LA GIUNTA REGIONALE
VISTA
la Delibera CIPE 166/2007 “ATTUAZIONE DEL QUADRO STRATEGICO NAZIONALE (QSN)
2007-2013 PROGRAMMAZIONE DEL FONDO PER LE AREE SOTTOUTILIZZATE” e successive
modifiche ed integrazioni
VISTA
la DGR n. 878 in data 17/12/2012 ad oggetto. “Programma del Fondo per lo
Sviluppo e la Coesione (ex FAS 2007/2013) - Policy “Ambiente e territorio” -
Linea d’Azione IV.1.1.a: “Realizzazione di opere infrastrutturali per
adeguamento e potenziamento del Servizio Idrico Integrato (acquedotti,
fognature e depuratori) - Modalità di attuazione: SAD (Strumento di Attuazione
Diretta) - Delibera di individuazione delle modalità di selezione degli
interventi da finanziare”, pubblicata su BURA Ordinario n. 4 del 30/1/2013;
RICHIAMATE
le DGR n. 318 del 29/04/2013 e 482 del 28/06/2013 con le quali sono stati
prorogati i termini per la presentazione dei progetti di cui alla DGR 878/2012,
rispettivamente, al 30-6-2013 e al 31 -7-2013, pubblicate sul BURA Ordinario n.
19 del 22/5/2013 e Ordinario n. 29 del 21/8/2013;
RICHIAMATE
le Circolari Esplicative emanate da questo Servizio, notificate agli Enti
d’Ambito, ai Soggetti Gestori e pubblicate
sul sito regionale www.regione.abruzzo.it – Area Ambiente e Territorio – link:
Servizio Idrico Integrato: RA/81953 del 25/03/2013 ad oggetto: “Modalità per la
Individuazione degli Interventi da Finanziarie – Chiarimenti”; RA/118153 del
7/05/2013 ad oggetto: “Nuovo termine per la presentazione dei progetti
Programma FAS 2007/2013 – Modalità di presentazione – DGR n. 318 del 29.4.2013
– Circolare Esplicativa”; RA/171351 del 04/07/2013 ad oggetto: “Interventi PAR
FAS 2007/2013 – Settore Ciclo Idrico Integrato - DGR 878 del 17.12.2012 –
Ulteriori Chiarimenti”; RA/184852 del 18/07/2013 ad oggetto: “Riscontro nota
RA/164655 Approvazione dei progetti degli impianti di depurazione oggetto di
richiesta di finanziamento con fondi FAS ex DGR n. 878 del 17.12.2012 –
Chiarimenti”;
RICHIAMATA
la Determina n. DC/18/154 in data 9/8/2013 con la quale si è dato atto della
regolare acquisizione degli
Interventi/Progetti riportati nell’Allegato “A”, parte integrante della
medesima Determina, presentati dagli Enti d’Ambito: Aquilano, Marsicano, Peligno Alto Sangro, Pescarese,
Teramano e Chietino (soggetti deputati alla
trasmissione dei Progetti, nelle more della costituzione dell’ERSI – ai sensi
del combinato disposto dell’art. 1 –co.19 – della L.R. n. 9/2011 e dell’art. 4 del Regolamento Regionale DPGR
n. 1/2013);
CONSIDERATO
che la richiamata DGR n. 878/2012 - punto 8d del deliberato - ha previsto, nel
caso in cui i finanziamenti richiesti fossero risultati superiori alla
effettiva disponibilità, fatta salva la priorità e l’indifferibilità degli
interventi di cui alla Direttiva 91/271/CEE, l’istituzione di una Commissione
composta dal Direttore Regionale ai LL.PP., dal Dirigente Regionale del
Servizio Gestione delle Acque e dal Direttore tecnico dell’ERSI competente per
l’ambito territoriale di competenza del Soggetto Gestore interessato, con il compito di selezionare i
progetti da finanziare;
RILEVATO
che il totale delle richieste di finanziamento pervenute sono risultate
superiori alle risorse finanziarie disponibili sulla Linea di Azione IV.1.1.a
e, pertanto, è stato necessario procedere alla selezione dei progetti da
finanziare mediante convocazione delle Commissioni di cui al punto che precede;
RICHIAMATI
i seguenti Verbali delle Commissioni con i quali sono stati selezionati, con
prescrizioni, i Progetti da ammettere a finanziamento:
- Verbale 15 novembre 2013 – ex ATO2
Marsicano - ex ATO3 Peligno Alto Sangro;
- Verbale 18 novembre 2013 - ex ATO4
Pescarese;
- Verbale 3 dicembre 2013 - ex ATO5
Teramano e ex ATO 4 Pescarese;
- Verbale 17 dicembre 2013 - ex ATO6 Chietino;
- Verbale 9 gennaio 2014 - ex ATO 1
Aquilano-;
- Verbale 17 gennaio 2014 –seduta
plenaria delle 6 Commissioni-;
- Verbale 23 gennaio 2014 – ex ATO 1
Aquilano-;
RICHIAMATA
la DGR n. 22 del 13.1.2014 ad oggetto: “Disposizioni sul rafforzamento della
Disciplina relativa alla Attuazione, al Monitoraggio ed alla Verifica degli
interventi finanziati con i FSC di cui alla deliberazione CIPE n. 14/2013” che
tra l’altro delibera di:
- fare proprie le istruzione e
indicazioni di cui alla nota/circolare prot. n.
