IL CONSIGLIO REGIONALE
VISTA
la risoluzione a firma dei consiglieri Berardinetti e
Di Pangrazio recante: Misure urgenti per favorire la tracciabilità dei
prodotti certificati IGP della Piana del Fucino, per la tutela delle risorse
idriche e per la valorizzazione del territorio: Impiego e potenziamento del
Nucleo Operativo Speciale e di Protezione Civile (NOS) del Corpo Forestale
dello Stato di Avezzano;
UDITA
l'illustrazione del consigliere Berardinetti;
All'unanimità
L'APPROVA
nel
testo che di seguito si trascrive:
«Il Consiglio regionale
PREMESSO
che:
- la Giunta regionale, con proprio
atto, ha definito la piena attuabilità degli interventi sul tema del Servizio
Idrico Integrato, provvedendo ad approvare il SAD, lo Strumento ad Attuazione
Diretta per la Linea d’Azione IV. 1.1.a: “Realizzazione di opere
infrastrutturali per adeguamento e potenziamento del Servizio Idrico Integrato
(acquedotti, fognature e depuratori);
- è stato rilevato un problema di
inquinamento marino lungo la costa abruzzese, dove un monitoraggio sullo stato
di salute delle acque, effettuato dalle associazioni ambientaliste, ha
evidenziato la presenza di una carica batterica che supera di almeno il doppio
i valori consentiti dalla legge con un giudizio di “fortemente inquinato”;
- tale inquinamento risulta essere di
grado particolarmente elevato in prossimità delle foci dei fiumi abruzzesi;
- le predette alterazioni non
evidenziano problemi solo sulla costa, ma anche nei corsi d'acqua a monte che
consegnano il loro apporto inquinante ai nostri mari;
- la probabile causa del fattore
inquinamento è riconducibile ai depuratori non funzionanti e scarichi illegali
che sversano nei corpi idrici ricettivi superficiali;
- molti dei suddetti corsi d’acqua
percorrono territori afferenti la provincia di L’Aquila.
CONSIDERATO
che:
- diversi prodotti coltivati nel Fucino
rientrano nelle eccellenze dei prodotti agro-alimentari della nostra Regione e
sono annoverati tra i prodotti certificati IGP presso il Ministero delle
Politiche Agricole Alimentari e Forestali;
- nel bacino agricolo del Fucino è
necessario creare un’azione sinergica tra enti volta a promuovere la
tracciabilità dei prodotti agricoli, con particolare riguardo a quelli
certificati IGP;
- i prodotti della Piana del Fucino,
così come altre eccellenze agro-alimentari abruzzesi, suscitano forte interesse
del mercato mondiale delle imitazioni e contraffazioni di prodotti alimentari;
- l’aumento delle operazioni illegali
nel campo agro-alimentare e dei crimini ambientali registrati nell’area di
competenza del NOS di Avezzano può essere adeguatamente contrastato attraverso
il presidio territoriale e l’intensificazione dei controlli, la prevenzione e
la repressione dei reati mediante le seguenti attività prioritarie:
1. la
prosecuzione della lotta alle contraffazioni dei prodotti agroalimentari a
denominazione e indicazione di origine protetta e dei prodotti certificati
(biologici e altri);
2. l’attivazione
del programma di controlli sulla tracciabilità dell’origine di prodotti
riconducibili alla definizione giuridica del ‘made in
Italy’;
3. il
contrasto ai crimini agroalimentari nei settori principali;
4. il
contrasto ai crimini ambientali (inquinamenti, incendi boschivi, bracconaggio,
ecc.).
EVIDENZIATO
che:
- le competenze relative alle materie
dell’inquinamento idrico, della sicurezza agroalimentare e dello smaltimento
dei rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi vengono disciplinate nel
nostro Paese attraverso la Legge 6 febbraio 2004, n. 36;
- l’art. 2 della Legge 6 febbraio 2004,
n. 36 attribuisce dette specifiche funzioni al Corpo Forestale dello Stato;
- le suddette materie contemplano
problematiche afferenti la sicurezza ambientale ed alimentare riconducibili
anche ad attività preventiva di protezione civile;
RILEVATO
che:
- tra le varie articolazioni del Corpo
Forestale dello Stato, insiste nella Provincia di L’Aquila il Nucleo Operativo
Speciale e di protezione Civile di Avezzano (N.O.S.);
- ai sensi dell’art. 4 del decreto di
istituzione di detti reparti, i N.O.S. sono impiegati
in attività specifiche del CFS connesse con la protezione civile e attività di
contrasto agli incendi boschivi e/o attività conseguenti ad accordi
convenzionali o di programma del CFS con le Regioni;
- all’interno del N.O.S.
di Avezzano opera personale con qualifiche di Polizia Giudiziaria Pubblica Sicurezza oltre che personale avente
funzioni tecnico-scientifiche;
IMPEGNA
Il Presidente della Giunta regionale
- a richiedere al Capo del Corpo
Forestale dello Stato, per quanto sopra evidenziato, il potenziamento del N.O.S. di Avezzano attraverso una dotazione di mezzi e
strutture adeguati alle attività da svolgere sul territorio e l’ampliamento
della pianta organica del Nucleo stesso, garantendo la presenza di personale
afferente i ruoli tecnico-scientifici secondo quanto previsto nel decreto
d’istituzione dei N.O.S.».