IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

VISTO il Regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione del 28 giugno 2008, recante modalità di applicazione del  Regolamento CE n. 479/2008 del Consiglio, in ordine ai programmi di sostegno, agli scambi con i paesi terzi, al potenziale produttivo e ai controlli nel settore vitivinicolo;

VISTO il Regolamento (CE) n. 491/2009 del Consiglio del 25 maggio 2009, che modifica     il Regolamento  (CE) n. 1234/2007 recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM);

VISTO il Regolamento (CE) n. 436/2009 della Commissione del 26 maggio 2009, recante modalità di applicazione del  Regolamento CE n. 479/2008 del Consiglio, in ordine allo schedario viticolo, alle dichiarazioni obbligatorie e alle informazioni per il controllo del mercato, ai documenti che scortano il trasporto dei prodotti e alla tenuta dei registri nel settore vitivinicolo;

VISTO il Regolamento (CE) n. 607/2009 della Commissione del 14 luglio 2009, recante modalità di applicazione del  Regolamento CE n. 479/2008 del Consiglio per quanto riguarda le denominazione di origine protette e le indicazioni geografiche protette, le menzioni tradizionali, l’etichettatura e la presentazione di determinati prodotti vitivinicoli;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1308 del 17.12.2013 recante l’organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga il Reg. 1234/2007,  il Reg. 1037/2001 ed altri;

VISTO il Decreto Legislativo n. 61 dell’8 aprile 2010 recante la tutela  delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini, in attuazione dell’articolo 15 della Legge 7 luglio 2009 , n. 88;

VISTO il Decreto Ministeriale 16.12.2010 (G.U. n. 16 del 21.01.2011) recante disposizioni applicative del Decreto Legislativo n. 61 dell’8 aprile 2010 relativo alla tutela  delle DO e IG dei vini, per quanto concerne la disciplina dello schedario viticolo e la rivendicazione annuale delle produzioni;

RICHIAMATE le proprie Deliberazioni della Giunta Regionale:

-          n. 159 del 07.03.2011 relativa a “Organizzazione del potenziale produttivo viticolo della Regione Abruzzo ai sensi del Reg. (CE) n. 491/09 del Consiglio e del Reg. (CE)  n. 555/2008 della Commissione. Modalità applicative delle disposizioni Decreto Legislativo n. 61 dell’8 aprile 2010, relativo alla tutela delle DO e IG dei vini, alla disciplina dello “Schedario Viticolo” e alla dichiarazione e rivendicazione annuale delle produzioni”;

-          n. 255 del 23.04.2012  Disposizioni per la classificazione delle varietà di vite per uve da vino nella Regione Abruzzo in applicazione  del Regolamento (CE) n. 491/2009 del Consiglio e del Regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione, relative all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo”. Aggiornamento alla D.G.R. n. 671/2010 con l’inserimento dei vitigni  “Cannonau n.”, “Tannat n.”, “Terrano n.” e “Malvasia istriana b.”  tra quelli  idonei alla coltivazione nella Regione Abruzzo;

-          n. 571 del 10.09.2012  Regolamento (CE) n. 436/2009. Decreto Legislativo n. 61/2010. Allineamento delle superfici nello Schedario viticolo. Approvazione del “Piano Operativo” della Regione Abruzzo.

-          n. 61 del 03.02.2014 Reg. (CE) n. 1234/2007. Reg (CE) n. 555/2008. D.L.gs n. 61/2010 – D.M. 16 dicembre 2010. Disposizioni per la gestione ordinaria del potenziale produttivo viticolo regionale. Processo di semplificazione amministrativa a partire dalla campagna 2014/15.

RICHIAMATE le proprie Determinazioni Dirigenziali:

-          n. DH27/134 del 19.10.2011 relativa al “DM 16 dicembre 2010, recante disposizioni applicative del decreto legislativo 8 aprile 2010,  n. 61, per quanto concerne la disciplina dello schedario viticolo e della rivendicazione annuale delle produzioni. Disposizioni per la rivendicazione dei vini a DO, IG e dei “Toponimi di vigna” per la campagna vendemmiale 2011/2012;

-          n. DH27/126 del 19.06.2012 avente ad oggetto “Decreto Legislativo n. 61 dell’8 aprile 2010 l’articolo 6 comma 8. Modalità per la predisposizione dell’Elenco positivo regionale delle menzioni di vigna per la campagna 2012/2013”;

-          DH27/166 del 20.08.2012 D. Lgs. n. 61 dell’8 aprile 2010  - D. M. 16.12.2010 -  DGR n. 159 del 07.03.2011 . Riapertura,  provvisoria per l’annualità 2012,  delle procedure di richiesta di idoneità dei vigneti a produrre vini a DO e IG;

-          n. DH27/172 del 31.08.2012 avente ad oggetto “Decreto Legislativo n. 61 dell’8 aprile 2010 l’articolo 6 comma 8. Predisposizione della “Prima Lista Provvisoria delle Menzioni di Vigna” della  Regione Abruzzo per la campagna 2012/2013”;

-          n. DH39/01 del 28.03.2013 Disposizioni per le richieste di idoneità dei vigneti a produrre vini a DO,  IG e all’utilizzo delle menzioni di “Vigna” per la campagna vendemmiale 2013/2014;

-          n. DH/27 del 30.08.2013 D. Lgs. n. 61 dell’8 aprile 2010 – art. 6 comma 8. Lista positiva delle Menzioni (Toponimi e Nomi tradizionali) di Vigna valida per le DOP di vini della regione Abruzzo per la campagna 2013-14.

