LA GIUNTA REGIONALE
VISTI
- la Legge Regionale 17-05-1995, nr. 111 e s.m.i.;
- il Regolamento, 07-12-1995, n. 12,
relativo all’attuazione della L.R., n.111/95 sulla
Formazione Professionale e successive modifiche e integrazioni;
- la D.G.R. 20
luglio 2009, n. 363, recante “Accreditamento delle sedi formative ed
orientative della Regione Abruzzo, a norma del D.M. 25 maggio 2001, n. 166:
Approvazione nuovo Disciplinare.”, pubblicato sul BURA 7 agosto 2009, n. 33
Speciale Formazione;
- il D.M. del Ministero del Lavoro e
delle politiche sociali 31 maggio 2001 n.174 sui Criteri per la certificazione
nel sistema della Formazione Professionale;
- la legge n. 92/2012 recante
“Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva
di crescita”, in linea con le indicazioni dell’Unione Europea propedeutica per
la definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni,
riferiti agli ambiti di rispettiva competenza dello Stato, delle regioni e
delle province autonome di Trento e di Bolzano, per l'individuazione e
validazione degli apprendimenti non formali e informali, con riferimento al
sistema nazionale di certificazione delle competenze”.
- il D.lgs. 16 gennaio 2013, n.13
recante “Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle
prestazioni per l'individuazione e validazione degli apprendimenti non formali
e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di
certificazione delle competenze, a norma dell'articolo 4, commi 58 e 68, della
legge 28 giugno 2012, n. 92”, (adozione di un quadro comune di riferimento in
ordine all'ambito definitorio e applicativo della
certificazione delle competenze per la definizione del sistema certificatorio
nazionale;
- il Programma Operativo FSE Abruzzo
2007-2013, Obiettivo “Competitività regionale e Occupazione”, approvato dalla
Commissione Europea con Decisione C(2007) 5495 dell’8/XI/2007;
- la D.G.R.
27-09-2010, nr. 744, concernente: “PO FSE Abruzzo
2007-2013 Obiettivo “Competitività regionale e Occupazione” – Piano Operativo
2009-2010-2011: Approvazione”, nel cui ambito è ricompresa la programmazione
del progetto speciale “Repertorio regionale dei profili e delle qualifiche e
libretto formativo”;
- la Determinazione dirigenziale 29
novembre. 2012, nr. 142/DL22, recante “Aggiudicazione definitiva della gara per
l’affidamento del “Servizio per la definizione e costruzione del repertorio
regionale dei profili professionali e formativi, definizione del sistema regionale
di offerta formativa e del sistema regionale di formalizzazione, certificazione
delle competenze e di un servizio per la sperimentazione del libretto formativo
del cittadino”, in fase avanzata di realizzazione;
- la L. 22 febbraio 2006, n. 84 “
Disciplina dell’attività professionale di tintolavanderia
(Allegato “B”)
- le linee guida emanate in data 25
maggio 2011 dalla conferenza delle regioni e delle province autonome
11/70/CR8d/C9 (linee guida delle Regioni per la qualificazione professionale
del Responsabile Tecnico di Tintolavanderia (Allegato
B1)
CONSIDERATO
che i corsi di formazione sono erogati dalle Regioni e Province Autonome di
Trento e Bolzano direttamente o attraverso soggetti accreditati, in conformità
al modello definito ai sensi dell’Accordo Stato – Regioni e Province Autonome
del 20-3-2008;
RAVVISATA,
pertanto, nelle more di realizzazione e messa a regime del “Sistema regionale
delle qualifiche”, la necessità di regolamentare, al fine di attivare un
programma di formazione per “Responsabile Tecnico di Tintolavanderia”,
l’organizzazione e lo standard formativo essenziale per la relativa formazione
obbligatoria, procedendo alla definizione delle modalità organizzative e alla
individuazione dello standard professionale e formativo essenziali;
VISTO
E CONDIVISO il documento Allegato “A”, concernente la modalità organizzativa e
lo standard professionale e formativo per la qualifica di:
- Responsabile Tecnico di Tintolavanderia
DATOATTO
del parere espresso dal Direttore Regionale della Direzione “Politiche Attive
del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali” e dal Dirigente del
Servizio “Programmazione e innovazione delle politiche attive del lavoro,
formative e sociali. Governance. Sistema normativo”
in ordine alla legittimità e alla regolarità tecnico amministrativa del presente
provvedimento.
A
voti unanimi espressi nelle forme di legge,
DELIBERA
per
le motivazioni di cui in narrativa, che si intendono integralmente trascritte
ed approvate:
1. di approvare la modalità organizzativa
e lo standard formativo essenziale, a livello regionale, per la formazione, ai
fini della attivazione di corsi di formazione professionale, strutturati in
coerenza con le disposizioni della legge 22 febbraio 2006, n°
84, nonché dalle linee guida stabilite in sede di Conferenza delle Regioni,
così come definiti nell’Allegato “A”, parte integrante e sostanziale del
presente atto.
2. di dare mandato al competente Servizio
DL31 “Gestione politiche attive del lavoro e formative” della Direzione
Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali, di
porre in essere tutti gli adempimenti di competenza.
3. di autorizzare il Direttore Regionale
delle Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali,
alla correzione di eventuali errori materiali rinvenibili negli allegati alla
presente.
4. di disporre la pubblicazione del
presente deliberato nel B.U.R.A.T. e nel sito http://www.regione.abruzzo.it
.
Segue allegato
Standard formativo - Responsabile Tecnico
di Tintolavanderia