IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

 

DETERMINA

Per le motivazioni espresse in narrativa, che qui di seguito si intendono integralmente riportate:

1.         di autorizzare ai sensi dell’art.1 comma 15) della L. 21.12.2001 n. 443 e dell’art. 208 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i., la ditta GEA srl alla prosieguo della gestione dell’impianto di recupero (R13, R12, R3) ubicato in loc. “Piana della Mola” - Zona Industriale S.S. 82, Km 38 del Comune di San Vicenzo Valle Roveto (AQ), individuato, per una superficie pari a 10.000 mq,  al foglio n. 18, particella catastale n. 620, nel rispetto degli elaborati progettuali di cui al successivo punto 2);

2.         di approvare gli elaborati progettuali trasmessi dalla ditta GEA srl relativamente alla richiesta di prosieguo delle attività di gestione dell’impianto secondo le disposizioni di cui all’art.1 comma 15) della L. 21.12.2001 n. 443, nello specifico:

-          Elaborato 00-RT. RAU – Relazione tecnica;

-          Elaborato 1-INQ01 - Inquadramento territoriale;

-          Elaborato 2-INQ02 - Inquadramento catastale ed urbanistico;

-          Elaborato 3-PLAN01 - Planimetria generale dello stabilimento e viabilità;

-          Elaborato 4-PLAN02 - Planimetria aree di stoccaggio e deposito;

-          Elaborato 5-PLAN03 - Rete di drenaggio acque meteoriche;

3.         di autorizzare la ditta GEA srl allo scarico delle acque meteoriche di prima pioggia trattate e delle acque di seconda pioggia nel punto di scarico individuato nel fiume Liri conformemente agli elaborati progettuali approvati al precedente punto 2), ne rispetto delle seguenti prescrizioni:

-          lo scarico rispetti i limiti previsti dalla Tab.3 dell’All.5 alla parte Terza del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.;

-          la ditta deve effettuare analisi delle acque di scacrico almeno con cadenza semestrale, prelevando il campione dal pozzetto fiscale di controllo, mantenuto accessibile agli organi di controllo, a norma di legge;

-          la ditta deve comunicare, tempestivamente, ogni variazione rispetto a quanto rispetto a quanto tutto descritto e dischiarato nella documentazione prodotta.

4.         di stabilire che l’autorizzazione di cui ai precedenti punti 1) e 3) è concessa per un periodo di anni dieci (10) dalla data di notifica del presente provvedimento. L’avvio dell’esercizio dell’impianto è condizionato alla trasmissione al Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo di una comunicazione contenente:

-          data di avvio delle operazioni di gestione dei rifiuti in regime ordinario;

-          il nominativo del responsabile tecnico dell’impianto;

-          contratto di garanzia finanziaria reso ai sensi delle disposizioni di cui alla DGR 790/2007 e s.m.i.;

-          copia della istanza di rinuncia ll’esercizio delle operazioni in regime semplificato ex artt. 214 – 216 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i. inviata alla Provincia dell’Aquila;

5.         di stabilire che i CER ammissibili all’impianto con le rispettive potenzialità e  fasi di recupero (R13, R12, R3) sono di seguito elencate:

 

 

 MACROCATEGORIE E RELATIVI CER

Quantitativi in ingresso

(ton/anno)

Stoccaggio massimo istantaneo

(ton)

 

R13-R12

 

R3

 

Vetro

101112, 101199, 150107, 160120, 170202, 191205, 200102

 

20.000

 

 

280

Plastica e gomma

020104, 070213, 070299,  120105, 150102, 160103,  160119,  170203, 191204, 200139.

 

22.000

 

 

780

Carta e cartone

150101, 150105, 200101

20.000

2.808

1.920

Metall ferrosi

100299, 120101, 120102, 120199, 150104, 160106,  160117, 170405, 190102, 190118,  191202,  200140

 

20.000

 

 

40

Metalli non ferrosi

100899, 120199, 110501, 110599,  120103, 120104, 150104, 160118  ,170401, 170402, 170403, 170404,170405, 170406, 170407, 170411,   190102, 200140

 

10.000

 

 

30

Tessili e assorbenti

040209, 040221, 040222, 150203,  200110, 200111, 191208

 

1.030

 

 

20

 

Legno

030101, 030105, 030199, 150103, 170201, 191207, 200138

 

25.000

 

 

80

RAEE e componenti EE

160216, 160214, 200136, 200123*, 200135*, 160211*, 160213*, 160215*

 

1.000

 

 

20

Ceramici e inerti

101311, 170101, 170102, 170103, 170802, 170107, 170508, 200301, 101203, 101206, 101208

