LA
GIUNTA REGIONALE
RICHIAMATA la D.G.R. n. 216 del 22.3.2013, avente ad oggetto PAR-FAS
2007-2013. Area I – Competitività e RSTI, in assegnazione alla Direzione
Sviluppo Economico e del Turismo. Linea di Azione 1.2.1.a. Approvazione “Bando per la promozione sul
proprio territorio regionale di iniziative di localizzazione, ampliamento e
ammodernamento di unità industriali, attraverso l’utilizzo di Contratti di
Sviluppo Locali”, pubblicato nel BURAT n. 35 speciale del 29.3.2013, che, per la presentazione delle Istanze di
Accesso, da parte delle ditte interessate, prevede una procedura a sportello,
allo stato con termini ancora aperti;
RICHIAMATA, altresì, la
deliberazione di Giunta Regionale n. 360 del 20/05/2013, avente ad oggetto
“PAR-FAS 2007-2013. Area I – Competitività e RSTI, in assegnazione alla
Direzione Sviluppo Economico e del Turismo. Linea di Azione 1.2.1.a. – Modifiche ed integrazioni alla
deliberazione n. 216 del 22.3.2013” ha provveduto ad apportare delle rettifiche
al richiamato bando;
CONSIDERATO che
nell’ambito delle attività istruttorie e di valutazione in corso di
effettuazione da parte del competente Servizio Sviluppo dell’Industria, anche
attraverso la Commissione di Valutazione (ex art. 16 dello stesso bando),
emerge che i progetti sino ad oggi pervenuti appaiono superare ampiamente la
dotazione finanziaria disponibile per il richiamato bando, e pari a 10 milioni
di euro;
RICHIAMATO il D.lgs.
n.123/1998 "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di
sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c),
della legge 15 marzo 1997, n. 59" e s.m.i, con
riferimento all’art. 2 co.3, sulle comunicazioni
inerenti l’avvenuto esaurimento delle risorse disponibili per incentivi agli interventi produttivi;
RITENUTO di dover
procedere alla sospensione dei termini per la presentazione delle Istanze di
Accesso, di cui all’art.11 del Bando a far data dal 31.1.2014;
VISTO l’art. 6, co. 1, primo capoverso del citato bando, approvata con D.G.R. n. 216 del 22.3.2013 che intende richiamare la
definizione di “Programma di Sviluppo Produttivo”, come definito all’art. 14, co. 2, lettera a) della L.R.
8.8.2012 n. 40, ed alle corrispondenti norme in materia, che recita “ a)
programma di sviluppo produttivo: un'iniziativa imprenditoriale finalizzata
alla produzione di beni e/o servizi, per la cui realizzazione sono necessari
uno o più progetti d'investimento ed, eventualmente, progetti di ricerca
industriale a prevalente sviluppo sperimentale, strettamente connessi e
funzionali tra di loro in relazione al processo di produzione dei prodotti
finali”;
RILEVATO che il testo
come riportato al suddetto art. 6 co. 1 del bando:
“un'iniziativa imprenditoriale finalizzata alla produzione di beni e/o servizi,
per la cui realizzazione sono necessari uno o più progetti d'investimento e/o
uno o più progetti di ricerca industriale a prevalente sviluppo sperimentale,
strettamente connessi e funzionali tra di loro in relazione al processo di
produzione dei prodotti finali”, lascerebbe intendere la possibilità di poter
effettuare alternativamente progetti di investimento o progetti di ricerca,
differentemente da quanto stabilito dalla L.R.
40/2012 e dalle norme nazionali di riferimento;
CONSIDERATA la
necessità di dover acclarare la volontà del
Legislatore speciale attraverso la precisazione che:
L’art. 6, co. 1, primo capoverso del bando intende esclusivamente
richiamare la definizione di Programma
di Sviluppo Produttivo data dall’art. 14, co. 2,
lettera a) della L.R. 40/2012. La lettura del suddetto primo capoverso non
può essere fatta in modo disgiunto dal secondo capoverso, dove il bando precisa
il rapporto che deve intercorrere tra la parte di Progetto di sviluppo e quella
di Progetto di ricerca (ove la ricerca può rappresentare al massimo il 20% del
programma totale).
La Regione ha già
chiarito tale aspetto con apposita FAQ in data 10.05.2013, pubblicata sul sito
della Regione Abruzzo, a cura del competente Servizio Sviluppo dell’Industria.
Pertanto, si precisa
che l’art. 6, co. 1 del bando va inteso,
conformemente alla legge, che i Programmi di Sviluppo Produttivi da finanziare
con le risorse ivi previste, debbano essere costituiti da progetti di
investimento corredati da uno o più progetti di ricerca nel rapporto
percentuale definito nel secondo capoverso dello stesso articolo.