RA/260882 del 22 OTT. 2013 del Servizio Politiche
Nazionali per lo Sviluppo (ALLEGATO A), inviata ai responsabili di Linea di
Azione del PAR FAS Abruzzo 2007-2013, per la definizione degli strumenti di
attuazione diretta SAD, riferiti al punto 2.3.2.2 del Manuale delle procedure
dell’Organismo di Programmazione, con i relativi allegati e precisamente:
• Allegato
n. 1 – Programma dei progetti – 1 foglio excel per
l’intera Linea di azione;
• Allegato
n. 2 – Relazioni tecniche e crono programmi realizzativi – 1 foglio excel per ogni progetto della Linea di azione;
• Allegato
n. 3 – Schede progetto – 1 foglio excel per ogni
progetto della Linea di azione;
• Allegato
n. 4 – Piano finanziario – 1 foglio excel per
l’intera Linea di azione;
• Allegato
n. 5 – Selezioni e controlli – 1 foglio excel per
l’intera Linea di azione;
- di disporre il rispetto di quanto
previsto nella circolare suddetta e che la compilazione dei modelli ad essa
allegati costituiscono elementi imprescindibili della definizione di ciascuno
strumento attuativo SAD;
RICHIAMATA
la DGR n. 196 in data 24.3.2014 (BURA Ordinario n. 15 del 16.04.2014) ad
oggetto. “Programma del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (ex FAS 2007/2013)
- Policy “Ambiente e territorio” - Linea d’Azione IV.1.1.a: Realizzazione di
opere infrastrutturali per adeguamento e potenziamento del Servizio Idrico
Integrato (acquedotti, fognature e depuratori) - Modalità di attuazione: SAD
(Strumento di Attuazione Diretta) – Approvazione graduatoria provvisoria
progetti finanziati”, per un importo di € 75.214.020,00 con la quale, prendendo
atto degli esiti dei lavori di cui alle suindicate Commissioni, è stata:
a) Approvata la graduatoria provvisoria
dei progetti finanziati, come da Allegato 1 parte integrante della DGR
196/2014;
b) Sono state previste le specifiche
condizioni per la concessione dei finanziamenti e, in particolare,
l’applicazione degli indirizzi di cui alla DGR n. 22 del 13.1.2014;
c) Sono stati previsti appositi incontri
con i Soggetti Gestori del Servizio Idrico Integrato, entro 60 gg. dalla
trasmissione della DGR 196/20914, per la verifica di possibili rimodulazioni
dei progetti presentati in modo da consentire il finanziamento di ulteriori
progetti;
RICHIAMATA
la DGR n. 380 in data 19.5.2014 ad oggetto: “Rettifica e integrazione DGR n.
196 del 24.3.2014 ad oggetto: “Programma del FSC (ex FAS 2007/2013)- Policy
Ambiente e Territorio - Linea d’Azione IV.1.1.a: “Realizzazione di opere
infrastrutturali per adeguamento e potenziamento del Servizio Idrico Integrato
(acquedotti, fognature e depuratori)- Modalità di attuazione SAD – Approvazione
graduatoria provvisoria progetti finanziati” con la quale, a parziale rettifica
e integrazione della DGR 196/2014, è stato approvato l’Allegato 1/bis
“Graduatoria provvisoria dei finanziamenti concessi ex DGR 878/2012”
confermando gli importi assegnati;
RILEVATO
che le risorse FAS per la realizzazione di “Depuratori” (reti fognarie e
impianti di depurazione) sono state destinate prioritariamente agli agglomerati
superiori a 2.000 a.e., esposti a procedura di
infrazione comunitaria, a partire dagli interventi prioritari e indifferibili
di cui al monitoraggio della Commissione Europea della UWWTD (Urban Waste Water Treatment Directive);
RICHIAMATI
i Verbali degli incontri intercorsi tra Regione, Enti d’Ambito e Soggetti
Gestori del SII, nei quali sono stati specificati gli obblighi a carico dei
soggetti Beneficiari dei finanziamenti sugli adempimenti previsti nella DGR e
sulle possibilità di: a) predisposizione di
lotti funzionali pari all’importo finanziato – b) rimodulazione dei
progetti preliminari presentati in termini di importo allo scopo di recuperare
le coperture mancanti – c) Cofinanziamento dei progetti finanziati
parzialmente- d) Formalizzazione delle scelte operate con Delibera dell’Organo
Amministrativo che impegna il soggetto gestore:
- Verbale 22 aprile 2014 – Enti
d’Ambito Pescarese e Chietino;
- Verbale 23 aprile 2014 – Ente d’Ambito Teramano e Ruzzo Reti SpA;
- Verbale 24 aprile 2014 – Ente d’Ambito Aquilano e GSA SpA - Ente
d’Ambito Marsicano e CAM SpA – Ente d’Ambito Peligno
Alto Sangro e SACA SpA;
VISTA
la Delibera CIPE 79 del 11 luglio 2012 sul Fondo per lo sviluppo e la coesione
2007 - 2013. Revisione delle modalità di attuazione del meccanismo premiale
collegato agli «Obiettivi di Servizio» e riparto delle risorse residue che
prevede:
- L’attuazione degli interventi, sulla
base dei contenuti concordati nelle schede di utilizzo dei premi e delle
risorse residue, avverrà con gli strumenti di attuazione diretta di cui alle
delibera n. 166/2007 (punto 2.4.3);
- Le risorse premiali e residue
potranno essere trasferite a partire dal gennaio 2013, dopo il perfezionamento
delle schede, secondo le modalità già previste per le risorse del FSC dalla
delibera n. 166/2007 (punto 7.1). Il monitoraggio degli interventi avverrà
secondo le modalità previste per tutti gli interventi finanziati dal FSC per il
periodo 2007-2013 e prevedrà anche – come per tutti gli interventi pertinenti
il Piano di Azione Coesione - un codice identificativo che riconduca gli
interventi finanziati alle risorse premiali e alle risorse residue degli
«Obiettivi di servizio»…..omissis….;
DATO
ATTO che fin dal 25 gennaio 2013 con nota prot.