PRESOATTO che con la Determinazione n. DH27/172 del 31.08.2012  era stata redatta, la “Prima Lista Provvisoria delle Menzioni di Vigna” della Regione Abruzzo per la campagna 2012/2013”, in forma provvisoria in attesa di ulteriori indicazioni e precisazioni richieste al Ministero;

PRESOATTO che con nota n. 1843 del 19.10.2012  lo stesso Ministero ha comunicato, ai fini dell’iscrizione al registro  dei “Toponimi di vigna”, l’impossibilità di utilizzare i nomi dei Comuni in qualità di “Vigna”;

PRESOATTO che, ai fini dell’individuazione dei “toponimi di vigna”  occorre documentare, con cartina geografica ufficiale (cartine IGM e derivate), la precisa ubicazione e denominazione della località e, per l’utilizzo dei “nomi tradizionali”, occorre dimostrare con documenti probanti l’esistenza del “nome” già attribuito a prodotto da almeno 10 anni;

PREMESSO che la gestione del potenziale viticolo regionale e nazionale si trova ancora nella “fase transitoria” di realizzazione del nuovo schedario viticolo, e quindi non ha completato il perfezionamento dei dati trasferiti dagli  ex albi dei vigneti DO e IG nello “Schedario”;

RILEVATO il notevole e crescente interesse dei viticoltori abruzzesi verso le produzioni di qualità espresse dai vini a Denominazione di Origine e a Indicazione Geografica, nonché delle “Menzioni di Vigna”;

PRESOATTO che l’AGEA, in qualità di Organismo di Coordinamento tra gli O.P., ha messo a punto sul portale SIAN un nuovo sistema in grado di consentire anche la presentazione telematica delle richieste di idoneità dei vigneti a produrre vini a DO e IG;

CONSIDERATO che occorre consentire, ai sensi del D. Lgs. n. 61 dell’8 aprile 2010  e del  D. M. 16.12.2010, la presentazione delle richiesta di idoneità dei vigneti a produrre vini a DO e IG nonché all’indicazione delle “Menzioni di Vigna”per l’ annualità 2014 e per quelle successive, entro il termine del 30 aprile di ciascun anno;

VISTA la Determina DH39/62 del 25.02.2014 che ha consentito la presentazione delle richieste di idoneità per l’anno 2014 entro il 30 aprile 2014;

CONSIDERATA la modifica apportata dal MIPAAF all’art. 5 del disciplinare di produzione della DOCG “Colline Teramane”, DM 7 maggio 2014, pubblicato in G.U. 112 del 16.05.2014, circa le norme di vinificazione e specificamente dei periodi di invecchiamento che, per la produzione di base passa da due anni ad un anno di cui almeno 2 mesi in bottiglia, mentre per la riserva, resta il periodo di tre anni, di cui almeno uno in botte di legno ed almeno 2 mesi in bottiglia;

VISTA la nota del Servizio P.A.M. RA/155369 del 10.06.2014, con la quale si trasmette a questo Servizio la richiesta del Consorzio per la Tutela della DOCG “Colline Teramane”, prot. RA/143796 del 28.05.2014, che richiede la riapertura dei termini per la presentazione delle richieste d’iscrizione d’idoneità dei vigneti a produrre vino DOCG “Colline Teramane” per l’anno 2014, a seguito della variazione apportata all’art. 5 del relativo disciplinare, relativamente alle norme di vinificazione;

TENUTOCONTO che la modifica apportata dal MIPAAF all’art. 5 del disciplinare di produzione determina maggiore interesse per i conduttori viticoli interessati a produrre il vino a DOCG “Colline Teramane” in forma base e come riserva;

VISTA la legge Regionale n. 77/1999.

DETERMINA

Per quanto espresso nelle premesse, che si intende completamente richiamato:

1.         di consentire, ai sensi del D. Lgs. n. 61 dell’8 aprile 2010  e del  D. M. 16.12.2010, la riapertura dei termini di presentazione della richiesta di idoneità dei vigneti a produrre vini a DOCG “Colline Tramane” per la campagna vendemmiale 2014/2015, utilizzando i modelli allegati;

2.         di stabilire che le richieste vanno trasmesse  al Servizio Gestione del Territorio, del Suolo e Green Economy – Via Nazionale, 38 -  65010 Villanova di Cepagatti, entro il 10 luglio del corrente anno 2014.

3.         di trasmettere il presente provvedimento ai Servizi della Direzione Politiche Agricole interessati ed alle Organizzazioni Professionali Agricole ed ai CAA vitivinicoli, per i successivi adempimenti di rispettiva competenza;

4.         di disporre, vista l’urgenza, la diffusione della riapertura dei termini attraverso la pubblicazione della presente Determinazione sul sito Internet della Regione Abruzzo Direzione Politiche Agricole all'indirizzo :  http://www.regione.abruzzo.it/agricoltura ;

5.         di disporre la pubblicazione del presente atto sul BURA della Regione Abruzzo;

6.         di ritenere quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:

-          Il modello di domanda cartaceo per le DO/IG composto di n. 3  (tre)  facciate.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vacante

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Giorgio Fausto Chiarini

 

Segue allegato

Modello di domanda