IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

VISTO il Programma di Finanziamento volto a promuovere il miglioramento della qualità dell’aria attraverso interventi di ammodernamento del trasporto pubblico locale di cui al Decreto del Direttore Generale della Direzione per le Valutazioni Ambientali del Ministero dell’Ambiente n.735 del 19 dicembre 2011 come modificato dai successivi Decreti Direttoriali nn.544 del 24 ottobre 2012 e 260 del 9 agosto 2013;

DATO ATTO che il citato Programma di Finanziamento assegna alla Regione Abruzzo - Direzione Affari della presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente Energia, la quota di € 562.051,61 per il finanziamento e l’acquisto di veicoli;

VISTA la scheda progettuale (allegato n.1) redatta, di concerto con la Direzione Affari della presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente Energia, ai sensi dell’art.4 bis, comma 1, lettera b) del Decreto del Direttore Generale della Direzione per le Valutazioni Ambientali del Ministero dell’Ambiente n.735 del 19 dicembre 2011 come modificato dai successivi Decreti Direttoriali nn.544 del 24 ottobre 2012 e 260 del 9 agosto 2013;

DATO ATTO della approvazione della citata scheda progettuale e dunque dell’istanza di finanziamento da parte del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Direzione Generale per le Valutazioni Ambientali prot. n. DVA 27006 del 25 novembre 2013;

DATO ATTO della successiva nota della stessa Direzione Ministeriale n. DVA 946 del 15 gennaio 2014 con cui è stata comunicata l’avvenuta erogazione di € 60.836,45 a favore della Regione Abruzzo pari alla prima rata del 7,94% come previsto dell’art.4 bis, comma 1, lettera b) del Decreto del Direttore Generale della Direzione per le Valutazioni Ambientali del Ministero dell’Ambiente n.735 del 19 dicembre 2011;

DATO ATTO che entrambe le sopra citate note del Ministero sono state trasmesse al Servizio Trasporto Pubblico Locale su gomma e su ferro della Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica, con nota RA 59636 del 28 febbraio 2014 della Direzione Affari della presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente Energia – Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria – SINA;

PRESO ATTO che in base a quanto previsto dalla scheda progettuale le principali linee dell’intervento sono:

-          Interventi previsti: co-finanziamento di n.4 autobus. Il tetto massimo finanziabile è pari a € 191.500,00 purché corrispondenti al 75% della spesa fatturata in quanto il 25% è a carico dell’azienda assegnataria del contributo per il mezzo. I mezzi, anche in relazione a quanto disposto dalla L.R. 1/2008, dovranno essere attrezzati per il trasporto dei diversamente abili, detta dotazione dovrà essere tale da garantire  il quanto più comodo accesso e sicuro stazionamento al portatore di handicap obbligato all’uso di carrozzella (pedana per l’accesso e attrezzatura per lo stazionamento della carrozzella). L’inserimento degli autobus  nuovi di fabbrica comporta la contestuale estromissione di un numero pari mezzi obsoleti individuati tra quelli con maggiore vetustà (comunque superiore a 15 anni con trazione diesel) in proprietà delle aziende interessate;

-          Veicoli da acquistare mediante gara ad evidenza pubblica: devono essere veicoli di categoria M3 con trazione a metano aventi classe di omologazione EEV destinati al trasporto pubblico locale nel rispetto di quanto previsto dall’art.4 del Decreto n.735 del 19 dicembre 2011;

-          Soggetti acquirenti dei veicoli: i veicoli verranno acquistati nuovi di fabbrica, previa procedura ad evidenza pubblica ai sensi del D.lgs. 163/2006, da parte delle società G.T.M. S.p.A. (n.2 autobus) e A.R.P.A. S.p.A. (n.2 autobus). Su detti mezzi verrà apposto un vincolo di destinazione d’uso al trasporto pubblico locale ai sensi di quanto disposto dall’art.4 bis, comma 3 del Decreto n.735 del 19 dicembre 2011e s.m.i.. Detto vincolo deve essere previsto per tutta la durata del rapporto sulla cui base opera il gestore del servizio pubblico di trasporto che utilizza i veicoli acquistati, fermo restando, ove la durata fosse inferiore a sette anni, l’obbligo del gestore di pagare alla Regione al termine del rapporto, una somma proporzionata al valore del veicolo all’epoca e al finanziamento ricevuto. Deve essere altresì previsto che il vincolo sia iscritto, all’atto della immatricolazione, sulla carta di circolazione;

-          Gestori del servizio sono le società G.T.M. S.p.A. (n.2 autobus) e A.R.P.A. S.p.A. (n.2 autobus). Infatti l’inserimento di mezzi di tale tipologia comporta, da parte delle aziende, una attività progettuale relativa alla organizzazione delle strutture tecniche di supporto all'uso dei mezzi con tale trazione. In particolare vanno curate le caratteristiche tecniche del rifornimento e della manutenzione, ciò comporta un adeguamento degli impianti industriali, con evidenti problematiche di ammortamento dei necessari investimenti e delle economie di scala che devono essere raggiunte per rendere remunerativi gli investimenti e quindi assicurare l'efficienza e l'efficacia della spesa. Ciò considerato, la concessione dei relativi contributi per l'acquisto dei mezzi  può essere logicamente prevista solo per le aziende di dimensioni finanziarie e gestionali rilevanti e comunque per il momento solo le aziende A.R.P.A. s.p.a. e la G.T.M. s.p.a. svolgono servizi di trasporto pubblico locale con autobus a metano;

