LA
GIUNTA REGIONALE
PREMESSO
- che con D.G.R.
n.458 del 4 luglio 2011, rettificata dalla D.G.R.
n.556 dell’8 agosto 2011, è stato
approvato il Programma Attuativo Regionale (PAR) delle risorse FAS per il
periodo di programmazione 2007-2013, in avanti PAR FAS, recepito dal CIPE con
Delibera n.79 del 30 settembre 2011;
- che nel PAR FAS Abruzzo, il cui
provvedimento formale è stato pubblicato
sulla Gazzetta Ufficiale n.47 del 25 febbraio 2012, articolato in Aree
di policy, Obiettivi operativi, specifici e linee di azione è stata affidata
alla Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica la Linea di
Azione III.2.3.a “Miglioramento dei collegamenti con Roma attraverso la
realizzazione di una rete integrata ferro – gomma e potenziamento e
specializzazione del parco rotabile destinato al TPL esercitato in ambito
regionale ”;
- che con la deliberazione della Giunta
Regionale del 29 dicembre 2011, n.956, sono stati individuati i Responsabili di
linea di azione del PAR FAS Abruzzo 2007-2013;
- che con la D.G.R.
n.323 del 28 maggio 2012 è stata disposta la parziale revisione dei nominativi
dei Responsabili delle linee di azione;
VISTI gli Ordini di
Servizio n.8/DE del 14 marzo 2012 e n.13/DE del 20 giugno2012 (allegati nn. 1 e 2) nei quali si individuano i Dirigenti e i
Responsabili d’Ufficio della Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e
Logistica ai quali si conferisce, nel rispetto dei ruoli e funzioni, la
responsabilità di assicurare congiuntamente l’attuazione degli interventi di
competenza contemplati nel programma PAR FAS 2007 -2013, nonché le altre
funzioni, con particolare riguardo alle attività di monitoraggio,
rendicontazione e certificazione delle spese;
VISTA la nota n.RA 160211 dell’10 luglio 2012 della Direzione Affari
della Presidenza, Politiche legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi,
Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia, Servizio Politiche Nazionali per
lo Sviluppo, avente ad oggetto “PAR FAS Abruzzo 2007 – 2013. Avvio delle
attività. Trasmissione documentazione” in cui vengono fornite le prime
indicazioni sugli strumenti e sulle modalità per l’avvio dell’attuazione del
PAR FAS Abruzzo 2007 – 2013;
DATO ATTO che con
ordine di Servizio n.16/DE del 4 settembre 2012 (allegato n.3), parzialmente
modificativo dei precedenti, sono stati individuati i Dirigenti e Responsabili
d’Ufficio ai quali è stata conferita, nel rispetto dei ruoli e funzioni, la
responsabilità di assicurare l’attuazione degli interventi di competenza
contemplati nel programma PAR – FAS 2007 -2013;
DATO ATTO che il
Servizio Trasporto Pubblico su Gomma e Ferro della Direzione Trasporti,
Infrastrutture, Mobilità e Logistica nell’ambito della Linea di Azione
III.2.3.a “Miglioramento dei collegamenti con Roma attraverso la realizzazione
di una rete integrata ferro – gomma e potenziamento e specializzazione del
parco rotabile destinato al TPL esercitato in ambito regionale” è assegnatario
dell’intervento n.2: “Acquisto di autobus ad alimentazione non
convenzionale” che si articola per un
totale di risorse di € 18.627.000 sui seguenti due interventi da attuare
mediante lo strumento SAD (Strumento di Attuazione Diretta):
- Sostituzione di circa 100 autobus con più di 15 anni per una spesa di €
15.000.000,00;
- Potenziamento e specializzazione dei
parchi delle aziende titolari di servizi di tpl nelle
aree del c.d. ”cratere” con introduzione di mezzi medio piccoli ecologici a
basso impatto ambientale per una spesa di € 3.627.000,00;
EVIDENZIATO che in base
alla citata nota n.RA 160211 dell’10 luglio 2012
l’inserimento dei progetti individuati deve formare oggetto di apposita
deliberazione dell’Organo di decisione politica che affida con tale strumento
l’incarico ad avviare la relativa procedura, prescrivendo altresì le opportune
notifiche al Comitato di Sorveglianza per il tramite dell’Organismo di
Programmazione del PAR FAS;
RITENUTO pertanto di
procedere con il presente provvedimento ad avviare la procedura relativa
all’intervento di sostituzione di autobus con più di 15 anni per una spesa di €
15.000.000,00 rinviando ad una successiva deliberazione l’avvio della procedura
relativa al “Potenziamento e specializzazione dei parchi delle aziende titolari
