LA GIUNTA REGIONALE

 

RICHIAMATO

-          la Direttiva 2003/87/CE- Schema di Piano Nazionale d’assegnazione, Piano Nazionale d’assegnazione per il periodo 2008-2012 elaborato ai sensi dell’articolo 8, comma 2 del D.lgs, 4 aprile 2006, n.216 e successiva Direttiva di modifica 2009/29/CE;

-          il Pacchetto Europeo su Clima ed Energia del 2008 che, tra le altre cose, ha adottato la strategia del Covenant of Major;

-          il Piano Nazionale d’Assegnazione per il periodo 2008-2012 elaborato ai sensi dell’articolo 8, comma 2 del D.lgs. 4 aprile 2006, n. 216. Schema di Piano Nazionale di Assegnazione, Direttiva 2003/87/CE. Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - MATTM (2012);

-          la Decisione N. 529/2013/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 maggio 2013 sulle norme di contabilizzazione relative alle emissioni e agli assorbimenti di gas a effetto serra risultanti da attività di uso del suolo, cambiamento di uso del suolo e silvicoltura e sulle informazioni relative alle azioni connesse a tali attività;

-          la D.G.R. n. 1233 del 19/12/2003 - Programma regionale per la valorizzazione energetica delle biomasse nella Regione Abruzzo-Accordo di programma tra la Regione Abruzzo ed il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare;

-          la D.G.R. n. 100 del 05/02/2007- Approvazione del protocollo tecnico aggiuntivo che stabilisce le modalità di attuazione del programma sulle biomasse di cui alla D.G.R. n. 1233 del 19/12/2003;

-          la DGR 396 del 27/05/2010 con la quale la Regione Abruzzo aderisce al Covenant of Major obiettivo 20-20-20 con la quale la Regione Abruzzo si impegna a sostenere in tutto il territorio regionale in qualità di organismo di supporto le attività poste in essere dai Sindaci;

RITENUTO NECESSARIO sviluppare azioni che consentano la riduzione delle emissioni di CO2 passando da una visione settoriale ad una più integrata a livello territoriale;

RILEVATO che la gestione integrata del territorio è una necessità sempre più stringente a livello UE dando atto che anche il settimo Programma di Azione Ambientale Europeo del gennaio 2014 riconosce la necessità di accoppiare le strategie europee per uno sviluppo a basse emissioni di carbonio all’uso sostenibile delle risorse;

CONSIDERATO che la pratica degli investimenti compensativi si va sempre più diffondendo, in particolare da parte delle Aziende che intendono volontariamente ridurre le emissioni in atmosfera, introducendo interessanti opportunità per il settore agricolo-forestale;

DATO ATTO che il Protocollo di Kyoto individua nei “meccanismi flessibili” degli scambi di emissioni una delle strategie attuative degli obiettivi assunti e che sono stati realizzati progetti europei che hanno avviato la promozione di mercati locali di carbonio: sistema Carbomark Progetto LIFE Regione Veneto;

RITENUTO UTILE doversi prevedere azioni sperimentali finalizzati alla certificazione locale dei crediti di carbonio e alla costituzione di una piattaforma per un mercato locale dei crediti volontari di carbonio derivanti dal patrimonio agroforestale della regione, aventi come scopo l’incentivazione di comportamenti virtuosi attraverso sistemi di remunerazione di attività volontarie volte alla diminuzione del carbonio atmosferico e quantificabili in base alle ton di CO2 assorbite/non emessa, addizionali;

DATO ATTO che l’obiettivo è quello di coinvolgere le industrie locali emettitrici di carbonio che, da una parte, a fronte di un impegno di riduzione delle loro emissioni, possano accedere all’acquisto di crediti di carbonio generati  da progetti compensativi effettuati sul territorio regionale, dall’altra parte devono essere individuate le attività che danno luogo al sequestro del carbonio sulla base del principio di addizionalità e definite metodologie di calcolo riconosciute da organismi certificatori e infine  individuare una struttura di scambio per le transazioni tra gli attori coinvolti nel mercato volontario del carbonio a livello regionale;

RAVVISATA la opportunità di sviluppare le conoscenze dirette in ambito regionale per quantificare l’assorbimento della CO2 di origine Agro Forestale nel territorio della Regione Abruzzo anche attraverso studi di innovazione;

RITENUTO doversi esplicitare che lo studio deve concorrere alla:

-          valutazione del ruolo delle risorse agricole e forestali nella ritenzione del carbonio, compresi gli effetti conseguenti al cambiamento della gestione di tali risorse;

-          individuazione di metodologie di gestione e di uso sostenibile delle foreste e dei terreni agricoli, in grado di rafforzare la capacità di assorbimento dei gas serra;

-          analizzare le conseguenze economiche derivante da diverse metodologie di gestione;

-          determinare strumenti specifici volti ad applicare gli obiettivi della convenzione quadro sui cambiamenti climatici e del Protocollo di Kyoto nelle politiche locali di gestione agricola e forestale;

-          dare applicazione concreta agli obiettivi di multifunzionalità e di protezione ambientale previsti dalla nuova politica agricola comunitaria;

RICHIAMATA la DGR n. 990 del 20/12/2010 recante “protocollo di intesa tra Regione Abruzzo e Agenzia ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile)” adottato per implementare e promuovere l’efficienza energetica e il risparmio dell’energia negli usi finali nonché lo sviluppo delle fonti rinnovabili sul territorio regionale;

VISTA la nota dell’ENEA datata 06/05/2014 loro prot. 27917/UTEEAPL relativa alla disponibilità a definire un sistema di gestione dei crediti di carbonio a livello regionale;

VISTA la richiesta del Comune di Raiano datata 28/04/2014 e acquisita agli atti della scrivente Direzione prot. RA/117956 del 02/05/2014 afferente la presentazione di un progetto sperimentale per la redazione del manuale del sistema di certificazione dei crediti di carbonio. Richiesta di finanziamento (all.1).

