IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
PREMESSO
che la Regione Abruzzo promuove politiche ambientali nel settore della gestione
integrata dei rifiuti conformemente ai principi di precauzione, di prevenzione,
di sostenibilità, di proporzionalità, di responsabilizzazione e di cooperazione
di tutti i soggetti coinvolti nella produzione, nella distribuzione,
nell’utilizzo e nel consumo di beni da cui originano i rifiuti, nonché del
principio “chi inquina paga”; a tale fine la gestione dei rifiuti è effettuata
secondo criteri di efficacia, efficienza, economicità, trasparenza, fattibilità
tecnica ed economica, nonché nel rispetto delle norme vigenti in materia di partecipazione
e di accesso alle informazioni ambientali;
VISTA
la L.R. 21.10.2013, n. 36 “Attribuzione delle
funzioni relative al servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e
modifiche alla legge regionale 19 dicembre 2007, n. 45 (Norme per la gestione
integrata dei rifiuti)” che prevede una nuova governance
nelle gestione dei servizi del ciclo integrato dei rifiuti urbani, pubblicata
sul B.U.R.A. n. 40 Ordinario del 06.11.2013;
CONSIDERATO
che l’art. 3 “Commissario Unico Straordinario”, comma 1 della L.R. 36/2013, prevede in particolare:
“omissis
… Ai fini della costituzione dell’Autorità di cui all’articolo 4, con decreto
del Presidente della Giunta regionale, viene nominato, senza oneri per il
bilancio regionale, entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della
presente legge, un Commissario Unico Straordinario, scelto tra i dirigenti
regionali in servizio al momento del conferimento della nomina, in possesso di
adeguata professionalità, che opera in base alle modalità ed agli indirizzi
definiti con atto della Giunta regionale … omissis”;
RICHIAMATA
la DGR n. 925 del 09.12.2013, avente per oggetto: “L.R.
21.10.2013, n. 36, art. 3 - Commissario Unico Straordinario. Modalità ed
indirizzi delle attività”;
RICHIAMATO
il DPGR n. 35 del 14.07.2014 avente per oggetto: “Proroga dell’incarico di
Commissario Unico Straordinario all’Arch. Antonio Sorgi conferito con DPGR n.
98 del 23.12.2013 in attuazione
dell’art. 3 della L.R. 36/2013 ed in
esecuzione degli adempimenti di cui alla DGR n. 925 del 09.12.2013”, pubblicato
sul B.U.R.A. n. 30 Ordinario del 30.07.2014;
CONSIDERATO
che, ai sensi del punto 4) del dispositivo del DPGR n. 35 del 14.07.2014, è
stabilito che: “4. La durata dell’incarico commissariale è determinata dalla
data di scadenza del DPGR n. 98/2013 (14.07.2014) fino al 31.08.2014,
rinnovabile qualora ne ricorrano le condizioni”;
CONSIDERATO
che sono in fase di attuazione e/o completamento, da parte dei Comuni
abruzzesi, gli adempimenti previsti dall’art. 3, comma 2 della L.R. 36/2013, finalizzati all’approvazione della
Convenzione ai fini della costituzione dell’Autorità per la Gestione Integrata
dei Rifiuti urbani (AGIR), approvata con DGR n. 248 del 07.04.2014;
CONSIDERATO
che il Commissario Unico Straordinario, nell’ambito delle sue competenze, ha
provveduto a diffidare, come da atti conservati presso la Struttura proponente,
ai sensi della legge n. 241/1990 e s.m.i. e dell’art.
3, comma 2 della L.R. 36/2013, i Comuni che non hanno
ancora provveduto, da parte del consiglio comunale, ad approvare la Convenzione
ai fini della costituzione dell’Autorità per la Gestione Integrata dei Rifiuti
urbani (AGIR), ai sensi della DGR n. 248 del 07.04.2014;
RITENUTO
pertanto, che ricorrono le condizioni per la proroga dell’efficacia del DPGR n.