di servizi di tpl nelle aree del c.d. cratere con
introduzione di mezzi medio piccoli ecologici a basso impatto ambientale” per
una spesa di € 3.627.000,00;
DATO ATTO che
l’intervento oggetto della presente deliberazione si caratterizza per la
assegnazione alle aziende di t.p.l., in base ad un
modello matematico, di contributi per l’acquisto di un numero variabile di
autobus;
EVIDENZIATO pertanto
che le aziende assegnatarie dei contributi saranno evidentemente diverse,
ciascuna delle quali si vedrà riconosciuti contributi per l’acquisto di un
numero variabile di mezzi in base alle risultanze dell’algoritmo matematico che
tiene conto del parco mezzi circolante, della vetustà del parco, dei chilometri
oggetto di contribuzione, del numero di autobus finanziati negli ultimi dieci
anni e del numero di autobus con vetusta superiore ai 15 anni;
DATO ATTO che nel
dettaglio il programma si articola sinteticamente nei seguenti punti:
- l’intervento di svecchiamento ammonta
a € 15.000.000,00. La somma viene divisa fra parco aziendale circolante adibito
al trasporto in concessione comunale e parco aziendale circolante adibito al
trasporto in concessione regionale, in base alla diversa percentuale dei
chilometri assegnati ai due tipi di trasporto alla data del 31.12.2011;
- l’assegnazione del materiale rotabile
su gomma alle aziende esercenti il Tpl in concessione
regionale e comunale è effettuata in base alle procedure della L.R. 23 dicembre 1998, n. 153, alla luce delle risultanze
che derivano dall’elaborazione dei modelli di calcolo distinti per i servizi in
concessione regionale e in concessione comunale (allegati nn.
4 e 5) e, conseguentemente, con l’approvazione definitiva di due distinte
graduatorie: una per il trasporto in concessione regionale e l’altra per il
trasporto in concessione comunale;
- con riferimento alle procedure
attuative di cui alla L.R. 153/98 e sulla base dei tetti massimi di contribuzione per
singolo autobus si potrà ottenere la sostituzione di n. 76 mezzi per il
trasporto in concessione regionale e di n. 22 mezzi per il trasporto in
concessione comunale;
- possono essere oggetto di sostituzione
solo gli autobus di proprietà dell’azienda con vetustà superiore a quindici
anni;
- i mezzi da immettere in sostituzione
dovranno essere conformi alle direttive Comunitarie “EURO 5” e successive;
- la sostituzione degli autobus avverrà
secondo l'ordine di vetustà dei mezzi di ciascun azienda determinato dalla data
di prima immatricolazione;
DATO ATTO che il
documento tecnico allegato alla presente con il n.6 per assicurare trasparenza
alle procedure di finanziamento, stabilisce i criteri, le modalità e le
condizioni di attuazione del programma di svecchiamento. In particolare le
disposizioni in esso contenute hanno riguardo alle modalità di costruzione
delle graduatorie necessarie per l’individuazione del numero degli autobus
spettanti a ciascuna azienda, alle modalità e condizioni di assegnazione dei
contributi correlati e, in generale, ai rapporti tra la Regione e le aziende
concessionarie del TPL;
DATO ATTO che i
rapporti con le aziende che risulteranno all’esito della graduatoria
assegnatarie dei contributi per l’acquisto di autobus vengono regolati da un
rapporto convenzionale che dovrà consentire alla Direzione Trasporti,
Infrastrutture, Mobilità e Logistica, Servizio Trasporto Pubblico su Gomma e
Ferro di verificare l’attività di monitoraggio posta in essere dalle aziende
assegnatarie dei contributi;
EVIDENZIATO che tale
atto convenzionale che dovrà necessariamente essere sottoscritto ed osservato
dalle aziende assegnatarie del contributo, pena revoca dello stesso, dovrà
contenere l’impegno:
a) a prendere atto della natura delle
risorse destinate all’intervento (Fondi FAS 2007 – 2013), delle condizioni di
legittimità degli interventi di svecchiamento e del sistema sanzionatorio di
cui all’art.12 della L.R. 153/98;
b) all’utilizzo degli autobus acquistati
con il contributo regionale esclusivamente sui servizi di linea del trasporto
pubblico locale contribuito senza che possa essere previsto, neppure su
autorizzazione, un uso diverso da quello pubblico;
c) all’utilizzo del contributo regionale
