LA GIUNTA REGIONALE
VISTA
la Legge 11 gennaio 1996, n. 23 “Norme per l’edilizia scolastica”, che
definisce le competenze in materia di edilizia scolastica attribuendo:
- alle Regioni il compito di
programmare tutti gli interventi di edilizia scolastica ricadenti nel suo territorio,
ivi compresi quelli realizzati con il concorso dello Stato e degli Enti Locali
attraverso finanziamenti aggiuntivi a quelli regionali;
- ai Comuni la proprietà e l’onere
della realizzazione e della manutenzione degli edifici sedi di scuole d’infanzia,
primarie e secondarie di primo grado;
- alle Province la proprietà e l’onere
della realizzazione e della manutenzione degli edifici sedi di Istituti e
scuole di istruzione secondaria superiore.
VISTA
la Legge 9 agosto 2013, n. 98, di
conversione, con modifiche, del D.L. 21 giugno 2013, n.69 recante “Disposizioni
urgenti per il rilancio dell’economia”, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.
194 – Serie generale – del 24 agosto 2013;
PRESO
ATTO che nell’articolo 18, commi da 8 a 8-sexies, è prevista l’attuazione di
piani di edilizia scolastica per il triennio 2014-2016, e che, in particolare,
il comma 8-quater, stabilisce che l’assegnazione delle risorse agli Enti Locali
è effettuata dal Ministero dell’Istruzione e dell’Università (MIUR) sulla base
di graduatorie che le Regioni sono tenute a trasmettere entro il 15 ottobre, a
seguito delle richieste di contributo ricevute dagli Enti Locali entro il 15
settembre;
VISTA
la propria Deliberazione n. 629 del 2 settembre 2013 con la quale sono stati
determinati i criteri per la formulazione della graduatoria regionale;
PRESO
ATTO che:
- con Determina Dirigenziale n. DC
31/101 del 11 ottobre 2013 è stata approvata la correlata graduatoria che è stata trasmessa al MIUR entro il
termine prescritto;
- il Ministro dell’Istruzione e
dell’Università, con D.M. n. 906 del 5 novembre 2013 ha provveduto
all’assegnazione delle risorse
disponibili agli Enti inseriti nelle graduatorie regionali, con il
finanziamento dei primi sette interventi della graduatoria trasmessa dalla
Regione Abruzzo;
- il Cipe,
con Deliberazione n. 22 del 30 giugno 2014, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale
n. 222 del 24 settembre 2014, ha disposto lo scorrimento di dette graduatorie,
con una prima assegnazione alla Regione Abruzzo della somma di € 23.153.449,00
che consente il finanziamento di altri interventi, secondo l’ordine di
graduatoria;
- con la medesima Deliberazione CIPE
vengono destinate ad ulteriori futuri scorrimenti delle graduatorie
regionali, le somme derivanti dalla revoca dei finanziamenti a seguito del
mancato affidamento dei lavori entro il termine stabilito (31 dicembre 2014,
salvo proroghe);
- i Sindaci e i Presidenti delle
province interessati continuano ad operare, in virtù dell'articolo 18, comma
8-ter, del decreto-legge n. 69 del 2013, in qualità di commissari governativi,
con poteri derogatori rispetto alla normativa vigente, come definiti con
decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 22 gennaio 2014, adottato
su proposta del Ministeri delle infrastrutture e dei trasporti e
dell’istruzione, università e ricerca, di concerto con il Ministro
dell'economia e delle finanze;
- eventuali modifiche da apportare
alle graduatorie ascrivibili ad errori materiali o sopravvenute esigenze
saranno disposte con decreto del MIUR, che comunicherà semestralmente al CIPE e
al MEF l'elenco aggiornato dei finanziamenti assegnati agli Enti locali e lo
stato di attuazione degli interventi, che sarà pubblicato nel sito internet dei
Ministeri delle infrastrutture e dei trasporti, dell’istruzione, università e
ricerca;
TENUTO
CONTO che il MIUR necessita del nullaosta regionale per disporre le eventuali
modifiche alle citate graduatorie;
DI
STABILIRE, pertanto, che detti nullaosta possano essere concessi, agli Enti che
ne faranno richiesta motivata, con lettera del Dirigente del Servizio Edilizia
Sociale (Residenziale Pubblica, Scolastica, di Culto) che è tenuto a verificare
l’accoglibilità delle richieste, nei termini
stabiliti nel dispositivo del presente Provvedimento, fermo restando la
posizione in graduatoria, la tipologia degli interventi e l’ammontare degli
importi ammessi a finanziamento;
VISTO
il D.Lgs. 14.04.2013, n. 33 in merito agli obblighi
di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte della Pubblica
Amministrazione;
PRESO
ATTO dell'attestazione di regolarità tecnico-amministrativa e di legittimità
del presente provvedimento, espressa dal Direttore della Direzione Lavori
Pubblici Ciclo Idrico Integrato, Difesa Del Suolo e della Costa e Protezione
Civile;
A
termini delle vigenti norme legislative e regolamentari;
Ad
unanimità di voti espressi nelle forme di legge;
DELIBERA
per
le motivazioni esposte nelle premesse del presente atto:
1. il Dirigente del Servizio Edilizia
Sociale (Residenziale Pubblica, Scolastica, di Culto) è autorizzato a concedere
nulla osta alle eventuali variazioni che si rendessero necessarie per
l’attuazione degli interventi inseriti nella graduatoria approvata con
Determina Dirigenziale n. DC 31/101 del 11 ottobre 2013, ai sensi dell’art. 18,
c. 8 quater del D.L. 21 giugno 2013, n. 69,
convertito con modifiche dalla Legge 9 agosto 2013, n.98;
2. di stabilire che detti nulla osta
possano essere concessi nel caso in cui, con atto motivato, la medesima
Amministrazione richieda di poter apportare modifiche al Progetto finanziato,
previa verifica, da parte dell’Ufficio competente, della sussistenza dei
requisiti inizialmente dichiarati che hanno dato origine alla definizione della
posizione di graduatoria dell’istanza di finanziamento e ove queste modifiche
siano tese ad un aumento della sicurezza degli edifici scolastici oggetto di
intervento, fermo restando la posizione in graduatoria, la tipologia degli
interventi e l’ammontare degli importi ammessi a finanziamento;
3. di pubblicare, ai sensi e per gli
effetti di quanto disposto nel Decreto Legislativo n. 33 del 14 marzo 2013, la
presente Deliberazione sul sito web della Giunta Regionale – sezione
Trasparenza, valutazione e merito – Amministrazione aperta - Deliberazioni
della Giunta Regionale;
4. di disporre altresì la pubblicazione in
forma integrale del presente Provvedimento sul B.U.R.A.
ai fini della notifica agli Enti interessati.