35 del 14.07.2014 e, contestualmente dell’incarico conferito all’Arch. Antonio
SORGI - nato a Teramo il 26 maggio 1959, residente a Giulianova in via Bari n.
9 – sino al 30.09.2014, compreso, a sanatoria, il periodo tra la prevista data
di scadenza dello stesso (31.08.2014) e la data di entrata in vigore del
presente atto, senza soluzione di continuità e rinnovabile qualora ne ricorrano
le condizioni, per garantire la continuità della complessa attività avviata dal
Commissario Unico Straordinario in esecuzione degli adempimenti di cui alla DGR
n. 925/2013 ed ai fini del completamento delle attività previste dall’art. 3
della L.R. 36/2013;
VISTA
la Direttiva 2008/98/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 novembre
2008 “Direttiva relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive”, pubblicata
sulla GUUE del 22 novembre 2008, n. L 312;
VISTA
la Direttiva 2008/1/Ce del Parlamento Europeo e del Consiglio del 15 gennaio
2008, sulla prevenzione e la riduzione integrate dell’inquinamento (IPPC);
VISTO
il D.Lgs. 03.04.2006, n. 152 “Norme in materia
ambientale” e s.m.i., come modificato nella Parte IV
dal D.Lgs. 03.12.2010, n. 205 “Recepimento della
direttiva 2008/98/Ce – Modifiche alla parte IV del D.Lgs.
152/2006” ed in particolare le seguenti disposizioni:
- l’art. 196 “Competenze delle Regioni”;
- l’art. 199 “Piani regionali”;
- l’art. 200, comma 1 “La gestione dei
rifiuti urbani è organizzata sulla base di ambiti territoriali ottimali, ..
omissis”;
VISTA
la L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione
integrata dei rifiuti” e s.m.i., pubblicata nel B.U.R.A. n. 10 Straordinario del 21.12.2007;
VISTO
il D.Lgs. 08.04.2013, n. 39 “Disposizioni in materia
di inconferibilità e incompatibilità di incarichi
presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo
pubblico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012,
n. 190”, in attuazione della Legge n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione
e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica
amministrazione”;
CONSIDERATO
che è necessario attribuire all’Arch. Antonio SORGI, tutti i poteri assegnati
al Commissario Unico Straordinario ai sensi dell’art. 3 della L.R. 36/2013, al fine di porre in essere tutti gli atti ed
i provvedimenti necessari per l’esecuzione del mandato;
PRESO
ATTO della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà prodotta ai sensi
art. 47 del DPR 28.12.2000, n. 445 da parte dell’Arch. Antonio SORGI, acquisita
al Servizio Gestione Rifiuti in data 12.12.2013, in riferimento
all’insussistenza di cause di inconferibilità ed
incompatibilità degli incarichi amministrativi di vertice e dirigenziali;
DATO
ATTO che, ai fini del presente provvedimento, la predetta dichiarazione non è
stata ripresentata, in quanto trattasi di proroga dell’incarico di Commissario
Unico Straordinario già conferito con DPGR n. 98/2013;
VISTE
le finalità dell’incarico commissariale in argomento, come previste dalla DGR
n. 925/2013 e dall’art. 3 della L.R. n. 36/2013, che
di seguito si indicano, considerando quelle già espletate e soprarichiamate che
non sono conseguentemente richiamate:
a. verifica
della corretta attuazione delle disposizioni nazionali e regionali in materia
di riorganizzazione degli ATO e di soppressione delle Autorità d’Ambito
eventualmente istituite ai sensi dell’articolo 7 della L.R.
45/2007 e adozione degli atti necessari alla liquidazione delle stesse ai sensi
della normativa vigente;
b. proposta
al Presidente della Giunta regionale del commissariamento dei consorzi
obbligatori comprensoriali istituiti ai sensi della legge regionale 8 settembre
1988, n. 74 (Piano regionale di organizzazione dei servizi di smaltimento dei
rifiuti solidi urbani, tossici e nocivi);
c. promozione
dell’unitarietà delle gestioni all’interno dell’ATO di cui al comma 1
dell’articolo 2, anche con l’introduzione di sistemi di premialità,
nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale vigente in materia di
affidamento dei servizi pubblici locali a rilevanza economica;
d. […];
e. […]
;
f. svolgimento
dei compiti dell’Assemblea e del Direttore generale dell’autorità servizio
rifiuti di cui all’articolo 4 fino alla nomina degli stessi;
g. svolgimento
delle funzioni e delle attività necessarie per l’affidamento del servizio di
gestione integrata dei rifiuti, fino alla nomina degli stessi.