di investimento esclusivamente per il pagamento alle ditte costruttrici dei mezzi
acquistati;
d) a non utilizzare i mezzi acquistati
dalle aziende sulle linee prive di contribuzione regionale o per l’attività di
noleggio ai sensi di quanto previsto dal comma 3, art.1 della L. 1° agosto 2003
n. 218;
e) alla sottoscrizione del vincolo di
reversibilità che, nelle ipotesi di cessazione, variazione o subentro nel
servizio da parte di un altro operatore, costituisce, per l’azienda
beneficiaria, impegno a trasferire il veicolo alla Regione o al nuovo soggetto
affidatario del servizio dietro pagamento di un corrispettivo non superiore
alla eventuale residua quota decennale di ammortamento riferita alla parte del
cofinanziamento a carico dell’azienda;
f) alla acquisizione da parte di ciascuna
azienda assegnataria del contributo del ruolo di soggetto attuatore che
comporta l’acquisizione di CUP tramite la procedura informatica dal sito web
del CIPE (www.cipecomitato.it)
g) ad attestare bimestralmente lo stato di
avanzamento della procedura di acquisto dei mezzi attraverso il monitoraggio
bimestrale con l’inserimento dei dati progettuali nel sistema di monitoraggio
SGP;
h) a procedere all’acquisto dei mezzi
secondo le procedure previste dal D.lgs 163/2006;
i) ad acquisire in proprietà il numero
dei mezzi assegnati entro due anni dalla pubblicazione della graduatoria di
assegnazione, pena revoca del contributo;
j) a rendicontare l’acquisto di ciascun
mezzo mediante fattura;
k) a presentare fattura quietanzata del
mezzo acquistato a seguito della liquidazione del contributo spettante;
l) a sottoporre a verifica il materiale
rotabile da parte del personale incaricato della Direzione Trasporti,
Infrastrutture, Mobilità e Logistica, Servizio Trasporto Pubblico su Gomma e
Ferro;
m) alla compartecipazione (cofinanziamento)
alla spesa per un importo pari almeno al 25% della fattura relativa al singolo
mezzo acquistato;
n) ad acquistare mezzi attrezzati per il
trasporto dei diversamente abili in modo che sia assicurato uno stazionamento
in sicurezza e un accesso sul mezzo quanto più comodo;
DATO ATTO che in virtù
di quanto disposto dalle precedenti lettere b), c) ed e), gli autobus oggetto
di finanziamento non potranno effettuare alcun servizio in settori aperti alla
concorrenza (es. noleggio o linee commerciali), sono vincolati per destinazione
d’uso al t.p.l. e sono sottoposti al vincolo di
reversibilità all’Ente Pubblico istituzionalmente competente per il servizio,
ovvero ai soggetti aggiudicatari di gare per il riaffidamento
del servizio, previo riscatto della eventuale quota residua di investimento del
soggetto stesso. In virtù di dette prescrizioni non si può determinare alcun
effetto distorsivo della concorrenza in relazione al
fatto che i mezzi sono assegnati ad aziende titolari di servizi affidati in
concessione (dunque non ancora aperti al mercato) e solo ed esclusivamente per
il periodo in cui sono affidatari di servizi di trasporto pubblico locale. Allo
stesso modo effetti lesivi del mercato non si possono realizzare neanche nella
fase, ancora eventuale, di affidamento mediante “gara” dei servizi giacché i
mezzi finanziati dovranno necessariamente essere trasferiti, per il vincolo di
reversibilità, o al soggetto subentrante o all’ente concedente;
DATO ATTO che la
Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica con nota n.224083
dell’8 ottobre 2012 (allegato n.7) ritiene per le motivazioni esposte in tale
nota che l’intervento “Acquisto di autobus ad alimentazione non convenzionale
ed a minor impatto ambientale, finalizzati allo svecchiamento, potenziamento e
specializzazione del parco autobus adibito al TPL su gomma” non sia interessato
dalla normativa vigente in materia di “aiuti di stato”;
DATO ATTO che al fine
di rafforzare l’introduzione del sopra citato vincolo di reversibilità è stato
predisposto apposito disegno di legge regionale (allegato n.8) approvato dalla
Giunta Regionale con D.G.R. n.540/C dell’8 luglio
2013 e successivamente dal Consiglio Regionale nella seduta del 12 dicembre
2013 ed è in corso di promulgazione;
RITENUTO di autorizzare
il Dirigente del Servizio Trasporto Pubblico su Gomma e Ferro della Direzione
Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica in quanto assegnataria, giusto
ordine di Servizio n.16/DE del 4 settembre 2012, dell’intervento 2: “Acquisto
di autobus ad alimentazione non convenzionale” della Linea di Azione III.2.3.a
“Miglioramento dei collegamenti con Roma attraverso la realizzazione di una
rete integrata ferro – gomma e potenziamento e specializzazione del parco
rotabile destinato al TPL esercitato in ambito regionale” del PAR –FAS 2007-2013, a porre in essere i provvedimenti conseguenziali e attuativi della presente deliberazione e
in particolare ad approvare con Determinazione Dirigenziale lo schema tipo di
domanda per la partecipazione alla graduatoria per l’assegnazione dei
contributi e lo schema tipo dell’atto concessorio che
dovranno sottoscrivere le aziende che risulteranno assegnatarie dei contributi;
CONSIDERATO che
l’intervento viene attuato concretamente attraverso un criterio di selezione
che si fonda su un algoritmo matematico e su criteri che sono illustrati nella L.R. 153/98 e che pertanto viene garantito il principio di
trasparenza nell’assegnazione dei contributo;
DATO ATTO che con D.G.R. n.612 del 24 settembre 2012 la Giunta Regionale ha
approvato:
- il Piano Finanziario del PAR FAS
2007/2013;
- la Variazione di Bilancio con
iscrizione delle risorse per l’annualità 2012 sul capitolo di entrata 44000.1 (U.P.B. 04.03.012) e sui correlati Capitoli di Spesa,
specificatamente individuati per ciascuna Linea d’azione e Direzione Regionale;
- la ripartizione delle risorse per le
annualità dal 2012 al 2016;
VISTA la D.G.R. n.558 del 29 luglio 2013 avente ad oggetto: “Prima
variazione al Piano Finanziario PAR FAS 2007-2013 della Regione Abruzzo
approvato con D.G.R. 612/2012. Rimodulazione Piano
Finanziario PAR FSC 2007-2013. Variazione;
VISTA la D.G.R. n.658 del 16 settembre 2013 avente ad oggetto:
“Deliberazione di Giunta Regionale n.558 del 29.07.2013 avente ad oggetto:
Prima variazione al Piano Finanziario PAR FAS 2007-2013 della Regione Abruzzo
approvato con D.G.R. 612/2012. Rimodulazione Piano
Finanziario PAR FSC 2007-2013. Variazione;
DATO ATTO che la
Determina Direttoriale n.35/DE in data 11 novembre 2013 (allegato n.9), al fine
dell’attuazione degli interventi di competenza inseriti nel Programma PAR – FAS
2007 -2013, ha assegnato ai dirigenti dei Servizi della Direzione Trasporti,
Infrastrutture, Mobilità e Logistica, nonché ai responsabili della rispettive
linee di azione del Programma, in aderenza al “Piano Finanziario di attuazione
del PAR – FAS 2007-2013 della regione Abruzzo, approvato con D.G.R. n.612/2012 così come variato con DD.GG.RR.
n.285/2013, n.558/2013 e n.658/2013, le
necessarie risorse finanziarie stanziate sul cap. di spesa 182000, nel limite
di quelle assegnate a ciascun servizio, per ciascuna delle annualità del
Programma;
DATO ATTO che, ai sensi
della sopra citata Determina Direttoriale n.35/DE dell’ 11 novembre 2013, il
Dirigente del Servizio Trasporto Pubblico su Gomma e Ferro della Direzione
Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica, per il provvedimento di
competenza di cui al presente deliberato è autorizzato a porre in essere ogni
successivo e necessario adempimento contabile compresa la reiscrizione
in Bilancio delle somme non impegnate entro l’anno giacché esse costituiscono
economie vincolate che potranno essere reiscritte dal
Servizio Bilancio dietro specifica richiesta da parte dei responsabili di
linea;
DATO ATTO che alla
realizzazione dell’Intervento di cui discute si farà fronte con le risorse
allocate sul cap.182000 UPB 06.02.011 del Bilancio di Previsione 2013 – parte
spesa;
DATO ATTO che la
presente deliberazione non comporta impegno di spesa a carico del Bilancio
regionale e che si procederà in tal senso con adozione di formali provvedimenti
successivi e conseguenti;
VISTA la Legge 7 agosto
1990, n.241 ”Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto
di accesso ai documenti amministrativi” e in particolare l’art.12, comma 1 nel
quale è stabilito che “la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed
ausili finanziari e l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a
persone ed enti pubblici e privati è subordinata alla predeterminazione ed alla
