LA GIUNTA REGIONALE

 

RICHIAMATO  l’art. 71, commi 5 bis e 5 ter, del D.L. 25.06.2008, n. 112, che prevedeva che gli accertamenti medico-legali sui dipendenti assenti dal servizio per malattia effettuati dalle aziende sanitarie locali su richiesta delle Amministrazioni pubbliche interessate rientrassero tra i compiti istituzionali del Servizio sanitario nazionale con oneri a carico delle Aziende Unità Sanitarie Locali, stabilendo conseguentemente che a decorrere dall'anno 2010, in sede di riparto delle risorse per il finanziamento del SSN, fosse individuata una quota di risorse destinata alla copertura dei predetti oneri da assegnare alle regioni tenendo conto del numero dei dipendenti pubblici presenti nei rispettivi territori;

DATO ATTO che la Corte Costituzionale, con sentenza 10 giugno 2010, n. 207, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale delle norme di cui al precedente capoverso;

CONSIDERATO che il Ministero della Salute, in ossequio alla norma sopra richiamata, aveva provveduto ad accantonare tra le quote vincolate l’importo complessivo di 70 milioni di euro tra le disponibilità finanziarie per il Servizio Sanitario Nazionale relative all’anno 2010;

RICHIAMATO l’art. 2, comma 38, del D.L.225/2010, convertito in L. 26.02.2011 n. 10, che stabilisce che l’importo di 70 milioni di euro accantonato, in relazione agli effetti della sentenza della Corte costituzionale n. 207 del 7 giugno 2010, debba essere attribuito alle Regioni dal Ministero della Salute sulla base dei criteri individuati, in sede di Comitato LEA, previa valutazione congiunta degli effetti della predetta sentenza sugli oneri per la copertura dei medesimi accertamenti medico-legali;

VISTA l’Intesa sancita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome 18/CSR del 24.01.2013, allegata al presente atto come parte integrante e sostanziale, sulla proposta del Ministero della Salute di deliberazione CIPE ai fini dell’assegnazione alle Regioni delle risorse relative all’anno 2010 da destinare alla copertura degli oneri connessi all’esecuzione degli accertamenti medico legali disposti dalle Amministrazioni pubbliche per i dipendenti assenti dal Servizio per malattia;

DATO ATTO che  il Comitato LEA ha individuato per la ripartizione del fondo il criterio della quota di accesso al FSN per l’anno 2010, e ha altresì stabilito le modalità per l’erogazione delle quote alle Regioni, subordinandola alla comunicazione formale di adozione di un provvedimento di Giunta Regionale che disponga:

-          di utilizzare le risorse in oggetto a copertura dei costi sostenuti nell'anno 2010 per gli accertamenti medico-legali sui dipendenti assenti dal servizio per malattia effettuati dalle proprie Aziende Sanitarie Locali, rimborsando le amministrazioni pubbliche richiedenti solo dopo aver coperto i costi delle prestazioni citate non ancora saldati dalle amministrazioni pubbliche;

-          di sollevare conseguentemente le predette amministrazioni pubbliche da ogni obbligo di pagamento per l'anno 2010, interrompendo le azioni di riscossione anche coattiva dei crediti attuate, dandone adeguata informazione alle amministrazioni interessate;

-          di procedere nei casi in cui le amministrazioni pubbliche abbiano già provveduto ai pagamenti richiesti dalle Asl, ad emettere corrispondenti documenti di accredito in favore delle stesse;

VISTA la nota del Servizio Programmazione socio-assistenziale, Progettualità del territorio, Medicina sociale e Tutela della salute mentale e dipendenze, prot. RA 19315/DG16 del 23 gennaio 2013, con cui si è provveduto a comunicare alle Aziende Unità Sanitarie Locali il testo della proposta di Intesa, allora non ancora pervenuta ad approvazione, invitandole a sospendere eventuali iniziative per il recupero dei crediti derivanti dai predetti accertamenti medico legali, resi nei confronti delle amministrazioni pubbliche nell’anno 2010;

RITENUTO di dover recepire l’Intesa sancita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome 18/CSR del 24.01.2013, assumendo gli impegni definiti nella medesima;

RILEVATO che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del Bilancio regionale;

DATO ATTO che il Direttore Regionale della Direzione Politiche della Salute ha espresso parere favorevole in merito alla regolarità tecnico-amministrativa della presente proposta di deliberazione;

A voti unanimi espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

per le motivazioni espresse in narrativa che si intendono qui di seguito riportate ed approvate

1.         di recepire l'Intesa della  Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome 18/CSR del 24.01.2013 sulla proposta del Ministero della Salute di deliberazione CIPE di assegnazione alle Regioni delle risorse relative all'anno 2010 da destinare alla copertura degli oneri connessi agli accertamenti medico-legali disposti dalle pubbliche amministrazioni per i propri dipendenti assenti dal servizio per malattia;

2.         di disporre che

-          le risorse di cui alla predetta Intesa siano destinate a copertura dei costi sostenuti nell'anno 2010 per gli accertamenti medico-legali sui dipendenti assenti dal servizio per malattia effettuati dalle proprie Aziende Sanitarie Locali, rimborsando le amministrazioni pubbliche richiedenti solo dopo aver coperto i costi delle prestazioni citate non ancora saldati dalle amministrazioni pubbliche;

-          le predette amministrazioni pubbliche siano sollevate da ogni obbligo di pagamento per l'anno 2010, e che eventuali azioni di riscossione anche coattiva dei crediti eventualmente attuate siano interrotte, con adeguata informazione alle amministrazioni interessate;

-          nei casi in cui le amministrazioni pubbliche abbiano già provveduto ai pagamenti richiesti dalle Asl, si provveda ad emettere corrispondenti documenti di accredito in favore delle stesse;

3.         di stabilire che il presente atto deliberativo sia notificato dalle Aziende Unità Sanitarie Locali;

4.         di stabilire la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.