-          Procedure per gli acquisti: i soggetti acquirenti dei veicoli acquistano i mezzi previa procedura ad evidenza pubblica ai sensi del D.lgs. 163/2006 da attivare a seguito della approvazione (avvenuta in data 25 novembre 2013)   dell’istanza presentata dalla Regione Abruzzo ai sensi dell’art.3, comma 2 del Decreto del Direttore Generale della Direzione per le Valutazioni Ambientali del Ministero dell’Ambiente n.735 del 19 dicembre 2011. Ai sensi del comma 2, art.4 bis del medesimo Decreto, gli atti di aggiudicazione di gara e quelli successivi dovranno sempre contenere un espresso riferimento al programma di finanziamento;

DATO ATTO che il cronoprogramma delle attività è il seguente:

a)         successivamente alla notifica alle aziende interessate dell’assegnazione del contributo e delle modalità tecniche attuative del Programma di investimento, le aziende hanno sei mesi per completare le procedure di gara per l’acquisto dei mezzi;

b)         nei successivi sei mesi i mezzi saranno forniti dalle case costruttrici che si sono aggiudicate la gara;

c)         nei successivi trenta giorni  vi sarà la messa in esercizio, previa domanda dell’azienda;

d)         nei successivi sessanta giorni vi sarà la liquidazione ed erogazione del contributo, previa domanda dell’azienda;

In ogni caso le operazioni di acquisto devono essere completate entro il 31 dicembre 2015 ai sensi dell’art.3, comma 5 del Decreto n.735 del 19 dicembre 2011 e s.m.i.;

DATO ATTO che al fine di consentire il trasferimento dei finanziamenti alla Regione Abruzzo nel rispetto delle modalità e della tempistica previste dall’art.4 bis del Decreto n.735 del 19 dicembre 2011 e s.m.i., le aziende sono tenute ad inviare alla Regione la seguente documentazione:

-          atti di aggiudicazione di gara o i contratti, incluse le eventuali convenzioni propedeutiche, aventi ad oggetto gli acquisti per i quali si chiede il finanziamento. Da tali atti deve risultare in modo preciso i soggetti fornitori dei veicoli, i soggetti acquirenti, il tipo ed il numero dei veicoli, la loro categoria e classe di omologazione, l’importo previsto per gli acquisti nonché i tempi e i modi della fornitura;

-          attestazione sulla conformità tra la fornitura ottenuta e quella prevista negli atti di aggiudicazione della gara o nei contratti e nelle convenzioni;

-          attestazione dell’avvenuto acquisto dei mezzi ai sensi del Decreto del Direttore Generale della Direzione per le Valutazioni Ambientali del Ministero dell’Ambiente n.735 del 19 dicembre 2011 e s.m.i.;

-          istanza corredata da idonea documentazione contabile, incluse le fatture relative alle spese di acquisto dei veicoli;

DATO ATTO che l’erogazione dei contributi per investimenti stabiliti con il presente provvedimento sono condizionati alle prescrizioni contenute nell’art.12 della L.R. 153/98, ed in caso di inosservanza, alle sanzioni in esso previste. e che ai fini della progressiva informatizzazione del t.p.l., ai sensi dell’art.11 della L.R. 153/98, si ritiene opportuno  prescrivere l’obbligo per le aziende assegnatarie di installare a bordo del mezzo finanziato il sistema G.P.S. (Global Positioning System) munito di display;

EVIDENZIATO che i fondi di cui al Decreto del Direttore Generale della Direzione per le Valutazioni Ambientali del Ministero dell’Ambiente n.735 del 19 dicembre 2011 e s.m.i.  non possono essere utilizzati se non per l'acquisto dei mezzi di trasporto secondo le prescrizioni di piano; pertanto le aziende di trasporto devono utilizzare i contributi concessi esclusivamente per pagare le ditte costruttrici entro 3 giorni dalla riscossione del mandato. A tal fine si ritiene opportuno rafforzare il sistema di vincolo del contributo finanziario concesso per l'acquisto dei mezzi di t.p.l., introducendo una dichiarazione vincolante ed obbligatoria nella domanda di investimento circa il vincolo di utilizzo del contributo. A tale dichiarazione, farà da riscontro, altra dichiarazione, da rendere entro 15 giorni dalla riscossione del mandato di pagamento del contributo regionale, attestante il pagamento alla ditta costruttrice che ha fornito il mezzo all'azienda di trasporto;

EVIDENZIATO che ai fini della progressiva informatizzazione del t.p.l., ai sensi dell’art.11 della L.R. 153/98, si ritiene opportuno  prescrivere l’obbligo per le aziende assegnatarie di installare a bordo del mezzo finanziato il sistema G.P.S. (Global Positioning System) munito di display;

