LA GIUNTA REGIONALE
VISTO
il Regolamento (CE) n. 875/2007 della Commissione Europea, del 24/07/2007,
relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti de minimis nel settore della pesca, che prevede la possibilità di concedere
aiuti, non corrispondenti ai criteri dell’art. 87, paragrafo 1, del Trattato CE
, e quindi non soggetti all’obbligo di notifica di cui all’art. 88, del
Trattato stesso;
VISTA
la Deliberazione di Giunta Regionale n. 28 del 20/01/2014 con la quale sono
stati condivisi i criteri dell’Aiuto “de minimis” di
cui all’Avviso pubblico indetto con Determinazione DH32/77 del 20/12/2013 (di
seguito “Avviso pubblico”);
VISTA
la Determinazione DH32/77 del 31/12/2013, con la quale è stato approvato
l’elenco delle Imprese di Pesca ammissibili con riserva;
DATO
ATTO che la struttura regionale
competente all’istruttoria alla data odierna ha espletato le ulteriori
verifiche finalizzate all’erogazione dei benefici;
DATO
ATTO altresì che il Servizio Bilancio con nota RA 039940 del 11/02/2014, e il
Servizio Ragioneria Generale con nota DB9-RA52914 del 24/02/2014, hanno
comunicato l’esistenza di impedimenti
alla esecuzione dell’impegno di spesa assunto con Determinazione DH32/78 del
31/12/2013 per dare copertura al predetto intervento;
VISTE
le Leggi Regionali n. 34 del 23/11/2005, recante “disposizioni urgenti in
materia di pesca marittima” , pubblicata
sul B.U.R.A. n. 59 Ordinario del 30/11/2005, e
n° 22 del 5/08/2004, concernente “Nuove disposizioni
in materia di politiche di sostegno all’economia ittica”;
VISTA
la nota del 21/03/2014 prot. n. 225/14/Altro-O, della Società Finanziaria Regionale Abruzzese (Fi.R.A. s.p.a.) acquisita agli atti del Servizio Regionale
competente in data 24/03/2014 prot. RA84507;
RILEVATO
che dalla nota in questione risulta che alla data odierna, anche in relazione
alle convenzioni stipulate con la Regione Abruzzo per dare esecuzione a misure
di aiuto alla pesca ai sensi della L.R. 34/2005, le
risorse giacenti, in quanto non utilizzate, presso la Fi.R.A.
s.p.a. ammontano a euro 855.297,20, comprensivi degli interessi maturati nel
tempo (di seguito denominate “Economie ex L.R.
34/2005”);
RITENUTO
, considerato il tempo trascorso, le persistenti difficoltà della categoria, il
fatto che il vigente regime “de minimis” può essere
applicato solo sino al 30/6/2014,
di dover procedere con urgenza al
pagamento degli aiuti in favore delle Imprese di pesca individuate quali
beneficiarie del predetto Aiuto ;
CONSIDERATO
a tal fine che l’articolo 2 della L.R. 34/2005
stabilisce che “le modalità di gestione del Fondo sono definite in apposita
convenzione tra la competente Struttura amministrativa regionale e la FI.R.A. spa …” , che “La Convenzione potrà anche prevedere
che la FI.R.A. fornisca un supporto tecnico
all’espletamento delle istruttorie e dell’attività ammnistrativo-contabile”,
e che “gli oneri di gestione delle attività disciplinate dalla Convenzione non
potranno comunque eccedere la quota del 2% del Fondo amministrato. “;
UDITO
il competente Componente la Giunta, il quale propone di:
1. destinare euro 160.000,00 delle “
Economie ex L.R. 34/2005” al pagamento dell’aiuto
spettante alle Imprese di pesca individuate con Determinazione DH32/77 del
31/12/2013;
2. affidare alla Fi.R.A.
s.p.a., in conformità alla L.R. 34 del 23/11/2005, la gestione finanziaria dell’Aiuto
in questione, secondo lo schema di Convenzione unito al presente Deliberato come
allegato b);
3. stabilire che alla Fi.R.A.
s.p.a. , in conformità a quanto già corrisposto in passato per analoghi
interventi attuati ai sensi della l.r. 34/2005, sia dovuto un compenso
omnicomprensivo di IVA e di ogni eventuale ulteriore onere dell’1,5 % delle
risorse che la stessa erogherà alle Imprese di Pesca beneficiare, e cioè, nel
massimo, pari ad Euro 2.400,00;
4. prendere atto che detto importo è da
ritenersi congruo in quanto contenuto nel limite massimo del 2% stabilito
dall’art. 2 della L.R. 34/2005;
5. stabilire che, a conclusione
dell’intervento di cui sopra, la Fi.R.A. s.p.a. provveda, con le modalità che saranno
indicate dal Servizio Economia Ittica e Credito Agrario in concorso con il
Servizio Bilancio, a riversare alla Regione Abruzzo tutte le ulteriori
“Economie ex L.R. 34/2005”;
RITENUTO
di condividere e fare proprie le proposte del Componente la Giunta preposto
alla Pesca;
DATO
ATTO che il Direttore della Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale,
Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione ed il Dirigente del Servizio Economia
Ittica attestano, sottoscrivendola:
1. la regolarità e la legittimità della
proposta;
2. che la presente deliberazione comporta
obbligazioni finanziarie a carico della Regione Abruzzo che trovano copertura con le risorse giacenti
presso la Fi.R.A. s.p.a. ;
per
le motivazioni riportate in narrativa che qui si intendono integralmente
richiamate, a voti unanimi espressi nelle forme di legge,
DELIBERA
1. di finanziare come da premessa l’Aiuto
de minimis di cui alla DGR n. 28 del 20/01/2014 per
l’importo massimo di euro 162.400,00 (euro centosessantaduemilaquattrocento/00)
, comprensivi degli oneri di gestione da corrispondere alla società FIRA
s.p.a.;
2. di approvare lo Schema di convenzione
per l’attuazione finanziaria dell’Aiuto de minimis,
che costituisce parte integrante e sostanziale del presente Deliberato, al
quale è unito come Allegato b);
3. di stabilire che, a conclusione
dell’intervento sub 1), la Fi.R.A. s.p.a. provveda, con le modalità che saranno
indicate dal Servizio Economia Ittica e Credito Agrario in concorso con il
Servizio Bilancio, a riversare alla Regione Abruzzo tutte le ulteriori
“Economie ex L.R. 34/2005”;
4. di pubblicare il presente atto, ai
sensi del d.lgs. n. 33 / 2013, art. 26, comma
1;
5. di pubblicare il presente
provvedimento, in forma integrale, sul
BURAT e sul sito internet http://www.regione.abruzzo.it/pesca ;
6. di autorizzare il Dirigente del
Servizio Economia Ittica e Credito Agrario a compiere tutti gli atti necessari
e conseguenti per dare attuazione all’intervento di cui trattasi ed al predetto
Disciplinare;
7. di dare atto che la presente
deliberazione rientra nell’ambito degli atti ordinari e indifferibili, di cui
all’art. 86, comma 3, lettera b) dello Statuto regionale.
Avverso
il presente provvedimento è ammesso Ricorso giurisdizionale al TAR, ovvero
amministrativo straordinario al Capo dello Stato, nei rispettivi termini di
legge.
Seguono allegati
Allegato B – Schema convenzione