IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

VISTO il Regolamento (CE) n. 1698/2005 relativo al sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) di seguito denominato “Regolamento”;

VISTO l’art. 29 “Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale” del succitato Reg. 1698/2005;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1974 del 15 dicembre 2006 recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005;

VISTO l’art. 20 del precitato Reg. (CE) 1974/2006 che riconosce i costi della cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale, di cui all’articolo 29, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1698/2005, che riguardano operazioni preliminari come la progettazione, lo sviluppo e il collaudo di prodotti, processi e tecnologie, nonché investimenti materiali e/o immateriali connessi alla cooperazione, precedenti all’uso commerciale dei nuovi prodotti, processi e tecnologie.

VISTO il Regolamento (CE) n. 65 del 27 gennaio 2011 che stabilisce modalità di applicazione del Reg. (CE) n. 1698/2005 per quanto riguarda l’attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale e s.m.i.;

VISTO il documento “Linee guida sull’ammissibilità delle spese relative allo sviluppo rurale e ad interventi analoghi” - intesa sancita dalla Conferenza Stato-Regioni il 17/10/2013;

VISTO il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Abruzzo approvato dalla Commissione Europea decisione C(2008) 701 del 15/02/2008, e approvato dalla Giunta Regionale con D.G.R. n. 217 del 21/03/2008 e modificato con successiva decisione C/2009/10341 del 17/12/2009, recepita dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 787 del 21.12.2009, e pubblicato sul B.U.R.A. n. 2 Straordinario del 29.01.2010;

VISTA la Decisione di esecuzione della Commissione n. C(2012) 8498 del 26/11/2012 che approva la revisione del P.S.R. Abruzzo 2007/2013 e la relativa presa d’atto di cui alla D.G.R. n. 939 del 28/12/2012;

VISTA D.G.R. 517 del 9 agosto 2012- Disposizioni regionali attuative del D.M. 22 dicembre 2009 n. 30125, “Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del Reg. (CE) n. 79/2009 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei Programmi di Sviluppo Rurale” – Misure 124, 126 e 311, azione 1;

VISTA la D.G.R. n. 144 del 21/02/2013 con la quale sono stati approvati il bando pubblico per l’attivazione della Misura 1.2.4 - “Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi, e tecnologie nel settore agricolo, alimentare e forestale” e la modulistica per la descrizione del progetto;

VISTA la D.D. n. DH/173 del 22/06/2013 con la quale l’Autorità di Gestione, in attuazione di quanto previsto al paragrafo “22. VALUTAZIONE E PROPOSTA DI AMMISSIBILITÀ” del predetto Bando, ha approvato l’Avviso pubblico per la “Selezione dei consulenti della Commissione di valutazione” delle domande di aiuto;

VISTA la D.D. n. DH/196/2013 del 26/08/2013 con la quale l’Autorità di Gestione la nominato i componenti della Commissione regionale di valutazione per l’istruttoria e la valutazione delle domande di aiuto, relative alla Misura 1.2.4 “Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi, e tecnologie nel settore agricolo, alimentare e forestale”, pervenute e seguito delle bando pubblico approvato con D.G.R. n. 144 del 21/02/2013;

VISTA la D.D. n. DH/215 del 23/09/2013 con la quale l’Autorità di Gestione, ha provveduto alla nomina dei Consulenti alla Commissione di valutazione delle domande di aiuto relative alla Misura 124 “Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie, nel settore agricolo, alimentare e forestale”;

RICHIAMATA la D.G.R. n. 138 del 03/03/2014 con la quale è stato deliberato di stabilire la data del 30/06/2015 quale termine ultimo per la conclusione delle opere e dei lavori ammessi a finanziamento ai sensi dei bandi attuativi  delle singole misure del PSR Abruzzo 2007/2013, pena la decadenza al finanziamento, e che, laddove diversamente disposto dai rispettivi bandi, sia altresì, rideterminato in 30 giorni successivi alla conclusione delle opere  e lavori medesimi il termine per la presentazione alla struttura competente la domanda di pagamento;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 335/2013 della Commissione del 12/04/2013, che modifica il regolamento (CE) n. 1974/2006 recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/12/2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) e che abroga il Reg. (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1310/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/12/2013, che stabilisce alcune disposizioni transitorie sul sostegno allo sviluppo agricolo da parte del FEASR, modifica il regolamento (UE) n. 1305/2013 per quanto concerne le risorse e la loro distribuzione in relazione all’anno 2014 e modifica il regolamento (CE) n. 73/2009 e i regolamenti (UE) n. 1307/2013, n. 1306/2013 e n. 1308/2013 per quanto concerne la loro applicazione nell’anno 2014;

RICHIAMATA la determinazione n. DH26/17 del 17/04/2014 con la quale, tra l’altro, è stato determinato di:

-          approvare:

          l’Elenco A delle istanze con esito istruttorio di ammissibilità positivo o parzialmente positivo;

          l’Elenco B delle istanze con esito istruttorio di ammissibilità negativo e quindi non ammissibili a finanziamento con le motivazioni di esclusione; (Allegato 2)

          l’Elenco C istanze da finanziare con l’indicazione dell’importo richiesto, dell’importo ammesso e del punteggio attribuito; (Allegato 3)