DATO ATTO che i veicoli acquistati con le risorse assegnate con il Decreto del Direttore Generale della Direzione per le Valutazioni Ambientali del Ministero dell’Ambiente n.735 del 19 dicembre 2011 e s.m.i. potranno essere utilizzati esclusivamente per servizi di trasporto pubblico locale;

DATO ATTO che i finanziamenti verranno trasferiti alle regioni con la modalità e la tempistica di cui all’art.4 bis del Decreto del Direttore Generale della Direzione per le Valutazioni Ambientali del Ministero dell’Ambiente n.735 del 19 dicembre 2011 come modificato dal Decreto Direttoriale n.260 del 9 agosto 2013 e che la liquidazione del contributo alle aziende effettuata dalla Direzione Affari della presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente Energia, avverrà, previa presentazione della documentazione sopra illustrata, sulla scorta delle tempistiche di trasferimento della somma assegnata alla Regione Abruzzo;

RITENUTO di dover assegnare alla G.T.M. S.p.A. – Pescara – e ad A.R.P.A. S.p.A. – Chieti –un contributo per l’acquisto in co-finanziamento di n. 2 autobus a metano per ciascun azienda. Il tetto massimo finanziabile è pari a € 191.500,00 purché corrispondenti al 75% della spesa fatturata in quanto il 25% è a carico dell’azienda assegnataria del contributo per il mezzo. I mezzi dovranno essere attrezzati per il trasporto dei diversamente abili e l’inserimento degli autobus  nuovi di fabbrica comporta la contestuale estromissione di un numero pari mezzi obsoleti individuati tra quelli con maggiore vetustà (comunque superiore a 15 anni con trazione diesel) in proprietà delle aziende interessate;

VISTO l'art.45 della L.R. 14.9.99, n.77;

DATO ATTO della regolarità tecnica e della legittimità del presente atto rilasciato dal Dirigente del Servizio Trasporto Pubblico su Gomma e Ferro della Direzione  Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica;

RITENUTO che il presente provvedimento non è soggetto al controllo ai sensi dell’art.1 del D.Lgs. 13 febbraio 1993, n.40 e successive modifiche;

DATO ATTO che avverso il presente provvedimento può essere presentato, da chiunque ne abbia interesse, ricorso giurisdizionale al T.A.R. Regione Abruzzo, entro 60 (sessanta) giorni dalla notifica dell'ordinanza di esclusione;

DATO ATTO che la presente determinazione venga pubblicata sul B.U.R.A.;

DETERMINA

per tutto quanto esposto in narrativa e costituente parte integrante della presente Determinazione:

1.         di assegnare alla G.T.M. S.p.A. – Pescara – e ad A.R.P.A. S.p.A. – Chieti –un contributo per l’acquisto in co-finanziamento di n. 2 autobus a metano nuovi di fabbrica per ciascun azienda. Il tetto massimo finanziabile è pari a € 191.500,00 purché corrispondenti al 75% della spesa fatturata in quanto il 25% è a carico dell’azienda assegnataria del contributo per il mezzo. I mezzi dovranno essere attrezzati per il trasporto dei diversamente abili e l’inserimento degli autobus  nuovi di fabbrica comporta la contestuale estromissione di un numero pari mezzi obsoleti individuati tra quelli con maggiore vetustà (comunque superiore a 15 anni con trazione diesel) in proprietà delle aziende interessate;

2.         di dare atto che le linee guida e le condizioni di legittimità dell’intervento sono evidenziate nella scheda progettuale (allegato n.1) approvata da parte del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Direzione Generale per le Valutazioni Ambientali prot. n. DVA 27006 del 25 novembre 2013 (allegato n.2);

3.         Le ditte destinatarie dell’intervento dovranno provvedere entro 30 giorni dalla notifica alla accettazione espressa del contributo nonché di tutte le condizioni riportate nel presente provvedimento;

4.         di stabilire che le ditte assegnatarie dovranno a proprie spese apporre sulle fiancate di ciascuno degli autobus che acquisteranno con il suindicato finanziamento, in pellicola vinilica adesiva, la dicitura avente le caratteristiche di cui all'Ordinanza del Settore Trasporti Servizio Interventi Finanziari n.9/97 del 8/8/97. Tale dicitura dovrà permanere per tutto il periodo di impiego sul t.p.l. dei mezzi e dovrà essere rinnovata in caso di deterioramento. Il mancato rispetto della presente prescrizione comporterà l’applicazione della sanzione prevista dall’art.20, comma 4, della L.R. 25/2007;

5.         di dare atto che avverso il presente provvedimento può essere presentato, da chiunque ne abbia interesse, ricorso giurisdizionale al T.A.R. Regione Abruzzo, entro 60 (sessanta) giorni dalla notifica dell'ordinanza di esclusione;

6.         di disporre che la presente determinazione venga pubblicata sul B.U.R.A..

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Maria Antonietta Picardi