ubicati nel Comune di Ripateatina (CH), a favore della Società Distilleria D'Auria S.p.A.- Frazione di Caldari – 66026 Ortona(CH).”
- Determina
Dirigenziale n. DN3/1091 del 13.12.2006 avente per oggetto: “Ditta Distilleria
D’Auria S.p.A. - Frazioni Caldari 66026
Ortona – Autorizzazione, ai sensi del Decreto Legislativo 27-1-1992 n.
99, all’operazione di spandimento sul suolo a beneficio dell’agricoltura (R10), di fanghi di depurazione derivanti esclusivamente dalla propria
attività, nei terreni agricoli situati nei Comuni di Ortona (CH) e Frisa (CH).”
- Determina
dirigenziale n. DR4/43 del 23 aprile 2012 avente ad oggetto: “Ditta Distilleria
D’Auria S.p.A. - Frazioni Caldari 66026
Ortona (CH) – Autorizzazione regionale ai sensi del Decreto Legislativo
27/01/1992, n. 99 per l’operazione di spandimento sul suolo a beneficio
dell’agricoltura (R10/R11), di fanghi di depurazione derivanti esclusivamente dalla propria
attività, nei terreni agricoli situati nel Comune di S. Eusanio
del Sangro (CH).”;
da “DISTILLERIA D’AURIA Spa” a “D’AURIA DISTILLERIE & ENERGIA Srl” con sede legale in
Ortona (CH) CAP 66026 Contrada Caldari Stazione, 48;
2) di confermare integralmente il
contenuto dei provvedimenti in oggetto indicati;
3) di fare salvi i successivi accertamenti
che saranno effettuati dal Servizio Gestione Rifiuti in ordine alla sussistenza
dei predetti requisiti soggettivi ai sensi della D.G.R.
29.11.2007, n. 1227 e del D.Lgs 159/2011 s.m.i., in tema di comunicazioni antimafia;
4) di obbligare la ditta “D’AURIA
DISTILLERIE & ENERGIA Srl”, beneficiaria della presente autorizzazione, a
provvedere a volturare le garanzie finanziarie già prodotte dalla DISTILLERIA
D’AURIA Spa”, secondo le modalità e gli importi stabiliti dalla D.G.R. n. 790/07 s.m.i. della
Regione Abruzzo, entro il termine di trenta giorni dalla notifica del presente
provvedimento ed a comunicare al Servizio Gestione Rifiuti l’eventuale disdetta
del contratto di affitto effettuata da una delle parti. In mancanza si
procederà all’adozione dei provvedimenti ai sensi dell’art. 208, comma 13, del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;
5) di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a
revoca o modifica ove risulti accertata
pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazione di
legge, di normative tecniche e/o delle prescrizioni contenute
nell’autorizzazione, con la eventuale e conseguente applicazione dei
provvedimenti previsti all’art. 208, comma 13, del D.Lgs.
03.04.2006, n. 152 e s.m.i. e della L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i.;
6) di fare salve eventuali ed ulteriori
autorizzazioni, visti, pareri, nulla-osta e prescrizioni di competenza di altri
Enti e Organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti nella
materia, oltre che eventuali diritti di terzi;
7) di trasmettere copia del presente
provvedimento Comune di Ortona (CH), all’Amministrazione Provinciale di
Chieti, all’A.R.T.A.
- Distretto Provinciale di Chieti, all’A.R.T.A. -
Direzione Centrale di Pescara, all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, presso
la Camera di Commercio Industria
Artigianato Agricoltura di L’Aquila ed al Servizio B.U.R.A.
della Giunta Regionale - L’Aquila;
8) di redigere il presente provvedimento
in numero due originali, di cui uno viene notificato, ai sensi di legge, alla
Ditta “D’AURIA DISTILLERIE & ENERGIA Srl” con
sede legale in Ortona (CH) CAP 66026 Contrada Caldari
Stazione, 48;
9) di disporre la pubblicazione del
presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, limitatamente all’oggetto ed al
dispositivo.
Contro
il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente
Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso
straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Franco Gerardini