-          dato e atto che gli elenchi soprarichiamati hanno valore provvisorio poiché, ai sensi di quanto disposto nel paragrafo 24, Fase 3 lettera c), del bando, potranno subire variazioni a seguito dell’esame delle richieste di riesame;

VISTA la nota prot. n. 212686 del 06/08/2014 con la quale la Commissione di valutazione delle domande di aiuto ha trasmesso, tra l’altro, al Servizio Interventi Strutturali: il verbale di valutazione delle richieste di riesame del giudizio di non ammissibilità e alle richieste di revisione del punteggio attribuito;

VISTO l’Elenco A - istanze con esito istruttorio di ammissibilità positivo a seguito di riesame contenente n. 33 iniziative per un importo complessivo ammissibile di € 7.766.390,80 (Allegato 1);

VISTO l’Elenco B - istanze con esito istruttorio di ammissibilità negativo a seguito di riesame e quindi non ammissibili a finanziamento contenete n. 9 iniziative con l’indicazione delle motivazioni di non ammissibilità; (Allegato 2);

VISTA la nota dell’Autorità di Gestione del PSR Abruzzo prot. n. RA/215344 del 08/08/2014 e in particolare le raccomandazioni contenute nel documento “Regole per la transizione della programmazione dello sviluppo rurale dal 2007/2013 al 2014/2020” del Ministero delle Politiche Agricole alimentari e forestali Dipartimento delle politiche europee ed internazionali e dello Sviluppo rurale – Direzione dello Sviluppo Rurale;

RITENUTO OPPPORTUNO, pertanto, al fine di garantire la piena e razionale utilizzazione delle risorse cofinanziate oltre che assicurare una maggiore celerità della spesa necessaria ad evitare il rischio del disimpegno, prevedere l’adozione di provvedimenti di concessione in overbooking, rispetto alla dotazione finanziaria della misura disponibile dal bando tenendo conto, sulla base dei dati di monitoraggio dell’attuale programma, degli scostamenti che mediamente si sono registrati tra gli importi concessi e gli importi erogati a saldo dovuti a rinunce, revoche ed economie di spesa;

VISTO l’elenco l’Elenco C istanze da finanziare a seguito di riesame con l’indicazione dell’importo richiesto, dell’importo ammesso e del punteggio attribuito; (Allegato 3)

RITENUTO di dover approvare: l’Elenco A delle istanze con esito istruttorio di ammissibilità positivo a seguito di riesame  (Allegato 1), l’Elenco B delle istanze con esito istruttorio di ammissibilità negativo a seguito di riesame  (Allegato 2), l’Elenco C delle istanze da finanziare a seguito di riesame  (Allegato 3);

VISTA la circolare del Ministero dell’Interno n.1101/119/20 del 25/02/2014 avente per oggetto: “Decreto legislativo 15 novembre 2012, n. 218 recante disposizioni integrative e correttive al Codice Antimafia. Quesiti concernenti l’acquisizione della documentazione antimafia”;

PRESO ATTO che il bando, al paragrafo 23, Fase 4 “Concessione”, dispone che il Servizio competente provvede ad emanare i singoli provvedimenti di concessione del finanziamento e a notificare gli stessi con raccomandata A/R;

VISTO l’art. 5 della L.R. 77/99;

DETERMINA

per tutto quanto esposto nelle premesse:

-          di approvare :

          l’Elenco delle istanze con esito istruttorio di ammissibilità positivo a seguito di riesame con l’indicazione dell’importo richiesto, dell’importo ammissibile e del punteggio attribuito; (Allegato 1)

          l’Elenco B delle istanze con esito istruttorio di ammissibilità negativo a seguito di riesame e quindi non ammissibili a finanziamento con le motivazioni di esclusione; (Allegato 2)

          l’Elenco C istanze da finanziare a seguito di riesame con l’indicazione dell’importo richiesto, dell’importo ammesso e del punteggio attribuito; (Allegato 3)

-          di notificare agli interessati, a mezzo Posta Elettronica Certificata (PEC) indirizzata al capofila, copia dei verbali di riesame;

-          di pubblicare la presente determinazione sul Bollettino Ufficiale Regionale e sul sito internet  della Regione Abruzzo;

-          di disporre che la pubblicazione della presente determinazione sul BURA costituisce atto di notifica alle ditte interessate;

Avverso il presente provvedimento le ditte inserite negli elenchi “A delle istanze con esito istruttorio di ammissibilità positivo” e “B delle istanze con esito istruttorio di ammissibilità negativo” possono proporre ricorso al TAR (entro sessanta giorni dalla pubblicazione del presente provvedimento) o ricorso straordinario al Presidente della Repubblica (entro 120 giorni dalla pubblicazione del presente provvedimento).

I seguenti allegati formano parte integrante del presente provvedimento:

-          Allegato 1: “Elenco A delle istanze con esito istruttorio di ammissibilità positivo a seguito di riesame”, in 2 facciate;

-          Allegato 2: “Elenco B delle istanze con esito istruttorio di ammissibilità negativo a seguito di riesame, in 1 facciata;

-          Allegato 3: “Elenco C istanze da finanziare a seguito di riesame”, in 1 facciata;

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Elvira Di Vitantonio

 

Seguono allegati

Allegato 1 - Elenco A

Allegato 2 - Elenco B

Allegato 3 - Elenco C