RA/22578 si provvedeva a segnalare al Ministero dello Sviluppo Economico –
Dipartimento Unità di Valutazione (UVAL) i seguenti progetti riportati nella scheda
S11:
1. Collettamento
fognario intercomunale Ovindoli-Celano-Avezzano e
depurazione acque reflue Comune di Ovindoli - importo
del finanziamento € 3.537.755,00;
2. Completamento dell’intervento del
sistema depurativo a servizio del territorio dei Comuni di Opi
e Pescasseroli recapitanti nell’area sensibile del
lago di Barrea - importo del finanziamento € 2.600.000,00;
3. Realizzazione di un impianto di
depurazione a servizio dei Comuni di: Alba Adriatica, Colonnella, Corropoli, Martinsicuro e Tortoreto,
nei pressi dello svincolo A14 Val Vibrata – 1°
stralcio - importo del finanziamento € 5.100.000,00;
come
prioritari da finanziarsi con le risorse premiali, pur nella consapevolezza
della non possibilità di prevedere la loro effettiva erogazione e i tempi della
stessa;
RICHIAMATA
la DGR n. 299 del 29 aprile 2014 ad oggetto: “QSN 2007-2013 – Aggiornamento
della DGR n.561 del 10.09.2012 recante “Riparto e modalità di programmazione
delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione riserva premiale Obiettivi di Servizio”
– Obiettivo “Sistema Idrico Integrato” indicatori S10 e S11. Approvazione Piano
d’Azione aggiornato (Allegato A) e Schede obiettivo e intervento (Allegato B)”
con la quale, a seguito di approvazione del Piano d’Azione aggiornato, sono
state assegnate, avendo la Regione Abruzzo raggiunto gli obiettivi previsti, le
risorse PREMIALI, intermedie e residue (concernenti gli indicatori S10 e S11),
inerenti gli interventi nell’ambito del Servizio Idrico Integrato, per un
importo totale di € 11.237.755,00 confermato ai seguenti progetti, come da
Allegato B della DGR 299/2014:
1. Collettamento
fognario intercomunale Ovindoli-Celano-Avezzano e
depurazione acque reflue Comune di Ovindoli - importo
del finanziamento € 3.537.755,00;
2. Completamento dell’intervento del
sistema depurativo a servizio del territorio dei Comuni di Opi
e Pescasseroli recapitanti nell’area sensibile del
lago di Barrea - importo del finanziamento € 2.600.000,00;
3. Realizzazione di un impianto di
depurazione a servizio dei Comuni di: Alba Adriatica, Colonnella, Corropoli, Martinsicuro e Tortoreto,
nei pressi dello svincolo A14 Val Vibrata – 1°
stralcio - importo del finanziamento € 5.100.000,00;
CONSIDERATO
in particolare che la DGR n. 299/2014, a seguito dell’istruttoria conclusa
positivamente dal Ministero dello Sviluppo e Coesione Economica giusta nota Prot. 0002662 del 25/3/2014 con riguardo agli indicatori
S10 - Efficienza nella distribuzione dell’acqua per il consumo umano e S11 -
Quota di popolazione equivalente servita da impianti di depurazione delle acque
reflue, ha approvato il Piano d’Azione aggiornato (Allegato A) e le schede
obiettivo ed intervento (Allegato B) ed ha di conseguenza reso necessario
integrare e modificare la graduatoria provvisoria risorse FSC 2007/2013 (ex PAR
FAS 2007/2013) Linea d’Azione IV.1.1.a di cui alla DGR 196/2014, in base alla
quale erano stati ammessi a finanziamento gli interventi ora finanziati, a
seguito di apposita positiva istruttoria ministeriale, con le risorse premiali
e scorrere gli elenchi dei progetti finanziabili utilizzando i medesimi criteri
di selezione di cui alla DGR 878/2012;
RICHIAMATO
il disposto della suddetta DGR 299/2014 che stabilisce l’attuazione dei
predetti interventi a mezzo delle medesime procedure inerenti il SAD - Strumento
di Attuazione Diretta di cui alla Delibera CIPE 166/2007;
RICHIAMATA
la nota della Direzione Generale del Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione
Economica Prot. DPS 6730 del 10/07/2014 avente ad
oggetto: “Delibera CIPE n. 79 dell’11 luglio 2012 – Obiettivi di Servizio –
Istruzioni operative” che precisa:
- Alla positiva conclusione della
predetta istruttoria, che, come recentemente definito, può essere anche
parziale, in quanto riguardare anche un solo ambito degli OdS,
purchè sia stato formalizzato il riparto delle
risorse assegnate a tutti gli ambiti, l’UVAL trasmette la relazione sugli esiti
della stessa con l’indicazione degli interventi oggetto di finanziamento e dei
relativi allegati, alla scrivente direzione generale che provvederà ad informare
formalmente le strutture regionale interessate della avvenuta approvazione.