STABILITO
che ai fini dell’espletamento del proprio incarico, il Commissario Unico
Straordinario potrà:
a) ai sensi dell’art. 3, comma 4 della L.R. 36/2013 avvalersi di uffici e servizi degli enti
locali, previa intesa con gli stessi;
b) avvalersi di specifiche figure
professionali nell’ambito delle risorse umane in servizio nelle strutture
regionali;
c) utilizzare, per eventuali attività di
supporto tecnico-amministrativo, particolarmente complesse e richiedenti
profili professionali con alta specializzazione, risorse disponibili di cui al
cap. 292210 U.P.B., DA 21 centro di responsabilità,
del bilancio regionale, previa intesa con il competente Servizio Gestione
Rifiuti della Direzione Regionale Affari della Presidenza, Politiche
Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente,
Energia ed in conformità e nei limiti previsti dalla legislazione vigente;
STABILITO
che:
a) la durata dell’incarico commissariale è
determinata dalla data di scadenza del DPGR n. 35/2014, sino al 30.09.2014,
compreso, a sanatoria, il periodo tra la prevista data di scadenza dello stesso
(31.08.2014) e la data di entrata in vigore del presente decreto, senza
soluzione di continuità e rinnovabile qualora ne ricorrano le condizioni;
b) il Commissario Unico Straordinario
incaricato provvederà a far data dall’incarico, a relazionare in merito alle
attività oggetto del mandato predisponendo apposite relazioni da trasmettere
alla Presidenza della Giunta Regionale d’Abruzzo ed alla competente Struttura
regionale e che tali relazioni saranno pubblicate sul sito internet della
Regione Abruzzo al fine di rendere trasparente l’attività espletata dal
Commissario Unico Straordinario;
c) il Commissario Unico Straordinario
potrà usufruire delle strutture, dei mezzi e delle risorse umane e strumentali
dell’Ente di appartenenza e beneficerà delle indennità di missione e dei
rimborsi per le spese di viaggio, secondo la disciplina che si applica ai
dipendenti regionali;
VISTO
il D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 “Testo unico delle leggi
sull'ordinamento degli enti locali”
e
s.m.i., pubblicato nella G.U. 28.09.2000, n. 227,
S.O.;
VISTA
la Legge 07.08.1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i., pubblicata nella G.U. 18.08.1990, n. 192;
DATO
ATTO che il Dirigente del Servizio Gestione Rifiuti dell’Area Affari della
Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi,
Territorio, Ambiente, Energia, ha espresso il proprio parere favorevole in
ordine alla legittimità formale ed alla regolarità tecnico-amministrativa del
presente provvedimento;
VISTI:
- il D.Lgs.
152/06 e s.m.i.;
- la L.R.
36/2013;
- la L.R.
45/07 e s.m.i.;
per
tutto quanto sopra esposto e di seguito integralmente richiamato,
DECRETA
1. di prorogare l’efficacia del DPGR n. 35
del 14.07.2014 e, contestualmente, l’incarico di Commissario Unico
Straordinario all’Arch. Antonio SORGI - nato a Teramo il 26 maggio 1959,
residente a Giulianova in via Bari n. 9 - al fine di dare continuità alla
complessa attività avviata dal Commissario Unico Straordinario, in attuazione
dell’art. 3 della L.R. 36/2013 ed in esecuzione degli
adempimenti di cui alla DGR n. 925 del 09.12. 2013;
2. di confermare al predetto Commissario
Unico Straordinario tutti i poteri stabiliti dal DPGR n. 35/2014 per
l’espletamento dei rimanenti compiti previsti dall’art. 3 della L.R. 36/2013, che
di seguito si riportano, ad eccezione di quelli già realizzati e richiamati
nelle premesse al presente atto:
a) verifica
della corretta attuazione delle disposizioni nazionali e regionali in materia
di riorganizzazione degli ATO e di soppressione delle Autorità d’Ambito
eventualmente istituite ai sensi dell’articolo 7 della L.R.