Quindi non sono
ammissibili programmi costituiti esclusivamente da progetti di ricerca o per
richiedere il finanziamento della sola parte di ricerca.
CONSIDERATA
l’opportunità di poter acquisire, attraverso l’esito dell’istruttoria, il
quadro complessivo delle esigenze
finanziarie necessarie, in linea teorica, per finanziare tutti i programmi di
sviluppo produttivo regionale proposti, attraverso l’esame dei progetti
pervenuti a termini del richiamato Bando di cui alla D.G.R.
n. 216/2013;
RITENUTO di
autorizzare, pertanto, il compente
Servizio Sviluppo dell’Industria ad effettuare l’esame delle Proposte di
Massima pervenuti agli atti, anche oltre le disponibilità di Bando, al solo
fine di costituire un quadro complessivo delle esigenze finanziarie necessarie;
PRESO ATTO, inoltre, che il “Bando per la promozione sul proprio
territorio regionale di iniziative di localizzazione, ampliamento e
ammodernamento di unità industriali, attraverso l’utilizzo di Contratti di
Sviluppo Locali”, pubblicata nel BURAT n. 35 speciale del 29.3.2013, approvato
con le citate D.G.R. n. 216 del 22.3.2013 e n. 360
del 20/05/2013, prevede all’art. 13, la presentazione da parte delle società
che hanno ricevuto la comunicazione di ammissibilità della Proposta di Massima,
il passaggio alla fase successiva con la presentazione della Proposta
Definitiva;
CONSIDERATA la
necessità di predisporre un format di Proposta Definitiva del Contratto di
Sviluppo Locale, ai sensi dell’art. 13, comma 2, da pubblicare sul sito
internet della Regione Abruzzo-sezione avvisi;
VISTO il format della
Proposta Definitiva del Contratto di Sviluppo Locale, allegato alla presente
deliberazione per farne parte integrante e sostanziale, con il quale viene
definita la documentazione progettuale che le società ammesse devono
presentare, la quale recepisce tutte le prescrizioni contenute nel bando
pubblico di cui sopra, approvato con le citate D.G.R.
n. 216 del 22.3.2013 e n. 360 del 20/05/2013;
RITENUTO pertanto di
approvare il suddetto format della Proposta Definitiva del Contratto di
Sviluppo Locale, allegato alla presente deliberazione per farne parte
integrante e sostanziale;
DATO ATTO che si
procederà ad approvare lo schema di Contratto di Sviluppo Locale di cui
all’art. 14 del Bando con successiva Deliberazione di Giunta;
DATO ATTO del parere favorevole espresso dal Dirigente
del Servizio Sviluppo dell’Industria della Direzione Sviluppo Economico e del
Turismo, in ordine alla regolarità tecnico – amministrativa e alla legittimità
del presente provvedimento;
A voti unanimi espressi
nelle forme di legge,
DELIBERA
per
le motivazioni di cui in premessa, che si intendono di seguito integralmente
riportate:
1. di disporre la sospensione dei termini
per la presentazione delle Istanze di Accesso di cui all’art. 11 del bando
approvato con D.G.R. n. 216/2013 e s.m.i e pubblicata sul BURAT n. 35 speciale del 29.03.2013,
a far data dal 31 gennaio 2014;
2. di precisare che l’art. 6, co. 1 del suddetto bando va inteso, conformemente alla
legge, che i Programmi di Sviluppo Produttivi da finanziare con le risorse ivi
previste debbano essere costituiti da progetti di investimento corredati da uno
o più progetti di ricerca nel rapporto percentuale definito nel secondo
capoverso dello stesso articolo. Quindi non sono ammissibili programmi
costituiti esclusivamente da progetti di ricerca o per richiedere il
finanziamento della sola parte di ricerca;
3. di autorizzare il compente Servizio
Sviluppo dell’Industria ad effettuare attraverso la competente Commissione di
Valutazione, l’esame delle Proposte di Massima pervenuti agli atti, anche oltre
le disponibilità di Bando, al solo fine di costituire un quadro complessivo
delle esigenze finanziarie necessarie;
4. di approvare il format della Proposta
Definitiva del Contratto di Sviluppo Locale, allegato alla presente
deliberazione per farne parte integrante e sostanziale, meglio descritto in
premessa;
5. di procedere ad approvare lo schema di
Contratto di Sviluppo Locale di cui all’art. 14 del Bando con successiva
Deliberazione di Giunta;
6. di disporre la pubblicazione, per
estratto, della presente deliberazione nel B.U.R.A.T.
Segue
allegato