- La messa a disposizione delle risorse
assegnate per gli OdS a ciascuna Regione avverrà, da
parte di questa Direzione Generale, con apposito provvedimento, allorquando
l’intera istruttoria ad essa relativa sarà stata completata. In conseguenza di
tale atto si provvederà a trasferire una prima quota dell’8% calcolata
sull’importo messo a disposizione. Ulteriori trasferimenti saranno effettuati,
secondo le consuete regole di rendicontazione e anticipazione, a fronte
dell’avanzamento nella realizzazione della spesa come rilevato dal sistema di
monitoraggio.
- In attesa di tali trasferimenti ove
le Regioni avessero necessità “di cassa” per far fronte ai pagamenti derivanti
dall’attuazione delle azioni che, mano a mano, si vanno definendo, potrà essere
utilizzato quanto già sin qui trasferito a ciascuna della Regioni e, in via
generale, quale quota di anticipazione dell’8% (punto 7.1 delibera CIPE
166/2007)”;
RICHIAMATA
la nota del Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica Prot. DPS 7396 del 25/07/2014 ad oggetto “Regione Abruzzo
Obiettivi di Servizio: Servizio idrico Integrato – esiti della istruttoria
tecnica per la programmazione delle risorse attribuite dalla delibera CIPE
79/2012” dove si precisa che:
- “L’ambito servizio idrico integrato è
il primo per il quale si sia raggiunto un accordo definitivo in sede di
istruttoria tecnica.
- Come richiesto per la chiusura
parziale dell’istruttoria, la Regione, oltre alla documentazione relativa
all’ambito del Servizio Idrico Integrato, ha trasmesso a questa Unità anche
l’atto che formalizza il riparto tra tutti gli ambiti di intervento degli OdS dei 50.676.096 Euro ad essa attribuiti dalla delibera
CIPE in oggetto e assegna all’ambito interessato 11.237.775 Euro (cfr delibera
di giunta regionale dell’aprile 2014).
- Anche i 3 interventi concordati con
il Gruppo di lavoro da finanziarsi con le risorse della delibera CIPE 79/2012
(cfr Tavola 3) rispondono alla stessa finalità di adeguamento ai requisiti
comunitari degli agglomerati interessati e rientrano nel complesso degli
interventi finanziati con la programmazione FSC 2007/2013.
Tavola
3 – Regione Abruzzo – Servizio Idrico Integrato: interventi concordati da
realizzare con le risorse della delibera CIPE 79/2012
Intervento |
Risorse FSC-ODS (euro) |
Abitanti Equivalenti serviti(AE) |
Collettamento fognario intercomunale Ovindoli-Celano-Avezzano
e depurazione acque reflue Comune di Ovindoli |
3.537.755 |
9.235 |
Completamento
dell’intervento del sistema depurativo a servizio del territorio dei Comuni
di Opi e Pescasseroli
recapitanti nell’area sensibile del lago di Barrea |
2.600.000 |
2.350 |
Realizzazione
di un impianto di depurazione a servizio dei Comuni di: Alba Adriatica,
Colonnella, Corropoli, Martinsicuro e Tortoreto, nei pressi dello svincolo A14 Val Vibrata |
5.100.000 |
30.000 |
TOTALE |
11.237.755 |
41.585 |
- In
ragione di quanto esposto si segnala la utile conclusione dell’istruttoria
tecnica per la Regione Abruzzo per l’ambito OdS
relativo al servizio idrico integrato nell’importo di 11.237.775 euro a valere
sulle risorse attribuite dalla delibera CIPE 79/2012 alla Regione”;
RICHIAMATA
la nota del Direttore Generale del Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione
Economica Prot. DPS 7772 del 05/08/2014 con cui si
informa la Direzione regionale Affari della Presidenza dell’esito positivo
dell’istruttoria riguardante gli ODS per l’ambito tematico “Servizio Idrico
integrato” e si richiama l’attenzione degli Uffici regionali sulla procedura di
inserimento dei medesimi nel sistema di monitoraggio prevista dalla circolare
n. 6770 del 10/7/2014, cui ha fatto seguito, con mail in data 30/7/2014, l’invio
del file con i codici identificativi degli specifici programmi ODS per ciascuna
amministrazione interessa;
RICHIAMATA
la DGR n. 385 del 19 maggio 2014 ad oggetto: “Integrazione DGR n. 196 del
24.3.2014 ad oggetto: “Programma del FSC (ex FAS 2007/2013)- Policy Ambiente e
Territorio - Linea d’Azione IV.1.1.a: Realizzazione di opere infrastrutturali
per adeguamento e potenziamento del Servizio Idrico Integrato (acquedotti,
fognature e depuratori)- Modalità di attuazione SAD – Approvazione graduatoria
provvisoria progetti finanziati- a seguito disposizioni di cui alla DGR 299 del
29.4.2014 afferente il riparto delle risorse del FSC riserva premiale Obiettivi
