LA GIUNTA REGIONALE
VISTI
i Regolamenti (CE) nn. 1080/2006, 1083/2006 del
Consiglio dell’Unione Europea ed il Regolamento (CE) n. 1828/2006 della
Commissione dell’Unione Europea;
VISTA:
- la Deliberazione della Giunta
regionale n. 400 del 7.05.07 che ha approvato la proposta di Programma
Operativo 2007/2013, finanziato dal Fondo europeo di Sviluppo Regionale;
- la Decisione della Commissione Europea
n. CCI2007IT162PO001 del 17.08.2007 che ha adottato il Programma Operativo
Regionale FESR Abruzzo 2007/2013;
- la Decisione della Commissione CCI
2007IT162PO001 del 12.11.2009 relativa all’adozione della prima modifica al
Programma Operativo Regionale FESR Abruzzo 2007/2013, la Decisione CCI
2007IT162PO001 del 18.01.2013 relativa all’adozione della seconda modifica al
Programma Operativo Regionale FESR Abruzzo 2007/2013 e, da ultimo, la Decisione
CCI 2007IT162PO001 del 27.11.2013 relativa all’adozione della terza modifica al
Programma Operativo Regionale FESR Abruzzo 2007/2013, con contestuale adesione
al Paino di Azione e Coesione;
CONSIDERATO
CHE:
- le Attività I 2.1 (MONO), I 2.3 e I
2.4, presentano ad oggi una dotazione finanziaria superiore alla spesa che le
stesse sono in grado di assicurare nel corso del corrente anno e nei tempi
consentiti dalla Programmazione dei Fondi Strutturali;
- gli stessi obiettivi annuali e infrannuali per il 2014 richiedono necessariamente un
avanzamento di spesa fino al raggiungimento di circa il 78% della dotazione
finanziaria del Programma;
- l’Asse I nel suo insieme, registra un
ritardo di attuazione al 31/12/2013 che richiede interventi correttivi al fine
di accelerare il processo di spesa delle risorse all’interno dello stesso Asse,
apportando tutte quelle modifiche alla dotazione delle diverse Attività;
- l’Asse I ha attestato infatti al
31/12/2013 una spesa complessiva di 53,4 M€, pari
quindi a circa il 58% delle risorse assegnate allo stesso, ben al di sotto
della soglia del 72% complessivamente richiesto all’intero Programma al
31/12/2013;
- gli altri Asse e Attività del
Programma non riusciranno già da quest’anno, anche per i target infrannuali a coprire il gap registrato dall’Asse I,
rendendo quindi necessaria un’azione capillare condotta dall’Adg di ricollocazione delle risorse per le diverse Attività
che all’interno dello stesso possano assicurare un celere e significativo
avanzamento di spesa;
PRESO
ATTO CHE:
- le iniziative avviate dall’Adg del Programma, con incontri diretti con i Responsabili
di Asse e di Attività che registravano notevoli difficoltà di avanzamento e
attuazione, svoltosi, per l’Asse I, a Pescara il 1 aprile 2014, ha individuato
tra l’altro alcune azioni correttive per le Attività I 1.1 e I 1.2, con la
tempestiva modifica ai rispettivi Bandi attuativi, già adottate con le
deliberazioni della Giunta regionale nn. 321 e 322
del 5/05/2014, nonché a individuare immediatamente “economie liberate” da
riprogrammare sulle Attività I 2.1 (MONO) e I 2.3;
- il ricorso ai c.d. Strumenti di
Ingegneria Finanziaria (SIF), che rappresentano circa il 72,50% della spesa
dell’Asse I di competenza della Direzione Sviluppo Economico e Turismo, ha da
un lato assicurato l’immediata certificabilità della
spesa, ma dall’altro rischia, in sede di chiusura del Programma, di generare un
taglio non rimediabile di quelle risorse che non saranno effettivamente
“trasferite” dai suddetti Fondi ai beneficiari finali/destinatari ultimi degli
interventi, cioè le PMI;
- sul tema dei SIF, da ultimo, con nota
del 13/02/2014, prot. 1315, la Direzione Generale per
la Politica Regionale Unitaria Comunitaria, nel precisare l’applicabilità degli