 

10.000

 

 

30

Materiali misti e altri rifiuti

020304, 150106, 200125, 160116, 160306, 200301, 090107, 170904, 160122

 

30.000

 

 

800

Totale

159.030

2.808

4.000

 

Prescrizioni:

1.         potranno essere gestiti annualmente i quantitativi massimi dei rifiuti previsti nel provvedimento di iscrizione (rinnovo) al Registro Provinciale per le procedure semplificate adottato dall’amministrazione provinciale dell’Aquila con nota prot. n. 79350 del 29.12.2008 e s.m.i. e indicati anche nella relazione tecnica allegata alla documentazione trasmessa;

2.         il CER 200301 può essere conferito nel rispetto delle limitazioni di cui ai punti 7.1 e 9.1. del D.M 5.02.1998 e s.m.i.;

6.         di precisare che l’autorizzazione di cui al presente provvedimento è prorogabile nelle forme stabilite dal D.Lgs. 152/06 e s.m.i. e dalla L.R. 45/07 e s.m.i.;

7.         di prescrivere prima dell’avvio della gestione dell’impianto secondo le disposizioni di cui al presente provvedimento la trasmissione di adeguate garanzie finanziarie conformi alle disposizioni di cui alla DGR n. 790/2007 e s.m.i.;

8.         di prescrivere che nell’impianto oggetto della presente autorizzazione non possono essere esercitate altre attività afferenti alla gestione dei rifiuti e, così come già previsto dalle vigenti norme regionali, ogni modifica agli impianti e/o attività di gestione deve essere preventivamente autorizzata dalla Regione Abruzzo;

9.         di precisare che la presente autorizzazione è subordinata al rispetto delle seguenti ulteriori prescrizioni:

-          Deve essere evitato ogni danno o pericolo per la salute, la incolumità, il benessere e la sicurezza della collettività e dei singoli;

-          Deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell’aria, dell’acqua del suolo e del sottosuolo, nonché ogni inconveniente derivante da rumori ed odori;

-          Devono essere salvaguardate la fauna e la flora e deve essere evitato ogni degrado dell’ambiente e del paesaggio;

-          Devono essere promossi, con l’osservanza di criteri di economicità ed efficienza, sistemi tendenti a favorire il riciclo, il riutilizzo ed il recupero di materie prime ed energia;

10.       di richiamare la Ditta GEA srl. al rispetto, per quanto applicabili, degli obblighi previsti dall’art. 189 (Catasto dei rifiuti) e dell’art. 190 (Registro di carico e scarico) del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. e alla trasmissione con cadenza semestrale, alla Provincia dell’Aquila ed all’A.R.T.A. – Agenzia Regionale Tutela Ambiente – Dipartimento Provinciale dell’Aquila di una comunicazione concernente la quantità dei rifiuti movimentati, la provenienza e la loro destinazione, distinguendo quelli provenienti dalla Regione da quelli fuori Regione, in conformità con le disposizioni di cui alla D.G.R. n. 778 del 11.10.2010;

11.       di richiamare la Ditta GEA srl srl all’osservanza di quanto previsto dal D.M. 18 febbraio 2011, n. 52, avente per oggetto “Regolamento recante istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti” e s.m.i.;

12.       di dare atto che l’inosservanza delle prescrizioni contenute nella presente autorizzazione comporta l’adozione dei provvedimenti previsti dall’art. 208 comma 13) del Decreto Legislativo 03.04.2006 152 e s.m.i. e dell’art. 45 comma 16) della Legge Regionale 19.12.2007 45 e s.m.i.;

13.       di fare salve  eventuali e ulteriori autorizzazioni, visti pareri, nulla-osta e prescrizioni di competenza di altri Enti e Organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti in materia. Sono fatti salvi, infine eventuali diritti di terzi;

14.       di redigere il presente provvedimento in numero due originali, di cui un esemplare viene notificato, ai sensi di legge, alla Ditta  GEA srl preso la sede legale ubicata in Via XX Settembre 17/19 67100 L’Aquila;

15.       di trasmettere copia del presente provvedimento al Comune di San Vicenzo Valle Roveto (AQ), all’Amministrazione Provinciale Dell’Aquila, all’A.R.T.A. Sede Centrale di Pescara  ed  all’A.R.T.A. Distretto dell’Aquila;

16.       di trasmettere, altresì, ai sensi dell’art. 208, comma 18 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. copia del presente provvedimento all’Albo Nazionale Gestori Ambientali Sezione Regionale Abruzzo c/o Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di L’Aquila;

17.       di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente all’oggetto e al dispositivo, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica;

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Franco Gerardini