pubblicazione da parte delle amministrazioni procedenti nelle forme previste
dai rispettivi ordinamenti, dei criteri e della modalità cui le amministrazioni
stesse devono attenersi”;
VISTI il D.L. 22 giugno
2012, n.83 “Misure urgenti per l’agenda digitale e la trasparenza nella
pubblica amministrazione” che dispone la pubblicità sulla rete internet degli
atti sottoposti agli obblighi di cui al citato comma 12 della L.241/1990;
VISTA la Legge
Regionale 14 settembre 1999,n. 77;
PRESO ATTO che il
Dirigente del Servizio Trasporto Pubblico su Gomma e Ferro della Direzione
Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica con la sottoscrizione del
presente atto ne attesta la legittimità e la regolarità;
a voti unanimi e palesi
espressi nelle forme di legge
DELIBERA
per quanto esposto in
narrativa, che costituisce parte integrale e sostanziale del presente
provvedimento,
1. di autorizzare l’avvio della procedura
di “Acquisto di autobus ad alimentazione non convenzionale” relativamente
all’intervento di sostituzione di autobus con più di 15 anni prevista
nell’ambito della Linea di Azione III.2.3.a “Miglioramento dei collegamenti con
Roma attraverso la realizzazione di una rete integrata ferro – gomma e
potenziamento e specializzazione del parco rotabile destinato al TPL esercitato
in ambito regionale”;
2. di dare atto che detto intervento per
una spesa di € 15.000.000,00, si caratterizza per la assegnazione alle aziende
di t.p.l., di contributi per l’acquisto di un numero
variabile di autobus in base ad un modello matematico che tiene conto del parco
mezzi circolante, della vetustà del parco, dei chilometri oggetto di
contribuzione, del numero di autobus finanziati negli ultimi dieci anni e del
numero di autobus con vetusta superiore ai 15 anni;
3. di dare atto che i rapporti con le
aziende che risulteranno all’esito della graduatoria assegnatarie dei
contributi per l’acquisto di autobus vengono comunque regolati da un rapporto
convenzionale che dovrà consentire alla Direzione Trasporti, Infrastrutture,
Mobilità e Logistica, Servizio Trasporto Pubblico su Gomma e Ferro di
verificare l’attività di monitoraggio posta in essere dalle aziende
assegnatarie dei contributi;
4. di approvare gli allegati alla presente
deliberazione nn. 4 e 5 che costituiscono i modelli
di calcolo distinti per i servizi in concessione regionale e in concessione
comunale;
5. di approvare il documento tecnico
allegato alla presente con il n.6 che stabilisce i criteri, le modalità e le
condizioni di attuazione del programma di svecchiamento. In particolare le
disposizioni in esso contenute hanno riguardo alle modalità di costruzione
delle graduatorie necessarie per l’individuazione del numero degli autobus
spettanti a ciascuna azienda, alle modalità e condizioni di assegnazione dei
contributi correlati e, in generale, ai rapporti tra la Regione e le aziende
concessionarie del TPL. Detto documento dettaglia inoltre gli obiettivi e le
motivazioni dell’intervento;
6. di autorizzare il Dirigente del
Servizio Trasporto Pubblico su Gomma e Ferro della Direzione Trasporti,
Infrastrutture, Mobilità e Logistica in quanto assegnataria, giusto ordine di
Servizio n.16/DE del 4 settembre 2012, dell’intervento 2: “Acquisto di autobus ad
alimentazione non convenzionale” della Linea di Azione III.2.3.a “Miglioramento
dei collegamenti con Roma attraverso la realizzazione di una rete integrata
ferro – gomma e potenziamento e specializzazione del parco rotabile destinato
al TPL esercitato in ambito regionale” del PAR –FAS
2007-2013, a porre in essere i provvedimenti conseguenziali
e attuativi della presente deliberazione e in particolare ad approvare con
Determinazione Dirigenziale lo schema tipo di domanda per la partecipazione
alla graduatoria per l’assegnazione dei contributi e lo schema tipo dell’atto
convenzionale che dovranno sottoscrivere le aziende che risulteranno
assegnatarie dei contributi;
7. di notificare il presente
provvedimento, ai sensi della nota n. RA 160211 dell’10 luglio 2012
dell’Organismo di Programmazione del PAR FAS, al Comitato di Sorveglianza
istituito con D.G.R. n.222 del 16.4.2012 per il
tramite dell’Organismo di Programmazione del PAR FAS;
8. di pubblicare il presente provvedimento
sul B.U.R.A.