di Servizio “Sistema Idrico Integrato” -
Indicatori S10 e S11 – e Revoca DGR 334 del 6.5.2013”, che ha dato
attuazione a quanto previsto nella DGR n. 299/2014;
RICHIAMATA
la predetta DGR 385/2014 che a seguito dell’assegnazione delle risorse
premiali, di cui alla DGR 299/2014, ha attribuito, non potendo duplicare le
fonti finanziarie sul medesimo intervento, il finanziamento FSC 2007/2013 (ex
PAR FAS 2007/2013) Linea d’Azione IV.1.1.a già destinato con DGR 196/2014 -
Allegato 1- all’intervento Collettamento fognario
intercomunale Ovindoli-Celano-Avezzano e depurazione
acque reflue Comune di Ovindoli, ex ATO 2 Marsicano,
pari ad € 3.442.750.04, confermando i criteri utilizzati dalle Commissioni di
cui alla DGR 878/2012, ai seguenti Progetti:
- Adeguamento e Potenziamento della
capacità depurativa dell’impianto di Carsoli
capoluogo (finanziato parzialmente dalla DGR 196/2014) – in ATO 2 - Finanziamento destinato € 368.070,42;
- Adeguamento e Potenziamento della
capacità depurativa dell’impianto di Tagliacozzo
capoluogo – in ATO 2 - Finanziamento destinato
€ 2.128.166,16;
- Adeguamento e Potenziamento della
capacità depurativa dell’impianto di Trasacco –
Strada 36” –in ATO 2 - Finanziamento destinato € 946.513,46;
RICHIAMATA
la predetta DGR 385/2014 che a seguito dell’assegnazione delle risorse
premiali, di cui alla DGR 299/2014, ha attribuito, non potendo duplicare le
fonti finanziarie sul medesimo intervento, il finanziamento FSC 2007/2013 (ex
PAR FAS 2007/2013) Linea d’Azione IV.1.1.a già destinato con DGR 196/2014 -
Allegato 1- all’intervento Disinquinamento Lago di Barrea – servizio depurativo
a servizio dei Comuni di Pescasseroli-Opi – Secondo
stralcio funzionale – Collettamento abitato di Opi, ex ATO 3 Peligno Alto Sangro, pari ad € 415.548,41, confermando i criteri
utilizzati dalle Commissioni di cui alla DGR 878/2012, ai seguenti Progetti:
- Intervento per superamento procedure
di infrazioni comunitarie in materia di trattamento acque reflue urbane,
Agglomerato IT 13066018 A 10 - CANSANO” Progetto Tipologia 4 - Finanziamento
destinato € 179.100,00;
- Intervento per superamento procedure
di infrazioni comunitarie in materia di trattamento acque reflue urbane,
Agglomerato IT 13066070 A 01 - PESCOCOSTANZO - Progetto Tipologia 3 –
Finanziamento destinato € 59.112,10
quale finanziamento integrativo di quanto già assegnato con DGR 196/2014;
- Intervento per superamento procedure
di infrazioni comunitarie in materia di trattamento acque reflue urbane,
Agglomerato IT 13066098 A 01 - SULMONA – Fraz. Bagnaturo - Progetto Tipologia 3 – Finanziamento destinato
€ 59.112,10 quale finanziamento integrativo di quanto già assegnato con DGR
196/2014;
- Intervento per superamento procedure
di infrazioni comunitarie in materia di trattamento acque reflue urbane,
Agglomerato IT 13066015 A 01 - CAMPO DI GIOVE-
Progetto Tipologia 3- Finanziamento destinato € 59.112,10 quale finanziamento
integrativo di quanto già assegnato con DGR 196/2014;
- Intervento per superamento procedure
di infrazioni comunitarie in materia di trattamento acque reflue urbane,
Agglomerato IT 13066028 A 01 - CASTEL DI SANGRO-
Progetto Tipologia 3- Finanziamento destinato € 59.112,10 quale finanziamento
integrativo di quanto già assegnato con DGR 196/2014;
RICHIAMATA
la predetta DGR 385/2014 che a seguito dell’assegnazione delle risorse
premiali, di cui alla DGR 299/2014, ha previsto che:
- il finanziamento destinato
all’Intervento “Realizzazione impianto di depurazione a servizio dei Comuni di
Alba Adriatica, Colonnella, Corropoli, Martinsicuro, Tortoreto nei pressi dello svincolo autostradale A14 – Val Vibrata”- in ex ATO 5 Teramano- di importo pari ad
10.738.260,00 è costituito dalle risorse premiali di cui alla DGR 299/2014
(Allegato B) per € 5.100.000,00 e per la rimanente parte, pari a €
5.638.260,00, dalle risorse di cui alla DGR 878/2012 e DGR 196/2014 (FSC
2007/2013 Linea d’Azione IV.1.1.a);
- la destinazione del finanziamento FSC
2007/2013 (ex PAR FAS 2007/2013) Linea d’Azione IV.1.1.a, assegnato con DGR
196/2014 (Allegato 1) sull’intervento Realizzazione impianto di depurazione a
servizio dei Comuni di Alba Adriatica, Colonnella, Corropoli,
Martinsicuro, Tortoreto nei pressi dello svincolo
autostradale A14 – Val Vibrata”- in ex AT0 5
Teramano- pari ad € 5.100.000,00, al
“Progetto Preliminare integrato Realizzazione nuovo impianto di