DATO ATTO che il progetto è stato adottato dal Comune di Raiano con Delibera di Giunta n. 28 del 28/04/2014 (all.1);

DATO ATTO che la proposta del Comune, in quanto partner del Patto dei Sindaci, sviluppa uno studio per la quantificazione dell’assorbimento della CO2 di origine agroforestale nel proprio territorio;

RILEVATO che il progetto proposto ha lo scopo di effettuare uno studio di innovazione e ricerca attraverso la realizzazione di un progetto pilota per lo sviluppo di una piattaforma per un mercato locale dei crediti di volontari di carbonio derivanti dal patrimonio agroforestale della Regione

CONSIDERATO che detto progetto si inserisce nelle attività previste dal programma delle biomasse di cui al protocollo di intesa tra Regione e Ministero dell’Ambiente per la valorizzazione energetica delle biomasse e che persegue gli obiettivi dianzi esposti prevedendo uno studio integrato del territorio;

RITENUTO OPPORTUNO potersi accogliere la richiesta del Comune di Raiano attribuendo un cofinanziamento di EURO 100.000,00€.

RITENUTO OPPORTUNO istituire un Comitato Paritetico di esperti costituito da Regione Abruzzo ed ENEA, a cui riferisce delle attività svolte il Comune di Raiano per verificare puntualmente, almeno con cadenza quadrimestrale, lo stato di attuazione del progetto in tutte le sue parti;

DATO ATTO che la somma di EURO 100.000,00€ relativa al finanziamento del progetto sperimentale per la redazione del manuale del sistema di certificazione dei crediti di carbonio trova capienza nel capitolo di bilancio n. 292361 denominato “INTERVENTI PER FUNZIONI TRASFERITE DAL DLGS: 112/1998 IN MATERIA DI AMBIENTE – DPCM 22.12.2000" - UPB 05.02.010, che presenta la relativa capienza;

DATO ATTO altresì che il Direttore della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia ha espresso parere favorevole sulla legittimità e sulla regolarità tecnico-amministrativa del presente provvedimento;

A voti unanimi espressi nelle forme di legge

DELIBERA

per le motivazioni illustrate in premessa e che qui vengono integralmente riportare e trascritte quanto segue:

-          di sviluppare le conoscenze dirette in ambito regionale per quantificare l’assorbimento della CO2 di origine Agro Forestale nel territorio della Regione Abruzzo anche attraverso studi di innovazione;

-          di prevedere azioni sperimentali finalizzati alla certificazione locale dei crediti di carbonio e alla costituzione di una piattaforma per un mercato locale dei crediti volontari di carbonio derivanti dal patrimonio agroforestale della regione, aventi come scopo l’incentivazione di comportamenti virtuosi attraverso sistemi di remunerazione di attività volontarie volte alla diminuzione del carbonio atmosferico e quantificabili in base alle ton di CO2 assorbite/non emessa, addizionali;

-          di accogliere la disponibilità di ENEA a collaborare nella definizione di un sistema di gestione dei crediti di carbonio a livello regionale;

-          di accogliere la richiesta del Comune di Raiano attribuendo un cofinanziamento di EURO 100.000,00 per la realizzazione del progetto sperimentale per la redazione del manuale del sistema di certificazione dei crediti di carbonio (all.1);

-          di istituire un Comitato Paritetico di esperti costituito da Regione Abruzzo ed ENEA a cui riferisce delle attività svolte il Comune di Raiano per verificare puntualmente, almeno con cadenza quadrimestrale, lo stato di attuazione del progetto in tutte le sue parti;

-          di imputare la somma di EURO 100.000,00 relativa al finanziamento del progetto sperimentale per la redazione del manuale del sistema di certificazione dei crediti di carbonio trova capienza nel capitolo di bilancio n. 292361 denominato “INTERVENTI PER FUNZIONI TRASFERITE DAL DLGS: 112/1998 IN MATERIA DI AMBIENTE – DPCM 22.12.2000" - UPB 05.02.010;

-          di dare mandato al competente Servizio Politiche Energetiche di provvedere alla definizione di una apposita convenzione con il Comune di Raiano che disciplini le modalità di erogazione delle risorse da definire coerentemente con il timesheet previsto nel progetto;

-          di dare altresì mandato al competente Servizio Politiche Energetiche di provvedere a definire i termini della collaborazione con ENEA nell’ambito della convenzione già in atto;

-          di pubblicare il presente provvedimento sul BURA e sul sito web regionale.

 

Segue allegato

Allegato 1 - Progetto