Aiuti di Stato nell’ambito dei PO nell’attuazione degli interventi - regole di
chiusura ha evidenziato come per l’Attività I 2.2 del Programma denominata “Start-up Start-hope” l’utilizzo
del Reg. 800/2008, c.m.i. dal Reg. 1224/2013, ha
determinato anche l’anticipazione del termine per l’individuazione dei
beneficiari al 31/12/2014;
- per quanto sopra evidenziato tali
strumenti (SIF) non possono rappresentare l’unica soluzione adottabile ai
ritardi di attuazione registrati nelle diverse Attività dell’Asse, ma è
necessario individuare altre Attività, sempre all’interno dello stesso Asse I,
capaci di assicurare un rapido assorbimento delle economie che si profilano
anche su altre dotazione di Attività, al fine di scongiurare il rischio di
disimpegno di risorse sull’intero Programma;
RILEVATO
CHE:
- sia l’Amministrazione Provinciale di
Chieti che quella di Pescara, in qualità di Organismi Intermedi del POR FESR
Abruzzo 2007-2013, hanno manifestato la volontà di procedere allo scorrimento
delle loro graduatorie per l’Attività I 2.1 PIT, che presentano rispettivamente
beneficiari ammessi e non finanziati per un contributo pari rispettivamente a €
1.520.000,00 ed € 1.440.000,00;
- la stessa Amministrazione Provinciale
di Pescara ha richiesto inoltre, con nota acclarata
al protocollo dell’Ente n. 93704 del 3 aprile 2014, la modifica di quanto
disposto con la richiamata Deliberazione n. 946/2013, con richiesta di
trasferimento di € 715.492,87 dall’Attività I 2.4 all’Attività I 2.1 PIT
Pescara, al fine di poter adottare lo scorrimento delle graduatorie suddette;
- per la copertura del fabbisogno
residuo allo scorrimento delle graduatorie dei due PIT i Responsabili delle
Attività I 2.1 (MONO) e I 2.3 hanno già individuato economie da impegni
rispettivamente per € 450.000,00 e € 858.157,18, con le rispettive note prot. RA/128149/DI7 del 13/05/2014 e RA/94367 del
3/04/2014;
- l’Adg del
Programma, nell’ambito delle attività condotte per l’accelerazione della spesa,
ha concordato inoltre con l’Amministrazione Provinciale di L’Aquila la
possibilità di utilizzare parte delle risorse non ancora impegnate a valere
sull’Asse I - PIT L’Aquila, consentendo al contempo alla stessa Amministrazione
di poter effettuare scorrimenti nell’ambito dell’Asse IV, anche in overbooking
qualora necessario, per l’importo necessario a quanto non coperto dalle
suddette economie, come meglio precisato nella nota dell’Amministrazione di
L’Aquila acclarata al prot.
106575 del 15/04/2014;
- nel contempo l’Amministrazione
Provinciale di L’Aquila potrà emanare, entro 60gg. dall’adozione del presente
atto, un nuovo Bando sull’Attività I 2.1
PIT L’Aquila, con opportuni modifiche rispetto al precedente al fine
soprattutto di accorciare i tempi di attuazione, che potrà servire anche ad
assorbire le economie che si genereranno sull’intero Asse I, previa adozione di
nuove riprogrammazione della dotazione delle Attività dello stesso;
- con la nota, prot.
RA/108767 del 17/04/2014, a firma dell’Autorità di gestione del Programma, si è
dato avvio alla riprogrammazione dell’Asse I, previa individuazione delle
economie già individuate sullo stesso Asse (Allegato 1);
- la richiesta delle Amministrazioni
Provinciali di Pescara e Chieti, prot. nn. 104187 e 11989 del 01/04/2014, circa la richiesta di
ulteriori risorse sull’Attività I 2.1 PIT Pescara e Chieti ai fini dello
scorrimento delle rispettive graduatorie, nonché la richiesta di Pescara circa
ricollocazione, sempre allo stesso fine, delle risorse già rimodulate con la
DGR 946/2013 richiede una riprogrammazione delle stesse sulle diverse Attività
all’interno dell’Asse I (Allegato 2);
- con la nota prot.
