IL DIRETTORE REGIONALE

Omissis

VISTA la domanda prodotta dal Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale del Vastese (COASIV), acquisita al prot. n. 2907 del Genio Civile Regionale del 14/11/2007, per la concessione a derivare acqua per uso industriale, con portata di mod. medi 0,15 (15,00 l/s), dal Fiume Sinello ad uso industriale, nel Comune di Gissi (CH);

Omissis

PRECISATO che:

1) la derivazione richiesta dal Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale del Vastese (COASIV), con istanza del 14/11/2007 di cui alle premesse, consiste nel prelievo dal Fiume Sinello attraverso una trincea drenante, in località Piano dell’Ospedale nel Comune di Gissi (CH), di una portata di moduli 0,15 (15,00 l/s) d’acqua, cui corrisponde un volume di prelievo massimo derivabile di mc. 473.040,00, di cui mod. 0,03 (3,00 l/s) sono concessi in via precaria;

2) sull’istanza di concessione è stata esperita la rituale e completa istruttoria, nel corso della quale non sono state presentate opposizioni;

Omissis

VISTO il disciplinare, repertorio n. 8441, relativo alla concessione di derivazione d’acqua dal Fiume Sinello in località Piano dell’Ospedale nel Comune di Gissi (CH), sottoscritto presso il Servizio Genio Civile Regionale di Pescara – Ufficio di Chieti, in data 6/11/2013 dal Sig. Adriano Marzola nato a Farindola (PE) il 23.11.1963, nella sua qualità di Legale Rappresentante del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale del Vastese (COASIV);

Omissis

DETERMINA

Art. l

Salvo i diritti dei terzi, dei riservatari, dei vincoli del P.R.G.A., superate o respinte le richieste di cui non si è fatta ragione nelle premesse della presente Determina e nel disciplinare di concessione e fatti salvi eventuali futuri adempimenti regionali ai sensi dell'art. 95 del D.Lgs. 152/2006, così come modificato dal D.Lgs. 258/00 e s.m.i., è concesso al Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale del Vastese (COASIV), con sede legale nel Comune di Vasto (CH), di derivare acqua ad uso industriale dal Fiume Sinello, nel Comune di Gissi (CH), in misura non superiore a moduli 0,15 (15,00 l/s), cui corrisponde un volume di prelievo massimo derivabile pari a metri cubi annui (m³/anno) 473.040,00, di cui mod. 0,03 (3,00 l/s) sono concessi in via precaria.

Art. 2

La concessione avrà la durata di 30 (trenta) anni successivi e continui, decorrenti dal 23/04/1993, data del ricevimento dell’Autorizzazione Provvisoria all’esecuzione dei lavori, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare di repertorio n. 8441 del 06/11/2013, che si approva, e verso il pagamento del canone annuo di € 7.891,96 (Euro settemilaottocentonovantuno/96), a decorrere improrogabilmente dalla data della presente Determina, anche se la Società concessionaria non possa o non voglia farne uso, in tutto o in parte, della concessione, salvo il diritto di rinuncia ai sensi della legge del 18.10.1942, n. 1434.

Si da inoltre atto che al pagamento dei canoni pregressi si darà corso alle condizioni ed alle garanzie specificate in premessa.

Oltre al canone, la Società concessionaria corrisponderà alla Regione Abruzzo l’addizionale regionale di € 789,20 (Euro settecentottantanove/20), pari al 10 per cento del canone dovuto.

Omissis

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Ing. Pierluigi Caputi