IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

RICHIAMATE

-          il Programma Operativo FSE Abruzzo 2007-2013, Obiettivo “Competitività Regionale e Occupazione”, approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2007) 5495 dell’08-11-2007;

-          la D.G.R. 11 giugno 2012 nr. 364, recante: “PO FSE Abruzzo 2007-2013 Obiettivo Competitività regionale e Occupazione. Piano operativo 2012-2013: approvazione”, con particolare riguardo all’approvazione dei progetti relativi alla VI Area di intervento “Potenziamento agenda nuove competenze e nuovi posti di lavoro”, – Progetto Speciale Multi Asse “Turismo e Accoglienza”, per un importo di € 1.500.000,00 (un milione cinquecentomila/00);

-          la Determinazione Dirigenziale 31-03-2014, nr. 47/DL29 recante: “PO FSE Abruzzo 2007-2013 Obiettivo “Competitività regionale e Occupazione” – Piano 2012–2013. Progetto Speciale Multi Asse “Turismo e Accoglienza”. VI° Area di intervento “Potenziamento agenda nuove competenze e nuovi posti di lavoro”. Approvazione avviso pubblico per la presentazione delle candidature;

VISTI

-          l’avviso pubblico All. “A” alla Determinazione Dirigenziale 31-03-2014, nr. 47/DL29 e relativi sub allegati da A1 a A5 pubblicato sul sito istituzionale della Regione Abruzzo il 01-04-2014;

-          l’avviso pubblicato su un  quotidiano a tiratura nazionale: “Il Messaggero” e su due quotidiani a tiratura regionale “Il Centro” e “Il Messaggero (pubblicazioni avvenute in data  03.04.2014);

RILEVATO

-          che l’atto in parola, all’art. 5 “ Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti e all’attuazione degli interventi”, segnatamente al comma 2, recita “Al fine di garantire la ricaduta del progetto in territorio abruzzese è opportuno avvalersi, prioritariamente, di mandanti/partner esterni che abbiano sede legale e/o operativa situata nel territorio regionale”, senza fornire indicazioni sulle concrete modalità di applicazione di detti criteri di opportunità e di priorità in sede di valutazione di merito e per l’attribuzione del relativo punteggio, con conseguente indeterminatezza della lex specialis su detto aspetto;

-          che, all’art. 10 “ Procedure di selezione”, segnatamente al comma 3, vi è una errata indicazione numerica delle aree di valutazione previste dalla griglia (tre invece di cinque), con conseguenti incertezze applicative della disposizione, non potendosi individuare le aree per le quali  è necessario che i progetti conseguano una valutazione positiva per il raggiungimento dell’idoneità;

RAVVISATO che i predetti rilievi  giustificano l’annullamento in autotutela dell’avviso pubblico in oggetto ai sensi dell’art. 21-nonies della L. nr. 241/90 e s.m.i., nel doveroso rispetto dei canoni costituzionali di trasparenza e buon andamento dell’azione amministrativa;

DATO ATTO che, in relazione all’adozione del presente atto di annullamento, non sono nemmeno individuabili posizioni giuridiche qualificate, essendo il termine per la presentazione delle candidature (12 maggio 2014) non ancora spirato;

RICHIAMATA la legge regionale 14 settembre 1999, nr. 77, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti dei lavoro nella Regione Abruzzo” e, in particolare, l’art. 5 (Autonomia della Funzione dirigenziale e l’art. 24 (competenze del Dirigente di Servizio e di staff)

Tutto ciò premesso

DETERMINA

per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente trascritte:

1)         di annullare, nell’esercizio del potere/dovere di autotutela previsto dall’art. 21-nonies della legge 7 agosto 1990, nr. 241 e s.m.i., gli atti amministrativi afferenti l’avviso pubblico in oggetto e di seguito specificamente indicati:

-          la determinazione dirigenziale 31-3-2014 nr. 47/DL29 recante: “PO FSE Abruzzo 2007-2013 Obiettivo “Competività Regionale e Occupazione” – Piano 2012-2013. Progetto Speciale Multi Asse “Turismo e Accoglienza”. VI Area di intervento “Potenziamento agenda nuove competenze e nuovi posti di lavoro”. Approvazione avviso pubblico per la presentazione delle candidature.” nonché i relativi allegati: A, A1, A2, A3, A4 e A5.

2)         di dare atto che, avverso il presente atto, è ammesso ricorso al TAR Abruzzo nei termini previsti dalla L. nr. 1034/1971 o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nei termini previsti dalla L. nr. 1199/1971;

3)         di disporre la pubblicazione del presente atto sul sito: www.regione.abruzzo.it e sul B.U.R.A.T.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vacante

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Germano De Sanctis