22862 del 07/04/2014 l’Amministrazione Provinciale di L’Aquila, nell’ambito
delle iniziative di accelerazione della spesa dell’intero Programma, comunica
lo stato di attuazione del PIT L’Aquila e le previsioni di spesa per l’anno in
corso che non assicurano il necessario avanzamento (target 78%), (Allegato 3);
- le note dei Servizi Sviluppo
dell’Artigianato e Sviluppo delle Industrie, prot. nn. 94367 del 23/04/2014 e 128149 del 13/05/2014,
relativamente alla comunicazione delle economie riprogrammabili delle
rispettive Attività di competenza del Programma (Allegato 4);
- la nota del Direttore della Direzione
Sviluppo Economico e del Turismo, prot. RA/131006 del
15/05/2014, per la sopra richiamata richiesta di modifica alla Deliberazione
946/2013, nonché alla variazione dell’allocazione delle risorse all’interno
dell’Asse I (Allegato 5);
- al fine di esporre in modo sintetico
le variazioni alla dotazione delle diverse Attività all’interno dell’Asse I, si
riportano in dettaglio nella TABELLA (Allegato 6);
PRECISATO
CHE:
- la presente proposta non comporta
assunzione di nuovi impegni né individua nuove risorse, ma identifica solo una
diverse allocazione delle stesse all’interno dell’Asse I del POR FESR Abruzzo,
che resta quindi fermo ad una dotazione complessiva di € 91.628,944,00,
disposta al solo fine di accelerare il processo di spesa e scongiurare il rischio
di disimpegno delle risorse, rispetto agli obiettivi fissati sia a livello
annuale (c.d. target n+2), che infrannuale;
DATO
ATTO
- che, ai sensi dell’art. 86, comma 3
dello Statuto Regionale, nei casi di scadenza della legislatura, le funzioni del
Presidente e della Giunta regionale sono prorogate sino alla proclamazione del
nuovo Presidente della Regione, limitatamente all’ordinaria amministrazione e
agli atti indifferibili;
- del parere favorevole espresso dal
Dirigente del Servizio Programmazione Sviluppo e Attività comunitarie, e dal
Direttore della Direzione Affari della presidenza, politiche legislative e
comunitarie, programmazione, parchi, territorio, valutazioni ambientali,
energia, in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa, nonché alla
legittimità del presente provvedimento;
A
voti unanimi espressi nelle forme di legge;
DELIBERA
per
le motivazioni di cui in narrativa, che si intendono qui integralmente
riportate:
- di approvare le modifiche
all’allocazione delle risorse all’interno dell’Asse I R&S,
Innovazione e Competitività del POR FESR Abruzzo 2007-2013, riepilogate nella
TABELLA (Allegato 6);
- di accordare alle Amministrazioni
provinciali di Pescara e Chieti lo scorrimento delle graduatorie di merito dei
Bandi per l’Attività I 2.1 PIT, per l’importo complessivo di € 2.960.000,00,
come richiesto nelle rispettive note sopra richiamate;
- di individuare, nell’ambito dello
stesso Asse I, le risorse necessarie ai suddetti scorrimenti dalle economie
delle Attività I 2.1 (MONO), per € 450.000,00, I 2.3 per € 858.157,18, dalla I
2.1 PIT L’Aquila, per € 936.349,95, oltre alla modifica dell’Attività I 2.4 per
€ 715.492,87, con modifica della deliberazione n. 946/2013, rimandando al
contempo ai rispettivi Responsabili di Attività (UCO) i necessari aggiornamenti
sugli impegni di bilancio assunti al fine di rendere disponibili le risorse
riprogrammate nel più breve tempo possibile;
- di autorizzare al contempo lo
scorrimento delle graduatorie del PIT L’Aquila, Asse IV, anche in overbooking
se necessario e fino alla concorrenza delle graduatorie in essere per aiuti ai
privati, comunque fino all’importo di € 936.349,95, ed inoltre individuare
dalle graduatorie del nuovo Bando PIT L’Aquila I 2.1 - che dovrà essere emanato
entro 60 gg. dall’adozione del presente atto - uno dei serbatoi di progetti in
grado di assorbire le altre economie che si venissero a generare sull’Asse I;
- di dare atto che l’assunzione del
presente atto deliberativo non comporta oneri finanziari aggiuntivi a carico
del bilancio regionale e che lo stesso rientra nell’ambito degli atti di
ordinaria amministrazione di cui all’art. 86, comma 3, lett. B) dello Statuto
regionale;
- di inviare copia del presente atto al
Direttore della Direzione Sviluppo Economico e del Turismo, ai Responsabili di
Attività interessati e al BURA regionale per la pubblicazione.
Seguono allegati