depurazione in Comune di Tortoreto Lido a servizio di
Tortoreto Lido e Giulianova Nord“ - ex ATO 5 Teramano
– con l’obbligo per il soggetto gestore, trattandosi di finanziamento parziale
del Progetto, di predisporre lotto funzionale, ovvero qualora il lotto
funzionale non sia possibile, di garantire la restante parte del finanziamento
pari a € 9.284.130,00;
RICHIAMATA
la nota Prot. 003327 del 11/04/2014 del Ministero
dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con cui ha trasmesso la
sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, nella causa C-85/13, di
condanna della Repubblica Italina per l’inadempimento
degli obblighi della direttiva 91/271/CE per gli agglomerati ricadenti in aree
sensibili, ovvero aree che ai sensi dall’art. 91 del D.lgs
152/2006 e smi richiedono specifiche misure di
prevenzione dall’inquinamento e di risanamento;
CONSIDERATO
che tra gli agglomerati di cui alla sentenza della Corte di Giustizia UE vi è
l’agglomerato di Pescasseroli – Opi
ricadente all’interno del Parco Nazionale Abruzzo Lazio Molise, per il quale a seguito
di richiesta da parte della Direzione Lavori Pubblici, il Ministero competente
ha dato l’assenso a finanziare con le risorse premiali inerenti gli Obiettivi
di Servizio S10 e S11 l’intervento inerente il lotto 2 e 3, volti alla
risoluzione della non conformità dell’agglomerato agli obblighi di cui alla
Direttiva 91/271/CE, come formalizzato con DGR 299/2014;
CONSIDERATO
quindi la conferma dell’urgenza di integrare il SAD di cui alla presente
deliberazione con gli interventi di cui alla DGR 299/2014, anche alla luce
della annotazione del Ministero dell’Ambiente contenuta nella citata nota che
informa le Regioni interessate “che la durata dei procedimenti della
Commissione diretti a garantire il rispetto di una prima sentenza della Corte,
dovrebbe essere compresa, in media, tra i 12 e 24 mesi. Così come indicato
nella comunicazione della Commissione “Un’Europa dei risultati–applicazione del
diritto comunitario” (COM(2007)502 def.);
CONSIDERATO
che come riportato nell’Allegato A della DGR n. 385 del 19.5.2014
l’assegnazione delle risorse premiali pari € 11.237.755,00 ha determinato la
integrazione e la modifica della graduatoria provvisoria dei progetti
finanziati, con fondi del Programma del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (ex
FAS 2007/2013) - Policy “Ambiente e territorio” - Linea d’Azione IV.1.1.a,
approvata con DGR 196/2014;
VISTA
la documentazione trasmessa dai n. 6 Enti d’Ambito in ossequio a quanto
richiesto dal Servizio con note RA/104647 e RA/106683 del 14.04.2014- RA/115487
del 29.04.2014 – RA/134779 e RA/134799 del 20.05.2014 – RA/135993 del
20.05.2014 – afferenti la richiesta ed il sollecito degli adempimenti previsti
nelle richiamate Delibere di Giunta regionale n.ri
DDGGRR 196/2014— 380/2014 – 385/2014, ai fini della approvazione del Programma
FSC 2007/2013, da attuare in S.A.D, costituita dagli
elementi conoscitivi degli interventi
oggetto del SAD (Relazioni e Cronoprogramma realizzativo, CUP, Scheda Progetto) riportati nella
modulistica di cui al Manuale Operativo delle Procedure dell’Organismo di
Programmazione –punto 2.3.2.2., recepita con DGR n. 22/2014;
RITENUTO
di approvare gli allegati moduli redatti in conformità con le disposizioni
della DGR 22/2014 e della allegata circolare RA/260882 del 22/10/2013, che
costituiscono:
- lo Strumento di Attuazione Diretta –
SAD inerente il Programma FSC 2007/2013 – Linea d’Azione IV.1.1.a -
“Finanziamenti concessi per la realizzazione di opere infrastrutturali per
adeguamento e potenziamento del Servizio Idrico Integrato (Acquedotti, Fognature
e depuratori) - Allegati FSC 2007/2013 n.ri
1-2-3-4-5;
- lo Strumento di Attuazione Diretta –
SAD delle risorse PREMIALI OBIETTIVI DI SERVIZIO S10
e S11 (ex DGR 299/2014) - Allegati FSC 2007/2013- OdS
n.ri 1-2-3-4-5;
e
formano parte integrante della presente deliberazione;
RICHIAMATA
la DGR 878/2012 sulla individuazione delle modalità di selezione degli
interventi da finanziare che prevede:
- gli interventi si dovranno realizzare
attraverso Strumenti di Attuazione Diretta (SAD), in coerenza con i criteri e
gli indirizzi stabiliti dalle Delibere CIPE 166/2007 e seguenti, e i fondi
saranno allocati mediante la stipula di specifico Atto di Concessione, da