45/2007 e adozione degli atti necessari alla liquidazione delle stesse ai sensi
della normativa vigente;
b) proposta
al Presidente della Giunta regionale del commissariamento dei consorzi
obbligatori comprensoriali istituiti ai sensi della legge regionale 8 settembre
1988, n. 74 (Piano regionale di organizzazione dei servizi di smaltimento dei
rifiuti solidi urbani, tossici e nocivi);
c) promozione
dell’unitarietà delle gestioni all’interno dell’ATO di cui al comma 1
dell’articolo 2, anche con l’introduzione di sistemi di premialità,
nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale vigente in materia di
affidamento dei servizi pubblici locali a rilevanza economica;
d) […]
;
e) […]
;
f) svolgimento
dei compiti dell’Assemblea e del Direttore generale dell’autorità servizio
rifiuti di cui all’articolo 4 fino alla nomina degli stessi;
g) svolgimento
delle funzioni e delle attività necessarie per l’affidamento del servizio di
gestione integrata dei rifiuti, fino alla nomina degli stessi;
3. di stabilire che, ai fini
dell’espletamento del proprio incarico, il Commissario Unico Straordinario
potrà:
a) ai
sensi dell’art. 3, comma 4 della L.R. 36/2013
avvalersi di uffici e servizi degli enti locali, previa intesa con gli stessi;
b) avvalersi
di specifiche figure professionali nell’ambito delle risorse umane in servizio
nelle strutture regionali;
c) utilizzare,
per eventuali attività di supporto tecnico-amministrativo, particolarmente
complesse e richiedenti profili professionali con alta specializzazione,
risorse disponibili di cui al cap. 292210 U.P.B., DA
21 centro di responsabilità, del bilancio regionale, previa intesa con il
competente Servizio Gestione Rifiuti della Direzione Regionale Affari della
Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi,
Territorio, Ambiente, Energia ed in conformità e nei limiti previsti dalla
legislazione vigente;
4. di stabilire altresì, che:
a) la
durata dell’incarico commissariale è determinata sino al 30.09.2014, compreso,
a sanatoria, il periodo tra la prevista data di scadenza dello stesso
(31.08.2014) e la data di entrata in vigore del presente decreto, senza
soluzione di continuità e rinnovabile qualora ne ricorrano le condizioni;
b) il
Commissario Unico Straordinario incaricato provvederà, a far data
dall’incarico, a relazionare in merito alle attività oggetto del mandato
predisponendo apposite relazioni da trasmettere alla Presidenza della Giunta
Regionale d’Abruzzo, alla competente Struttura regionale e che tali relazioni
saranno pubblicate sul sito internet della Regione Abruzzo al fine di rendere
trasparente l’attività espletata dal Commissario Unico Straordinario;
c) il
Commissario Unico Straordinario potrà usufruire delle strutture, dei mezzi e
delle risorse umane e strumentali dell’Ente di appartenenza e beneficerà delle
indennità di missione e dei rimborsi per le spese di viaggio, secondo la
disciplina che si applica ai dipendenti regionali;
5. di disporre che il presente Decreto sia
notificato, da parte della Struttura regionale proponente, all’Arch. Antonio
SORGI;
6. di disporre altresì, che il presente
Decreto sia inviato, a cura del Servizio Gestione, alle Province di Chieti,
L’Aquila, Pescara e Teramo, all’ANCI Abruzzo, alla Lega delle Autonomie Locali
Abruzzo, per quanto di loro rispettiva competenza;
7. di disporre la pubblicazione del
presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.T.) e sul sito web della Regione Abruzzo.
IL PRESIDENTE
Dott. Luciano D’Alfonso