intendersi quale delegazione amministrativa intersoggettiva, con l’ERSI;
- l’Atto di concessione deve esplicitamente
prevedere il progetto approvato, la tempistica di realizzazione, i ruoli, le
competenze, l’obbligo di cofinanziamento dell’intervento da parte del Soggetto
Gestore, l’attivazione dei poteri sostitutivi nel caso di mancato adempimento
degli obblighi ivi previsti in particolare nel caso di mancato rispetto del cronoprogramma con riguardo all’indizione della procedura
di evidenza pubblica, alle ultimazione dei lavori nonché all’espletamento delle
procedure inerenti il monitoraggio bimestrale nel SGP (Sistema Gestione
Progetti);
- l’Atto di concessione deve contenere
la clausola, specificamente accettata dalle Parti, che in caso di inadempimento
delle clausole contrattuali ovvero in caso di mancato rispetto dei tempi
previsti per le diverse fasi di esecuzione dell’opera il Concedente procederà
alla nomina di un commissario ad acta per
l’adempimento dell’obbligo previsto al fine di assicurare la prosecuzione
dell’intervento. I termini di realizzazione delle diverse fasi relative
all’esecuzione dell’opera possono essere prorogati una volta sola su istanza
del Concessionario. L’accettazione espressa della clausola sui poteri
sostitutivi equivale ad assolvimento degli obblighi di comunicazione di cui
alla L. 241/1990 e s.m.i.
- l’inadempimento delle clausole
contrattuali ovvero il mancato rispetto dei tempi previsti per le diverse fasi
di esecuzione dell’opera, di cui all’Atto di concessione, sono comunicati agli
organismi di controllo e di valutazione quali criteri da valutare ai fini del
riconoscimento di indennità di risultato e di premialità
al personale dirigente del Soggetto Gestore;
- le economie prodotte dagli interventi
potranno essere riprogrammate solo dalla Direzione LL.PP. e utilizzate solo a
seguito di espressa autorizzazione da parte della stessa;
e
che altresì:
- autorizza il Servizio Regionale
“Gestione delle Acque – DC/18” alla stipula dell’atto di concessione del
finanziamento;
RICHIAMATA
la DGR 22/2014 che prevede tra l’altro che i Responsabili di Linea del PAR FAS
Abruzzo 2007/2013, che non hanno ancora provveduto alla stipula di Atti di
concessione con i soggetti attuatori dei progetti inerenti il PAR FAS Abruzzo
2007/2013, prevedano espressamente la clausola di rivalsa, prevista dal Punto 2
della Delib. CIPE 14/2012, a favore della Regione,
nei confronti dei soggetti attuatori e con i terzi incaricati della
realizzazione, eventualmente ritenuti responsabili dell’inadempienza;
VISTO
lo schema di Atto di concessione che ha recepito le previsioni di cui alle DGR
878/2012 e 22/2014 in base al quale saranno predisposti i singoli atti di
concessione inerenti i progetti finanziati;
RITENUTO
di approvare lo schema Atto di concessione che recepisce le previsioni di cui
alla DGR 878/2012 e alla DGR 22/2014, che forma parte integrante e sostanziale
della presente deliberazione;
RITENUTO
di incaricare il Servizio Gestione delle Acque DC18 degli adempimenti
conseguenti e necessari per attuare la presente deliberazione;
VISTO
il parere positivo di cui alla DGR 22/2014 dell’Organismo di Programmazione PAR
FAS giusta nota RA/216416 del 11 agosto 2014;
VISTA
la conclusione positiva dell’istruttoria con conseguente assegnazione alla
Regione Abruzzo delle risorse degli ODS per l’ambito tematico “Servizio Idrico
integrato” (S10-S11) per un importo di € 11.237.755,00 di cui, da ultimo, alla
nota Direttore Generale del Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione
Economica Prot. DPS 7772 del 05/08/2014;
CONSIDERATO
che occorre operare al fine del massimo contenimento delle spese non destinate
direttamente alla realizzazione delle opere di che trattasi;
DATO
ATTO che ogni economia nascente a seguito dell'aggiudicazione non è
utilizzabile dalla stazione appaltante, ma torna nella disponibilità programmatoria della Regione;
DATO
ATTO della legittimità del presente provvedimento attestata dal Dirigente del
Servizio Gestione delle Acque, con la firma in calce allo stesso, a norma della
L. R. 77/99;
DATO
ATTO del parere favorevole del Direttore in merito alla coerenza dell’atto
proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla Direzione;
A
voti unanimi espressi nelle forme di legge:
DELIBERA
Per
le motivazioni specificate in premessa che si intendono integralmente
richiamate:
1. di approvare:
- lo
Strumento di Attuazione Diretta – SAD inerente il Programma FSC 2007/2013 –
Linea d’Azione IV.1.1.a - “Finanziamenti concessi per la realizzazione di opere
infrastrutturali per adeguamento e potenziamento del Servizio Idrico Integrato
(Acquedotti, Fognature e depuratori) per un costo totale di euro 84.755.817,61
di cui fondi FSC 2007/2013 pari ad euro 75.214.020,00 e di cofinanziamento da
parte dei soggetti gestori pari a euro 9.541.797,61 come da Allegati FSC
2007/2013 n.ri 1-2-3-4-5, parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione;
- lo
Strumento di Attuazione Diretta – SAD delle risorse PREMIALI OBIETTIVI DI SERVIZIO S10 e S11 (ex DGR 299/2014) per un importo
totale di € 11.237.500,00 come da Allegati FSC 2007/2013- OdS
n.ri 1-2-3-4-5, parte integrante e sostanziale della
presente deliberazione;
2. di approvare lo schema di Atto di
concessione che recepisce le previsioni di cui alla DGR 878/2012 e alla DGR
22/2014, che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
3. di stabilire che il SAD approvato sarà
ulteriormente integrato con le eventuali ulteriori risorse che si rendessero
disponibili a seguito di nuove programmazioni o modifiche alla programmazioni
già approvate dalla Giunta Regionale;
4. di dare atto dell’avvenuta destinazione
delle risorse FSC 2007/2013- Linea d’Azione IV.1.1.A Realizzazione di opere
infrastrutturali per adeguamento e potenziamento del Servizio Idrico Integrato
(acquedotti, fognature e depuratori) pari ad € 75.214.020,00, come dal Piano
Finanziario FSC ex DGR 612 del 24.9.2012;
5. di dare atto che le risorse
finanziarie FSC 2007/2013- Linea
d’Azione IV.1.1.A Realizzazione di opere infrastrutturali per adeguamento e
potenziamento del Servizio Idrico Integrato (acquedotti, fognature e
depuratori) risultano stanziate sul
Capitolo di Spesa 152100.1 (UPB 05.02.012) correlato al Capitolo 44000.1/E (UPB
04.03.012) – ex DGR 612 del 24.9.2012;
6. di dare atto che la Giunta Regionale
può avvalersi della facoltà di rideterminate in riduzione l’ammontare delle
risorse per gli interventi di cui al presente provvedimento, qualora la
riduzione si renda necessaria per la riduzione dei trasferimenti di risorse dal
PAR FAS 2007/2013 da parte dello Stato;
7. di stabilire che nelle convenzioni che
la competente Direzione provvede a definire con gli AATO e di conseguenza nei
rapporti con i concessionari gli stessi Soggetti gestori del SII devono:
- svolgere
le attività inerenti la progettazione, direzione e contabilità delle opere
utilizzando di norma le proprie strutture tecniche formate da dipendenti della
Società/Ente alle quali sono riconosciute le spettanze previste per legge;
- solo
in via derogatoria e motivata le stesse Società/Ente possono avvalersi di
professionisti esterni restando fermo che in tale ipotesi l'ammontare delle
spese tecniche ammissibili per le attività di cui innanzi non può superare il
2,5% dei lavori a base d'asta;
- eventuali
economie nascenti a seguito dell'aggiudicazione non sono in alcun caso
utilizzabili dalla stazione appaltante , ma tornano nella disponibilità programmatoria della Regione;
- la collaudazione in corso d’opera e finale, attività tipica
per il rinvenimento del lavoro eseguito a regola d’arte, è di esclusiva
pertinenza dei nominandi di questa Stazione
finanziante e delegante;
- La
piena esecutività di questa delibera è condizionata da ulteriore delibera da
adottarsi nella prossima Giunta che dia rilievo all’acquisizione di impegni
formalmente assunti da parte dei rappresentanti legali degli enti gestori con
atti tipici idoneamente assunti per l’accettazione delle condizioni vincolanti
in nessun caso derogabili, con particolare riferimento all’insuperabilità della
percentuale del 2,5% delle spese ammissibili di cui al punto dettagliato in
delibera;
8. di incaricare il Servizio Gestione
delle Acque DC18 degli adempimenti conseguenti e necessari per attuare la
presente deliberazione;
9. di inviare la presente deliberazione
alla Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie,
Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia e alla Direzione Riforme Istituzionali - Enti Locali -
Bilancio - Attività Sportive;
10. di pubblicare la presente deliberazione
sul BURA e su sito della Regione Abruzzo –Sezione Ambiente e Territorio –Acque
pubbliche e Servizio Idrico Integrato.
Seguono allegati